Morire per la champions

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Lord_Thara
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Re: Morire per la champions

Messaggio da Lord_Thara »

siamocosì ha scritto:
venerdì 17 maggio 2024, 9:35
Costo rosa 80% del fatturato. Se arrivi a 400 mil puoi avere un costo rosa da 320 mil. Io non voglio arrendermi a dover campare di giovani promettenti da valorizzare e rivendere. Spero di arrivare a prendere i giocatori che altri hanno valorizzato e vincere
Quello che vorrebbero tutti...
:fuck:UCCI UCCI CAVALLUCCI :suka:

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Re: Morire per la champions

Messaggio da jsl14 »

Velvetgold ha scritto:
giovedì 16 maggio 2024, 16:01
In 97 anni la Roma ha impostato una programmazione soltanto con una proprietà, quella dell'unico, immenso Dino Viola.

Programmazione vuol dire prendere Ancelotti dalla serie C, vuol dire prendere un allora semisconosciuto Ramon Turone che era il perfetto centrale per la zona di Liedholm.

Programmazione vuol dire non cedere al facile consenso della piazza, lasciare Zico dove stava e portare un altro sconosciuto, nato a Xanxere, che appena sbarcato, alla domanda "prometti di battere la Lazio" risponde "La Lazio? Che mi importa. Io sono qui per vincere lo scudetto, non una partita"
Programmazione vuol dire comprare un ventenne genovese dalle gambe ipetrtofiche, lanciarlo dalla serie b alla titolarità.
Programmazione vuol dire prendere un austriaco troppo frettolosamente scartato dall'Inter.
Vuol dire credere in un allenatore che faccia crescere i migliori i calciatori a disposizione
Vuol dire costruire tassello dopo tassello un collettivo che funziona a meraviglia, spendendo poco e portare una squadra in due anni dalla salvezza all'ultima giornata fino a giocarsi lo scudetto in casa della juve con Scarnecchia, Dario Bonetti, Vincenzo Romano, Maggiora.

E programmazione vuol dire restare a livelli alti per undici anni nonostante le difficoltà economiche e la sanguinosa cessione di Ancelotti. Portare comunque Aldair, Voller, Berthold, Cervone...
L'ultima stagione della Roma di Viola la ricordo come quella che poteva essere la più esaltante di sempre.
Coppa.italia vinta battendo la Sampdoria campione d'Italia, coppa Uefa sfiorata e chi c'era ricorda l'arbitro sovietico...

Superfluo ricordare che Viola fu contestato fino al giorno della sua morte
Non ero nato.
Credo che lo avrei amato da giocatore. E' proprio quello che vorrei dal tifoso romanista questo ragionamento

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Re: Morire per la champions

Messaggio da jsl14 »

MatteoAsroma90 ha scritto:
giovedì 16 maggio 2024, 18:28
I nostri momenti per poter vincere ci sono stati.Nel 2002,nel 2008 e nel 2010..Se avessimo vinto questi 3 scudetti in più la percezione della Roma sarebbe stata diversa sia da parte nostra che dalla altre squadre della serie A.Purtroppo un pò per mancanza di abitudine e un pò per ladrate infami ci siamo sempre attaccati al cazzo.Purtroppo passi sempre per quello che non ha mai vinto un cazzo,anche ingiustamente.La Roma è la squadra ad avere più secondi posti.Dopo tutte ste bruciature ho smesso di sperare nello scudetto.Dovevamo stare almeno a 7-8 scudetti.
Per me il 2002 è stato il peggior anno della storia dell'allenatore Fabio Capello: il più grande fallimento.
Probabilmente il fatto della piazza poco abituata a vincere ci ha fatto iniziare con 2 punti in 3 partite giocando contro Verona (che quell'anno retrocesse), Udinese e Piacenza. Per non parlare dei pareggi sanguinosi a Lecce e Venezia (già retrocesso) e l'eliminazione assurda dalla Champions League quando battendo il Galatasaray saremmo passati ai quarti da primi con una giornata di anticipo.

2008 e 2010 sono state due ladrate

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Re: Morire per la champions

Messaggio da MG63 »

Velvetgold ha scritto:
giovedì 16 maggio 2024, 16:01
In 97 anni la Roma ha impostato una programmazione soltanto con una proprietà, quella dell'unico, immenso Dino Viola.

Programmazione vuol dire prendere Ancelotti dalla serie C, vuol dire prendere un allora semisconosciuto Ramon Turone che era il perfetto centrale per la zona di Liedholm.

