Gianluca Mancini

[Jean Louis Scipione]

Capello con Zaniolo, Cassano con Mancini, mi aspetto Zeman che caga su Pau Lopez e siamo apposto.

cassano ha parlato non proprio bene anche di zaniolo qualche settimana fa

[red5788]

non capisco perchè cassano c'ha questo livore con la roma o cmq con chi indossa la nostra maglia. solo per l'amico totti o c'è qualcos'altro?

Ovvio che è per totti, pure vieri che fa coppia con lui in quel programma disse "per me la roma è finita quando hanno mandato via totti e de rossi".
So troppo amici tra di loro i giocatori per essere onesti intellettualmente.

[bibbiena78]

Si parla male della Roma perchè è facile farlo. Non ci sono conseguenze e ci si accaparra la simpatia dei nemici della Roma.
Nei salotti televisivi non c'è nessun romanista che si prenda la briga di difenderla.
E quei pochi che ci sono appartengono alla categoria del "tifosi dimissionari" o "ex-giocatori delusi".
La verità è che questa Società, che ha un mare di difetti, ha invece un pregio.
Non sovvenziona, non supporta, non sostiene, non elargisce.
Stessa cosa che faceva Franco Sensi, che difatti si lamentava della stampa romana.
Rosella, credo per istinto di sopravvivenza, si circondò invece di giornalisti, agenzie di stampa (pippo marra?), attori, musicisti (Venditti? Piovani?) commedianti (amendola?) che la proteggevano pubblicamente.
Questo ha ingenerato nell'ambiente un'enorme dipendenza tra "prostituti intellettuali" ed As Roma che quando è venuta a mancare la pappa da parte di mamma Roma, gli ingrati si sono riovesciati contro con il massimo livore possibile.
Almeno io me la spiego così.

[oliver]

Ovvio che è per totti, pure vieri che fa coppia con lui in quel programma disse "per me la roma è finita quando hanno mandato via totti e de rossi".
So troppo amici tra di loro i giocatori per essere onesti intellettualmente.

3 cervelli in fuga

[Luz Lupe]

cassano ha parlato non proprio bene anche di zaniolo qualche settimana fa

ma pure ieri non ne ha parlato molto bene, e ha detto pure che la Roma sta vincendo le partite perché ha giocato solo contro squadre in difficoltà ma non gioca bene ,non difende bene e presto ne subirà le conseguenze
ovviamente il tutto detto nel suo lessico da analfabeta ma il succo era questo

[MatteoAsroma90]

Si parla male della Roma perchè è facile farlo. Non ci sono conseguenze e ci si accaparra la simpatia dei nemici della Roma.
Nei salotti televisivi non c'è nessun romanista che si prenda la briga di difenderla.
E quei pochi che ci sono appartengono alla categoria del "tifosi dimissionari" o "ex-giocatori delusi".
La verità è che questa Società, che ha un mare di difetti, ha invece un pregio.
Non sovvenziona, non supporta, non sostiene, non elargisce.
Stessa cosa che faceva Franco Sensi, che difatti si lamentava della stampa romana.
Rosella, credo per istinto di sopravvivenza, si circondò invece di giornalisti, agenzie di stampa (pippo marra?), attori, musicisti (Venditti? Piovani?) commedianti (amendola?) che la proteggevano pubblicamente.
Questo ha ingenerato nell'ambiente un'enorme dipendenza tra "prostituti intellettuali" ed As Roma che quando è venuta a mancare la pappa da parte di mamma Roma, gli ingrati si sono riovesciati contro con il massimo livore possibile.
Almeno io me la spiego così.

Questa è una cosa che mi sono sempre domandato,perchè durante le partite della roma a commentare non c'è mai un romanista,assurdo.

[LazioEqualShit]

Si parla male della Roma perchè è facile farlo. Non ci sono conseguenze e ci si accaparra la simpatia dei nemici della Roma.
Nei salotti televisivi non c'è nessun romanista che si prenda la briga di difenderla.
E quei pochi che ci sono appartengono alla categoria del "tifosi dimissionari" o "ex-giocatori delusi".
La verità è che questa Società, che ha un mare di difetti, ha invece un pregio.
Non sovvenziona, non supporta, non sostiene, non elargisce.
Stessa cosa che faceva Franco Sensi, che difatti si lamentava della stampa romana.
Rosella, credo per istinto di sopravvivenza, si circondò invece di giornalisti, agenzie di stampa (pippo marra?), attori, musicisti (Venditti? Piovani?) commedianti (amendola?) che la proteggevano pubblicamente.
Questo ha ingenerato nell'ambiente un'enorme dipendenza tra "prostituti intellettuali" ed As Roma che quando è venuta a mancare la pappa da parte di mamma Roma, gli ingrati si sono riovesciati contro con il massimo livore possibile.
Almeno io me la spiego così.

Post perfetto, completo e credo incontestabile nei contenuti.

