La Roma e i vostri figli

[skotos]

io mio figlio di 10 anni me lo sto crescendo lupacchiotto senza nemmeno forzarlo troppo, ma ormai è bello che traviato.
in serate come domenica scorsa mi trovo a dubitare se ho fatto bene...

[qixand]

Ringrazia il collega di tuo padre. Senza di lui non avresti mai visto giocare De Rossi.

Direi che soprattutto grazie a lui ho visto Conti e Falcao

[topozzi]

Al maschio interessa guardare le partite per vedermi bestemmiare, alle
gemelle in un caso frega nulla nell'altro si diverte a festeggiare con calci e spinte i goal. In definitiva sta croce non gli tocca e tutto sommato forse è meglio

[walteradrian]

Al maschio interessa guardare le partite per vedermi bestemmiare

sei la versione romanista di Nonno Fiorucci

[Jean Louis Scipione]

Avessi figli gli consiglierei di non appassionarsi per il calcio

[vecchiocucs]

Io vengo da una famiglia con padre romano e romanista. Non era un tifoso accanito ma ci teneva a dichiararsi romanista. Pur vondiderandomi da sempre tifoso della Roma la passione esplose agli inizi degli anni '70, dopo la mia prima partita persa all'Olimpico contro il Milan 1-2. Era la Roma di Ginulfi, Scaratti, Salvori per capirci. Quindi mi sono fatto tutta la seconda parte degli anni '70 ed '80 in curva sud con i Cucs con numerose trasferte in Italia (al goal di Turone era a Torino).
I miei figli sono del 94 e 96. Prima volta allo stadio a Roma-Parma 2001, entrati a 10 minuti dalla fine. Ebbero in quell'occasione le loro prime magliette di Totti e Batistuta.
Mia figlia è romanista ma all'acqua di rose. Vive in Olanda, quindi lontana dallo stress calcistico. La cosa curiosa è che il suo compagno, olandese, è tifosissimo della Roma. Da prima che la conoscesse. A volte il destino...
Mio figlio, nonostante ai tempi vivessi e lavorassi a Milano, ho voluto che nascesse a Roma, isola tiberina. Lui invece della Roma ne ha fatto una fede, seguendo le mie orme. Non si perde un Atalanta-Roma e venne con me al Verona-Roma di Ranieri. È mio compagno fisso nel vedere la partita. Gioca a calcetto con gli amici indossando il completo di De Rossi. Ovviamente qui è l'unico romanista ma non se ne fa un problema. Ne sono orgogliosissimo. Il mio sogno è che possa vivere insieme a lui abbracciato un grande trionfo della nostra Magica.

[bibiroma]

Me lo auguro lo meritate...il tifoso della Roma fuori porta per me è un tifoso con la T maiuscola...non deve essere una cosa facile massima stima

[siamocosì]

dai figli siamo passati ai padri. il mio era tifoso ma poco frequentatore dello stadio.invece nonno aveva sempre la tessera montemario poi fece addirittura il vitalizio. da molto piccolo andavo con lui. poi intorno ai 10 anni con 2 cugini grani (17 anni ma per me erano adulti) ho iniziato ad andare in sud nei primissimi anni 70. nel 74 roma junior club e gruppo dei pischelli nel parterre il bello è che negli 80 iniziò a venire in curva pure papà. noi andavamo all'apertura e gli tenevamo il posto lui veniva subito prima della partita. in pratica ho portato allo stadio sia mio padre che mia figlia

[qixand]

dai figli siamo passati ai padri. il mio era tifoso ma poco frequentatore dello stadio.invece nonno aveva sempre la tessera montemario poi fece addirittura il vitalizio. da molto piccolo andavo con lui. poi intorno ai 10 anni con 2 cugini grani (17 anni ma per me erano adulti) ho iniziato ad andare in sud nei primissimi anni 70. nel 74 roma junior club e gruppo dei pischelli nel parterre il bello è che negli 80 iniziò a venire in curva pure papà. noi andavamo all'apertura e gli tenevamo il posto lui veniva subito prima della partita. in pratica ho portato allo stadio sia mio padre che mia figlia

La tessera del Junior club me la ricordo, un mio compagno alle medie ce l'aveva e andava col fratello allo stadio.
A me che non avevo una tradizione familiare di stadio sembrava una cosa molto bella.

