Piero Torri

La Roma raccontata dai media
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stefano73
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Re: Piero Torri

Messaggio da stefano73 »

qixand ha scritto:
mercoledì 2 dicembre 2020, 9:36
Non voglio entrare nel merito delle singole frasi, ma me pare un'analisi di una superficialità mostruosa.
non posso raccontare tutti gli episodi della mia vita! e' piu' superficiale raccontare fatti di storia di 100 anni fa (la cui veridicita' e' tutta da dimostrare) che quello che succede nella vita di tutti i giorni!
ho premesso che questa e' la mia esperienza di vita!
la tendenza a screditare intellettualmente chi ti hai di fronte con discorsi preconfezionati che non saranno mai messi in atto!
tutto qui!
in fondo come hai fatto te.
definirla superficialità mostruosa e' un modo di screditare intellettualemnte quella che era solo un'esperienza di vita che per motivi di tempo e spazio non puio' essere certamente dettagliata nei particolari
chi ci si riconosce bene altrimenti niente di fatto



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Vaevictis
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Re: Piero Torri

Messaggio da Vaevictis »

Glauco_Hutch ha scritto:
mercoledì 2 dicembre 2020, 0:24
Il contesto nel quale inquadrare i fatti non va considerato? Ignorare che erano gli anni in cui di omofobi in Italia ce n’erano 50 milioni e nel mondo qualche miliardo, invece, è corretto? Vuoi che ti ricordi come erano considerate le donne nelle nostre democrazie? In Italia nel 1960 governava Tambroni, con l’appoggio dei neofascisti e il Divorzio arriva dieci anni dopo. In Africa c’erano ancora le colonie e l’Apartheid. In America (dove la pena di morte c’è ancora), tra una bomba nucleare e una sedia elettrica i neri venivano ancora fatti scendere dagli autobus dei bianchi, per dire. In America Latina la libertà e l’autodeterminazione non sapevano che cosa fossero. Con Cuba il gioco non era riuscito, grazie ad una lotta anti-imperialista che dovrebbe far parte dell’immaginario di ogni Uomo “capace di sentire nel più profondo qualunque ingiustizia commessa contro chiunque in qualunque parte del mondo" . Questo significa contestualizzare, inquadrare i fatti ed i personaggi storici.
Niente di nuovo, se il nuovo è la mistificazione.
Ma guarda, paradossalmente sono d'accordo con parte del tuo discorso. La causa la comprendo, è l'effetto a lasciarmi perplesso.

Concordo sul fatto che molte nazioni dell'America Latina non abbiano una solida cultura democratica alle spalle, difatti prima dei colonnelli in Argentina c'è stato Peron, ma siano tendenzialmente votate al caudillismo. Ergo, come dici giustamente tu, libertà ed autodeterminazione non sono mai state all'ordine del giorno. Anzi, il povero Allende ci provò ma venne fatto fuori. Sono straconvinto che per fare una rivoluzione cacciando USA e CIA dal proprio paese ci vogliano le maniere forti. Detto questo, io mantengo diverse perplessità su come a Cuba sia stato gestito il post-rivoluzione. Fidel Castro, preso il potere, ha governato da tiranno.


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qixand
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Re: Piero Torri

Messaggio da qixand »

stefano73 ha scritto:
mercoledì 2 dicembre 2020, 9:42
non posso raccontare tutti gli episodi della mia vita! e' piu' superficiale raccontare fatti di storia di 100 anni fa (la cui veridicita' e' tutta da dimostrare) che quello che succede nella vita di tutti i giorni!
ho premesso che questa e' la mia esperienza di vita!
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chi ci si riconosce bene altrimenti niente di fatto
Ma la superficialità stava proprio nel cuore della tua discussione: non puoi partire dalla tua esperienza personale e definire le persone di sinistra persone delle quali non ci si può fidare. Perdonami ma è proprio superficiale il concetto.

Io sono di sinistra ed ho conosciuto persone di sinistra che detesto e persone di destra che adoro. Ho conosciuto persone di entrambi gli orientamenti diversissime tra loro, anche avendo lo stesso credo.


Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!

