Riflessioni sulla stagione della squadra

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Di chi sono le responsabilità della crisi, di gioco e risultati, della squadra?

Proprietà
10
9%
Dirigenza
22
19%
Allenatore e staff tecnico
36
31%
Giocatori
27
23%
postromantico
22
19%
 
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Santiago
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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da Santiago »

il bologna? e dai, su.



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faro
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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da faro »

il calo fisico a centrocampo e', per me, evidente

nulla di irrecuperabile, pero'

daje



aurreja
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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da aurreja »

Considerazioni di metà stagione. Esclusa Roma-Sassuolo, poi ottimo torneo disputato fino ad ora. Ma rimarrá il cruccio della Coppa Italia. Dopo il 26/5 era quello il vero obbiettivo e si poteva vincere tranquillamente. Comunque al di la di tutto, purtroppo devo constatare per l'ennesima volta, che sta nel dna della Roma da sempre (salvo rarissimi casi tipo Roma-Inter 2-1 con Ranieri), il fatto di non essere mai feroce e chiudere i conti con l'avversario, terminando i giochi all'istante senza dargli inutili entusiasmi di rialzare la testa e crederci di nuovo. Il cinismo, il killer istinct o quello che è non sono mai stati una nostra prerogativa. Ci crogioliamo sempre su inutili quanto sterili record, poi quando arriva il momento della stagione, che bisognerebbe essere letali, non affondiamo mai il colpo. Io vorrei veder cambiato questo aspetto mentale in futuro più di ogni altra cosa. Essere spietati e concreti nei momenti topici del campionato, mi auguro che si riesca ad acquisire questa preziosa dote prima o poi. Tornando a questa stagione, lo temevo a gennaio (dove è stato fatta una grande sessione di mercato) e lo ribadisco ora; che bisogno c'era di disfarsi e dare per forza in prestito Marquinho al Verona, per risparmiare magari 400.000€ di stipendio fino a al termine del campionato? Impariamo dalla Juve, l'Inter, o la Fiorentina, che salvo cessioni minori e oculate, hanno tenuto tutti, perchè è sempre utile avere una rosa ampia, non si sa mai cosa ti riserva la sorte. Ora stiamo in piena emergenza, ci manca mezzo centrocampo e ci avrebbe fatto senz'altro comodo il brasiliano come riserva in questo periodo se lo avessimo tenuto.



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Mardavikia
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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da Mardavikia »

aurreja ha scritto:[underline]Considerazioni di metà stagione. Esclusa Roma-Sassuolo, poi ottimo torneo disputato fino ad ora. Ma rimarrá il cruccio della Coppa Italia. Dopo il 26/5 era quello il vero obbiettivo e si poteva vincere tranquillamente. Comunque al di la di tutto, purtroppo devo constatare per l'ennesima volta, che sta nel dna della Roma da sempre (salvo rarissimi casi tipo Roma-Inter 2-1 con Ranieri), il fatto di non essere mai feroce e chiudere i conti con l'avversario, terminando i giochi all'istante senza dargli inutili entusiasmi di rialzare la testa e crederci di nuovo. Il cinismo, il killer istinct o quello che è non sono mai stati una nostra prerogativa. Ci crogioliamo sempre su inutili quanto sterili record, poi quando arriva il momento della stagione, che bisognerebbe essere letali, non affondiamo mai il colpo. Io vorrei veder cambiato questo aspetto mentale in futuro più di ogni altra cosa. Essere spietati e concreti nei momenti topici della stagione, mi auguro di riuscire ad acquisire questa preziosa dote prima o poi.[/underline] Tornando a questa stagione, lo temevo a gennaio (dove è stato fatta una grande sessione di mercato) e lo ribadisco ora; che bisogno c'era di disfarsi e dare per forza in prestito Marquinho al Verona, per risparmiare magari 400.000€ di stipendio fino a al termine del campionato? Impariamo dalla Juve, l'Inter, o la Fiorentina, che salvo cessioni minori e oculate, hanno tenuto tutti, perchè è sempre utile avere una rosa ampia, non si sa mai cosa ti riserva la sorte. Ora stiamo in piena emergenza, ci manca mezzo centrocampo e ci avrebbe fatto senz'altro comodo il brasiliano come riserva in questo periodo se lo avessimo tenuto.
Non abbiamo il killer instinct da i tempi di Batistuta e Montella, ossia da quando non abbiamo dei centravanti di razza. E' quello che ti manca, quando la squadra produce parecchie occasioni da gol e vengono sprecate non significa ammosciarsi significa essere stanchi, con un giocatore come Higuain, Tevez & Co. la partita di ieri era finita al primo tempo.
Quello ci manca, perchè per ora abbiamo una difesa e un centrocampo top nei titolari, ma se nessuno la butta dentro con continuità alla lunga la paghi.


