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Spinazzola, ecco i piani del rientro: controllo a febbraio, in campo in primavera

Chiara Zucchelli
Gazzetta

28 gennaio - ROMA
Risolto il caso dopo le dichiarazioni del medico della nazionale, il difensore giallorosso al lavoro per preparare al meglio la prossima stagione


Leonardo Spinazzola, il giallo delle dichiarazioni del professor Ferretti, l’attesa per un rientro che ormai (e il giocatore lo ha interiorizzato) non ha una data precisa. La tabella è questa: ancora qualche giorno di lavoro a Trigoria, visita entro febbraio con il professore che lo ha operato sette mesi fa, nuovo piano di lavoro. L’idea è quella di rientrare a primavera per poi prepararsi al meglio in vista della prossima stagione, quella in cui si vedrà il vero Spinazzola. Il piano del club e del giocatore è questo, Mourinho lo ha confermato qualche settimana fa e lo sanno bene anche a Coverciano. Per questo l’intervista di ieri del professor Ferretti a una radio romana, Nsl, ha creato un imbarazzo diplomatico che si è risolto nel giro di poche ore.

L’INTERVISTA— I fatti: nel pomeriggio si diffondono delle dichiarazioni di Ferretti secondo le quali Spinazzola non sarebbe rientrato in campo prima della prossima stagione. Parole che hanno fatto saltare dalla sedia il ragazzo, il suo entourage, la Roma e anche qualcuno in Nazionale. In realtà, sentendo l’audio, il concetto di Ferretti è un altro: ora Spinazzola si sta allenando, non sa quando tornerà, ma non è sbagliato pensare che il vero Leonardo, quello al 100%, si vedrà non prima del prossimo anno. Parole profondamente diverse da quelle emerse in un primo momento e questo ha tranquillizzato tutti.

SERENITÀ— Anche perché in questo momento Spinazzola ha bisogno di serenità. Pensava di rientrare prima, novembre era un modo per motivare se stesso, ma magari anche lui non credeva che ci volessero otto, nove o dieci mesi. Una volta capito che la strada sarebbe stata lunga e tortuosa, Leo si è messo l’anima in pace e sta lavorando ogni giorno, saltando persino le vacanze, per non perdere un secondo. Pagherebbe di tasca sua per dare una mano ai compagni a conquistare il Mondiale, ma sa che non può far altro che tifare da lontano. Con la speranza che Mancini e i ragazzi con cui ha condiviso le settimane più belle della sua carriera gli regalino, tra meno di un anno, il Qatar.

Ancora un po’ di pazienza: un mese, un mese e mezzo, e poi Leonardo Spinazzola vedrà finalmente la luce in fondo al tunnel. Dopo i test a cui si è sottoposto con il chirurgo Lasse Lempainen che lo ha operato a luglio scorso in Finlandia, il terzino della Roma e della Nazionale sa che ci vorrà ancora un po’ prima di poter riprendere gli allenamenti con la squadra. Da quel momento, ci vorrà un altro mese abbondante prima di tornare in campo.

Per questo è ipotizzabile che rientri per aprile: salterà l’impegno decisivo con la Nazionale per andare al Mondiale, ma questo lo sapeva già, mentre spera di tornare per l’ultimo mese di stagione da vivere con la Roma. Lui, come comprensibile, scalpita, ma ormai le uniche parole da considerare sono quelle che gli ha detto Mourinho: “Considera che ogni giorno è un giorno in meno“.

oswald ha scritto: ↑

mercoledì 9 marzo 2022, 17:42

non si arriverà mai ad avere una rosa priva di spine.

oswald ha scritto: ↑

mercoledì 9 marzo 2022, 17:42

non si arriverà mai ad avere una rosa priva di spine.

oswald ha scritto: ↑

mercoledì 9 marzo 2022, 17:43

Bellissima immagine, complimenti.

oswald ha scritto: ↑

mercoledì 9 marzo 2022, 17:43

Bellissima immagine, complimenti.

oswald ha scritto: ↑

mercoledì 9 marzo 2022, 18:34

Grazie, troppo gentile.

oswald ha scritto: ↑

mercoledì 9 marzo 2022, 18:34

Posso darti del tu?