Perché?

[paolo67]

me so' perso qualcosa mi sa...

Niente, per me a Totti interessano tante cose oltre al calcio. Gli piace andare in vacanza come ne ha la possibilità, è attaccatissimo alla famiglia (e fa bene) vuole fare i tornei di calciotto...ha creato una Società di procuratori e non va mai in giro per l'Europa a guardare le partite ma usa esclusivamente dei collaboratori. Serve uno che vive completamente per il calcio, uno che non ci dorme la notte, uno che mette il suo lavoro davanti a tutto, uno che non si muova paglia se non è lui a muoverla.

[bibiroma]

Serve uno che vive completamente per il calcio, uno che non ci dorme la notte, uno che mette il suo lavoro davanti a tutto, uno che non si muova paglia se non è lui a muoverla.

Eccomi

[paolo67]

Eccomi

Mettiamo te al posto di Pinto e Qixand al posto di Berardi. Mourinho fa l'arbitro.

[paz]

al di là delle imbarcate, che sono l'estremo, va fatto un ragionamento più generale.
la Roma dalla fine di rosella (dove guarda caso prendemmo un'imbarcata simile, pur essendo una squadra dignitosa) è completamente una squadra priva di guida e di natura. una società allo sbando.
la ragione - o meglio: una delle ragioni, per me però la più importante - è che il calcio ha subito prodfondissimi cambiamenti in senso economico-finanziario. l'asticella si è alzata tantissimo e noi siamo rimasti nel guado. non siamo riusciti a crescere in rapporto a chi ci stava sopra, ma non siamo nemmeno piccoli (e quindi anche con le virtù di certe piccole). le nostre proprietà, a partire dagli americani, sono comunque proprietà medie, che investono in modo tale da non perderci tanto.
ciò ha una ripercussione sulla natura della squadra che non ha mentalità, non ha un'identità, perché non è mai né carne né pesce.
e purtroppo nemmeno può esserlo.
oggi il calcio è soldi + potere politico. e noi non abbiamo abbastanza né dell'uno né dell'altro.

faccio un solo esempio. lotito ragiona da piccola società. questo gli ha permesso, a fronte di bruttissime figure europee, di raccattarsi i piccoli trofei nazionali, che gli hanno dato comunque più lustro della gestione pallottiana.

[bibiroma]

Mettiamo te al posto di Pinto e Qixand al posto di Berardi. Mourinho fa l'arbitro.

Perché Qixand è mancino che gioca a piede invertito?

[oswald]

l'asticella si è alzata tantissimo e noi siamo rimasti nel guado

D'accordo, ma abbiamo (avuto) pure dei momenti di buona competitività. Non sappiamo gestire le difficoltà, è come se non avessimo difese. Ma il momento del crollo è imprevedibile, altrimenti sarebbe facile individuare cause e responsabili.

[paz]

Niente, per me a Totti interessano tante cose oltre al calcio. Gli piace andare in vacanza come ne ha la possibilità, è attaccatissimo alla famiglia (e fa bene) vuole fare i tornei di calciotto...ha creato una Società di procuratori e non va mai in giro per l'Europa a guardare le partite ma usa esclusivamente dei collaboratori. Serve uno che vive completamente per il calcio, uno che non ci dorme la notte, uno che mette il suo lavoro davanti a tutto, uno che non si muova paglia se non è lui a muoverla.

maldini si sta confermando un ottimo manager

[paolo67]

Mettiamo te al posto di Pinto e Qixand al posto di Berardi. Mourinho fa l'arbitro.

Berardi che ha sostituito Fienga

[paz]

D'accordo, ma abbiamo (avuto) pure dei momenti di buona competitività. Non sappiamo gestire le difficoltà, è come se non avessimo difese. Ma il momento del crollo è imprevedibile, altrimenti sarebbe facile individuare cause e responsabili.

appunto, buona competitività, ma mai per vincere qualcosa.
e infatti come ci sei arrivato, hai preso le sveglie.

l'anima e la mentalità te la dà la società, la proprietà. la sua autorevolezza.
dopo 15 anni, mourinho è il primo allenatore di prima fascia che prendiamo. per dire...

[oswald]

Sì ma non le hai prese sistematicamente, né erano attese. Forse col Bayern. Chi pensava di prendere 7 gol dalla Fiorentina o 6 dal Bodo?

