TeleRadioStereo

[porcaccia]

10 anni di Pallotta zeru tituli.
Due anni di Friedkin trofeo Internazionale.
Trova le differenze.

[Jack l'Irlandese]

Mi sembra di capire che il problema di Austini è quello che questa dirigenza viene appoggiata in tutto e per tutto mentre l'altra no.

Fatico a comprendere come non ce la faccia proprio a capire che questa dirigenza ha fatto di tutto, dall'inizio, per far capire che avevano ambizione di competere per vincere, mentre l'altra questa ambizione non l'ha mai avuta.

E questo agli occhi di un tifoso fa tutta la differenza del mondo.

Al di la` dell'ambizione, che si e` manifestata 8-9 mesi dopo il passaggio di proprieta` con l'ingaggio di Mourinho, c'e` una differenza di fondo:

- la Roma dei Friedkin fa cose per i tifosi della Roma come essi sono gia`
- la Roma di Pallotta e Baldissoni faceva cose per i tifosi della Roma come Pallotta e Baldissoni ritenevano dovessero essere

E magari c'e` un merito anche in questo approccio, ma e` intrinsicamente un metodo 'selettivo' per cui il fatto di avere meno seguito non puo` essere considerato uno svantaggio. E` una situazione che si sono cercati, proprio per statuto filosofico.

[kitarant]

Anche qualche tifoso l'ha osteggiata fin dal primo momento per partito preso.

Fabrì, ma osteggiata chi? Giusto il "gruppo di lavoro" per meri interessi personali.
Io ad esempio l'ho criticata, che è diverso da osteggiare, ma perché per lavoro (dopo anni della favola Soros) sapevo cosa, e chi, c'era dietro, chi erano gli investitori americani e come erano stati trovati, qual'era il progetto e come sarebbe andata a finire. E come passaggio intermedio in quella fase storica per il bene della società AS Roma sarebbe stato molto meglio accettare altre offerte ma alla proprietà Unicredit è sembrato più conveniente accettare la proposta presentata dai due avvocati rappresentanti il consorzio americano, sperando di risolvere più problemi in un colpo solo. Alla fine ci ha rimesso anche Unicredit.
Comunque sono storie che per fortuna rappresentano il passato, inutile parlarne. La solo cosa che mi dispiace è la spaccatura che i due avvocati hanno creato con la favola Soros nel tifo romanista.
Per fortuna questa proprietà è riuscita a ricompattare anche il tifo...tranne qualche imbecille di cui direi che si può fare tranquillamente a meno.

[bibiroma]

Fabrì, ma osteggiata chi? Giusto il "gruppo di lavoro" per meri interessi personali.
Io ad esempio l'ho criticata, che è diverso da osteggiare, ma perché per lavoro (dopo anni della favola Soros) sapevo cosa, e chi, c'era dietro, chi erano gli investitori americani e come erano stati trovati, qual'era il progetto e come sarebbe andata a finire. E come passaggio intermedio in quella fase storica per il bene della società AS Roma sarebbe stato molto meglio accettare altre offerte ma alla proprietà Unicredit è sembrato più conveniente accettare la proposta presentata dai due avvocati rappresentanti il consorzio americano, sperando di risolvere più problemi in un colpo solo. Alla fine ci ha rimesso anche Unicredit.
Comunque sono storie che per fortuna rappresentano il passato, inutile parlarne. La solo cosa che mi dispiace è la spaccatura che i due avvocati hanno creato con la favola Soros nel tifo romanista.
Per fortuna questa proprietà è riuscita a ricompattare anche il tifo...tranne qualche imbecille di cui direi che si può fare tranquillamente a meno.

Personalmente conosco due persone che fin dal primo momento , fatalità ascoltano spesso la radio del "gruppo di lavoro", hanno parlato in modo negativo nei confronti della vecchia proprietà ma anche qui sopra c'è stato qualcuno che non per le tue motivazioni li ha criticati aspramente in ogni circostanza anche quando non era dovuto.
Per te il discorso è diverso , conosci dinamiche interne che ti possono far notare l'andazzo da molto tempo prima.
Io sono molto contento che ci sia nuovamente il tifo in un'unica direzione è stato sempre una leva importante per il mondo Roma.
Hai detto bene inutile parlarne e per fortuna ora certi discorsi sembrano preistoria.

[AmoLaMaglia]

- la Roma dei Friedkin fa cose per i tifosi della Roma come essi sono gia`
- la Roma di Pallotta e Baldissoni faceva cose per i tifosi della Roma come Pallotta e Baldissoni ritenevano dovessero essere

pienamente d'accordo

[qixand]

AA: I friedkin sono oggi per i tifosi della Roma quello che erano due anni fa i Suning per i tifosi dell'Inter, un vanto. Perchè i tifosi si vantano di avere proprietari ricchi, più che di avere proprietari bravi.



E' mezz'ora che parlano dei Friedkin e del bilancio della Roma facendo giri e contro giri per cercare di far capire qualcosa senza rischiare di essere additati come critici.