Programmazione vuol dire non cedere al facile consenso della piazza, lasciare Zico dove stava e portare un altro sconosciuto, nato a Xanxere, che appena sbarcato, alla domanda "prometti di battere la Lazio" risponde "La Lazio? Che mi importa. Io sono qui per vincere lo scudetto, non una partita"
Programmazione vuol dire comprare un ventenne genovese dalle gambe ipetrtofiche, lanciarlo dalla serie b alla titolarità.
Programmazione vuol dire prendere un austriaco troppo frettolosamente scartato dall'Inter.
Vuol dire credere in un allenatore che faccia crescere i migliori i calciatori a disposizione
Vuol dire costruire tassello dopo tassello un collettivo che funziona a meraviglia, spendendo poco e portare una squadra in due anni dalla salvezza all'ultima giornata fino a giocarsi lo scudetto in casa della juve con Scarnecchia, Dario Bonetti, Vincenzo Romano, Maggiora.

E programmazione vuol dire restare a livelli alti per undici anni nonostante le difficoltà economiche e la sanguinosa cessione di Ancelotti. Portare comunque Aldair, Voller, Berthold, Cervone...
L'ultima stagione della Roma di Viola la ricordo come quella che poteva essere la più esaltante di sempre.
Coppa.italia vinta battendo la Sampdoria campione d'Italia, coppa Uefa sfiorata e chi c'era ricorda l'arbitro sovietico...

Superfluo ricordare che Viola fu contestato fino al giorno della sua morte
non ho la presunzione di chiederti quanti anni hai e se queste cose che scrivi le hai vissute o te le hanno raccontate ma dire che appena sbarcato a Roma hanno chiesto a Falcao di promettere di battere la lazio mi sembra un po difficile da credere considerando che la lazio era appena stata retrocessa in serie b per lo scandalo delle scommesse.
sorvolo sull'ultima frase

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Re: Morire per la champions

Messaggio da Velvetgold »

Parto dall'ultima frase per una orecisazione.
Nessuno sapeva delle condizioni di salute del Presidente. Scoprì di star male nel.mese di novembre e in due mesi una forma aggressiva di tumore al colon lo.portò via.
La notizia uscì la sera prima.della partita onterna con il Pisa fu una frustata. Il.mondo sportivo.rimase senza parole.

Anno fa parlavo con una persona facente parte del.direttivo dell'allora Commando Ultrà Curva Sud, disse "se avessimo saputo avremmo immediatamente smesso di contestarlo".

Questo fa ulteriormente capire la tempra e la dignità dell'uomo Viola.

Poi la frase di Falcao
Avevo 11 anni, questa battuta mi è stata raccontata recentmeente da persona addetta ai lavori.

Ora potrebbe anche essere che l'abbia pronunciata nell'estate del.1983 al rientro della lazio in serie A.

Ma sono dettagli, il concetto non cambia. Quello era Falcao. Fregava zero della lazio in b o in c, delle rivincite, delle vendette sportive.

Falcao era quello che di questo sono personalment4 certo disse a Viola "non mi chieda piu colpi di tacco e tunnel. Sono venuto per vincere, non per fare la.foca ammaestrata".

Era quello che all'indomani della sconfitta in casa contro la juve, con tutti noi che eravamo disperati va a Mixer in prima.serata su raidue

Prima domanda di Minoli perdonate eventuali non perfette corrispondenze

"Falcao, ieri la juve.si è rifatta sotto. Dicono che hanno voglia di vincere anche questo scudetto"

Risposta secca
"Che lo vinciamo noi perché la Roma ha più voglia di loro"

Fine.
Recentemente ho avuto l'opportunità di ascoltarlo in viva voce al telefono. Ancora non si capacita come mai sia così tanto amato a Roma

E la prima cosa che disse a proposito di quella.squadra è.stata
"Nessuno lo ha mai evidenziato, ma quella squadra era costata pochissimo rispetto ai soldi che spesero Juve, Inter e Fiorentina che erano le nostre rivali."

Appunto, programmazione
Ultima modifica di Velvetgold il venerdì 17 maggio 2024, 12:19, modificato 1 volta in totale.