[paz]

Sì ma non le hai prese sistematicamente, né erano attese. Forse col Bayern. Chi pensava di prendere 7 gol dalla Fiorentina o 6 dal Bodo?

con la fiorentina, con il bobobobo, a torino non giochi una partita dignitosa da secoli. hai perso la finale di coppa italia con le merde di ariccia, a bergamo si fermarono, a lecce ne prendemmo 4 (mi pare) con LE, se volessimo vedere le imbarcate dal 2009 a oggi faremmo notte.
il punto è che magari non prendi 7 goal sempre, ma magari perdi con lo spezia ai rigori.
ed è umiliante lo stesso.

il punto è che abbiamo ambizioni fuori portata per una società che non conta un cazzo. che sarebbe già fallita da anni, se il calcio non fosse così importante.
il calcio di oggi è sceicchi / exor /tradizione (barca, real, bayern)
noi non abbiamo nulla di tutto ciò.

[oswald]

Mi convince per alcuni aspetti, ma non completamente. Potevi vincere uno scudetto con Spalletti, Ranieri e Garcia. Vincere una o più coppe Italia. Con tutti i limiti delle società presenti. C'è proprio una connessione che a volte si perde, per motivi misteriosi, nelle singole partite.

[Wonderwall]

perche' ci sentiamo Real Madrid e siamo al massimo Real Sociedad

Questo è vero, ma perché tutto negli ultimi anni? Perché evidentemente c'è stato qualcuno che questa convinzione, se non nei fatti e nelle parole anche solo per il fatto di esserci, l'ha aumentata nella testa dell'ambiente alimentando sempre più un grosso equivoco.
Ecco perché dico che il giorno del fallimento di Mourinho, semmai dovesse avvenire, deve rappresentare una nuova data spartiacque, tra la Roma immotivatamente ambiziosa di oggi e quella umile e provinciale di domani: quindi nel caso basta grandi nomi, ripartire da profili semplici, un allenatore alla Mazzarri, ingaggi massimo di 2/2,5 e soprattutto se possibile trovare un proprietario italiano che sarà pure per alcuni come tornare indietro di 20 anni ma almeno ci si rende conto definitivamente di essere una squadra di medio livello e non si hanno più grilli per la testa.. chi vuole tifarla ancora nonostante tutto continua a farlo, chi non accetta questa nuova dimensione si troverà altro da fare.

[Wonderwall]

al di là delle imbarcate, che sono l'estremo, va fatto un ragionamento più generale.
la Roma dalla fine di rosella (dove guarda caso prendemmo un'imbarcata simile, pur essendo una squadra dignitosa) è completamente una squadra priva di guida e di natura. una società allo sbando.
la ragione - o meglio: una delle ragioni, per me però la più importante - è che il calcio ha subito prodfondissimi cambiamenti in senso economico-finanziario. l'asticella si è alzata tantissimo e noi siamo rimasti nel guado. non siamo riusciti a crescere in rapporto a chi ci stava sopra, ma non siamo nemmeno piccoli (e quindi anche con le virtù di certe piccole). le nostre proprietà, a partire dagli americani, sono comunque proprietà medie, che investono in modo tale da non perderci tanto.
ciò ha una ripercussione sulla natura della squadra che non ha mentalità, non ha un'identità, perché non è mai né carne né pesce.
e purtroppo nemmeno può esserlo.
oggi il calcio è soldi + potere politico. e noi non abbiamo abbastanza né dell'uno né dell'altro.

faccio un solo esempio. lotito ragiona da piccola società. questo gli ha permesso, a fronte di bruttissime figure europee, di raccattarsi i piccoli trofei nazionali, che gli hanno dato comunque più lustro della gestione pallottiana.

Ecco, io non sono molto capace ad esprimere il mio pensiero, il post di Paz lo riassume in maniera chiara ed esaustiva dalla prima all'ultima parola.
Ripeto, aspettiamo nel caso il fallimento definitivo ma qualora dovesse arrivare è veramente l'occasione per cambiare totalmente visione strategica: back to 90s piuttosto che l'eterno limbo di questi 10 anni.

[Vaevictis]

È una motivazione certamente valida che però non si attaglia al diverso tipo di sconfitte.
Chi pensava di prendere 7 gol dalla Fiorentina o 6 dal Bodo prima della partita? Nessuno.
Bisogna unire l'elemento dell'imprevedibilità al resto, e si può fare solo considerando la fragilità complessiva e latente del binomio squadra-società.

Ci sono tanti fattori scatenanti che, non si sa per quale motivo, si manifestano simultaneamente con la forza di un'onda anomala.

Nonostante le imbarcate siano state subite da squadre e guocatori che fanno storia a sé, è come se la Roma si portasse dietro i fantasmi del passato. C'è qualcosa che lega i volti emaciati di Totti e De Rossi a quelli senza espressività di Cristante e Diawara.