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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da aurreja »

Mardavikia ha scritto: Non abbiamo il killer instinct da i tempi di Batistuta e Montella, ossia da quando non abbiamo dei centravanti di razza. E' quello che ti manca, quando la squadra produce parecchie occasioni da gol e vengono sprecate non significa ammosciarsi significa essere stanchi, con un giocatore come Higuain, Tevez & Co. la partita di ieri era finita al primo tempo.
Quello ci manca, perchè per ora abbiamo una difesa e un centrocampo top nei titolari, ma se nessuno la butta dentro con continuità alla lunga la paghi.

Ma nel caso che citi tu, il cerchio si ristringe al 2000/2001. Perchè già l'anno seguente, sempre con Batistuta, Montella e l'aggiunta di Cassano, pareggiammo a Bergamo, Lecce, Venezia, Brescia, Perugia, perdendo a Piacenza e uscendo vergognosamente dalla Coppa Italia contro le rondinelle lombarde. La cattiveria constante, l'esser sempre sul pezzo e il non dare mai tregua al nemico, sono peculiarità sconosciute per noi, o emerse solo in casi rarissimi.



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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da Alevt86 »

Chiudiamo pure sto topic per favore?


“You know, boring i think is 10 years without a title. That's very boring. You support the club and you're waiting, waiting, waiting for so many years without a title, so that's very boring.” (JM)

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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da Mardavikia »

aurreja ha scritto:
Ma nel caso che citi tu, il cerchio si ristringe al 2000/2001. Perchè già l'anno seguente, sempre con Batistuta, Montella e l'aggiunta di Cassano, pareggiammo a Bergamo, Lecce, Venezia, Brescia, Perugia, perdendo a Piacenza e uscendo vergognosamente dalla Coppa Italia contro le rondinelle lombarde. La cattiveria constante, l'esser sempre sul pezzo e il non dare mai tregua al nemico, sono peculiarità sconosciute per noi, o emerse solo in casi rarissimi.
Beh si, ma onestamente con Rudi, non vedo la mancanza di cattiveria (ogni tanto capita un appannamento mentale ma ci sta) vedo proprio la mancanza di qualcuno che sfrutti le occasioni create.


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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da aurreja »

Mardavikia ha scritto: Beh si, ma onestamente con Rudi, non vedo la mancanza di cattiveria (ogni tanto capita un appannamento mentale ma ci sta) vedo proprio la mancanza di qualcuno che sfrutti le occasioni create.

A Garcia infatti, esclusa la gara al San Paolo di Coppa Italia, non imputo niente, merita solo applausi per come ha saputo rimettere in piedi il gruppo, dargli fiducia e creare compattezza. La mia è solo una constatazione di come purtroppo spesso negli anni, quando si entra nel vivo della stagione, o ci sciogliamo, o non diamo mai la zampata mortale all'avversario (tacco di Aquilani a Cagliari ad esempio) troppo leziosi, troppo innamorati di noi stessi a specchiarci ore ed ore nel nostro abietto narcisismo, e poi gli altri fanno i fatti. È nel nostro cromosoma da decenni ormai, avere questa dannata morbidezza e bontà d'animo che ritorna sempre a galla nelle fasi salienti del torneo.
Ultima modifica di aurreja il lunedì 10 marzo 2014, 11:29, modificato 1 volta in totale.



