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lo vorresti lulic?alectric ha scritto: Mai stato d'accordo sulla questione Manfredonia...
In realtà il Presidente aveva capito prima degli altri che bisognava affrancarsi da questo rapporto con quelli là, tipico di una mentalità da provinciali...
La colpa della spaccatura del Commando fu del Commando stesso...
No perchè è una pippa, non perchè è laziale...siamocosì ha scritto: lo vorresti lulic?
No,ma mica perché è della Lazio, ma perché è una pippademmerdasiamocosì ha scritto: lo vorresti lulic?
anfatti...LoryAsr98 ha scritto: No,ma mica perché è della Lazio, ma perché è una pippademmerda
peggio veniva dalla juve. un laziale da ragazzino che si vendeva le partite che era stato alla juve cocainomane e chi ha sbagliato è il commando. ma non dire cazzate ale viola fece una merdata. infatti ha reso molto alla roma ci ha fatto vincere sto mondo e quell'altroalectric ha scritto:E comunque Manfredonia non veniva direttamente dalla lazio...
bibiroma ha scritto:Un abbraccio presidente!
bibiroma ha scritto:Un abbraccio presidente!
Te riempi la bocca di luoghi comuni da tifo e non riesci a capire che chiunque vesta la maglia della Roma va sempre sostenuto, per il logico concetto delle palle tagliate e della moglie che chiunque dotato di buonsenso farebbe...siamocosì ha scritto: peggio veniva dalla juve. un laziale da ragazzino che si vendeva le partite che era stato alla juve cocainomane e chi ha sbagliato è il commando. ma non dire cazzate ale viola fece una merdata. infatti ha reso molto alla roma ci ha fatto vincere sto mondo e quell'altro
Ma a mani bassefalcao ha scritto:Il più grande Presidente della Roma!!!
ab?aurreja ha scritto:So per certo (chi me lo riferì non è minimamente un cantastorie), che poche settimane prima del suo decesso, in quel dì Bordeaux dopo il triplice fischio che sancì il nostro successo per 0-2, con conseguente passaggio del turno. Ebbero modo di incrociarsi casualmente fuori dallo stadio, alcuni tra i più rilevanti elementi di quel G.A.M. così tanto discusso e il Presidente Viola. I primi, dopo averlo nel corso degli anni, oltremodo osannato, difeso a spada tratta e in seguito contestato ferocemente, si ritrovarono coesi, nell’ammettere candidamente, che si era andati oltre il lecito del dissenso verso la sua persona. Viola pure non fu da meno, nell’ammetere, che avrebbe dovuto essere più comprensivo e riflessivo, nel dar ascolto ai suoi ragazzi, acquistando qualsiasi altro giocatore, senza andare ad incaponirsi e mostrare il pugno duro del padrone, imponendo Manfredonia ai suoi oppositori più integralisti.