Curva, ultras e stadio

[Loddr16]

Ovviamente ... e' il verbo usato (non a caso) a dare la connotazione razzista, altrimenti sarebbe come gli altri insulti da stadio ... la differenza sta proprio lì.

Hola!

Io credo che il problema principale in questo ambito sia la mancanza di uniformità di giudizio. Non da parte dei media, del cui pensiero mi interessa il giusto, ma da parte delle istituzioni. Detto che i cori in questione non sono certo fulgido esempio di civiltà, qual è il criterio che porta a considerare "lavali col fuoco" un coro meritevole di sanzione per gli autori ed invece "bruciamo la capitale" quasi un innocuo jingle da non tenere in considerazione? Io mi chiedo solo questo.

[NineNails]

Quelli di Forza Nuova stanno fuori di testa comunque, altro che galera

[ManoloAsr]

Ovviamente ... e' il verbo usato (non a caso) a dare la connotazione razzista, altrimenti sarebbe come gli altri insulti da stadio ... la differenza sta proprio lì ... "Vesuvio bruciali col fuoco" sarebbe la copia esatta di "Milano in fiamme"... "lavali" gli fa assumere tutt'altra valenza.

Hola!

[AsUsual]

Ho fatto una domanda semplice: ti sembra che da media o arbitri non venga fatta distinzione?

Ma solo io mi accorgo della disparità di trattamento di queste tematiche quando ci stanno di mezzo loro? Solo i cori contro Napoli non si possono cantare, gli altri sono tutti ammessi senza che nessuno ne parli o che si fermi il gioco.

 

no tutti, solo che c'e' chi fa finta di non accorgersene

[AsUsual]

Ovviamente ... e' il verbo usato (non a caso) a dare la connotazione razzista, altrimenti sarebbe come gli altri insulti da stadio ... la differenza sta proprio lì ... "Vesuvio bruciali col fuoco" sarebbe la copia esatta di "Milano in fiamme"... "lavali" gli fa assumere tutt'altra valenza.

Hola!

ma sei serio?

[paolo67]

Io credo che il problema principale in questo ambito sia la mancanza di uniformità di giudizio. Non da parte dei media, del cui pensiero mi interessa il giusto, ma da parte delle istituzioni. Detto che i cori in questione non sono certo fulgido esempio di civiltà, qual è il criterio che porta a considerare "lavali col fuoco" un coro meritevole di sanzione per gli autori ed invece "bruciamo la capitale" quasi un innocuo jingle da non tenere in considerazione? Io mi chiedo solo questo.

Lorenzo, premetto che non sono scandalizzato da questi cori ma quello che vuole dire l'amico del Napoli, è che il lavali è riferito alla sporcizia che secondo "noi" è presente nell'essere Napoletani. Sono convinto comunque che se domani si cantasse "bruciali col fuoco", ci sarebbe la stessa levata di scudi.

[paolo67]

ma sei serio?

Perché cosa ha detto di strano?

[JollyRoger239]

Io credo che il problema principale in questo ambito sia la mancanza di uniformità di giudizio. Non da parte dei media, del cui pensiero mi interessa il giusto, ma da parte delle istituzioni. Detto che i cori in questione non sono certo fulgido esempio di civiltà, qual è il criterio che porta a considerare "lavali col fuoco" un coro meritevole di sanzione per gli autori ed invece "bruciamo la capitale" quasi un innocuo jingle da non tenere in considerazione? Io mi chiedo solo questo.

Per me il becerume quando supera una certa soglia andrebbe sanzionato sempre, ma non i poveri Pallotta, ADL, Lotito o Zhang che non c'entrano nulla ... i diretti responsabili sono quelli a dover pagare sia sportivamente che pecuniariamente con daspo e multe ... poi vedi dopo essersi fatti due conti se lo rifanno ... così e' comodo, fanno i loro porci comodi tanto poi paga Pantalone.

Quindi premesso che andrebbero sanzionati entrambi non possiamo pero' dire che i cori che poni ad esempio siano la stessa cosa ... sono certamente due cori provocatori, ma in uno pero' si afferma pure implicitamente che un popolo intero non si lava (e questa e' una forma di razzismo), nell'altro no ... la differenza e' sostanziale quando si deve giudicare sul piano morale e/o sanzionatorio ... perche' quando si afferma la superiorita'/inferiorita' di un popolo rispetto ad un altro siamo andati ben oltre l'ambito della semplice maleducazione.

Hola!

[JollyRoger239]

ma sei serio?

Ovviamente ... ti pare che scherzerei su un argomento del genere?


Hola!