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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da Santiago »

aurreja ha scritto:Considerazioni di metà stagione. Esclusa Roma-Sassuolo, poi ottimo torneo disputato fino ad ora. Ma rimarrá il cruccio della Coppa Italia. Dopo il 26/5 era quello il vero obbiettivo e si poteva vincere tranquillamente. Comunque al di la di tutto, purtroppo devo constatare per l'ennesima volta, che sta nel dna della Roma da sempre (salvo rarissimi casi tipo Roma-Inter 2-1 con Ranieri), il fatto di non essere mai feroce e chiudere i conti con l'avversario, terminando i giochi all'istante senza dargli inutili entusiasmi di rialzare la testa e crederci di nuovo. Il cinismo, il killer istinct o quello che è non sono mai stati una nostra prerogativa. Ci crogioliamo sempre su inutili quanto sterili record, poi quando arriva il momento della stagione, che bisognerebbe essere letali, non affondiamo mai il colpo. Io vorrei veder cambiato questo aspetto mentale in futuro più di ogni altra cosa. Essere spietati e concreti nei momenti topici del campionato, mi auguro che si riesca ad acquisire questa preziosa dote prima o poi. Tornando a questa stagione, lo temevo a gennaio (dove è stato fatta una grande sessione di mercato) e lo ribadisco ora;[underline]che bisogno c'era di disfarsi e dare per forza in prestito Marquinho al Verona, per risparmiare magari 400.000€ di stipendio fino a al termine del campionato? Impariamo dalla Juve, l'Inter, o la Fiorentina, che salvo cessioni minori e oculate, hanno tenuto tutti, perchè è sempre utile avere una rosa ampia, non si sa mai cosa ti riserva la sorte. Ora stiamo in piena emergenza, ci manca mezzo centrocampo e ci avrebbe fatto senz'altro comodo il brasiliano come riserva in questo periodo se lo avessimo tenuto.[/underline]
la juve se lo può permettere, l'inter ha provato a dar via qualcuno ma non c'è riuscita, la fiore ha gli uomini contati e non poteva dar via nessuno (tranne vecino al cagliari).
marquinho è stato dato via per prendere bastos. con la rosa attuale non avrebbe giocato, a meno di moria nel reparto offensivo.



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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da Santiago »

ieri cmq non ho visto la stanchezza delle ultime uscite, e questo mi conforta moltissimo.



aurreja
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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da aurreja »

Santiago ha scritto: la juve se lo può permettere, l'inter ha provato a dar via qualcuno ma non c'è riuscita, la fiore ha gli uomini contati e non poteva dar via nessuno (tranne vecino al cagliari).
marquinho è stato dato via per prendere bastos. con la rosa attuale non avrebbe giocato, a meno di moria nel reparto offensivo.

Ma non avrebbe creato scompensi nello spogliatoio se fosse rimasto, visto che non è stato lui a chiedere la cessione, ma la società, che se ne è voluta disfare a tutti i costi. Ora in squadra, poteva essere utile, vista la sua duttilità e l'infermeria satura che abbiamo al momento



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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da Santiago »

aurreja ha scritto:
Ma non avrebbe creato scompensi nello spogliatoio se fosse rimasto, visto che non è stato lui a chiedere la cessione, ma la società, che se ne è voluta disfare a tutti i costi. Ora in squadra, poteva essere utile, vista la sua duttilità e l'infermeria satura che abbiamo al momento
anche florenzi è duttile, eppure gioca solo esterno alto.
anche bastos è duttile, ma terzino ci può giocare solo con bologna e catania. esattamente come marquinho. marquinho non avrebbe giocato.



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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da Mardavikia »

Santiago ha scritto: anche florenzi è duttile, eppure gioca solo esterno alto.
anche bastos è duttile, ma terzino ci può giocare solo con bologna e catania. esattamente come marquinho. marquinho non avrebbe giocato.
E Marquinho voleva più spazio


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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da andrea200345 »

Certo che una riflessione va fatta: prime 17 partite 41 punti, poi 9 in 17 partite. Specialmente per l' anno prox con le Coppe forse una preparazione diversa sarà necessaria



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Re: Calo fisico e mentale o solo sfortuna?

Messaggio da promark »

Con Strootman out inizio a temere seriamente per il secondo posto. Per come è cominciata la stagione sarebbe una beffa enorme.



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