Fabio Caressa

[joe]

Vabe' e' chiaro che non e' che ho attaccato qualcuno a caso, pero' e' vero che su un forum non si puo' fare la guerra continua e io ho usato toni sopra le righe. Specie quando, come dicono gli americani (davvero pero'), you're punching down.

Resto convinto che nella sostanza ho ragione sia nello specifico che in generale: trovo insopportabili i toni apodittici quando uno ha titolo a parlare, ancora peggio quando uno non ce l'ha.

[sessantotto]

In effetti, mi sbilancio, potrebbero aver contribuito le lezioni che principe ci impartisce ogni tanto con le sue sortite improvvise, ma forse eh?

ma chi vi vuole insegnare cosa...

stiamo su un topic di uno speaker e sulle sue tecniche mi permetto di dire di aver frequentato ormai 15 anni fa lo stesso corso che ha fatto in America. Corso in cui affini determinate caratteristiche e in cui ti insegnano dei modi di convincere (e vendere) alle platee che ormai sono diventate teoriche

che siano delle "competenze" (va bene così?) se non ricercate, ma molto apprezzate negli USA me lo dicono anche molti miei colleghi dell'alberghiero che sono andati a vivere lì... poi se uno mi chiede com'è il mercato del lavoro in Belgio io rispondo perché in Belgio c'ho vissuto

io in America c'ho fatto un corso e stavo facendo altro che non racconto perché non mi va e perché non c'entra niente col topic... non lavorare

[siamocosì]

Vabe' e' chiaro che non e' che ho attaccato qualcuno a caso, pero' e' vero che su un forum non si puo' fare la guerra continua e io ho usato toni sopra le righe. Specie quando, come dicono gli americani (davvero pero'), you're punching down.

bravo joe

[siamocosì]

In effetti, mi sbilancio, potrebbero aver contribuito le lezioni che principe ci impartisce ogni tanto con le sue sortite improvvise, ma forse eh?

secondo me avete sempre frainteso principe. è evidente che non condivido nulla del suo modo di vedere lo sport e la vita ma più che lezioni le sue erano aspirazioni.
lui detestando un modo di vedere lo sport e l'impresa calcio tipicamente italiana (ma non solo italiana perchè in realtà barca real chelsea ma anche gli sceicchi seguono l'approccio mecenatistico al calcio) sperava vivamente che pallotta portasse la roma in una dimensione diversa.
purtroppo alla fine hanno vinto i panini con la frittata. infatti tutti quelli che dicevano che lo stadio era vuoto perchè mancavano i parcheggi o perchè si vedeva male o perchè i giovano hanno perso interesse al calcio oggi vedono 9 sold out consecutivi e un mare di giovani solo grazie ad un approccio intelligente alla tifoseria locale.

[qixand]

secondo me avete sempre frainteso principe. è evidente che non condivido nulla del suo modo di vedere lo sport e la vita ma più che lezioni le sue erano aspirazioni.
lui detestando un modo di vedere lo sport e l'impresa calcio tipicamente italiana (ma non solo italiana perchè in realtà barca real chelsea ma anche gli sceicchi seguono l'approccio mecenatistico al calcio) sperava vivamente che pallotta portasse la roma in una dimensione diversa.
purtroppo alla fine hanno vinto i panini con la frittata. infatti tutti quelli che dicevano che lo stadio era vuoto perchè mancavano i parcheggi o perchè si vedeva male o perchè i giovano hanno perso interesse al calcio oggi vedono 9 sold out consecutivi e un mare di giovani solo grazie ad un approccio intelligente alla tifoseria locale.

Scusami ma non è così: i suoi post sono un continuo “non avete capito” “volete ancora questo e quello”. Lui non solo idolatrava pallotta e il suo approccio (che poi quando l’evidenza ti da torto bisognerebbe avere un po’ di umiltà ed ammetterlo) ma è convinto che tutto il resto siano cazzate.

