La Roma americana
Inviato: lunedì 7 settembre 2015, 22:49
Il 18 agosto 2011 avveniva il closing della trattativa Unicredit-DiBenedetto e la Roma passava ufficialmente in mano ad investitori USA. Come vola il tempo! Quattro anni dopo, di acqua sotto i ponti ne è passata sotto tutti i punti di vista. Complice la sosta che ci toglie argomenti di dibattito, ho pensato di aprire questa discussione in cui ognuno di voi, se vorrà, potrà indicare quattro elementi positivi e quattro elementi negativi della nuova gestione, per poi dare un voto al lavoro svolto finora tramite il sondaggio.
AVVERTENZE
A rigore andrebbe posto uno spartiacque tra il primo periodo, abbastanza confusionario, e l'era Pallotta, che parte ufficialmente ad agosto 2012. Però per semplicità procediamo valutando tutta l'era USA in blocco.
Lo scopo di questo thread è il confronto sereno. Ritengo che individuare 4 elementi negativi farà bene a chi tendenzialmente apprezza l'operato di questi dirigenti così come individuare 4 elementi positivi farà bene a chi invece non li può vedere nemmeno stampati. Quindi vedetela più come un tentativo di conciliazione e di critica circostanziata che come il solito topic in cui far partire la rissa.
La valutazione è globale, non focalizzatevi solo sull'ambito sportivo, sul mercato o sullo stadio.
Se non avete gli 8 punti votate il sondaggio ma astenetevi da sparate estreme, in un senso o nell'altro. Altrimenti si fa confusione e basta.
Elencati gli 8 punti, siete liberi di fare un'analisi più approfondita e di discutere a volontà. Nel rispetto di tutti.
Inizio io:
ELEMENTI POSITIVI
-Progetto stadio di alto livello e in continuo avanzamento.
-Presenza su internet completamente rinnovata e in miglioramento. Media societari migliorati.
-Gestione aggressiva sul mercato trasferimenti, con un occhio al campo e l'altro alla stabilità finanziaria a lungo termine.
-Risultati sportivi tutto sommato, a parte il primo anno, di buon livello. Peccato per il derby di Coppa.
ELEMENTI NEGATIVI
-Farsa sceicco.
-Errori e indecisioni sul main sponsor.
-Un mercato completamente sbagliato (inverno 2015)
-Mancanza di un presidente "sportivo", vale a dire una figura di prestigio, universalmente riconosciuta nel mondo del calcio, in grado di supervisionare con competenza l'operato di DG e DS.
AVVERTENZE
A rigore andrebbe posto uno spartiacque tra il primo periodo, abbastanza confusionario, e l'era Pallotta, che parte ufficialmente ad agosto 2012. Però per semplicità procediamo valutando tutta l'era USA in blocco.
Lo scopo di questo thread è il confronto sereno. Ritengo che individuare 4 elementi negativi farà bene a chi tendenzialmente apprezza l'operato di questi dirigenti così come individuare 4 elementi positivi farà bene a chi invece non li può vedere nemmeno stampati. Quindi vedetela più come un tentativo di conciliazione e di critica circostanziata che come il solito topic in cui far partire la rissa.
La valutazione è globale, non focalizzatevi solo sull'ambito sportivo, sul mercato o sullo stadio.
Se non avete gli 8 punti votate il sondaggio ma astenetevi da sparate estreme, in un senso o nell'altro. Altrimenti si fa confusione e basta.
Elencati gli 8 punti, siete liberi di fare un'analisi più approfondita e di discutere a volontà. Nel rispetto di tutti.
Inizio io:
ELEMENTI POSITIVI
-Progetto stadio di alto livello e in continuo avanzamento.
-Presenza su internet completamente rinnovata e in miglioramento. Media societari migliorati.
-Gestione aggressiva sul mercato trasferimenti, con un occhio al campo e l'altro alla stabilità finanziaria a lungo termine.
-Risultati sportivi tutto sommato, a parte il primo anno, di buon livello. Peccato per il derby di Coppa.
ELEMENTI NEGATIVI
-Farsa sceicco.
-Errori e indecisioni sul main sponsor.
-Un mercato completamente sbagliato (inverno 2015)
-Mancanza di un presidente "sportivo", vale a dire una figura di prestigio, universalmente riconosciuta nel mondo del calcio, in grado di supervisionare con competenza l'operato di DG e DS.