La Roma dove te la vedi?

[stranezze]

A me da molto fastidio pure quello familiare non ci scrivo praticamente mai. È raro che debba dire qualcosa a tutte e 3. Quando vedo i gruppi di mia moglie con mille messaggi in un giorno non li capisco. Impazzirei

Io riesco a batterti.

Ho tolto whatsapp ormai da tempo. Se la gente mi vuole cercare, o mi manda 1 sms o se è proprio qualcosa di urgente mi chiama.
E vale per tutti: famiglia, amici, conoscenti, lavoro, etc.

Ho lasciato anche la possibilità di scrivermi su Facebook Messenger, ma oltre quello non vado.

Ormai ho solo Facebook (che uso pochissimo e come detto se qualcuno volesse scrivermi su Messenger) e Twitter.

Per il resto via Instagram, via whatsapp, Tik Tok non so manco cos’è, lo stesso vale per Telegram e via tutte ste cazzate varie. Sono tornato a vivere come si viveva fino al 2010.

E se mi fanno spazientire ulteriormente, tiro via pure l’IPhone e torno in 2 secondi al Nokia 3410, che ho conservato gelosamente a casa, così tolgo dalle scatole pure quel minimo di tecnologia che mi è rimasto attualmente e torno a vivere come quando si stava meglio…

[Mike Foster]

A me da molto fastidio pure quello familiare non ci scrivo praticamente mai. È raro che debba dire qualcosa a tutte e 3. Quando vedo i gruppi di mia moglie con mille messaggi in un giorno non li capisco. Impazzirei

Idem.Mia moglie ha quello con i suoi parenti,scrivono pure quando portano a spasso il cane.

[siamocosì]

Idem.Mia moglie ha quello con i suoi parenti,scrivono pure quando portano a spasso il cane.

Il mio desiderio di socialità on line nasce e muore in questo forum. E infatti ho una lista di 32 ignore

[porcaccia]

Quante fesserie un tanto al chilo.
Nessun mezzo è nocivo in sé, dipende sempre dall'utilizzo che se ne fa.
Il celodurismo passatista è una delle cose più ridicole che esistano.
Ogni persona è pronta a piangere per il passato che non c'è più ed era migliore senza volersi rendere conta che si rimpiange solo la giovinezza sfuggita in un battito di ciglia.

[qixand]

Quante fesserie un tanto al chilo.
Nessun mezzo è nocivo in sé, dipende sempre dall'utilizzo che se ne fa.
Il celodurismo passatista è una delle cose più ridicole che esistano.
Ogni persona è pronta a piangere per il passato che non c'è più ed era migliore senza volersi rendere conta che si rimpiange solo la giovinezza sfuggita in un battito di ciglia.

La Grande Sfuggevolezza....

[MarcoDaLatina]

Ma io credo la verità sia nel mezzo. O meglio, diciamo che io mi colloco lì.
La tecnologia è comoda, e ci aiuta in molto. Di farne completamente a meno ora non ne sarei capace.
I social li uso principalmente per guardare (spesso i culi ) e svagarmi un po' nei momenti di buco (sulla tazza del cesso, mentre aspetto che si prepari la cena, nella pausa sigaretta a lavoro, ecc..). Per esempio, quando sono in compagnia, il telefono non lo prendo nemmeno in mano scordandomi anche dove sia.
Per quanto riguarda WA anche io tendo ad evitare i gruppi, o comunque li silenzio tutti. In vita mia avrò mandato forse 2 vocali, spronato da chi mi era affianco. Li odio. Non li sopporto.

[porcaccia]

Ma io credo la verità sia nel mezzo. O meglio, diciamo che io mi colloco lì.
La tecnologia è comoda, e ci aiuta in molto. Di farne completamente a meno ora non ne sarei capace.
I social li uso principalmente per guardare (spesso i culi ) e svagarmi un po' nei momenti di buco (sulla tazza del cesso, mentre aspetto che si prepari la cena, nella pausa sigaretta a lavoro, ecc..). Per esempio, quando sono in compagnia, il telefono non lo prendo nemmeno in mano scordandomi anche dove sia.
Per quanto riguarda WA anche io tendo ad evitare i gruppi, o comunque li silenzio tutti. In vita mia avrò mandato forse 2 vocali, spronato da chi mi era affianco. Li odio. Non li sopporto.

