AS Roma Forum

Professore Federico Nisii

Allora partiamo da un assunto.
Se in carriera giochi tanti anni con Inter e.Boca Juniors NON sei una pippa.

Il problema è lo sparare certe amenita quando si è dietro a un microfono. Molti.sembrano dimenticarsi che quando si parla a unanplatea di diverse decine di migliaia di ascoltatori (dati Audiradio) non puoi dire tutto quello che ti passa.per la testa.

Il messaggio dietro a un microfono viene amplificato, ripetuto, acquista risonanza e soprattutto molte persone che ti ascoltano non hanno gli strumenti per filtrarlo, pesarlo e decodificarlo.

Iniziano così a ripeterlo a pappagallo, trasformando un opinione individuale in verità oggettiva. Un po' lo stesso processo avviene sui social.

Quindi automaticamente il.tal giocatore diventa "una pippa in assoluto", così come "Cristante e Paredes non sono una coppia", "Cristante e Matic non sono una coppia", "Perrotta.è una pippa al sugo" (nel 2005 sull'onda delle radio, una in particolare era passata st'altra idiozia).

Perrotta un anno dopo alzava la Coppa del Mondo, partendo sempre titolare nell'undici iniziale.

Potrei continuare così per ore.

Lavorare dietro al microfono non è come stare al bar davanti a un prosecco.
Quando si capirà sarà sempre troppo tardi per sta.città

Ma cmq verrebbe a fare il DS in caso...non il centrale di difesa

Dopo il commento su Mazzone il giorno della sua morte, il professore, primario, esperto marketing e preparatore atletico Federico Nisii è morto quel giorno, non merita il mio ascolto

qixand ha scritto: ↑

mercoledì 24 aprile 2024, 23:24

Certo che è veramente difficile condurre una trasmissione sul calcio e capirci la metà di uno che non ci capisce un cazzo. L’altro giorno ancora che si inerpicava su diagnosi di lesioni parlando di lukaku “se torna in coppa è una lesione di primo grado, altrimenti c’è qualcos’altro”.
I famosi segreti di Fatima degli infortuni della Roma.

Madonna ma ancora così sta

Velvetgold ha scritto: ↑

giovedì 25 aprile 2024, 13:09

Allora partiamo da un assunto.
Se in carriera giochi tanti anni con Inter e.Boca Juniors NON sei una pippa.

Il problema è lo sparare certe amenita quando si è dietro a un microfono. Molti.sembrano dimenticarsi che quando si parla a unanplatea di diverse decine di migliaia di ascoltatori (dati Audiradio) non puoi dire tutto quello che ti passa.per la testa.

Il messaggio dietro a un microfono viene amplificato, ripetuto, acquista risonanza e soprattutto molte persone che ti ascoltano non hanno gli strumenti per filtrarlo, pesarlo e decodificarlo.

Iniziano così a ripeterlo a pappagallo, trasformando un opinione individuale in verità oggettiva. Un po' lo stesso processo avviene sui social.

Quindi automaticamente il.tal giocatore diventa "una pippa in assoluto", così come "Cristante e Paredes non sono una coppia", "Cristante e Matic non sono una coppia", "Perrotta.è una pippa al sugo" (nel 2005 sull'onda delle radio, una in particolare era passata st'altra idiozia).

Perrotta un anno dopo alzava la Coppa del Mondo, partendo sempre titolare nell'undici iniziale.

Potrei continuare così per ore.

Lavorare dietro al microfono non è come stare al bar davanti a un prosecco.
Quando si capirà sarà sempre troppo tardi per sta.città

Non so` se sono d'accordo, le talk radio sono per come mi ci interfaccio io una versione mediatica del bar dello Sport. I conduttori che dicono la loro non mi aspetto siano esperti di calcio, come non mi aspetto che lo sia il benzinaio che viene a tenere banco al bar dello Sport con la sua alla pausa pranzo. Ovvio invece che quando ci sono i collegamenti in diretta con cronisti e opinionisti, gli attribuisco un livello maggiore di autorita`.

Pero` se scelgo di ascoltarmi un conduttore che non ha qualifiche specifiche a livello calcistico, so` che ascolto 'uno come tanti' e decido di starlo a sentire esclusivamente a livello di intrattenimento, cosi` come se ascolto Tizio o Caio che parla di Star Wars su YouTube e non si professa come un critico cinematografico, so` che mi sto` intrattenendo con l'opinione di uno che non ha un valore superiore alla mia.

Il problema di Nisii e` che non capisce di essere semplicemente un intrattenitore e se uno controbatte la sua opinione o gli dimostra che e` sbagliata va` in puzza come se fosse un'autorita`. Non lo e`. A livello cognitivo sa` di non averla, quindi magari ti dice a denti stretti "per carita` ognuno la puo` pensare come vuole, io parlo solo dal punto di vista di uno che segue la Roma da anni", poi pero` ti attacca, e ti lancia la frecciatina senza che tu abbia possibilita` di controbattere, attaccandosi magari al fatto che ti sei espresso in maniera un po' maldestra (ecco, parlare in radio... su quello e` un'autorita` rispetto agli ascoltatori ed e` anche abbastanza ridicolo attaccarsi alla grammatica e alla dizione di chi chiama per 5 minuti una volta l'anno quando lui parla in radio per 30 ore a settimana, quello si chiama "punching down"), ribadendo sostanzialmente che conta di piu` come la pensa lui.