"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"

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Re: Piero Torri

Messaggio da simone »

Glauco_Hutch ha scritto:Tutto nasce dal fatto che (anche) Pierino per la morte di Maradona ha utilizzato il saluto più semplice, coerente (e bello): “Hasta Siempre!”
E da lì - sempre perché armati di tastiera, sui forum come sui social, sparare cazzate è un attimo - si è provato a far passare Che Guevara per un reazionario e Castro per uno che i bambini li mangiava dopo averne anche abusato.

Ah, se vi interessa un’analisi del rapporto tra Partito Comunista ed Omosessualità non c’è nessun bisogno di arrivare a Cuba o in Argentina: leggete Pasolini. Scoprirete che l’inclusione e la “tolleranza” (concetto forse peggiore del suo opposto, perché presuppone una parte “giusta” che tollera quella sbagliata) in quegli anni non erano affatto un patrimonio acquisito a sinistra. C’era dibattito aspro, resistenze, contraddizioni e contrapposizioni durissime.
A destra e al centro, invece, la questione non si poneva proprio, veniva negata, derisa o violentemente soffocata quale devianza (in molti casi stanno ancora così, tranne che se fai parte del giro dei “Gay VIP”, quelli ricchi e affermati che danno una patente di modernità e colore alle feste e ai salotti sfigati).
Analizzare i fatti storici con i parametri di oggi è scorretto, oltre che inutile.
Molto, molto sensato.



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Re: Piero Torri

Messaggio da simone »

Ho detto spesso di quanto mi sta simpatico Torri, ma oggi mi ha fatto cadere dalla sedia.
Si parlava di zaccagni e lui ha detto che poteva essere un vice veretout.

Ovviamente non credo l'abbia mai visto, oppure chissà con chi l'ha scambiato, oppure era distratto e ha sentito solo Verona e ha pensato barak.

Rimane che l'ha detto.

 




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Re: Piero Torri

Messaggio da topozzi »

Torri è esperto di fregna
Non di calcio
Non di musica
Non di giornalismo.



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Re: Piero Torri

Messaggio da KID ASR »

Posso dire di conoscerlo abbastanza. È una persona perbene, soprattutto è un grande romanista.

 



Il CUCS è stato il contrario del tifoso alla "mai 'na gioia" (Luca Di Bartolomei, 9 gennaio 2021) :flag1:

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Re: Piero Torri

Messaggio da qixand »

Il bello e il brutto di Torri è che parla di calcio come un mio amico al quale sono molto affezionato che però de calcio n'ce capisce na fava. Strafalcioni, luoghi comuni, concetti tecnici a volte astrusi, giudizi influenzatissimi dalle amicizie e dall'affetto personale. Non gli puoi volere male, solo che l'amico mio parla al bar, e se pensi che Torri è un cronista pagato per scrivere e parlare di Roma, te viè da piagne.


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Re: Piero Torri

Messaggio da KID ASR »

Beh questa è una caratteristica che acccomuna pressoché tutti coloro i quali si occupano di Roma. Diciamo che almeno io preferisco Torri perché a differenza di altri lui qualche vaccata la scrive in buona fede. Il livello è questo, lo so.

 



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Re: Piero Torri

Messaggio da Cane Maledetto »

Torri non mi è mai piaciuto giornalisticamente parlando, il suo eccessivo trasporto per la causa romanista (innegabile), lo ha portato spesso e volentieri a prendere delle toppe clamorose o a compiere scelte discutibili.

Ebbi modo anche di dicuterci animatamente sul suo profilo facebook nel 2009, perché gli avevo contestato il fatto che quasi tutti i giorni scriveva che la Roma non ch'aveva na lira (vero, ma lo aveva ammesso già l'allora presidente) ma comunque lui alla fine del mercato aveva accostato alla Roma ugualmente una cosa come 80-90 nomi di giocatori diversi.

A suo favore c'è da dire però che non era un comportamento per screditare la proprietà di allora, perché non piú tardi di pochi anni dopo ci ricascò con il famoso titolo "Robben si può fare" dopo che il suo amico Sabatini tra l'altro aveva piú volte sottolineato il fatto che la Roma non avrebbe mai preso campioni affermati.

Ci ricascò pure con lo sceicco di Perugia a tutta pagina, i cammelli, sempre le stesse cazzate.

Ripeto,a mio modo di vedere, il suo essere veracemente romanista lo ha spesso portato pesantemente fuori strada facendo crollare ai minimi termini la sua credibilità giornalistica.


