AS Roma Forum

Tony Brando ha scritto: ↑

domenica 20 agosto 2023, 22:17

La notizia mi ha dato dispiacere anche se l'impressione era che non fosse molto più presente a sé stesso da qualche anno.

Tony Brando ha scritto: ↑

domenica 20 agosto 2023, 22:17

Meno male che il 2000 era un'altra epoca ancora, fosse accaduto oggi a questo poverino gli avrebbero dato del laziale schifoso.

Ha segnato profondamente il nostro calcio a modo suo. La notizia mi ha dato dispiacere anche se l'impressione era che non fosse molto più presente a sé stesso da qualche anno.

Vecchio Drago ha scritto: ↑

domenica 20 agosto 2023, 22:23

Tony Brando ha scritto: ↑

domenica 20 agosto 2023, 22:32

Era sulla panchina del Perugia che diede lo scudetto alla Lazio battendo la Juve.

Ovviamente fece il suo lavoro. Ma recentemente in situazioni simili ho letto un discreto schifo.

Tony Brando ha scritto: ↑

domenica 20 agosto 2023, 22:17

Meno male che il 2000 era un'altra epoca ancora, fosse accaduto oggi a questo poverino gli avrebbero dato del laziale schifoso.

Vaevictis ha scritto: ↑

lunedì 21 agosto 2023, 15:46

Vabbè, era il lavoro suo. Ai laziali fa specie perché loro sono l'eccezione rispetto all'ordinario, ma provare a vincere una partita per la squadra con la quale sei tesserato dovrebbe essere considerato normale.

Intervistato dall'edizione odierna di Tuttosport, Paolo Pulici ha ricordato Carlo Mazzone: "In queste ore ho ricevuto decine di messaggi con la foto della stretta di mano di Mazzone. Questo per far capire quanto quel gesto sia diventato un esempio di signorilità nel mondo del calcio italiano. Sono gemme rare, che andrebbero raccontate ancora. Mi manca quel calcio, fatto di valori puri, profondi. Di grandi rivalità, ma anche di galanteria, in cui il merito veniva prima di ogni cosa. In cui la grande giocata veniva applaudita spontaneamente".

"Penso a lui - prosegue - ma anche a personaggi come Giagnoni o Radice. Difficilmente rinascono uomini così. Mazzone in particolare era una persona aperta, uno con una mentalità moderna. Sicuramente è stato il più moderno fra gli allenatori tradizionali. Ci sarà un motivo se ancora oggi nessuno ha superato il suo record di panchine in Serie A: ha allenato in quattro decenni diversi nel massimo campionato. Capita a pochi, è stato un grande".