[aldodice26x1]

AA: I friedkin sono oggi per i tifosi della Roma quello che erano due anni fa i Suning per i tifosi dell'Inter, un vanto. Perchè i tifosi si vantano di avere proprietari ricchi, più che di avere proprietari bravi.



E' mezz'ora che parlano dei Friedkin e del bilancio della Roma facendo giri e contro giri per cercare di far capire qualcosa senza rischiare di essere additati come critici.

I Signori Suning. Giorgio e Alfredo Suning

[skotos]

non riuscendo a capire come sia possibile comprare senza vendere prima, non riconoscendo che non conoscono il piano industriale dei Friedkin e quindi c'hanno ragione loro, l'unica spiegazione che si danno è che sono ricchi e lo fanno per vantarsi con gli amici allo yacht club.

[aldodice26x1]

Anche qualche tifoso l'ha osteggiata fin dal primo momento per partito preso.

Si, certo. C'erano pure gruppi facebook tipo QASRL. Ma io parlo di stadio.

[qixand]

I Signori Suning. Giorgio e Alfredo Suning

Vabbè quella è na cazzata mia, lui avrà detto Suning

[qixand]

non riuscendo a capire come sia possibile comprare senza vendere prima, non riconoscendo che non conoscono il piano industriale dei Friedkin e quindi c'hanno ragione loro, l'unica spiegazione che si danno è che sono ricchi e lo fanno per vantarsi con gli amici allo yacht club.

Si ma, attenzione, il discorso è partito dal "prestito" fatto dai Friedkin alla Roma e sulla possibilità o meno che chiedano questi soldi indietro ("come Abramovich" è l'esempio fatto), ovviamente mettendo le mani avanti ("questo poi non succederà mai eh???").
Il tutto condito da gaffe più o meno volute, tipo AA "poi certo, se tra 10 anni decideranno di vendere la Roma dovrai trovare un altro che si accolla il debito.... che poi magari questo debito non ci sarà più ehhhhh???".

Io onestamente non ricordo di aver sentito elucubrazioni di questo tipo quando la proprietà era diversa, eppure quello che è successo alla vendita da parte di Pallotta è stato proprio questo: alla Roma è stato accollato un bel debito.
Poi, boh, parlarne oggi, dopo solo due anni di proprietà è proprio clamorosamente prematuro, soprattutto quando sembra che si stia lavorando sia per ridurre i debiti, sia per aumentare gli introiti.
Certo, queste cose non le negano, però insisto, prima tutti sti discorsi venivano evitati.

[nakata]

Quello che non capiscono è che i debiti verso soci sono debiti virtuosi. l'Italia è l'unico paese dove gli imprenditori, invece di rischiare i propri capitali nelle loro società, accrescono il patrimonio personale a danno delle loro società. Per fortuna loro si muovono nella direzione opposta.
Inoltre con tutto il debito una Roma forte, con giocatori di livello internazionale e lo stadio con i prezzi attuali vale molto di più dei soldi che hanno finora investito.
Non vedo anomalie dunque, anzi mi dà impressione che fosse tutto pianificato dal primo giorno.

[MatteoAsroma90]

Quindi in parole povere stanno a dì che la roma non sta pianificando ma sta facendo acquisti dettati dai proprietari che so i ricchi capricciosi e comprano pe fasse belli ed ostentare..mecojoni che argomenti..

[qixand]

Quello che non capiscono è che i debiti verso soci sono debiti virtuosi. l'Italia è l'unico paese dove gli imprenditori, invece di rischiare i propri capitali nelle loro società, accrescono il patrimonio personale a danno delle loro società. Per fortuna loro si muovono nella direzione opposta.
Inoltre con tutto il debito una Roma forte, con giocatori di livello internazionale e lo stadio con i prezzi attuali vale molto di più dei soldi che hanno finora investito.
Non vedo anomalie dunque, anzi mi dà impressione che fosse tutto pianificato dal primo giorno.

Con me sfondi una porta aperta, io sono anni che dico che, come nell'imprenditoria in genere, è impossibile far crescere un'azienda se prima non si investe, facendo rischio d'impresa.
Se poi lavori bene e le tue idee si rivelano corrette, cresci e guadagni, ma non si è mai visto che una società cresca senza investire.
Ne con lo stadio fatto per far mangiare gli investitori con gli affari collaterali, ne tantomeno immaginando che i social facciano innamorare i tifosi di altre squadre solo per i contenuti originali.
Come dimostrato dagli acquisti recenti, i social possono essere un plus a patto che propongano contenuti di interesse legati al calcio, ai calciatori, ai campioni riconosciuti.

[AmoLaMaglia]

Quindi in parole povere stanno a dì che la roma non sta pianificando ma sta facendo acquisti dettati dai proprietari che so i ricchi capricciosi e comprano pe fasse belli ed ostentare..mecojoni che argomenti..

evidentemente se la pensano così è quello che farebbero loro
infatti non sono magnati texani con un patrimonio di 4,4 mld di dollari
ma lavorano in una radio