Tu ne fai un discorso di utilizzo, ci sta; non stai facendo una crociata contro la tecnologia cattiva e meschina.
Credo che a ognuno di noi sia capitato di essere inserito in un gruppo parentale nel quale fioccano i buongiorno di gatti i a cui uno vorrebbe solo tirare il collo.
Il mondo cambia e sebbene anch'io mi trovi a disagio di fronte ad alcune cose che capisco poco non le condanno a prescindere.

[qixand]

Ma io credo la verità sia nel mezzo. O meglio, diciamo che io mi colloco lì.
La tecnologia è comoda, e ci aiuta in molto. Di farne completamente a meno ora non ne sarei capace.
I social li uso principalmente per guardare (spesso i culi ) e svagarmi un po' nei momenti di buco (sulla tazza del cesso, mentre aspetto che si prepari la cena, nella pausa sigaretta a lavoro, ecc..). Per esempio, quando sono in compagnia, il telefono non lo prendo nemmeno in mano scordandomi anche dove sia.
Per quanto riguarda WA anche io tendo ad evitare i gruppi, o comunque li silenzio tutti. In vita mia avrò mandato forse 2 vocali, spronato da chi mi era affianco. Li odio. Non li sopporto.

Io i gruppi li ho silenziati dal primo minuto in cui ho avuto whatsapp, che però, va ammesso, è stata una delle invenzioni del secolo, molto più dei social in se, visto che prima esistevano i messaggi a pagamento, non multimediali, e che wa ha concesso a chi è un po' sociopatico al telefono, tipo me, di sbrigare alcune comunicazioni in modo veloce e meno rompicoglioni

Poi la selezione la fa anche il proprio carattere: io ad esempio di gruppi ne ho, attivi veramente sono pochissimi e di solito sono usati per reali utilità, molto poco per cazzeggiare a buffo.
Poi ci sono quelli fuori di testa che creano il gruppo anche per una singola cena o festa, e ti ritrovi in un gruppo con 100 sconosciuti e c'è sempre il matto che comincia a bombardarti di meme e video del cazzo (a volte letteralmente del cazzo, visto che una volta uno in un gruppo di una gita di pasquetta, di soli uomini...il gruppo non la gita...cominciò a mandare video porno compresi travelloni). Ste cose le tranci subito e via.

Poi i social stessi fanno il loro corso: c'era Myspace (per me il migliore nel suo genere) che permetteva di esternare a cerchie di persone affini le proprie attitudini artistiche, poi soppiantato da FB che è stato il primo ad appannaggio di tutti, nato per ribeccare i compagni di classe e le vecchie fiamme, e che ovviamente alla lunga è rimasto quello dei boomer, degli analfabeti funzionali, vero sfogatoio di gente che non sa un cazzo ma pensa di poter parlare a una platea infinita, per arrivare ad Instagram che, figlio dei tempi, è tutto apparire: foto tattiche, sguardo veloce sulla vita presunta del tuo conoscente (casualmente ritratta come cool e perfetta) o semplice peek sulla vita del vip che sogni di essere, o immancabile parata di culi .

Tutti sono in fondo piacevoli, nella loro epoca, nel loro utilizzo base, il problema diventa se sostituiscono la tua vita reale o ti ci infogni come i sociopatici veri.
Forse una volta lo stesso tempo la gente lo perdeva coi fumetti, qualcuno coi fotoromanzi, con Cronaca Vera, con le soap opera in TV.
Insomma, io al fatto che sia il social a definire il livello del popolo non credo, non è che oggi l'analfabeta che pubblica il disclaimer sulle foto di FB ieri trattava di fisica quantistica. Era sempre un cojone.

[MarcoDaLatina]

Tu ne fai un discorso di utilizzo, ci sta; non stai facendo una crociata contro la tecnologia cattiva e meschina.
Credo che a ognuno di noi sia capitato di essere inserito in un gruppo parentale nel quale fioccano i buongiorno di gatti i a cui uno vorrebbe solo tirare il collo.
Il mondo cambia e sebbene anch'io mi trovi a disagio di fronte ad alcune cose che capisco poco non le condanno a prescindere.

