Tifoserie

[Jean Louis Scipione]

La tot ten delle migliore tifoserie straniere che si sono presentate a Roma contro di noi negli anni, in fatto di tifo, presenze e atteggiamento all’esterno, per me sono:

1) Olympiacos

2) Panathinaikos

3) Aek Atene

4) Hajduk Spalato

5) Bruges

6) Cska Mosca (2014/2015)

7) Aris Salonicco

8) Manchester United (2006/2007)

9) Cska Sofia

10) Borussia Dortmund

mentre per il tifo nostrano i baresi nel 2009 e i catanesi due anni prima


direi anche i napoletani nel 2008 che di fatto fu l'ultima volta che sono potuti venire in massa visto ciò che combinarono alla stazione e forse non solo


tra i più deludenti sono i butei che vengono sempre in quattro gatti mentre quando c'è la lazio sono più numerosi

[aurreja]

Ad Udine, se ne avessi l'opportunità, metterei le mie radici e non schioderei per nessuna ragione al mondo. Amo il freddo e là si mangia alla grande. Starei tutta la vita a tagliare formaggio e salame. Un sogno irrealizzabile purtroppo

Città a misura d’uomo, tranquilla, lontana anni luce dai ritmi frenetici di una metropoli, con un arenile in provincia che è tra i più belli e rinomati d’Italia, gente cordiale con cui mi sono sempre trovato bene, ottima cucina che non guasta mai. Ma il fattore climatico per me conta troppo. Amo Budapest con tutto me stesso e da quanto la incenso di continuo qui sopra, credo che si è bello che capito. Eppure il suo clima invernale da yeti, non mi ha mai fatto sognare di trasferirmici un giorno. Troppo freddoloso per pensare di spostarmi più su di Roma un giorno. Datemi Atene, Paphos, Palermo, Tenerife, ma ipotizzare di andare a vivere in futuro, in un luogo anche più freddo di soli 2º - 3º rispetto a dove risiedo da sempre, sarebbe impensabile per il sottoscritto

[MatteoAsroma90]

negli ultimi 20 anni di tifoserie italiane coi controcazzi ne ricordo poche,in parte quelle citate


ricordo che ero piccolo nel 98' vennero i salernitani ed erano tanti e rumorosi

[postromantico]

https://m.leggo.it/italia/roma/carabini ... 73027.html

[aurreja]

negli ultimo 20 anni di tifoserie italiane coi controcazzi ne ricordo poche,in parte quelle citate


ricordo che ero piccolo nel 98' vennero i salernitani ed erano tanti e rumorosi

Ritorno in serie A dopo 50 anni, distanza irrisoria con Roma, chiunque avrebbe invaso. Stesso dicasi per i reggini, dopo gli exploit iniziali delle prime stagioni in A, iniziarono a girare in qualche centinaio scarso, cosí come i livornesi. Una tifoseria che fino a quando ha avuto la squadra in A, si è sempre mossa in modo massiccio, quelli sono i foggiani, colorati e numerosi ovunque. Una realtà eccezionale mai emersa nella massima serie sono i cozzari. Che se non avessero avuto nella loro storia avara di gioie sportive, un nugolo di presidenze sciagurate una peggio dell’altra, avrebbero potuto concretamente tirar fuori numeri da strabuzzare gli occhi. Ringrazio ancora il cielo, che nell’unica apparizione ionica nell’agosto del ‘92 contro di noi all’Olimpico, mi trovai allo stadio e non in vacanza

[aurreja]

mentre per il tifo nostrano i baresi nel 2009 e i catanesi due anni prima


direi anche i napoletani nel 2008 che di fatto fu l'ultima volta che sono potuti venire in massa visto ciò che combinarono alla stazione e forse non solo


tra i più deludenti sono i butei che vengono sempre in quattro gatti mentre quando c'è la lazio sono più numerosi

Ringrazia il cielo che ora vengono quei fottuti alcolizzati, considerato che negli anni ‘80 per ben due volte bucarono la presenza. C’è anche da dire che Verona ha poco più di 250.000 abitanti, di cui una buona parte altolocata e snob, abituata da sempre a presenziare a soirée e ospitate mondane nei salotti buoni della città, piuttosto che nei settori ospiti. Ecco che, presenze con numeri impressionanti a migliaia, specie al Centro o al Sud, non sono, nè mai saranno nelle loro corde. La presenza super scortata dei napoletani nel 2008, lascia il tempo che trova. Era dal 2001 che non venivano a Roma, causa retrocessioni, fallimenti e chiusure repressive. Accompagnati dalla celere da Piazza Garibaldi all’Olimpico e viceversa. Tutti giunti in treno, in seguito a comunicato e striscione fatti nelle settimane precedenti. Le performance romaniste nella loro città, che andarono in scena il 6 marzo 1988, il 13 gennaio 1991 e il 10 giugno 2001, se le sognano ancora di notte.

