Ridateme la normalità!

[oswald]

io sinceramente vorrei che la societa' se ne fregasse delle voglie della piazza

A meno che non coincidano con le loro convinzioni... se deviassero da queste per assecondare gli umori popolari sarebbe grave e dilettantesco, soprattutto a Roma.

Il che non vuol dire intestardirsi su posizioni sconfitte dall'evidenza dei fatti (vedi difesa a oltranza e rimpianto per L.Enrique) o buttarla in caciara (vedi conferenze vs stampa) per deviare l'attenzione dai reali problemi della squadra o dagli errori (o presunti tali) della dirigenza.

[shaka]

Ma infatti Zeman per me e' stato un ripiego...forse quello che dovremmo chiederci e' il perche' alcuni allenatori abbiano rifiutato..ma credo che la campagna acquisti effettuata risponda anche a questa domanda...

non mi spingerei fino alla campagna acquisti...3-4 milioni netti da dare ad un allenatore non ci sono...quella secondo me è secondaria

[shaka]

A meno che non coincidano con le loro convinzioni... se deviassero da queste per assecondare gli umori popolari sarebbe grave e dilettantesco, soprattutto a Roma.

Il che non vuol dire intestardirsi su posizioni sconfitte dall'evidenza dei fatti (vedi difesa a oltranza e rimpianto per L.Enrique) o buttarla in caciara (vedi conferenze vs stampa) per deviare l'attenzione dai reali problemi della squadra o dagli errori (o presunti tali) della dirigenza.

io ti rispondo "te ce vorrei vedè a te con un'intera città che te insulta"

qui fai fare mezzo giro alla manopola della radio e te senti tutti insulti...da massone a incapace,da incompetente a uno che se prende le stecche dai trasferimenti dei giocatori...

[oswald]

io ti rispondo "te ce vorrei vedè a te con un'intera città che te insulta"

qui fai fare mezzo giro alla manopola della radio e te senti tutti insulti...da massone a incapace,da incompetente a uno che se prende le stecche dai trasferimenti dei giocatori...

Va bene questo può essere vero e fastidioso a livello personale ma mi sembra assolutamente marginale nell'ambito dell'analisi sui problemi della squadra, comunque non può essere in alcun modo un alibi per la dirigenza.

[shaka]

Va bene questo può essere vero e fastidioso a livello personale ma mi sembra assolutamente marginale nell'ambito dell'analisi sui problemi della squadra, comunque non può essere in alcun modo un alibi per la dirigenza.

ma non sarà un alibi,ma è un lavoro atipico...decisamente

il cliente invece di mollare,rilancia e ti insulta ogni giorno di più,e spera che la domenica perdi per insultarti ancora di più

se il fornaio fa il pane cattivo,il giorno dopo non ci vai più...massimo vai lì e gli richiedi i soldi indietro...non ti metti a comprare il pane,lo mangi e poi je lo sputi addosso...

è un controsenso

[sessantotto]

io sono sempre convinto che la squadra giochi per il suo pubblico..."433 tifo pe te", "io sto con zeman" sono maglie che allo stadio si sono viste sempre,anche quando c'era capello...se alcuni allenatori hanno rifiutato,perchè non prendere zeman???obiettivamente poi rimaneva poco...

perché la Roma (squadra e società) aveva bisogno di tranquillità e equilibrio

non di uno che spargesse benzina (anche suo malgrado) dappertutto

uno che facesse un passo alla volta e si adeguasse al parco giocatori

un moderato

l'unica cosa buona de Zeman è che una volta per tutte quelli che c'hanno torturato con i "con la rosa de Capello ce vinceva MINIMO due scudi" se so' tolti lo sfizio di rivedere il loro idolo sulla nostra panchina

anche se uno spettro pelato si scorg all'orizzonte

e allora sarà un nuovo triste capitolo di A VOLTE RITORNANO

[KORIND]

Concordo sulla prima parte, ma più che la tifoseria mi sembra che la dirigenza abbia una pericolosa idiosincrasia per la normalità e una preoccupante tendenza all'arabesco (non solo dialettico).

quanto è vero

[shaka]

perché la Roma (squadra e società) aveva bisogno di tranquillità e equilibrio

non di uno che spargesse benzina (anche suo malgrado) dappertutto

uno che facesse un passo alla volta e si adeguasse al parco giocatori

un moderato

l'unica cosa buona de Zeman è che una volta per tutte quelli che c'hanno torturato con i "con la rosa de Capello ce vinceva MINIMO due scudi" se so' tolti lo sfizio di rivedere il loro idolo sulla nostra panchina

anche se uno spettro pelato si scorg all'orizzonte

e allora sarà un nuovo triste capitolo di A VOLTE RITORNANO

spalletti mai che tornerà a roma...non ha un bel ricordo di questa città


Quasi tutti i tifosi le chiedono di tornare prima o poi a Roma...
Ma questo non conta… Mi avete fatto diventare il Nerone di Roma! Ora si fanno questi discorsi qui, ma non contano. Conta quello che si è fatto, contano i risultati, conta il lavoro fatto.