È quello che ti dice che ha dubbi sui friedkin e la loro strategia. Mo, va bene tutto, ma a na certa la gente ti risponde…

[sessantotto]

secondo me avete sempre frainteso principe

ad alcune persone sto sul culo perché sportivamente sono stato un sostenitore di una Presidenza che voleva una rottura con degli atteggiamenti di questa piazza che neanch'io ho sopportato mai. Perché è stata la prova che questa città sia avversa ad un'imprenditoria liberale e la burocrazia terribile (che credo di aver sofferto anche in prima persona lavorativamente e per la mentalità dei miei familiari anche) ha tirato il peggio di sé, tra rane, vincoli artistici e chi più ne ha più ne metta. Considerando che il periodo più bello della mia vita (di esperienze, di lavoro, di sentimenti, di senso di libertà) l'ho passato in Inghilterra e che nel calcio globalizzato il modello inglese è quello egemone soprattutto economicamente, ho trovato gli 11 anni di Pallotta esplicativi del perché Roma (e quindi anche la mia vita visto che per motivi medici e familiari sono dovuto tornare dalle mie vite estere) perde di continuo i treni della competizione con altre realtà (Milano, Torino) che nel grigiore te lo mettono puntualmente nel di dietro

ad altri sto sul culo per un mio presunto classismo e per il modo in cui raccont(av)o le mie esperienze con cui secondo loro ostentavo il mio personaggio. Mi danno del cazzaro, del ciarlatano, di uno che finge una cosa poi in realtà è un'altra etc. etc. Premettendo che sto su questo forum credo ormai da quasi 2 decenni e che mi sono fatto conoscere personalmente da molti di voi, la realtà è che sono una persona molto individualista ovvero non mi piacciono né gli ambienti (neanche i Parioli che frequentavo a 16 anni, neanche la Sapienza o la LUISS o il campus del college dove ero in America) né la gran parte delle persone che fanno cose "normali"

sarà che sono stato purtroppo spesso malato, ma nella vita ho provato a fare le cose più disparate e anche improbabili sbattendomene il cazzo sia della morale degli altri, sia di quello che mi dicevano anche i miei familiari. C'è stato un periodo in cui andavo da solo in Ucraina mentre la gran parte dei miei amici spendevano soldi a valanga per andare a Ibiza o in Messico... io finivo in zone improbabili, perché poi mi piaceva raccontare di cose che mi accadevano in posti "particolari"

sono andato in trasferta a Napoli quando te tiravano i bomboni sulla testa e l'ho fatto anche per fare una "fenomenata"... perché a 25-26 anni mi esaltava fare 'ste cose e raccontare... ergo molti mi danno del mitomane e alla fine 'sti gran cazzi... sarò mitomane

fatto sta che per quanto a quasi 40 anni sia molto cambiato... e ora stia facendo una vita orribile con un lavoro che mi fa schifo (per quanto nel lusso) e che mai avrei pensato di fare, visto che avevo la fortuna di fare delle cose che mi piacevano... io dico quello che cazzo me pare, senza insultare nessuno, visto che non l'ho mai fatto

il consiglio che do, visto che i mitomani come me vivono di esibizionismo (mah, non mi ci riconosco) è di mettermi in ignore o prendermi pure per il culo... tanto non me ne frega un cazzo. Sto da abbastanza tempo in questo forum per sapere con chi posso parlare serenamente, con chi posso scherzare o con chi mi ci scorno irrimediabilmente

[Vaevictis]

ad alcune persone sto sul culo perché sportivamente sono stato un sostenitore di una Presidenza che voleva una rottura con degli atteggiamenti di questa piazza che neanch'io ho sopportato mai. Perché è stata la prova che questa città sia avversa ad un'imprenditoria liberale e la burocrazia terribile (che credo di aver sofferto anche in prima persona lavorativamente e per la mentalità dei miei familiari anche) ha tirato il peggio di sé, tra rane, vincoli artistici e chi più ne ha più ne metta. Considerando che il periodo più bello della mia vita (di esperienze, di lavoro, di sentimenti, di senso di libertà) l'ho passato in Inghilterra e che nel calcio globalizzato il modello inglese è quello egemone soprattutto economicamente, ho trovato gli 11 anni di Pallotta esplicativi del perché Roma (e quindi anche la mia vita visto che per motivi medici e familiari sono dovuto tornare dalle mie vite estere) perde di continuo i treni della competizione con altre realtà (Milano, Torino) che nel grigiore te lo mettono puntualmente nel di dietro

ad altri sto sul culo per un mio presunto classismo e per il modo in cui raccont(av)o le mie esperienze con cui secondo loro ostentavo il mio personaggio. Mi danno del cazzaro, del ciarlatano, di uno che finge una cosa poi in realtà è un'altra etc. etc. Premettendo che sto su questo forum credo ormai da quasi 2 decenni e che mi sono fatto conoscere personalmente da molti di voi, la realtà è che sono una persona molto individualista ovvero non mi piacciono né gli ambienti (neanche i Parioli che frequentavo a 16 anni, neanche la Sapienza o la LUISS o il campus del college dove ero in America) né la gran parte delle persone che fanno cose "normali"

