Progetto stadio Tor di Valle (2012-2021)

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secondo, fermo restando che senza leggere contratti ed atti (cosa che non ho intenzione di fare, ovviamente) si parla tanto pe' parla', secondo me l'unico plausibile destinatario di una eventuale causa e' la Roma, non il comune che prende solo atto dell'impossibilita' di continuare visto che uno degli attori si e' tirato fuori

se fosse cosi', cadrebbe l'ipotesi che la causa si minaccerebbe per ottenere altro

Però loro parlano nella lettera scritta subito dopo l'approvazione dell'assemblea, di atto palesemente illegittimo. Contestano quindi la validità dell'atto amministrativo e chiamano in causa tutti coloro che hanno prodotto e avallato tale atto.

[qixand]

secondo, fermo restando che senza leggere contratti ed atti (cosa che non ho intenzione di fare, ovviamente) si parla tanto pe' parla', secondo me l'unico plausibile destinatario di una eventuale causa e' la Roma, non il comune che prende solo atto dell'impossibilita' di continuare visto che uno degli attori si e' tirato fuori

se fosse cosi', cadrebbe l'ipotesi che la causa si minaccerebbe per ottenere altro

In effetti non hai tutti i torti. Rimane na pagliacciata.
Già il fatto che se ne parla in ogni articolo da mesi è sintomo della voglia di fare pressioni, come detto anche da gente del comune.
Io però onestamente continuo a non capire: la Roma è cambiata, questi ti hanno detto che non vogliono costruire la, ma tu che hai i terreni, cosa speri di ottenere? Due lire di risarcimento?
E poi, s'è capito se è Vitek o Parnasi? ogni articolo dice un nome diverso.
Ma Vitek, che cazzo se li sarebbe comprati a fa sti terreni con tutte ste incertezze?

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In effetti non hai tutti i torti. Rimane na pagliacciata.
Già il fatto che se ne parla in ogni articolo da mesi è sintomo della voglia di fare pressioni, come detto anche da gente del comune.
Io però onestamente continuo a non capire: la Roma è cambiata, questi ti hanno detto che non vogliono costruire la, ma tu che hai i terreni, cosa speri di ottenere? Due lire di risarcimento?
E poi, s'è capito se è Vitek o Parnasi? ogni articolo dice un nome diverso.
Ma Vitek, che cazzo se li sarebbe comprati a fa sti terreni con tutte ste incertezze?

Vitek si è comprato tutto l'acquistabile da Parnasi. Con TDV si è cmq comperato un'area a due passi dall'Eur con 200.000 metricubi edificabili da Piano Regolatore a pochi soldi. Per un Immobiliarista, perché questo fa Vitek di mestiere, una simile porzione edificabile ha un grande valore.

[qixand]

Vitek si è comprato tutto l'acquistabile da Parnasi. Con TDV si è cmq comperato un'area a due passi dall'Eur con 200.000 metricubi edificabili da Piano Regolatore a pochi soldi. Per un Immobiliarista, perché questo fa Vitek di mestiere, una simile porzione edificabile ha un grande valore.

Mah... con tutti sti cazzi non so quanto sia facile.

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Mah... con tutti sti cazzi non so quanto sia facile.

In questo periodo manco gli conviene. Ma, passata la buriana, può tranquillamente costruire pagando i semplici oneri concessori. C'è un PRG che lo tutela. Vitek è ceco, mica è scemo

[promark]

Bhe i cazzi erano per lo stadio, con tutti i problemi annessi (X% degli spettatori devono arrivare con trasporto pubblico, parcheggi, etc).
Se ci fa qualche palazzina o l'ennesimo centro commerciale avrà meno ostacoli. Voglio vedere se usciranno gli appelli alla "tutelate le rane di tor di valle".

E come scritto da altri, per altri ostacoli faranno leva sulla causa.

[qixand]

Bhe i cazzi erano per lo stadio, con tutti i problemi annessi (X% degli spettatori devono arrivare con trasporto pubblico, parcheggi, etc).
Se ci fa qualche palazzina o l'ennesimo centro commerciale avrà meno ostacoli. Voglio vedere se usciranno gli appelli alla "tutelate le rane di tor di valle".

E come scritto da altri, per altri ostacoli faranno leva sulla causa.

Non lo so Pro.

Per fare il Maximo, che comunque è sulla Laurentina, non certo una stradina, hanno costruito una sorta di ponte con sottopassaggio apposito per il parcheggio e due, tre accessi (due sulla Laurentina e uno da Tor Pagnotta).
L'unica cosa che non hanno dovuto fare erano fermate dell'autobus.

Se fai un centro commerciale a Tor di Valle, l'accesso non è facile e non ci sono fermate vicine. La vedo dura.
Il massimo che puoi fare è un comprensorio privato con accesso unico dalla via del Mare.

