AS Roma Forum

pep927 ha scritto: ↑

lunedì 6 novembre 2023, 10:26

È lui

Ma pensa te.

https://x.com/ocwsport/status/172187971 ... jklIWzJ5IQ


Pure lui contento vedo

Un fallito cafone e ignorante, come il suo "maestro"

Climber84 ha scritto: ↑

mercoledì 8 novembre 2023, 3:40

https://x.com/ocwsport/status/172187971 ... jklIWzJ5IQ


Pure lui contento vedo

"che cazzo ce vole a fa aaa comunicazione così"
La COMUNICAZIONE???? uno qualunque che parla su Twitch? LACOMUNICAZIONEEEEEE?????? Uahahahahaaha

qixand ha scritto: ↑

mercoledì 8 novembre 2023, 9:12

... uno qualunque ...

il problema di fondo per me è proprio questo
gente senza arte ne parte
e purtroppo di "uni qualunqui" ce ne sono tanti, troppi

qixand ha scritto: ↑

mercoledì 8 novembre 2023, 9:12

"che cazzo ce vole a fa aaa comunicazione così"

(Risate registrate)

AmoLaMaglia ha scritto: ↑

mercoledì 8 novembre 2023, 9:20

il problema di fondo per me è proprio questo
gente senza arte ne parte
e purtroppo di "uni qualunqui" ce ne sono tanti, troppi

Una moltitudine.

AmoLaMaglia ha scritto: il problema di fondo per me è proprio questo
gente senza arte ne parte
e purtroppo di "uni qualunqui" ce ne sono tanti, troppi

Il problema è che se ci sono e continuano a trasmettere vengono anche seguiti.

bibiroma ha scritto:Il problema è che se ci sono e continuano a trasmettere vengono anche seguiti.

Il mondo radiofonico si divide tra capi-popolo senza arte né parte che fanno "simpatia" e figli di professionisti di vari settori messi dietro un microfono con i buoni uffici degli amici di papà, compresa la bassa manovalanza della lotta politica di qualche anno fa.
Ogni tanto in tutto questo marasma esce fuori anche qualche persona capace.

bibiroma ha scritto: ↑

mercoledì 8 novembre 2023, 9:53

Il problema è che se ci sono e continuano a trasmettere vengono anche seguiti.

Ma perchè è un problema? È il libero mercato. Ognuno si sceglie l'intrattenimento che vuole. L tessera delle biblioteche di Roma non la si nega a nessuno, non è che perchè esistono questi non sei libero di sceglierti altre opzioni culturali. Se questi esistono è perchè c'è domanda anche per questi.

Jack l'Irlandese ha scritto: ↑

mercoledì 8 novembre 2023, 14:34

Ma perchè è un problema? È il libero mercato. Ognuno si sceglie l'intrattenimento che vuole. L tessera delle biblioteche di Roma non la si nega a nessuno, non è che perchè esistono questi non sei libero di sceglierti altre opzioni culturali. Se questi esistono è perchè c'è domanda anche per questi.

E' così.
Anche io trovo assurdo che abbiano seguito i vari youtuber che diventano personaggi, soprattutto per i ragazzi più giovani, e sono sempre più quelli che li usano come traino per le view.
Io personalmente, trovandoli spesso fenomeni ridicoli, evito attentamente di dare clik, che sono il loro mezzo di sostentamento, soprattutto a questi minchioni che basano tutto sul commento delle partite come fa un qualsiasi tifoso, ma davanti una camera e credendosi (appunto) "comunicatore".
Ma se c'è gente a cui piace ascoltare uno sfigato che dalla sua cucina parla della Roma come se ne sapesse qualcosa in più, che lo faccia.

C'erano centinaia di migliaia di utenti che seguivano uno che si ingozzava di prodotti dubbi davanti ad una telecamera (poi tristemente morto), figuriamoci.

Jack l'Irlandese ha scritto: Ma perchè è un problema? È il libero mercato. Ognuno si sceglie l'intrattenimento che vuole. L tessera delle biblioteche di Roma non la si nega a nessuno, non è che perchè esistono questi non sei libero di sceglierti altre opzioni culturali. Se questi esistono è perchè c'è domanda anche per questi.

Il problema non è la loro esistenza ma la domanda di questo tipo di prodotto, problema per il mio modo di vedere ma sono liberissimi di continuare per altri secoli.

comunque un ex terrorista ce l'abbiamo solo noi

Pure essendo uno formato su un sistema culturale tradizionale, un sistema di cui la famiglia in molti casi rappresenta proprio l'eccellenza, la creator economy non ci riesco proprio a inquadrarla come fenomeno negativo, anzi aiuta ad abbattere certe soprastrutture e a dare opportunità e prospettive economiche a voci tradizionalmente emarginate in quanto non cis-white, ovviamente nei limiti del mondo digitalizzato e la democratizzazione del progresso passa per l'allargamento di questo a tutti. Ovviamente la creator economy si manifesta attraverso miliardi di fenomeni di nicchia, questi che ricreano l'atmosfera da bar dello sport non sono minimamente un fenomeno pericoloso o degradante rispetto ad altri.

bibiroma ha scritto: ↑

mercoledì 8 novembre 2023, 14:49

Il problema non è la loro esistenza ma la domanda di questo tipo di prodotto, problema per il mio modo di vedere ma sono liberissimi di continuare per altri secoli.

Stai facendo un discorso snob ed a mio avviso senza senso. Ci stà la domanda per il porno fetish della gente che si caca sul petto e magari chi se lo guarda in quei 15 minuti in cui c'ha questa esigenza poi quando stacca vince il premio Nobel per l'astrofisica, figuriamoci se non ci può essere la domanda per questi che parlano come si fà al bar dello sport.