26 maggio: crocevia di una storia

[paz]

Lazio, arriva la nuova linea 'Lulic 71'

Il momento non è esattamente dei migliori, se è vero che i tifosi della Lazio hanno persino smesso di esultare al minuto 71 durante le partite. Ma Senad Lulic non smette di pensare al 26 maggio e al suo gol che decise la finale di Coppa Italia. E mentre a settembre il bosniaco aveva disegnato le prime magliette della sua linea di abbigliamento, in questi giorni — grazie alla collaborazione della Macron (lo sponsor tecnico biancoceleste) — Lulic ha dato seguito all’iniziativa mettendo in vendita l’intera linea con il logo «Lulic 71», disponibili nei negozi Lazio style. Chissà che non sia di buon augurio per Lulic, per tornare ad essere il giocatore ambito dai club di mezza Europa.

http://www.calciomercato.com/rassegna-s ... -71-272091

un tempo avrei detto che queste cose sono molto romaniste

[Luke Skywalker]

Solem è ancora dentro comunque, non l'ha toccato nessuno.

[John Locke]

Domenico, va bene tutto, ma prima di ogni cosa gli americani sono intervenuti su se stessi: la prima Roma americana non esiste più (baldini, winterling, forse anche solem). non è che sono intervenuti sull'ambiente, hanno direttamente decapitato la società.
cambiato il direttore generale, messo un Ceo che risponde direttamente a pannes, lo stesso sabatini ha detto di colui che lo scelse e che gli era capo "meglio così, anche al ristorante mi tengo sempre una spazio di fuga", per dire che si pestavano i piedi con baldini.
tutte le decisioni non vengono più prese a Trigoria, nemmeno quelle riguardanti il ticketing, con meno potere a solem (io non sono d'accordo, ma finché ci gira bene non ha alcun senso muovere critiche).
al di là dello schifo romano e dei circoli intellettuali (che d*o li fulmini), che purtroppo non ci toglieremo mai, la società ha cambiato se stessa.

come ho scritto prima, in società si sono dovuti per forza di cose guardare in faccia.

[John Locke]

ciro hai ragione che può essere presto su alcune cose...ma credo anche che ormai i tempi siano maturi per tirare una riga e fare alcune valutazioni. Che loro si siano giocati male, malissimo questa situazione è fuori di dubbio. Sono andati fuori di testa, si sono sentiti padroni del mondo e sono caduti rovinosamente, ci stanno rimettendo l'allenatore e anche alcuni giocatori il cui patrimonio si sta depauperando paurosamente (Hernanes, Candreva) e per una società senza molti soldi come la Lazio è già un problema grosso. Quanto a noi...beh, io penso che se quella partita si fosse vinta certi giocatori (Strootman, Maicon) a Roma non li avremmo visti. Quindi è già una vittoria essere a questo punto, come finisce finisce...anche perchè, ma sarò ottimista io, non penso che arriveremo sesti mentre se avessimo vinto quel derby magari il rischio lo avremmo corso perchè ci saremmo seduti come si sono seduti (anzi, sdraiati) loro.

sabatini lo ha detto chiaramente che senza la sconfitta del 26 maggio lui avrebbe fatto un altro mercato, probabilmente rafael per de santis e wallace per maicon tanto per dirne 2.

[trebuchet]

io dopo il 26 maggio pensavo che se avessimo vinto noi la lazio sarebbe morta e non avrebbe avuto un futuro.non posso non notare che intorno alla lazio fresca di coccarda sta succedendo ciò che pensavo potesse succedere in caso di coppainfaccia a loro.



per dire che possiamo fare tutti i ragionamenti che vogliamo sta di fatto che la roma quella coppa la doveva alzare.

la dovevamo vincere eccome, su questo non ci piove. ma quello che mi chiedo è cosa sarebbe accaduto qui a Roma in questo ambiente se avessimo vinto, probabilmente avremmo perdonato alla società o ai dirigenti eventi come la conferma di andreazzoli e il mancato innesto di qualche grande calciatore come strootman, per esempio. e magari ci saremmo ritrovati come loro ora...sono solo ipotesi, nessuno saprà mai come le cose sarebbero andate.

[trebuchet]

sabatini lo ha detto chiaramente che senza la sconfitta del 26 maggio lui avrebbe fatto un altro mercato, probabilmente rafael per de santis e wallace per maicon tanto per dirne 2.

appunto

[stefano73]

io di sconfitte ne ho digerite di peggiori e non metto questa nelle prime 5. anche perche' si trattava di due squadre alla canna del gas e di una pena disarmante. anzi questa sconfitta mi ha dimostrato ancora di piu' che essere laziale deve essere veramente una condanna divina. invece di mettere gioia per questa vittoria i loro sfotto' di dubbio gusto hanno dimostrato che vivono solo grazie al fatto che esistiamo noi. e questo mi basta.
era logico cmq che quando si tocca il fondo si puo' solo risalire. e cosi' stiamo facendo. per stabilire se e' stato salutare io aspetterei almeno un paio di anni. sai una stagione buona si puo' fare soprattutto se si parte dalle macerie degli anni scorsi ma restare a questo livello e' piu' difficile.
e a noi deve importare soprattutto che la squadra abbia continuita' nel lungo termine altrimenti le stagioni come l'anno scorso possono tranquillamente tornare

