Serie B
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Re: Serie B
Castori, Marino e Delio Rossi sono tre allenatori di un certo livello. Quello che fa Venturato a Cittadella ogni anno è qualcosa di strabiliante. Paolo Zanetti è uno che secondo me può fare una buona carriera, al Sudtirol aveva messo su una squadra con un'organizzazione difensiva notevole e infatti arrivarono in semifinale di playoff, quest'anno a Venezia sta facendo bene. Poi ci sono comunque allenatori che hanno fatto l'ascensore A/B tipo Di Carlo, Bisoli, Corini o allenatori come Aglietti che hanno già avuto promozioni in A o altri esordienti tipo Occhiuzzi che ha iniziato con un vero e proprio miracolo.
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Re: Serie B
Salta la panchina di Mimmo Toscano a Reggio Calabria... per il momento l'allenatore della primavera Falsini (ex Roma) a dirigere gli allenamenti... Taibi e il Cicoria entro oggi comunicheranno il nuovo tecnico... si parla di Andreazzoli, Stramaccioni e Baroni...
GRAZIE A FRANCESCO TOTTI PER ESSERE NATO!
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Re: Serie B
A Toscano devi dare una Ferrari in Serie C. Altrimenti è improponibile. E dovrebbe avere altri due anni di contratto... A Reggio Calabria stanno facendo un lavorone, ma c'è il rischio di farsi prendere la mano e scimmiottare realtà non imitabili in Serie B.
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Re: Serie B
Mi sono visto gli Highlights di Crotone-Spezia, e Udinese-Crotone....
Come possa(parlo di Junior Messias) esser stato scartato nel 2011 dalle giovanili del Cruzeiro(non mandato in giro,proprio mandato via come uno che non sapeva giocare a pallone), quando in Brasile girano(non in tutte le squadre ovviamente, ma in quelle da centroclassifica in giù sì) pippe che lui pare Neymar, è davvero inspiegabile.....
Peccato abbia quasi 30 anni , la sua è una favola che meriterebbe un gran finale, ossia finire in una big, ma dubito ormai possa accadere
- faro
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Re: Serie B
I gommisti ascolani sempre più giù
voglia di stringersi un po'... curva sud roma vecchie maniere...
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Re: Serie B
Ricordo uno spareggio Reggiana-Reggina per salire in Serie A vinto dagli emiliani... primi anni '90 credo
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Re: Serie B
Era Cremonese-Reggina nel 1989. Arrivarono a pari punti Cremonese, Reggina e Cosenza (le due calabresi entrambe neopromosse), e il Cosenza (allenato da Bruno Giorgi, uno dei migliori allenatori che avevamo in italia e che ebbe una carriera sfortunata) restò fuori per la classifica avulsa. La Cremonese vinse ai rigori. Era una squadra con giovani in rampa di lancio come Rampulla, Lombardo, Maspero e gente di esperienza come Chiorri ed Edi Bivi. La Reggina era una squadra molto più povera, che Nevio Scala aveva appena portato in B. E dopo quell'annata andò a Parma a scrivere pagine importanti di storia.
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Re: Serie B
Come volevasi dimostrare... Tempestilli ha rassegnato le dimissioni da DG a Reggio per rapporti non idilliaci con la proprietà...bibiroma ha scritto:A me non convince il presidente...
Chissà se il Cicoria verrà richiamato a Trigoria come club manager?
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Re: Serie B
Sarei contento se il Venezia salisse, di certo lo preferisco al Monza che a quanto leggo stranamente è la squadra più aiutata della B
voglia di stringersi un po'... curva sud roma vecchie maniere...
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Re: Serie B
Vergogna assoluta
Calcio: Cognome “pesante”. Santapaola cacciato da Cosenza
Le colpe dei padri possono ricadere sui figli? Anche nel calcio che conta sembra di sì, visto quello che sta succedendo nella squadra del Cosenza, che calca i campi in serie B. Quei campi che adesso sono diventati improvvisamente proibiti per un suo giocatore, il promettente calciatore messinese Pietro Junior Santapaola, classe 2003, grande promessa del calcio peloritano che a gennaio ha fatto il gran salto dalla D alla B con la sua valigia carica di speranze.
In una denuncia - come racconta Nuccio Anselmo sulle pagine di Gazzetta del Sud - che il suo avvocato ha presentato ieri in Procura, a Cosenza, Santapaola e sua madre, perché lui è ancora minorenne, raccontano una storia molto particolare: Pietro junior da qualche giorno è stato completamente emarginato dalla squadra per il suo cognome “pesante”, visto che il padre è stato ed è implicato a Messina in fatti di mafia, ma la donna e il ragazzo “gridano” nella denuncia che lui, con gli ambienti criminali, non ha mai avuto niente a che fare.
Cresciuto nel Messina Sud, Santapaola è poi passato al Catania ad appena 11 anni, prima del rientro nel Città di Messina, ed ha ottenuto parecchie convocazioni nelle rappresentative regionali e nazionali. Ha militato per una stagione con l'Fc Messina e la scorsa estate si era trasferito al Licata. Poi, a gennaio, il grande salto al Cosenza, che s'è trasformato in un sogno infranto.
“Per circa una settimana - si legge nella denuncia - il minore è stato emarginato dal resto dei suoi compagni, allo stesso è stato impedito di proseguire gli allenamenti e, di conseguenza, non è stato convocato per lo svolgimento della partita che si doveva tenere il giorno 7 marzo”. Ed ancora: “Nonostante la volontà del Santapaola di continuare a coltivare il suo sogno, ribadendo, spesso in lacrime, la sua totale estraneità a contesti delinquenziali ed evidenziando come nessuna colpa gli si potesse addebitare per il semplice rapporto di filiazione, in data 10 marzo, lo stesso è stato definitivamente allontanato dalla squadra e costretto a lasciare il convitto dove risiedeva”.
E adesso, di tutta questa vicenda, se ne occuperà la magistratura, visto la denuncia nei confronti del legale rappresentante del Cosenza Calcio, il presidente Eugenio Guarascio, ipotizzando violenza privata e minacce.
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