Io allo stadio con assiduità e con abbonamento, ci sono andato da relativamente grande, intorno ai 22/23 anni, con gli amici.

[Vaevictis]

Io conservo la Junior Club del mio papà, che pur non essendo della Roma andava a scuola al Bernini, al Foro Italico, e si vedeva ogni tanto le partite.

Addirittura mi ha raccontato che, durante il secondo tempo, aprivano i cancelli e facevano entrare la gente. Non so se qualcuno può confermare. Anni '70.

[vecchiocucs]

Io conservo la Junior Club del mio papà, che pur non essendo della Roma andava a scuola al Bernini, al Foro Italico, e si vedeva ogni tanto le partite.

Addirittura mi ha raccontato che, durante il secondo tempo, aprivano i cancelli e facevano entrare la gente. Non so se qualcuno può confermare. Anni '70.

Inizio del secondo tempo non mi sembra, ma 15/20 minuti dalla fine si.
Ricordo anche io la tessera così come il torneo di calcio tra licei Roma Junior Club.
Mitico!!!

[qixand]

Io conservo la Junior Club del mio papà, che pur non essendo della Roma andava a scuola al Bernini, al Foro Italico, e si vedeva ogni tanto le partite.

Addirittura mi ha raccontato che, durante il secondo tempo, aprivano i cancelli e facevano entrare la gente. Non so se qualcuno può confermare. Anni '70.

Quella dell'apertura è un'abitudine che è andata avanti anche negli anni '80 e credo primi '90.
Noi da ragazzini (16/17 anni) ci provavamo spesso.
In teoria loro aprivano per il deflusso, intorno al 30esimo del ST, ma noi stavamo li fuori dal cancello a rompergli le palle, a bussare e a chiedere di aprire prima.
Ogni tanto ci regalavano anche 20 minuti. La corsa su per le scale e la vista dello stadio pieno, tutto giallorosso e del campo li in basso, è una delle memorie di me ragazzino romanista più bella che ho.

[Vaevictis]

Mi ricordo che da piccolo mi facevo un sacco di risate quando mi raccontava che, nel settanta, arrivò il PSV Eindhoven per giocare la Coppa delle Coppe e un sacco di gente, non avendo mai sentito la squadra olandese, ne storpiava continuamente il nome.

Tipo :"Ao Andovain? Torna qua! "

Poi vabbè, il PSV vinse la Coppa dei Campioni e mo' ce fanno così loro a noi

[NaVaJo]

I miei figli sono diventati romanisti da soli. sopratutto la femminuccia oramai è diventata piu rosicona di me.
E pure ho provato in tutti i modi a dissuaderli e a convincerli a tifare altre squadre.

[NaVaJo]

Quella dell'apertura è un'abitudine che è andata avanti anche negli anni '80 e credo primi '90.
Noi da ragazzini (16/17 anni) ci provavamo spesso.
In teoria loro aprivano per il deflusso, intorno al 30esimo del ST, ma noi stavamo li fuori dal cancello a rompergli le palle, a bussare e a chiedere di aprire prima.
Ogni tanto ci regalavano anche 20 minuti. La corsa su per le scale e la vista dello stadio pieno, tutto giallorosso e del campo li in basso, è una delle memorie di me ragazzino romanista più bella che ho.

Avoja te quante volte l ho fatto pure io...da ragazzino non sempre si avevano le 5 mila lire per la curva... e si la curva costava 5 +2 di prevendita.. tutti al bar Pallotta (vedi te i casi) a prendere i biglietti e poi la pizza al Gian Fornaio. o lo strudel...
cazzo una volta io e un mio amico fraterno, Fabio, dopo l' acquisto di un biglietto per Roma Milan ci facemmo uno strudel per uno .. caldo. siamo dovuti scendere dal bus che ci portava a casa e facemmo in tempo in tempo a trovare un angoletto nascosto.... un mal de panza...
che tempi.. e i vecchietti come me, si ricorderanno la staffa di colore verde dove ci facevano passare i controlli. Ai tempi fino ad un metro non pagavi.