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Re: Moto Gp
Quanto vorrei vedere rossi in SB: prendeva in giro tutti gli avversari quando aveva la migliore moto, da quando deve svilupparla cade sempre per tenere testa agli avversari, un bel contrappasso terreno.Alevt86 ha scritto: e 10 volte più spettacolare rispetto alla Moto Gp perchè sono presenti più moto e dello stesso livello, ma il livello dei piloti è infinitamente più basso, sono tutti piloti che hanno fallito in Moto Gp (Melandri, Biaggi, Checa...).
Spies in Superbike era un mostro ora in Moto Gp sembra un pippone...
The doctor and the doctoress, non so chi tra i due sia riuscito a imbertare di più.
"Dalla conferenza stampa di Garcia le ipotesi sono 2: o che Maicon gioca sicuramente, o che non gioca sicuramente!"
Mimmo Casareccio Ferretti
5 Dicembre 2014
Dopo 5 anni ha centrato una notizia
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Re: Moto Gp
CIAO SIC <3
Daniele De Rossi: "Il solo sentimento più grande dell’orgoglio che provi quando giochi per la Roma è la tristezza che proveresti senza la Roma"
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Re: Moto Gp
per chi volesse, domani con tuttosport cè il suo poster in regalo
Daniele De Rossi: "Il solo sentimento più grande dell’orgoglio che provi quando giochi per la Roma è la tristezza che proveresti senza la Roma"
Re: Moto Gp
proprio lui in SBK diede una bella paga a biaggi, quella cosa mi rimase impressaDDR16 ha scritto:CIAO SIC <3
grande sic e un abbraccione alla sua famiglia.
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Re: Moto Gp
CIAO MARCOLINO!
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Re: Moto Gp
ALEX82 ha scritto:
CIAO MARCOLINO!
voglia di stringersi un po'... curva sud roma vecchie maniere...
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Re: Moto Gp
Quante certezze... A me sembra che Giacomo Agostini abbia vinto qualche titolo in più, su delle moto che mettevano paura solo a guardarle, figuriamoci a guidarle sulle piste dell'epoca...Alevt86 ha scritto: Come pilota Rossi è indubbiamente il più grande di sempre, per distacco.
Stoner per tornare agli anni recenti ha vinto qualcosa come 24 Gran Premi con la Ducati, dando regolarmente 2 secondi al giro ai malcapitati compagni di squadra che hanno sempre ritenuto la Desmosedici un cavallo imbizzarrito e complicatissimo da mettere a punto.
Peccato per il ritiro dell'australiano, mi sarebbe piaciuto vedere un giorno Rossi e Stoner compagni di team.
Indubbiamente si può dire che Rossi sia uno dei più grandi di sempre, ma non si può essere certi che sia il più grande.
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Re: Moto Gp
nello sport la testa vale quanto la tecnica, a certi livelliG. Batistuta lover ha scritto: Quante certezze... A me sembra che Giacomo Agostini abbia vinto qualche titolo in più, su delle moto che mettevano paura solo a guardarle, figuriamoci a guidarle sulle piste dell'epoca...
Stoner per tornare agli anni recenti ha vinto qualcosa come 24 Gran Premi con la Ducati, dando regolarmente 2 secondi al giro ai malcapitati compagni di squadra che hanno sempre ritenuto la Desmosedici un cavallo imbizzarrito e complicatissimo da mettere a punto.
Peccato per il ritiro dell'australiano, mi sarebbe piaciuto vedere un giorno Rossi e Stoner compagni di team.
Indubbiamente si può dire che Rossi sia uno dei più grandi di sempre, ma non si può essere certi che sia il più grande.
stoner si è dimostrato un turista della competizione, coi suoi esaurimenti nervosi e adesso col ritiro a 27 anni.
ragazzo delizioso, ma scelte ridicole per uno che ha tutto sommato vinto poco.
se in cima alla tua fortuna ti viene voglia di cambiare i pannolini..
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Re: Moto Gp
"Turista della competizione" ed "esaurimenti nervosi" non sono parole che vanno d'accordo le une dietro le altre.Daniel Faraday ha scritto: nello sport la testa vale quanto la tecnica, a certi livelli
stoner si è dimostrato un turista della competizione, coi suoi esaurimenti nervosi e adesso col ritiro a 27 anni.
ragazzo delizioso, ma scelte ridicole per uno che ha tutto sommato vinto poco.
se in cima alla tua fortuna ti viene voglia di cambiare i pannolini..