[pierpeter86]

Si parla male della Roma perchè è facile farlo. Non ci sono conseguenze e ci si accaparra la simpatia dei nemici della Roma.
Nei salotti televisivi non c'è nessun romanista che si prenda la briga di difenderla.
E quei pochi che ci sono appartengono alla categoria del "tifosi dimissionari" o "ex-giocatori delusi".
La verità è che questa Società, che ha un mare di difetti, ha invece un pregio.
Non sovvenziona, non supporta, non sostiene, non elargisce.
Stessa cosa che faceva Franco Sensi, che difatti si lamentava della stampa romana.
Rosella, credo per istinto di sopravvivenza, si circondò invece di giornalisti, agenzie di stampa (pippo marra?), attori, musicisti (Venditti? Piovani?) commedianti (amendola?) che la proteggevano pubblicamente.
Questo ha ingenerato nell'ambiente un'enorme dipendenza tra "prostituti intellettuali" ed As Roma che quando è venuta a mancare la pappa da parte di mamma Roma, gli ingrati si sono riovesciati contro con il massimo livore possibile.
Almeno io me la spiego così.

meglio di così non si poteva spiegare. Poi però aggiungo che l'unico modo per combattere certe cose sono i risultati, anzi i trofei, perchè a questa società i risultati non sono mancati. Ed è in parte giusto che sia così visto che sono 10 anni che non si vince nulla.
Riguardo al parlare male della Roma concordo, io sono uno vecchio stampo su questo....
Io collaboro con un sito che gestisce leghe di fantacalcio e abbiamo un gruppo dove parliamo liberamente e ci sono tifosi di tantissime squadre diverse ma primeggiano Roma e Napoli visto che i "fondatori" bazzicano Gaeta. In questo gruppo io mi sono sempre lamentato per i furti alla Roma prendendomi del rosicone e le perculate di tutti senza mai essere difeso dagli altri romanisti. Poi da mercoledì sera le cose sono cambiate... mi mandano il video del celeberrimo rigore negato al napoli e io dico che non mi sembra netto anzi... (uno m'ha detto che se non è rigore devi fischiare la gomitata perchè c'è prima la gomitata e poi il rigore quindi o è gomitata subito oppue poi dai il rigore... so impazzito). Sono stato aggredito verbalmente da tutti i napoletani e non gliene fregava nulla del rigore che gli hanno regalato contro la fiorentina, non era possibile che quel rigore fosse opinabile. Al rigore di callejon ho detto che non era opinabile ma semplicemente era deficiente callejon e loro dicono che il braccio è attaccato al corpo... in tutto questo nessun altro romanista mi ha difeso mentre nei gruppi privati erano tutti daccordo con me.
Siamo vittime del pregiudizio che ci crede rosiconi e quindi molti in queste discussioni lasciano stare perchè non vogliono sembrare rosiconi.

[dibbath]

La sicurezza con cui gioca a centrocampo in difesa non l'ha mai dimostrata... Sembra nato per giocare in mediana.

In realtà iniziò come centrocampista centrale, poi fu spostato dietro nelle giovanili. Ma nasce in mediana. Per questo forse ci si trova bene. Ma la sua crescita chi se l'aspettava?

 

[qixand]

A me sembra che nell’era Rosella Sensi c’era un megafono della società, un consigliere, e poi tutto il resto era non contro, ma proprio all’opposizione spietata. A partire dalle radio, rete sport con l’attuale direttore di Roma radio e i vari Nisii e compagnia bella, Carlo Panzam in radio e suolo sul forum, il romanista, e tanti altri vari.

[Jean Louis Scipione]

il romanista con fotia era filosensi

[qixand]

il romanista con fotia era filosensi

Mah.. io mi ricordo pure gli articoli con l’orto di trigoria, ma non so chi fosse il
Direttore

[bibbiena78]

Non intendevo dire che la gestione sotto Rosella avesse tutti a favore ma che una buona parte dei "comunicatori" (ad eccetto di quelli che hai menzionato) erano accondiscendenti.
Baldini al suo arrivo non mi ricordo quanti abbonamenti-regalo e biglietti-regalo tagliò.
Credo diverse centinaia (c'era anche il figlio di un presidente di un'associazione consumatori se non erro).
Poi ripeto, la capì al tempo, la capisco meglio oggi.
Sopravvivere a Roma senza colluderti è veramente difficile.

[qixand]

Non intendevo dire che la gestione sotto Rosella avesse tutti a favore ma che una buona parte dei "comunicatori" (ad eccetto di quelli che hai menzionato) erano accondiscendenti.
Baldini al suo arrivo non mi ricordo quanti abbonamenti-regalo e biglietti-regalo tagliò.
Credo diverse centinaia (c'era anche il figlio di un presidente di un'associazione consumatori se non erro).
Poi ripeto, la capì al tempo, la capisco meglio oggi.
Sopravvivere a Roma senza colluderti è veramente difficile.

Quella è una pratica diffusa, ed anche oggi non credo sia del tutto in disuso (ricordare la storia di Parnasi che chiede biglietti).
Quello che ricordo io, però, è che la maggior parte dei comunicatori erano decisamente contro, altro che, e forse "comprare" del consenso, come dici tu, fosse una normale arma di difesa.
Basti ricordare la Gazzetta con Catapano o Catia Augelli (diventata magicamente addetta stampa con gli americani), oltre a quelli da me citati.
Contro ti posso citare Petrucci, Torri, Nisii, Rossi, credo anche Leggeri, a favore forse il solo Corsi.
Soprattutto nell'era Soros fu un attacco totale, nonostante la Roma in lotta per traguardi importanti.
Alla faccia della comunicazione composta da romanisti.

[Tremal Naik]

Una curiosità, secondo voi se Mancini avesse giocato lo scorso anno nel ruolo attuale e con il rendimento attuale che valore di mercato avrebbe avuto?