[sessantotto]

spalletti mai che tornerà a roma...non ha un bel ricordo di questa città


Quasi tutti i tifosi le chiedono di tornare prima o poi a Roma...
Ma questo non conta… Mi avete fatto diventare il Nerone di Roma! Ora si fanno questi discorsi qui, ma non contano. Conta quello che si è fatto, contano i risultati, conta il lavoro fatto.

torna torna

vedrai che i fenomeni faranno ARIDATECE ER PELATO e tutti torneranno a pendere dalle labbra dell'uomo coi giusti homportamenti

[oswald]

Mah... se mai Spalletti dovesse tornare in Italia lo vedrei più al Milan che alla Roma.

[KORIND]

Il fatto è che qui a Roma non basta vincere, ma bisogna farlo giocando "bene", distinguendosi dagli altri, se no (quasi) non vale.
Le discussioni sull'ultimo scudetto con Capello lo dimostrano.
Conosco tifosi di tutte le altre squadre che questo problema non se lo pongono quasi; l'importante è vincere. Forse solo il Milan (con ben altro palmares) si avvicina a noi.
Ora, la normalità, secondo me, è questa: avere fame prima di tutto di "vittoria". Quello che voleva dire Baldini con la pessima metafora del drogato.
Guardate la Juve attuale: non si può dire che giochi un calcio raffinato; ma è potente e volitiva e, sono sicuro, per i suoi tifosi bellissima.
E' troppo chiedere di raggiungere prima questo status, e poi, quando avremo la bacheca un po' più pingue, inseguire il sogno Barcellona de noantri?

[oswald]

Il fatto è che qui a Roma non basta vincere, ma bisogna farlo giocando "bene", distinguendosi dagli altri, se no (quasi) non vale.
Le discussioni sull'ultimo scudetto con Capello lo dimostrano.
Conosco tifosi di tutte le altre squadre che questo problema non se lo pongono quasi; l'importante è vincere. Forse solo il Milan (con ben altro palmares) si avvicina a noi.
Ora, la normalità, secondo me, è questa: avere fame prima di tutto di "vittoria". Quello che voleva dire Baldini con la pessima metafora del drogato.
Guardate la Juve attuale: non si può dire che giochi un calcio raffinato; ma è potente e volitiva e, sono sicuro, per i suoi tifosi bellissima.
E' troppo chiedere di raggiungere prima questo status, e poi, quando avremo la bacheca un po' più pingue, inseguire il sogno Barcellona de noantri?

Aggiungo che la ricerca esasperata di un gioco spettacolare a volte serve a mascherare limiti oggettivi (tecnici) della squadra che si vorrebbero cancellare con un colpo di bacchetta magica, come se gli allenatori fossero stregoni o alchimisti alla ricerca della pietra filosofale...

[KORIND]

Aggiungo che la ricerca esasperata di un gioco spettacolare a volte serve a mascherare limiti oggettivi (tecnici) della squadra che si vorrebbero cancellare con un colpo di bacchetta magica, come se gli allenatori fossero stregoni o alchimisti alla ricerca della pietra filosofale...

[postromantico]

Il fatto è che qui a Roma non basta vincere, ma bisogna farlo giocando "bene", distinguendosi dagli altri, se no (quasi) non vale.
Le discussioni sull'ultimo scudetto con Capello lo dimostrano.

ma basta ricordare anche le discussioni su quello sfiorato con Ranieri... sembrava dovessimo chiedere scusa dopo ogni vittoria..

[aldodice26x1]

... che ha affossato la Stella Rossa di Belgrado portandola a un passo dalla serie B serba... squadra che poi si è prontamente ripresa tornando ai livelli da cui l'esperienza di Zeman era partita

... che in Turchia ha sempre fallito con una squadra niente male

... che se era veramente osteggiato in Italia poteva benissimo riciclarsi alla grande nell'est Europa come ha fatto Lucescu

La Stella Rossa l'ha allenata per 3 partite (2 sconfitte e un pareggio). Essendo un allenatore di lungo corso ha fatto bene e male. Un altro Santone di Roma, Spalletti, non può essere giudicato solo per le esperienze fatte con l'Ancona o con il Venezia o con la Sampdoria o per il campionato 2008-2009 e le prime 2 partite del campionato 2009-2010 con la Roma, o per l'inizio di Champions League di quest'anno dopo aver fatto spendere 100 milioni sul mercato alla sua squadra. Và considerato nel complesso ed è un buon allenatore. Stesso dicasi per Zeman