Evidentemente gli stimoli sono calati a tal punto da farlo decidere per il ritiro. Evidentemente il record di titoli non è e non era un suo obiettivo, altrimenti avrebbe cercato subito di andare via da Ducati dopo il titolo. Invece questo ragazzo ha somatizzato così tanto la sua voglia di far rivincere una moto che ormai era ad anni luce da Yamaha e Honda, così tanto da sentirsi male più volte. Questo lo vedo come un pregio, quella voglia di guidare sopra i problemi del mezzo e di riprovarci sempre anche dopo rovinose cadute.
Ciò non toglie che le 24 perle condite da titolo con una moto ingestibile dagli altri (Rossi compreso) e il mondiale dominato al primo anno in Honda lo mettono secondo me già tra i più grandi della storia del motociclismo.
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Re: Moto Gp
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Re: Moto Gp
Rossi primo nel Day 2 dei test ufficiali della Moto Gp a Jerez. Non conta nulla, ma un Valentino Rossi competitivo è anche una garanzia di maggiore spettacolo per la Moto Gp, diventata orrendamente noiosa negli ultimi anni.
La Yamaha sembra avere una marcia in più rispetto alla Honda, almeno per il momento e, a mio avviso, il Mondiale sarà una questione spagnola tra Lorenzo, Pedrosa e Marquez (in ordine di preferenza per il titolo).
La Yamaha sembra avere una marcia in più rispetto alla Honda, almeno per il momento e, a mio avviso, il Mondiale sarà una questione spagnola tra Lorenzo, Pedrosa e Marquez (in ordine di preferenza per il titolo).
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Re: Moto Gp
Motogp, libere in Qatar: è subito Lorenzo, ma Valentino vola
Miglior tempo per il campione del mondo nelle prima sessione a Losail. Alle sue spalle Crutchlow, poi il Dottore, staccato di 71 millesimi. Solo ottavo Pedrosa. Rossi: "Lorenzo per battermi ha dovuto fare il fenomeno" di VINCENZO BORGOMEO
LOSAIL (Qatar) - Tutto come da copione: le prime libere della MotoGp ci hanno subito fatto vedere quello che molti si aspettavano: Lorenzo sul tetto del mondo e Rossi lì, pronto a dare la zampata. Valentino è stato infatti subito e a lungo il pilota più veloce in pista, fino a quando Jorge Lorenzo ha deciso di tirar fuori l'anima alla M1, stampando un tempo da vero campione: 1'56"685. Rossi quindi Ko? Di poco (alla fine il ritardo dal compagno di squadra è di appena di 71 millesimi) ma quello che conta è che sotto i riflettori del circuito di Losail Rossi è tornato Rossi.
E il fenomeno Marquez? Anche qui tutto come da copione con un ritardo di 591 millesimi da Lorenzo, davvero niente male per un esordiente, anche perché nel frattempo il suo compagno di squadra Pedrosa è finito solo Ottavo.
Tutto in salita poi il mondiale Ducati: Andrea Dovizioso, quinto con la prima delle Rosse, si è beccato un distacco di otto decimi e mezzo, mentre Iannone - anche lui al debutto nella classe regina - con la Ducati privata è finito in 12/a posizione. Per la cronaca gli altri italiani hanno chiuso la prima sessione così: in 20/a piazza c'è il pilota lombardo Claudio Corti (FTR-Kawasaki), mentre problemi di elettronica hanno limitato il ternano Danilo Petrucci (Ioda-Suter-BMW) che ha chiuso la sessione di oggi in 21/a posizione con 4.7s di ritardo nei confronti di Lorenzo.
Ma torniamo in vetta alla classifica: "E' stato un grande inizio - ha detto Lorenzo - è bello positivo vedere tre Yamaha nelle prime tre posizioni, perchè questo vuol dire che anche con la moto 2013 possiamo essere veloci su questa pista. Ma domani dobbiamo provare a migliorare qualche decimo, perchè la Honda sicuramente sarà più veloce" conclude il campione in carica.
E Rossi? "Era solo il primo turno - ha spiegato - e quindi bisogna continuare a migliorare, ma sono molto contento di come è andata: sono stato veloce fin dall'inizio. Ho fatto due-tre modifiche e sono riuscito a migliorare il passo come Lorenzo. Come lui ho usato lo stesso treno di gomme per tutta la sessione. Crutchlow è stato un pelino più veloce, ma ha fatto meno giri e poi il passo non è lo stesso" racconta il "Dottore". "Ho usato un setting diverso da Jerez che mi piace di più - aggiunge Rossi -. Siamo lì, vicinissimi e ce la possiamo giocare. Per adesso ci godiamo questo primo turno dove Lorenzo per battermi è dovuto andare molto forte. Siamo molto vicini e abbiamo fatto meglio delle Honda che, domani, sicuramente miglioreranno, ma noi possiamo già lavorare di fino in vista della gara: vediamo dove poter migliorare un po' ma quello che conta è che la moto risponde bene ed io riesco a guidarla bene". E' il "rookie" sul quale sono puntanti tutti i riflettori.