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Bhe i cazzi erano per lo stadio, con tutti i problemi annessi (X% degli spettatori devono arrivare con trasporto pubblico, parcheggi, etc).
Se ci fa qualche palazzina o l'ennesimo centro commerciale avrà meno ostacoli. Voglio vedere se usciranno gli appelli alla "tutelate le rane di tor di valle".

E come scritto da altri, per altri ostacoli faranno leva sulla causa.

Ti dirò.....avendo a che fare tutti i giorni per lavoro con quelli che chiamo "gli ambientalisti del no", e ce se incazzano pure, tali comitati sorgeranno, le raccolte firme le faranno, le petizioni su change.org pure, ma, come sempre accade in questi casi, non avrà grande rilevanza mediatica perché l'argomento tira poco. Queste cose successero anche quando costruirono e urbanizzarono l'area Castellaccio, con palazzine, mega centri direzionali (Eursky) e mega centro commerciale (Euroma2) con tante di sventramento di parte di una piccola riserva naturale. Ma non fregò niente a nessuno.

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Non lo so Pro.

Per fare il Maximo, che comunque è sulla Laurentina, non certo una stradina, hanno costruito una sorta di ponte con sottopassaggio apposito per il parcheggio e due, tre accessi (due sulla Laurentina e uno da Tor Pagnotta).
L'unica cosa che non hanno dovuto fare erano fermate dell'autobus.

Se fai un centro commerciale a Tor di Valle, l'accesso non è facile e non ci sono fermate vicine. La vedo dura.
Il massimo che puoi fare è un comprensorio privato con accesso unico dalla via del Mare.

Sai che c'è? Che lo dove hanno fatto il Maximo hanno dovuto fare una modifica assurda di PRG. L'area era destinata a Verde Agricolo. Quindi lì si è dovuta fare la solita trafila: dichiarazione di interesse pubblico, trattativa per opere a compensazione ecc. L'apertura tardò perché Parnasi non realizzò le opere a compensazione previste. Tra le altre opere previste, doveva cofinanziare la linea filobus (ora ignobilmente ferma), che collega un altro scempio, la centralità urbana di Fonte Laurentina (ancora grazie a Morassut e Veltroni, 'cciloro) con la fermata metro Eur Laurentina.

[qixand]

Sai che c'è? Che lo dove hanno fatto il Maximo hanno dovuto fare una modifica assurda di PRG. L'area era destinata a Verde Agricolo. Quindi lì si è dovuta fare la solita trafila: dichiarazione di interesse pubblico, trattativa per opere a compensazione ecc. L'apertura tardò perché Parnasi non realizzò le opere a compensazione previste. Tra le altre opere previste, doveva cofinanziare la linea filobus (ora ignobilmente ferma), che collega un altro scempio, la centralità urbana di Fonte Laurentina (ancora grazie a Morassut e Veltroni, 'cciloro) con la fermata metro Eur Laurentina.

E allora bisogna capire perchè la ci si è riusciti e a Tor di Valle no.
La viabilità è sicuramente un problema, perchè 8 km di strada a una corsia senza uscite non può non essere un problema per uno stadio.
Per il resto? Boh.
Il fatto che fosse la Roma non regge, fa notizia anche il Centro Commerciale.
Maximo co sto cazzo di Primark è stato sulle prime pagine per mesi.

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E allora bisogna capire perchè la ci si è riusciti e a Tor di Valle no.
La viabilità è sicuramente un problema, perchè 8 km di strada a una corsia senza uscite non può non essere un problema per uno stadio.
Per il resto? Boh.
Il fatto che fosse la Roma non regge, fa notizia anche il Centro Commerciale.
Maximo co sto cazzo di Primark è stato sulle prime pagine per mesi.