[Loddr16]

Lorenzo, premetto che non sono scandalizzato da questi cori ma quello che vuole dire l'amico del Napoli, è che il lavali è riferito alla sporcizia che secondo "noi" è presente nell'essere Napoletani. Sono convinto comunque che se domani si cantasse "bruciali col fuoco", ci sarebbe la stessa levata di scudi.

Vabbè Paolo, queste però sono pippe mentali e questioni di partigianeria da bar dello sport. Ma l'istituzione deputata a decidere può mai fermarsi a determinare l'accezione e il tono di "lavali"?

Chiaramente non ce l'ho con te ma siamo alla follia.

[aldodice26x1]

Quindi stai dicendo che non si potrà cantare balotelli pezzo di merda sennò fermano la partita?
A questo punto siamo arrivati?
E attenzione non sto parlando dei famigerati Buuh

Ho idea, ma potrei sbagliarmi, che fermerebbero la partita se gli si fa il verso della scimmia. Perchè quello è razzismo. Ma se vuoi insultarlo e basta, credo sia sufficiente c un Balotelli pezzo di merda. Se invece uno fa il verso della scimmia o gli grida "Non esistono negri italiani", credo si possa tranquillamente parlare di razzismo.

[paolo67]

Vabbè Paolo, queste però sono pippe mentali e questioni di partigianeria da bar dello sport. Ma l'istituzione deputata a decidere può mai fermarsi a determinare l'accezione e il tono di "lavali"?

Chiaramente non ce l'ho con te ma siamo alla follia.

Lorenzo lo so che può sembrare forzato ma non possiamo dimenticare tutto quello che si dice sulla gente di Napoli. Certo, vorrei vedere la stessa cosa quando negli stadi del Nord si da dei terroni o anche peggio.
A tuo favore c'è che dai vulcani esce la lava e quindi...scherzo .

[aldodice26x1]

Per esempio dire Romani terroni è discriminazione territoriale.

[Loddr16]

Per me il becerume quando supera una certa soglia andrebbe sanzionato sempre, ma non i poveri Pallotta, ADL, Lotito o Zhang che non c'entrano nulla ... i diretti responsabili sono quelli a dover pagare sia sportivamente che pecuniariamente con daspo e multe ... poi vedi dopo essersi fatti due conti se lo rifanno ... così e' comodo, fanno i loro porci comodi tanto poi paga Pantalone.

Quindi premesso che andrebbero sanzionati entrambi non possiamo pero' dire che i cori che poni ad esempio siano la stessa cosa ... sono certamente due cori provocatori, ma in uno pero' si afferma pure implicitamente che un popolo intero non si lava (e questa e' una forma di razzismo), nell'altro no ... la differenza e' sostanziale quando si deve giudicare sul piano morale e/o sanzionatorio ... perche' quando si afferma la superiorita'/inferiorita' di un popolo rispetto ad un altro siamo andati ben oltre l'ambito della semplice maleducazione.

Hola!

Mi fa piacere conoscere il tuo punto di vista, che chiaramente non coincide col mio. Ma non avendo amici del Napoli posso comunque ritenermi soddisfatto per aver sentito anche l'altra campana.

Bisognerebbe conoscere anche il criterio adottato da chi commina le sanzioni. Purtroppo non è mai stata fatta chiarezza.

[AsUsual]

Perché cosa ha detto di strano?

Ce ne sarebbero tante di cose strane, ma ti chiedo solo una cosa: chi decide cosa e’ sbagliato e cosa e’ corretto dire a qualcuno o far dire ad altri? anzi i temini corretti e quelli no? Vuoi una censura su determinate cose? Vorresti anzi che ci fosse gia’ un vademecum sul modo di comportarsi allo stadio? O ancora meglio delle regole ferree? Chi dovrebbe stilarle? E occhio che fin’ora la storia ci ha insegnato che lo stadio e’ un laboratorio in cui si studiano fenomeni e come reprimerli per poi applicare soluzioni nella vita di ogni giorni.
Quindi se dicono a me Romano di lavarmi non devo offendermi ma se io lo dico a un napoletano sono passabile di sanzioni? E oltre a lavarsi c’e’ qualcos’altro che non si puo’ dire a qualcuno? Ah tutto sempre perche’ per voi sul coro lavali col fuoco il problema non e’ il fuoco ma il lavarsi.
ragazzi a me sembra che vi state arrampicando sugli specchi per giustificare la mancanza di uniformita' ed equita nella questione insulti per appartenenza territoriale (che gia' il termine fa ridere) mi sembra il bambino viziato che dice a tutti tutto ma quando poi lo dicono a lui va a piangere dalla mamma.