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Re: Morire per la champions

Messaggio da MG63 »

Velvetgold ha scritto:
venerdì 17 maggio 2024, 12:14
Parto dall'ultima frase per una orecisazione.
Nessuno sapeva delle condizioni di salute del Presidente. Scoprì di star male nel.mese di novembre e in due mesi una forma aggressiva di tumore al colon lo.portò via.
La notizia uscì la sera prima.della partita onterna con il Pisa fu una frustata. Il.mondo sportivo.rimase senza parole.

Anno fa parlavo con una persona facente parte del.direttivo dell'allora Commando Ultrà Curva Sud, disse "se avessimo saputo avremmo immediatamente smesso di contestarlo".

Questo fa ulteriormente capire la tempra e la dignità dell'uomo Viola.

Poi la frase di Falcao
Avevo 11 anni, questa battuta mi è stata raccontata recentmeente da persona addetta ai lavori.

Ora potrebbe anche essere che l'abbia pronunciata nell'estate del.1983 al rientro della lazio in serie A.

Ma sono dettagli, il concetto non cambia. Quello era Falcao. Fregava zero della lazio in b o in c, delle rivincite, delle vendette sportive.

Falcao era quello che di questo sono personalment4 certo disse a Viola "non mi chieda piu colpi di tacco e tunnel. Sono venuto per vincere, non per fare la.foca ammaestrata".

Era quello che all'indomani della sconfitta in casa contro la juve, con tutti noi che eravamo disperati va a Mixer in prima.serata su raidue

Prima domanda di Minoli perdonate eventuali non perfette corrispondenze

"Falcao, ieri la juve.si è rifatta sotto. Dicono che hanno voglia di vincere anche questo scudetto"

Risposta secca
"Che lo vinciamo noi perché la Roma ha più voglia di loro"

Fine.
Recentemente ho avuto l'opportunità di ascoltarlo in viva voce al telefono. Ancora non si capacita come mai sia così tanto amato a Roma

E la prima cosa che disse a proposito di quella.squadra è.stata
"Nessuno lo ha mai evidenziato, ma quella squadra era costata pochissimo rispetto ai soldi che spesero Juve, Inter e Fiorentina che erano le nostre rivali."

Appunto, programmazione
stiamo parlando di un era calcistica molto lontana rispetto a quello che vediamo oggi.....mi fermo qua perchè se no faccio la solita parte del vecchio trombone come in tanti di solito mi fanno notare.
dico solo che il direttore sportivo di quell'epoca non sono molti quelli che se lo ricordano senza andare a vedere su google.....a quei tempi faceva tutto il presidente

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Re: Morire per la champions

Messaggio da Cane Maledetto »

siamocosì ha scritto:
venerdì 17 maggio 2024, 9:35
Io non voglio arrendermi a dover campare di giovani promettenti da valorizzare e rivendere. Spero di arrivare a prendere i giocatori che altri hanno valorizzato e vincere
Da mettere in firma
Busta Gialla: nel gergo militare colui che riferisce cose dei commilitoni al comandante, il leccaculo d'un superiore, chi non si fa gli affari propri, la spia. Informatore, confidente di polizia; anche “ciavatta”, “scora”.

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Re: Morire per la champions

Messaggio da Claudio_asr »

siamocosì ha scritto:
venerdì 17 maggio 2024, 9:35
Costo rosa 80% del fatturato. Se arrivi a 400 mil puoi avere un costo rosa da 320 mil. Io non voglio arrendermi a dover campare di giovani promettenti da valorizzare e rivendere. Spero di arrivare a prendere i giocatori che altri hanno valorizzato e vincere
Senza champions la vedo dura
Chi fa la spia non è figlio di Maria asd
Claudio_asr ha scritto:
martedì 13 febbraio 2024, 12:26
Poi se a qualcuno si fanno notare le dissonanze cognitive che applicano a Mourinho e agli altri si risente anche

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Re: Morire per la champions

Messaggio da Picchiasebino61 »

A me solo sentire la musica dell'Europa League mette angoscia, perché mi sento automaticamente inferiore a Chi ha giocato il Giorno prima. Come chi fallisce la qualificazione agli slam Nel tennis e si deve accontentare di giocare i Challenger in contemporanea Io non ce le farei mai a sentirni secondo nei confronti di nessuno prima di iniziare e voglio giocarmela al massimo livello anche se perdo subito. Questa é la mía mentalitá che estendo anche alla Roma. Sicuramente vivete meglio Voi, sicuramente non mi adeguo Io alla mediocritá visto che la Roma é stata ben altro
«Il primo anno eravamo al settimo posto ed erano tutti nostri amici. Il secondo anno, che abbiamo messo paura a Torino con il gol annullato di Turone, hanno cominciato a guardarci storto. Noi possiamo avere tutti amici a una condizione: di ritornare al settimo-ottavo posto. Questa legge dell'antipatia delle ostilità è una legge che si usa contro quello che dà noia. E noi daremo sempre noia». DINO VIOLA