[antoniocs]

La tot ten delle migliore tifoserie straniere che si sono presentate a Roma contro di noi negli anni, in fatto di tifo, presenze e atteggiamento all’esterno, per me sono:

1) Olympiacos

2) Panathinaikos

3) Aek Atene

4) Hajduk Spalato

5) Bruges

6) Cska Mosca (2014/2015)

7) Aris Salonicco

8) Manchester United (2006/2007)

9) Cska Sofia

10) Borussia Dortmund

Io partite europee all'Olimpico non ne ho viste molte,solo otto. Ma i tifosi del Leeds nel 2000 mi impressionarono, anche se tifavano(?) in maniera bizzarra

[aurreja]

Io partite europee all'Olimpico non ne ho viste molte,solo otto. Ma i tifosi del Leeds nel 2000 mi impressionarono, anche se tifavano(?) in maniera bizzarra

Tifo egregio e presenza considerevole, come Newcastle e Middlesbrough. Ma di fuori...

[aurreja]

Io partite europee all'Olimpico non ne ho viste molte,solo otto. Ma i tifosi del Leeds nel 2000 mi impressionarono, anche se tifavano(?) in maniera bizzarra

Agosto ‘93, Trofeo Ceravolo, prima e unica (?) volta della Roma a Cosenza. Eri presente Antó?

[antoniocs]

Agosto ‘93, Trofeo Ceravolo, prima e unica (?) volta della Roma a Cosenza. Eri presente Antó?

Certamente, avevo nove anni e ricordo che mi fecero problemi all'ingresso per la sciarpa giallorossa (forse temevano fosse del catanzaro o forse erano semplicemente stupidi). Che poi rischiammo seriamente di perder dopo aver sprecato il doppio vantaggio nei 90' con le staffilate di mihajlovic e piacentini, pareggiate con i gol di maiellaro su punizione e marulla su assist dello zar. Ai rigori balbo si fece parare il primo e il cosenza segnò i primi due. Poi per fortuna sbagliarono civero e vanigli, sennò sai che ricordo di merda l'unica della Roma a Cosenza.

[aurreja]

Certamente, avevo nove anni e ricordo che mi fecero problemi all'ingresso per la sciarpa giallorossa (forse temevano fosse del catanzaro o forse erano semplicemente stupidi). Che poi rischiammo seriamente di perder dopo aver sprecato il doppio vantaggio nei 90' con le staffilate di mihajlovic e piacentini, pareggiate con i gol di maiellaro su punizione e marulla su assist dello zar. Ai rigori balbo si fece parare il primo e il cosenza segnò i primi due. Poi per fortuna sbagliarono civero e vanigli, sennò sai che ricordo di merda l'unica della Roma a Cosenza.

Anche il San Vito purtroppo, è un altro di quegli stadi gagliardi vecchio stampo, che mi manca all’appello. Ricordo una presenza memorabile di coloratissimi bruzi, sugli spalti del Flaminio nel maggio del ‘98. Arrivarono quasi in 4000 unitá, con una gran parte di loro, che sfondó i cancelli riuscendo a entrare senza biglietto. L’arbitro fece ritardare l’inizio delle ostilitá di qualche minuto, per dar modo di raggiungere gli spalti, agli ultras rossoblu, giunti col treno speciale organizzato dai Nuclei Sconvolti. Proprio altri tempi, oggi sarebbe utopistica solo pensarla una cosa così

[AsUsual]

Eh già. Per la cronaca, presenza massiccia di 300 orobici tra le file teutoniche. “...preparatevi che a Roma non vi facciamo più mettere piede...” (Cit.)

Figura di merda clamorosa dei cioci

[Freedom]

Figura di merda clamorosa dei cioci

Una delle molteplici.

[aurreja]

Figura di merda clamorosa dei cioci

Striscione a Corso Francia, due mesi di avvertimenti e minacce, per poi serrare i ranghi e presentarsi peggio de L’Armata Brancaleone. “Ma come, famo er pokerino, famo er pokerino...”
Peggio di loro, solo chi giungeva dal mare, mostrava sciocchi è inappropriati avvisi di intimidazione, ma poi marcava visita, lasciando svolgere agli altri il lavoro sporco.

[aurreja]

Una delle molteplici.

Buone azioni loro, me le ricordo giusto coi marsigliesi nel ‘93, coi viola a FI nel 2006, coi Partizan alla Palla nel 2004 e a San Siro, nell’andata della Finale di Coppa Italia contro il Milan nel ‘98. Stop