Marc Marquez, campione della Moto 2, per la prima volta in sella alla Honda Hrc è il più veloce dei suoi con il quinto tempo. "Mi manca ancora qualcosa, ma già dall'inizio ho visto che c'è un buon feeling - spiega -, c'è ancora da lavorare, ma abbiamo iniziato bene e questo è importante. Domani proveremo a continuare a lavorare sullo stesso livello, cercando un set-up ideale per la gara" afferma lo spagnolo che poi ammette di non aver ancora imparato completamente le linee da prendere con la sua MotoGP. "Sono meno sicuro in inserimento curva, dove il grip non era molto buono - spiega -, ma in uscita invece mi sentivo molto forte. Domani crediamo di migliorare quindi in ingresso".
I Tempi della prima sessione di prove libere
1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 341.7 1'56.685
2 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 338.5 1'56.743 0.058 / 0.058
3 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 338.2 1'56.756 0.071 / 0.013
4 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 344.7 1'57.276 0.591 / 0.520
5 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 343.0 1'57.538 0.853 / 0.262
6 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 340.4 1'57.601 0.916 / 0.063
7 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 343.5 1'57.670 0.985 / 0.069
8 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 344.4 1'57.749 1.064 / 0.079
9 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 325.3 1'57.843 1.158 / 0.094
10 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 341.7 1'57.926 1.241 / 0.083
11 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 328.5 1'58.369 1.684 / 0.443
12 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 340.5 1'58.559 1.874 / 0.190
13 Ben SPIES USA Ignite Pramac Racing Ducati 341.0 1'58.575 1.890 / 0.016
14 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 319.1 1'59.608 2.923 / 1.033
15 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 323.2 1'59.633 2.948 / 0.025
16 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART 324.3 1'59.758 3.073 / 0.125
17 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 320.6 2'00.341 3.656 / 0.583
18 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 317.6 2'00.426 3.741 / 0.085
19 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 311.4 2'00.563 3.878 / 0.137
20 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 321.0 2'01.227 4.542 / 0.664
21 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 317.7 2'01.438 4.753 / 0.211
22 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 317.9 2'01.942 5.257 / 0.504
23 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 317.2 2'02.079 5.394 / 0.137
24 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 318.3 2'02.135 5.450 / 0.056
TWITTER @VikyBorgomeo
(04 aprile 2013)
Miglior tempo per il campione del mondo nelle prima sessione a Losail. Alle sue spalle Crutchlow, poi il Dottore, staccato di 71 millesimi. Solo ottavo Pedrosa. Rossi: "Lorenzo per battermi ha dovuto fare il fenomeno" di VINCENZO BORGOMEO
LOSAIL (Qatar) - Tutto come da copione: le prime libere della MotoGp ci hanno subito fatto vedere quello che molti si aspettavano: Lorenzo sul tetto del mondo e Rossi lì, pronto a dare la zampata. Valentino è stato infatti subito e a lungo il pilota più veloce in pista, fino a quando Jorge Lorenzo ha deciso di tirar fuori l'anima alla M1, stampando un tempo da vero campione: 1'56"685. Rossi quindi Ko? Di poco (alla fine il ritardo dal compagno di squadra è di appena di 71 millesimi) ma quello che conta è che sotto i riflettori del circuito di Losail Rossi è tornato Rossi.
E il fenomeno Marquez? Anche qui tutto come da copione con un ritardo di 591 millesimi da Lorenzo, davvero niente male per un esordiente, anche perché nel frattempo il suo compagno di squadra Pedrosa è finito solo Ottavo.
Tutto in salita poi il mondiale Ducati: Andrea Dovizioso, quinto con la prima delle Rosse, si è beccato un distacco di otto decimi e mezzo, mentre Iannone - anche lui al debutto nella classe regina - con la Ducati privata è finito in 12/a posizione. Per la cronaca gli altri italiani hanno chiuso la prima sessione così: in 20/a piazza c'è il pilota lombardo Claudio Corti (FTR-Kawasaki), mentre problemi di elettronica hanno limitato il ternano Danilo Petrucci (Ioda-Suter-BMW) che ha chiuso la sessione di oggi in 21/a posizione con 4.7s di ritardo nei confronti di Lorenzo.