La Roma fa notizia ed il centro commerciale no, per il semplice fatto che sul Messaggero usciva un articolo al giorno sullo stadio a TDV e uno l'anno sul Castellaccio. Ma di che parliamo..... Ma chi se la incula Italia Nostra se si mette a sbraitare sul fatto che si sia costruito il Castellaccio sopra una necropoli etrusca, che si è tagliata a metà per costruire strade di collegamento al CC la Riserva Naturale Regionale di Laurentino Acqua Acetosa. Fa molto più notizia parlare del canneto di TDV dove nidifica avifauna ripariale, perchè c'è di mezzo la Roma che, nel bene e nel male, porta click e visibilità, Il Euroma e annessi e connessi, si è realizzato perchè le autorizzazioni sono venute in un periodo in cui alla Regione il Presidente era Marrazzo che firmò la deroga alle norme di salvaguardia previste dalla Legge 394/91 per le aree protette, consentendo lo sventramento della RN Laurentino Acqua Acetosa, in Provincia c'era Zingaretti che cofinanziò l'opera acquistando una delle Torri sulla carta sborsando 285 milioni di soldi pubblici, e al Comune c'erano Morassut e Veltroni che hanno fatto di tutto per garantire profitti ai costruttori. L'errore di TDV è stato quello di non fare lobby e di aver pensato di poter andare per conto tuo, e di contorno lo sfaldamento del PD romano che mandò a casa Marino con le firme dal Notaio.
Non a caso, questi, che sono tutto meno che scemi, hanno deciso di far seguire la pratica stadio da uno che faceva il Vice Capo di Gabinetto al MEF, che ha contatti con tutta la politica nazionale e locale. E su questo baso il 10% di ottimismo verso l'operazione stadio, perché conoscendo l'attuale PRG , il PTP e la carta dei vincoli del Comune di Roma, non credo esista area idonea ad ospitare lo stadio. Ma magari facendo attività di lobby, si riuscirà ad addivenire ad una soluzione. Ad esempio la revoca è avvenuta con i voti di altri 2 partiti che hanno garantito il numero necessario di consiglieri per arrivare a valida delibera. Una cosa fino a poco tempo fa impensata e impensabile.
PS: A proposito..... ma Grancio e Diaco, così contrari allo stadio, ieri hanno partecipato al voto di revoca?

[qixand]

La Roma fa notizia ed il centro commerciale no, per il semplice fatto che sul Messaggero usciva un articolo al giorno sullo stadio a TDV e uno l'anno sul Castellaccio. Ma di che parliamo..... Ma chi se la incula Italia Nostra se si mette a sbraitare sul fatto che si sia costruito il Castellaccio sopra una necropoli etrusca, che si è tagliata a metà per costruire strade di collegamento al CC la Riserva Naturale Regionale di Laurentino Acqua Acetosa. Fa molto più notizia parlare del canneto di TDV dove nidifica avifauna ripariale, perchè c'è di mezzo la Roma che, nel bene e nel male, porta click e visibilità, Il Euroma e annessi e connessi, si è realizzato perchè le autorizzazioni sono venute in un periodo in cui alla Regione il Presidente era Marrazzo che firmò la deroga alle norme di salvaguardia previste dalla Legge 394/91 per le aree protette, consentendo lo sventramento della RN Laurentino Acqua Acetosa, in Provincia c'era Zingaretti che cofinanziò l'opera acquistando una delle Torri sulla carta sborsando 285 milioni di soldi pubblici, e al Comune c'erano Morassut e Veltroni che hanno fatto di tutto per garantire profitti ai costruttori. L'errore di TDV è stato quello di non fare lobby e di aver pensato di poter andare per conto tuo, e di contorno lo sfaldamento del PD romano che mandò a casa Marino con le firme dal Notaio.
Non a caso, questi, che sono tutto meno che scemi, hanno deciso di far seguire la pratica stadio da uno che faceva il Vice Capo di Gabinetto al MEF, che ha contatti con tutta la politica nazionale e locale. E su questo baso il 10% di ottimismo verso l'operazione stadio, perché conoscendo l'attuale PRG , il PTP e la carta dei vincoli del Comune di Roma, non credo esista area idonea ad ospitare lo stadio. Ma magari facendo attività di lobby, si riuscirà ad addivenire ad una soluzione. Ad esempio la revoca è avvenuta con i voti di altri 2 partiti che hanno garantito il numero necessario di consiglieri per arrivare a valida delibera. Una cosa fino a poco tempo fa impensata e impensabile.
PS: A proposito..... ma Grancio e Diaco, così contrari allo stadio, ieri hanno partecipato al voto di revoca?

Quindi alla fine è tutta na storia di contatti, potere e mani che lavano le altre.

[aldodice26x1]

Quindi alla fine è tutta na storia di contatti, potere e mani che lavano le altre.

Si. O meglio: in gran parte è quello. E lì è stato l'errore più grande del Consorzio Americano, Ma non è così solo a Roma. A Roma è più accentuato, ma ovunque è così.

[qixand]

Si. O meglio: in gran parte è quello. E lì è stato l'errore più grande del Consorzio Americano, Ma non è così solo a Roma. A Roma è più accentuato, ma ovunque è così.

Infatti ho spesso letto di come gli americani si sarebbero trovati spiazzati da queste storie. Come se in America non esistessero le lobby o i poteri politici ed economici.

[paz]

Si. O meglio: in gran parte è quello. E lì è stato l'errore più grande del Consorzio Americano, Ma non è così solo a Roma. A Roma è più accentuato, ma ovunque è così.

ma per fare altro lì non andrebbe votata la variante?
cioè non è che prendi e cambi destinazione o ampli ad arbitrio.
o sbaglio?