sarà che sono stato purtroppo spesso malato, ma nella vita ho provato a fare le cose più disparate e anche improbabili sbattendomene il cazzo sia della morale degli altri, sia di quello che mi dicevano anche i miei familiari. C'è stato un periodo in cui andavo da solo in Ucraina mentre la gran parte dei miei amici spendevano soldi a valanga per andare a Ibiza o in Messico... io finivo in zone improbabili, perché poi mi piaceva raccontare di cose che mi accadevano in posti "particolari"

sono andato in trasferta a Napoli quando te tiravano i bomboni sulla testa e l'ho fatto anche per fare una "fenomenata"... perché a 25-26 anni mi esaltava fare 'ste cose e raccontare... ergo molti mi danno del mitomane e alla fine 'sti gran cazzi... sarò mitomane

fatto sta che per quanto a quasi 40 anni sia molto cambiato... e ora stia facendo una vita orribile con un lavoro che mi fa schifo (per quanto nel lusso) e che mai avrei pensato di fare, visto che avevo la fortuna di fare delle cose che mi piacevano... io dico quello che cazzo me pare, senza insultare nessuno, visto che non l'ho mai fatto

il consiglio che do, visto che i mitomani come me vivono di esibizionismo (mah, non mi ci riconosco) è di mettermi in ignore o prendermi pure per il culo... tanto non me ne frega un cazzo. Sto da abbastanza tempo in questo forum per sapere con chi posso parlare serenamente, con chi posso scherzare o con chi mi ci scorno irrimediabilmente

Ma n'è che sei diventato così perché t'hanno preso
in testa e non te ne sei accorto?

[sessantotto]

Ma n'è che sei diventato così perché t'hanno preso
in testa e non te ne sei accorto?

sarà... che poi vojo dì, pensavo peggio

[joe]

mado' che trottata.

[siamocosì]

Scusami ma non è così: i suoi post sono un continuo “non avete capito” “volete ancora questo e quello”. Lui non solo idolatrava pallotta e il suo approccio (che poi quando l’evidenza ti da torto bisognerebbe avere un po’ di umiltà ed ammetterlo) ma è convinto che tutto il resto siano cazzate.

È quello che ti dice che ha dubbi sui friedkin e la loro strategia. Mo, va bene tutto, ma a na certa la gente ti risponde…

ma pure io vi dico che non capite un cazzo perchè non vi piace cristante. principe anche per motivi che spiega nell'ultimo post sperava che quel modello proiettasse la roma in un universo che lui considera positivo mentre a me non piace

[qixand]

Mah ha spiegato ma potrò non essere f’accordo? La sua a me pare una proiezione: lui proietta tutto quello che detesta su Roma e soprattutto ne ha proiettato la nemesi su una presidenza della Roma che, per me, era in realtà una bella bufala (senza che rispiego i perché).

Potrà darmi fastidio l’atteggiamento di chi ti vuole spiegare che quelli erano la panacea di tutti i mali, nonostante la realtà dei fatti dica altro, e che i nuovi invece destano dubbi?
Di la tua senza insegnare e vedrai che sarai rispettato

[il_noumeno]

Comunque il topic se chiama Fabio Caressa, non Valerio Principe68. Dài andiamo avanti.

[sessantotto]

infatti non rispondo più nel merito

grazie

[siamocosì]

la prova che questa città sia avversa ad un'imprenditoria liberale e la burocrazia terribile (che credo di aver sofferto anche in prima persona lavorativamente e per la mentalità dei miei familiari anche) ha tirato il peggio di sé, tra rane, vincoli artistici e chi più ne ha più ne metta.

quel progetto, nato in unicredit e studio tonucci certo non a boston era il più classico esempio di speculazione edilizia old style e non a caso era nata sotto alemanno e il pd. pietralata è un esempio di imprenditoria liberale

[antoniocs]

Comunque il topic se chiama Fabio Caressa, non Valerio Principe68. Dài andiamo avanti.

É vero, anche se principe68 é molto meglio di caressa perciò il topic ne avrebbe guadagnato.