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Re: Morire per la champions

Messaggio da qixand »

Ci andassero loro in champions a fare la figura dei peracottari, tanto anche con i soldi in più l’Atalanta non diventerà mai una squadra di livello. Io preferisco andarci con i miei mezzi che per demeriti altrui. E che qualcuno si scansasse favorendoci era una favoletta che era difficile anche raccontarsi.
Staranno godendo, e io onestamente non gli voglio dare modo di farlo. Spero il prossimo anno crollino o qualcuno finalmente faccia luce sui favolosi miglioramenti dei carneadi che comprano e schierano.
Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!

"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"

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Re: Morire per la champions

Messaggio da siamocosì »

Me fanno cacare tutte le musiche prepartita
topozzi ha scritto:
venerdì 12 maggio 2023, 0:26
a chi non apprezza Cristante spetterebbe la punizione di avere Zaniolo

sempre al fianco della squadra e in guerra con i profeti di sventura

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Re: Morire per la champions

Messaggio da Velvetgold »

Picchiasebino61 ha scritto:
lunedì 27 maggio 2024, 5:24
A me solo sentire la musica dell'Europa League mette angoscia, perché mi sento automaticamente inferiore a Chi ha giocato il Giorno prima. Come chi fallisce la qualificazione agli slam Nel tennis e si deve accontentare di giocare i Challenger in contemporanea Io non ce le farei mai a sentirni secondo nei confronti di nessuno prima di iniziare e voglio giocarmela al massimo livello anche se perdo subito. Questa é la mía mentalitá che estendo anche alla Roma. Sicuramente vivete meglio Voi, sicuramente non mi adeguo Io alla mediocritá visto che la Roma é stata ben altro

Ti rispondo qui
A giudicare dalla tua foto profilo e dai tuoi racconti (spaccatura Commando Ultrà) intuisco che abbiamo vissuto nello stesso periodo esperienze simili da tifosi che hanno dato forma simile al nostro vivere l'amore per la Roma.
Perché la Roma per me è un Amore (maiuscola.non casuale) e non una fede. Sorvolo sull'analisi delle differenze tra Amore e fede.

Condivido ogni virgola, così come il tuo pensiero su una comunicazione mediatica "drogata" da interessi personali (sponsor, conduttori, amicizie tra conduttori e procuratori/giocatori/singoli dirigenti) e il mettere il bene della Roma al di sopra di tutti e tutto, comprese le sue "bandiere" se dovesse esser necessario.

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Re: Morire per la champions

Messaggio da Lord_Thara »

Picchiasebino61 ha scritto:
lunedì 27 maggio 2024, 5:24
A me solo sentire la musica dell'Europa League mette angoscia, perché mi sento automaticamente inferiore a Chi ha giocato il Giorno prima. Come chi fallisce la qualificazione agli slam Nel tennis e si deve accontentare di giocare i Challenger in contemporanea Io non ce le farei mai a sentirni secondo nei confronti di nessuno prima di iniziare e voglio giocarmela al massimo livello anche se perdo subito. Questa é la mía mentalitá che estendo anche alla Roma. Sicuramente vivete meglio Voi, sicuramente non mi adeguo Io alla mediocritá visto che la Roma é stata ben altro
io pure voglio fare la Champions sempre, poi c'è la realtà però, che hai una squadra da 6 posto... e chi arriva sesto non la fa la Champions, manco quest'anno. Quindi puoi anche non adeguarti, ma questi sono i fatti...
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Re: Morire per la champions

Messaggio da dibbath »