Busta Gialla: nel gergo militare colui che riferisce cose dei commilitoni al comandante, il leccaculo d'un superiore, chi non si fa gli affari propri, la spia. Informatore, confidente di polizia; anche “ciavatta”, “scora”.

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Re: Piero Torri

Messaggio da KID ASR »

Sono d'accordo con te. È il rischio che il suo modo di essere corre

 



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Re: Piero Torri

Messaggio da basano75 »

eeehhhh... mmmmmm... ma nella Roma chi profuma calcio? eeeeehhhh... mmmmmmmmm. nel calcio moderno devi profumà calcio, e quando serve vai e prendi un giocatore forte. ti chiedono 70 brande? gliele dai... ooooooooo! eeeeeeeeeehhhh...


"Se viviamo è per marciare sulla testa dei re" (W. Shakespeare)

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Re: Piero Torri

Messaggio da oswald »

La radio però è soprattutto intrattenimento, è un errore aspettarsi un livello di competenza elevato. Torri è un personaggio quasi comico, fa parte di quel sottobosco folcloristico tipicamente romano che passa con disinvoltura dalle pagine sportive alle televisioni locali fino a occupare gli spazi radiofonici, essendosi creato un nome e un pubblico che lo segue. Galopeira, un miracolato da Marione che vendeva le schede tarocche, conduce una delle trasmissioni più importanti sulla Roma, con Petrucci (che quantomeno due parole d'italiano sa metterle in fila) ridotto a patetica spalla. Se non diventi una macchietta non sopravvivi in quell'ambiente, pensate a Leggeri che ormai ha un format che sposta da un'emittente all'altra, come per i prodotti televisivi. Torri recita benissimo la sua parte d'intrattenitore, ti strappa anche una risata, come giornalista non vale nulla ma è sbagliato pretenderlo, non è il compito principale che deve eseguire.


Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.

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Re: Piero Torri

Messaggio da Cane Maledetto »

oswald ha scritto:
giovedì 28 gennaio 2021, 17:06
La radio però è soprattutto intrattenimento, è un errore aspettarsi un livello di competenza elevato. Torri è un personaggio quasi comico, fa parte di quel sottobosco folcloristico tipicamente romano che passa con disinvoltura dalle pagine sportive alle televisioni locali fino a occupare gli spazi radiofonici, essendosi creato un nome e un pubblico che lo segue. Galopeira, un miracolato da Marione che vendeva le schede tarocche, conduce una delle trasmissioni più importanti sulla Roma, con Petrucci (che quantomeno due parole d'italiano sa metterle in fila) ridotto a patetica spalla. Se non diventi una macchietta non sopravvivi in quell'ambiente, pensate a Leggeri che ormai ha un format che sposta da un'emittente all'altra, come per i prodotti televisivi. Torri recita benissimo la sua parte d'intrattenitore, ti strappa anche una risata, come giornalista non vale nulla ma è sbagliato pretenderlo, non è il compito principale che deve eseguire.
D'accordissimo col tuo incipit, la radio è anche intrattenimento.
Però se devo anche intrattenere mentre nel frattempo devo anche informare su cose di calcio,in particolare sulla Roma, il format dovrebbe ad esempio prevedere un giornalista affermato anziano, uno giovane e un pagliaccio.
Cosí ad esempio è la mattina con Petrucci nel ruolo del giornalista anziano, Palizzi nelle vesti del giovane apprendista e galopeira nelle sue vesti, cioè quelle del pagliaccio.

Il pomeriggio c'è il ragazzetto che dovrebbe essere l'apprendista e tra torri e nisii non si capisce chi è il giornalista anziano e chi è il pagliaccio, facendo perdere di credibilità alla trasmissione.
Che come sottolinei tu a quel punto diventa mero intrattenimento, e cosí deve essere considerato, a parte la mezz'oretta di biafora che prova ad alzare un pò l'asticella, ma è solo purtroppo, a partire dalla sigla di presentazione.


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Re: Piero Torri

Messaggio da Jack l'Irlandese »

C'e` da dire che grazie a Torri, che ci ha lavorato al Corriere dello Sport, hanno rimediato il collegamento con Sconcerti.


Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum

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