Jack sottoscrivo tutto anche io. Ma purtroppo gli ascoltatori capaci di metacomunicare (ossia fare comunicazione sulla comunicazione, come hai fatto tu).e saper filtrare e contestualizzare.i contenuti delle radio sportive romane sono poche.

A Roma certi conduttori sono visti come l'oracolo o i maestri della scuola di Atene (e gli sponsor lo sanno bene).
Spesso si sentono telefonate che esordiscono "io me fido de te perché nun sei un giornalista". L'esatto contrario di quanto da te scritto

E fanno danni. Capello parlava di "goccia cinese" che entra anche nell3 teste dei giocatori e le vedeva come il fumo agli occhi.

Poi c'è l' "effetto pigmalione", ampiamentw studiato in psicologia.sociale, secondo il quale le aspettative e le pressioni di ruolo provocano un condizionamento dei comportamenti verso le stesse.

I

Velvetgold ha scritto: ↑

venerdì 26 aprile 2024, 13:19

Jack sottoscrivo tutto anche io. Ma purtroppo gli ascoltatori capaci di metacomunicare (ossia fare comunicazione sulla comunicazione, come hai fatto tu).e saper filtrare e contestualizzare.i contenuti delle radio sportive romane sono poche.

A Roma certi conduttori sono visti come l'oracolo o i maestri della scuola di Atene (e gli sponsor lo sanno bene).
Spesso si sentono telefonate che esordiscono "io me fido de te perché nun sei un giornalista". L'esatto contrario di quanto da te scritto

E fanno danni. Capello parlava di "goccia cinese" che entra anche nell3 teste dei giocatori e le vedeva come il fumo agli occhi.

Poi c'è l' "effetto pigmalione", ampiamentw studiato in psicologia.sociale, secondo il quale le aspettative e le pressioni di ruolo provocano un condizionamento dei comportamenti verso le stesse.

I

Beh ma questa e` la natura umana. Anche il benzinaio che tiene banco al Bar dello Sport, se invece di ascoltarlo 15 minuti un giorno su 3, lo ascolti per 8 ore ogni giorno, ti entra nel subconscio.

Il problema non è il.benzinaio. il benzinaio al bar sport è un benzinaio al var sport

Il problema è quando al.benzinaio viene dato.un microfono ogni giorno e le sue parole arrivano a 100.000 persone ogni giorno (dati audiradio)

Il.microfono, un medium, trasforma un benzinaio in un opinion leader (oggi si chiamano influencer) e le sue parole diventano un movimento d'opinione. E verranno prese come verità assoluta dalla maggioranza.

È il mio lavoro, parlo con cognizione di causa.
Altrimenti avrei taciuto.

Velvetgold ha scritto: ↑

venerdì 26 aprile 2024, 18:36

Il problema non è il.benzinaio. il benzinaio al bar sport è un benzinaio al var sport

Il problema è quando al.benzinaio viene dato.un microfono ogni giorno e le sue parole arrivano a 100.000 persone ogni giorno (dati audiradio)

Il.microfono, un medium, trasforma un benzinaio in un opinion leader (oggi si chiamano influencer) e le sue parole diventano un movimento d'opinione. E verranno prese come verità assoluta dalla maggioranza.

È il mio lavoro, parlo con cognizione di causa.
Altrimenti avrei taciuto.

È un po' il discorso che faceva Pasolini sui medium di massa

Velvetgold ha scritto: ↑

venerdì 26 aprile 2024, 18:36

Il problema non è il.benzinaio. il benzinaio al bar sport è un benzinaio al var sport

Il problema è quando al.benzinaio viene dato.un microfono ogni giorno e le sue parole arrivano a 100.000 persone ogni giorno (dati audiradio)

Il.microfono, un medium, trasforma un benzinaio in un opinion leader (oggi si chiamano influencer) e le sue parole diventano un movimento d'opinione. E verranno prese come verità assoluta dalla maggioranza.

È il mio lavoro, parlo con cognizione di causa.
Altrimenti avrei taciuto.

Ma su questo sono assolutamente d'accordo, non stavo dicendo che non e` vero. Ma questo ormai e` come si sono codificati molti mezzi di informazione, qui parliamo di Nisii alla radio, ma lo stesso discorso si puo` fare per l'esempio dello YouTuber che parla di Star Wars che ti ho citato. Ormai il mondo e` cosi`, che ci vuoi/puoi fare?

Freddo ha scritto: ↑

venerdì 26 aprile 2024, 19:17

È un po' il discorso che faceva Pasolini sui medium di massa

Grande.

totalmente sparito dai radar. che abbia imparato a fare il suo lavoro ora che il suo grande nemico giurato non c'è più?

mah...

Ho provato ad ascoltare Manà Manà, non mi piace. Peccato, perché Petrucci mi era parso, quando lo scoprii a Trs, un ottimo giornalista. Continuo a preferire Trs a questa nuova radio.

miseriaignobiltà ha scritto: ↑

lunedì 29 aprile 2024, 22:40

Ho provato ad ascoltare Manà Manà, non mi piace. Peccato, perché Petrucci mi era parso, quando lo scoprii a Trs, un ottimo giornalista. Continuo a preferire Trs a questa nuova radio.

Petrucci = puzze
Galopeiira = lotta contro il suo amico.
Nisii e Torri = boh....Moscardelli e Ferretti...mah!
Mettete la musica.