Confermo la presenza nel gruppo parentale dove fioccano buongiorno e buonanotte. Ma credo sia più che altro un mezzo per sapere che tutti sitano bene dato che non ci vediamo così spesso.
Per il resto si, sono d'accordo. Tante volte la mia mente ha recitato il canonico "si stava meglio quando si stava peggio" , partite a pallone sotto casa, giri del quartiere in bici, e le uscite in motorino per andare a mangiare la pizza.
Ma poi ci ragioni su e ti rendi conto che oggi sarebbe davvero più complicato vivere senza queste "abitudini moderne". Bisognerebbe ovviamente razionalizzarne l'utilizzo, però a tante cose di oggi non saprei rinunciare.

[qixand]

Confermo la presenza nel gruppo parentale dove fioccano buongiorno e buonanotte. Ma credo sia più che altro un mezzo per sapere che tutti sitano bene dato che non ci vediamo così spesso.
Per il resto si, sono d'accordo. Tante volte la mia mente ha recitato il canonico "si stava meglio quando si stava peggio" , partite a pallone sotto casa, giri del quartiere in bici, e le uscite in motorino per andare a mangiare la pizza.
Ma poi ci ragioni su e ti rendi conto che oggi sarebbe davvero più complicato vivere senza queste "abitudini moderne". Bisognerebbe ovviamente razionalizzarne l'utilizzo, però a tante cose di oggi non saprei rinunciare.

Per esempio i gruppi wa di persone che escono spesso a cena insieme, o fanno attività (musica, sport) ha risolto il cazzo di passaparola telefonico: mandi un messaggio al gruppo e avverti tutti insieme e ognuno risponde a tutti. Sai che palle ogni volta fare 20 telefonate per una partita di calcetto o na pizza?

[MarcoDaLatina]

Forse una volta lo stesso tempo la gente lo perdeva coi fumetti, qualcuno coi fotoromanzi, con Cronaca Vera, con le soap opera in TV.

Io lo perdevo a masturbarmi

[qixand]

Io lo perdevo a masturbarmi

Io pure, e la cosa con internet non è che sia cambiata... magari in più se tromba ogni tanto

[MarcoDaLatina]

Per esempio i gruppi wa di persone che escono spesso a cena insieme, o fanno attività (musica, sport) ha risolto il cazzo di passaparola telefonico: mandi un messaggio al gruppo e avverti tutti insieme e ognuno risponde a tutti. Sai che palle ogni volta fare 20 telefonate per una partita di calcetto o na pizza?

Si si, quello assolutamente vero. Prima di appendere gli scarpini al chiodo, organizzare la partita del lunedì era diventata quasi una passeggiata.
Qualche anno fa dovevi chiedere a tutti singolarmente per poi rifare il giro di chiamate per vedere se conoscevano qualcuno da portare perché c'era la classica sola dell'ultima ora.
Si dai, diciamo che di gruppi utili ne avrò 3 o 4, il resto capace che li legga una volta alla settimana o al mese.

[MarcoDaLatina]

Io pure, e la cosa con internet non è che sia cambiata... magari in più se tromba ogni tanto

Eh ma vuoi mettere. Con Vestro e Postalmarket ci volevano almeno 15/20 minuti solo per trovare la pagina giusta!

[qixand]

Si si, quello assolutamente vero. Prima di appendere gli scarpini al chiodo, organizzare la partita del lunedì era diventata quasi una passeggiata.
Qualche anno fa dovevi chiedere a tutti singolarmente per poi rifare il giro di chiamate per vedere se conoscevano qualcuno da portare perché c'era la classica sola dell'ultima ora.
Si dai, diciamo che di gruppi utili ne avrò 3 o 4, il resto capace che li legga una volta alla settimana o al mese.

Io attivi ne ho forse 4. E sono usati solo per reali comunicazioni. 1 meme ogni morte de papa. Probabilmente se non rispondi più la gente non ti inserisce più, o forse nella vita dopo un po' hai fatto pure la selezione naturale di amici e conoscenti