Ma torniamo in vetta alla classifica: "E' stato un grande inizio - ha detto Lorenzo - è bello positivo vedere tre Yamaha nelle prime tre posizioni, perchè questo vuol dire che anche con la moto 2013 possiamo essere veloci su questa pista. Ma domani dobbiamo provare a migliorare qualche decimo, perchè la Honda sicuramente sarà più veloce" conclude il campione in carica.
E Rossi? "Era solo il primo turno - ha spiegato - e quindi bisogna continuare a migliorare, ma sono molto contento di come è andata: sono stato veloce fin dall'inizio. Ho fatto due-tre modifiche e sono riuscito a migliorare il passo come Lorenzo. Come lui ho usato lo stesso treno di gomme per tutta la sessione. Crutchlow è stato un pelino più veloce, ma ha fatto meno giri e poi il passo non è lo stesso" racconta il "Dottore". "Ho usato un setting diverso da Jerez che mi piace di più - aggiunge Rossi -. Siamo lì, vicinissimi e ce la possiamo giocare. Per adesso ci godiamo questo primo turno dove Lorenzo per battermi è dovuto andare molto forte. Siamo molto vicini e abbiamo fatto meglio delle Honda che, domani, sicuramente miglioreranno, ma noi possiamo già lavorare di fino in vista della gara: vediamo dove poter migliorare un po' ma quello che conta è che la moto risponde bene ed io riesco a guidarla bene". E' il "rookie" sul quale sono puntanti tutti i riflettori.
Marc Marquez, campione della Moto 2, per la prima volta in sella alla Honda Hrc è il più veloce dei suoi con il quinto tempo. "Mi manca ancora qualcosa, ma già dall'inizio ho visto che c'è un buon feeling - spiega -, c'è ancora da lavorare, ma abbiamo iniziato bene e questo è importante. Domani proveremo a continuare a lavorare sullo stesso livello, cercando un set-up ideale per la gara" afferma lo spagnolo che poi ammette di non aver ancora imparato completamente le linee da prendere con la sua MotoGP. "Sono meno sicuro in inserimento curva, dove il grip non era molto buono - spiega -, ma in uscita invece mi sentivo molto forte. Domani crediamo di migliorare quindi in ingresso".
I Tempi della prima sessione di prove libere
1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 341.7 1'56.685
2 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 338.5 1'56.743 0.058 / 0.058
3 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 338.2 1'56.756 0.071 / 0.013
4 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 344.7 1'57.276 0.591 / 0.520
5 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 343.0 1'57.538 0.853 / 0.262
6 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 340.4 1'57.601 0.916 / 0.063
7 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 343.5 1'57.670 0.985 / 0.069
8 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 344.4 1'57.749 1.064 / 0.079
9 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 325.3 1'57.843 1.158 / 0.094
10 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 341.7 1'57.926 1.241 / 0.083
11 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 328.5 1'58.369 1.684 / 0.443
12 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 340.5 1'58.559 1.874 / 0.190
13 Ben SPIES USA Ignite Pramac Racing Ducati 341.0 1'58.575 1.890 / 0.016
14 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 319.1 1'59.608 2.923 / 1.033
15 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 323.2 1'59.633 2.948 / 0.025
16 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART 324.3 1'59.758 3.073 / 0.125
17 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 320.6 2'00.341 3.656 / 0.583
18 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 317.6 2'00.426 3.741 / 0.085
19 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 311.4 2'00.563 3.878 / 0.137
20 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 321.0 2'01.227 4.542 / 0.664
21 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 317.7 2'01.438 4.753 / 0.211
22 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 317.9 2'01.942 5.257 / 0.504
23 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 317.2 2'02.079 5.394 / 0.137
24 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 318.3 2'02.135 5.450 / 0.056
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(04 aprile 2013)
“You know, boring i think is 10 years without a title. That's very boring. You support the club and you're waiting, waiting, waiting for so many years without a title, so that's very boring.” (JM)
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Re: Moto Gp
Ducati 5ª e 10ª.. Povero Dovizioso.
Rossi appena cambiato moto, è volato subito terzo..
Rossi appena cambiato moto, è volato subito terzo..
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Re: Moto Gp
della serie "la moto non fa il monaco"cravenroad ha scritto:Ducati 5ª e 10ª.. Povero Dovizioso.
Rossi appena cambiato moto, è volato subito terzo..
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