Picchiasebino61 ha scritto:
lunedì 27 maggio 2024, 5:24
A me solo sentire la musica dell'Europa League mette angoscia, perché mi sento automaticamente inferiore a Chi ha giocato il Giorno prima. Come chi fallisce la qualificazione agli slam Nel tennis e si deve accontentare di giocare i Challenger in contemporanea Io non ce le farei mai a sentirni secondo nei confronti di nessuno prima di iniziare e voglio giocarmela al massimo livello anche se perdo subito. Questa é la mía mentalitá che estendo anche alla Roma. Sicuramente vivete meglio Voi, sicuramente non mi adeguo Io alla mediocritá visto che la Roma é stata ben altro
Vero, la Roma è stata ben altro. E arrivare in semifinale di champions è stato un gran bel traguardo. E come te, riconosco che non è stato neanche il nostro massimo perchè NOI a differenza di quegli invertebrati con cui dividiamo questa meraviglia di Città, in finale di coppa campioni ci siamo arrivati e, come a Budapest, l'abbiamo sfiorata.
Però è anche vero che in finale di una coppa europea ci siamo arrivati poche volte nella nostra storia. E, a parte Tirana e quella di coppa delle fiere, le abbiamo perse tutte. Io non mi sento di giudicare il tuo pensiero, chi sono io per farlo? Però ti dico il mio..A me non pare proprio il caso di fare gli schizzinosi. Lo dico adesso a te come lo dico a quei romanisti che sminuiscono la conference (si, esistono. anche qui dentro): La Roma adesso è questa. E se anche arrivasse in finale di coppa città del vaticano, vorrei vincesse. Perchè l'EL non la schifa affatto il Milan che ha 7 Champions (e si è visto nel momento in cui hanno rosicato da morire quando sono usciti con noi) chi siamo noi per schifare una coppa che, PER ME, è veramente prestigiosa?
Io a Budapest, ci penso ogni cazzo di giorno. E rosico, ogni cazzo di giorno.
Per come ce l'hanno tolta. Per come gli è stato permesso di farlo.
Io quella coppa la voglio. Poi se mi dicono che non la vincerò mai ma mi porto a casa la champions entro 10 anni a partire da adesso, io firmo con il sangue. Pure tutto quello che gira dentro il mio corpo, se necessario.


qixand ha scritto:
lunedì 27 maggio 2024, 6:54
Ci andassero loro in champions a fare la figura dei peracottari, tanto anche con i soldi in più l’Atalanta non diventerà mai una squadra di livello. Io preferisco andarci con i miei mezzi che per demeriti altrui. E che qualcuno si scansasse favorendoci era una favoletta che era difficile anche raccontarsi.
Staranno godendo, e io onestamente non gli voglio dare modo di farlo. Spero il prossimo anno crollino o qualcuno finalmente faccia luce sui favolosi miglioramenti dei carneadi che comprano e schierano.
Beh forse no. Però sono 8 anni che crescono, e ogni anno alzano di un cm l'asticella. Sono arrivati in una finale di EL, come noi e hanno sparecchiato gli avversari. Avversari che sia lo scorso anno che quest'anno, A NOI, hanno fatto vedere i sorci verdi. Ecco, io vorrei che la Roma facesse lo stesso percorso. Partendo da una realtà molto più grande. E ogni anno alzasse l'asticella per diventare davvero grande. E non parlo "solo" di comprare giocatori. Ma di essere più stabile finanziariamente, di accrescere il fatturato, anche fosse un solo euro all'anno. In parole povere, migliorare.
Per poter comprare e permettersi quei giocatori perchè invece di 250 milioni di fatturato, ne facciamo 500. Allora dell'ingresso in champions, ce ne possiamo non dire fregare, ma se non lo centriamo non è un danno irreversibile. Di arrivare in champions stabilmente, di giocarsi lo scudetto ogni anno. Di soccombere alle strisciate quando te la fanno sporca (come loro consuetudine) ma di essere pronta quando il campionato non ha un padrone. Come il Napoli lo scorso anno.
Solo così accresci il blasone. Non voglio più vedere la Roma vincere lo scudetto e soffrire nei successivi vent'anni perchè ti sei indebitato fino al collo per poter competere visto che non te lo puoi permettere.
Nihil nobis metuendum est, praeter metum ipsum.
Non dobbiamo aver paura che della paura.
(Gaio Giulio Cesare)

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Re: Morire per la champions

Messaggio da Jean Louis Scipione »

Quelli che non vogliono fare l'EL perché non abbastanza gratificante rispetto alla Champions mi sembrano quelli che si rifiutano di frequentare gente normale che fa lavori normali perché per forza vogliono entrare in una certa cerchia altrimenti si sentono inadeguati e alla fine si ritrovano asociali.

Non ho fatto questo esempio per caso, è ovvio. Ci sono davvero persone che ragionano in questa maniera.
voglia di stringersi un po'... curva sud roma vecchie maniere...

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