[totti1montella4]

Domenico, va bene tutto, ma prima di ogni cosa gli americani sono intervenuti su se stessi: la prima Roma americana non esiste più (baldini, winterling, forse anche solem). non è che sono intervenuti sull'ambiente, hanno direttamente decapitato la società.
cambiato il direttore generale, messo un Ceo che risponde direttamente a pannes, lo stesso sabatini ha detto di colui che lo scelse e che gli era capo "meglio così, anche al ristorante mi tengo sempre una spazio di fuga", per dire che si pestavano i piedi con baldini.
tutte le decisioni non vengono più prese a Trigoria, nemmeno quelle riguardanti il ticketing, con meno potere a solem (io non sono d'accordo, ma finché ci gira bene non ha alcun senso muovere critiche).
al di là dello schifo romano e dei circoli intellettuali (che d*o li fulmini), che purtroppo non ci toglieremo mai, la società ha cambiato se stessa.

è senz'altro così!
io mi riferivo soprattutto alle scelte tecniche

[trebuchet]

io di sconfitte ne ho digerite di peggiori e non metto questa nelle prime 5. anche perche' si trattava di due squadre alla canna del gas e di una pena disarmante. anzi questa sconfitta mi ha dimostrato ancora di piu' che essere laziale deve essere veramente una condanna divina. invece di mettere gioia per questa vittoria i loro sfotto' di dubbio gusto hanno dimostrato che vivono solo grazie al fatto che esistiamo noi. e questo mi basta.
era logico cmq che quando si tocca il fondo si puo' solo risalire. e cosi' stiamo facendo. per stabilire se e' stato salutare io aspetterei almeno un paio di anni. sai una stagione buona si puo' fare soprattutto se si parte dalle macerie degli anni scorsi ma restare a questo livello e' piu' difficile.
e a noi deve importare soprattutto che la squadra abbia continuita' nel lungo termine altrimenti le stagioni come l'anno scorso possono tranquillamente tornare

vero, però già se ti qualifichi per la Champions hai fatto qualcosa di pazzesco. Chi quest'estate anche qui dentro metteva la Roma tra le prime 3? Nessuno.

[John Locke]

appunto

Walter Sabatini in conferenza stampa a Trigoria: “Il mercato della Roma è stato duro, siamo partiti subito dopo il 26 maggio e non ci sono state interruzioni. Lo abbiamo concluso al meglio, construendo una squadra competitiva. Sono sempre stato in buona fede. Sono state fatte scelte diverse da quelle che sarebbero state fatte in altre circostanze."

[trebuchet]

naturalmente, come ho scritto in apertura di topic, in quei giorni nessuno ricordò come andò quella partita. Una partita che doveva finire 0-0 e che giocarono tutte e due malissimo. La Roma fece la cazzata in difesa e la Lazio no, la differenza fu tutta lì. Si sentirono imbattibili, in realtà erano una squadretta che vinse contro un'altra squadretta.

[trebuchet]

si probabilmente avremmo avuto Wallace al posto di Maicon, un altro al posto di Strootman, Andreazzoli al posto di Rudi Garcia e Osvaldo e Lamela sarebbero rimasti...boh, chi lo sa...

[stefano73]

vero, però già se ti qualifichi per la Champions hai fatto qualcosa di pazzesco. Chi quest'estate anche qui dentro metteva la Roma tra le prime 3? Nessuno.

non dico di no. ma se vuoi considerare quella sconfitta salutare e benemerita non puoi accontentarti di un ingresso in champions anche se ampiamente inaspettato.
devi reggere nel lungo periodo

[trebuchet]

non dico di no. ma se vuoi considerare quella sconfitta salutare e benemerita non puoi accontentarti di un ingresso in champions anche se ampiamente inaspettato.
devi reggere nel lungo periodo

si sono d'accordo...quello che intendevo dire è che già un ingresso in Champions quest'anno innesca un miglioramento dovuto ai soldi che ti entrano e che ti portano automaticamente ad avere una maggiore vetrina internazionale e più soldi da spendere sul mercato. Ergo, la retta nel lungo periodo è non dico automatica, ma molto probabile

[stefano73]

si sono d'accordo...quello che intendevo dire è che già un ingresso in Champions quest'anno innesca un miglioramento dovuto ai soldi che ti entrano e che ti portano automaticamente ad avere una maggiore vetrina internazionale e più soldi da spendere sul mercato. Ergo, la retta nel lungo periodo è non dico automatica, ma molto probabile

e' fonamentale entrare in champions e propedeutico a un grande futuro. quello certamente