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Mi hai incuriosito e sono andato a leggere: pare che sia stato fatto fuori perché di destra. IlVecchio Drago ha scritto: ↑sabato 11 settembre 2021, 23:49Se capisco bene: Magliaro lascia il Tempo per andare a Repubblica e Repubblica lo licenzia subito (o declina l’impegno di assunzione). Ma cosa è?
Lui era nell'ufficio stampa di Moffa. Storace e Alemanno. Detto ciò, a Repubblica si sono comportati per quello che sono: delle merde. Non si fa lasciare il posto di lavoro ad una persona con la promessa di assumerlo e poi fare retromarcia all'ultimo secondo. Veramente degli schifosi.
Quelli pure hanno fatto na figura ridicola.aldodice26x1 ha scritto: ↑venerdì 17 settembre 2021, 16:27Lui era nell'ufficio stampa di Moffa. Storace e Alemanno. Detto ciò, a Repubblica si sono comportati per quello che sono: delle merde. Non si fa lasciare il posto di lavoro ad una persona con la promessa di assumerlo e poi fare retromarcia all'ultimo secondo. Veramente degli schifosi.
si ma una proposta non è un contratto effettivo, ambedue le parti possono non rispettare la proposta senza problemi se non sbaglioqixand ha scritto: ↑venerdì 17 settembre 2021, 16:31Quelli pure hanno fatto na figura ridicola.
Se dietro non c'è altro eh... perchè mi pare assurdo che al momento di assumerlo non sapessero chi fosse.
Detto questo, nel mio mondo, se ti licenzi hai in mano una proposta firmata. Mi pare strano che il mondo dei giornalisti funzioni diversamente e uno si licenzi senza una garanzia.
No, nel mio mondo, ma credo che valga per ogni azienda privata, le aziende quando ti fanno una proposta, ti firmano un impegno vincolante di assumerti a determinate condizioni. E questo serve proprio ad evitare che uno dia le dimissioni e poi si trovi con una mano davanti e una dietro.
Spero che nel tuo mondo non si lotti per 700 euro mensili netti. Perché questo è attualmente il mondo del giornalismo. Se vuoi fare il mestiere che ti piace devi accettare uno stipendio da fame e sgomitare per prendere qualche altra collaborazione audiovisiva per campare la famiglia. Magliaro lo hanno fatto fuori perché una persona influente della redazione ha fatto fuoco e fiamme pur di farlo fuori. Tra l'altro sembra che a Repubblica abbiano il licenziamento facile. E forse, e sottolineo forse, Magliaro ha pagato anche questo ("Ma come? Fai fuori X perchè ha scritto cose scomode, seppur vere, e poi assumi uno di destra?")qixand ha scritto: ↑venerdì 17 settembre 2021, 16:31Quelli pure hanno fatto na figura ridicola.
Se dietro non c'è altro eh... perchè mi pare assurdo che al momento di assumerlo non sapessero chi fosse.
Detto questo, nel mio mondo, se ti licenzi hai in mano una proposta firmata. Mi pare strano che il mondo dei giornalisti funzioni diversamente e uno si licenzi senza una garanzia.
ah ok... allora sicuramente sarà uguale anche per me, metalmeccanico settore IT, pensavo che non fosse vincolanteqixand ha scritto: ↑venerdì 17 settembre 2021, 16:42No, nel mio mondo, ma credo che valga per ogni azienda privata, le aziende quando ti fanno una proposta, ti firmano un impegno vincolante di assumerti a determinate condizioni. E questo serve proprio ad evitare che uno dia le dimissioni e poi si trovi con una mano davanti e una dietro.
Forse non è vincolante per il dipendente mentre per l'azienda si.E certo Saint, sennò col cazzo che avrei dato le dimissioni nei miei 4 cambi in carriera
No, nel mio mondo per fortuna non si lotta per 700 euro, ma mi sorprendo che sia un mondo così poco regolamentato da farti licenziare prima di avere un contratto in mano. Se poi lo hanno licenziato dopo l'assunzione, può darsi che lo abbiano fatto nel periodo di prova.aldodice26x1 ha scritto: ↑venerdì 17 settembre 2021, 16:43Spero che nel tuo mondo non si lotti per 700 euro mensili netti. Perché questo è attualmente il mondo del giornalismo. Se vuoi fare il mestiere che ti piace devi accettare uno stipendio da fame e sgomitare per prendere qualche altra collaborazione audiovisiva per campare la famiglia. Magliaro lo hanno fatto fuori perché una persona influente della redazione ha fatto fuoco e fiamme pur di farlo fuori. Tra l'altro sembra che a Repubblica abbiano il licenziamento facile. E forse, e sottolineo forse, Magliaro ha pagato anche questo ("Ma come? Fai fuori X perchè ha scritto cose scomode, seppur vere, e poi assumi uno di destra?")
Poi, se vuoi sapere la mia, da lettore mi augurerei che un giornalista di destra che fa cronaca (anche bene) non venga mai assunto dal "mio" quotidiano; tuttavia, non mi ero per niente sorpreso che Repubblica di proprietà Exor e diretta da Molinari avesse assunto Magliaro. Forse questo è il motivo per cui da parecchio tempo non acquisto più Repubblica e la considero poco più che carta da culo.
capirai io ne avrò fatti una 10ina
hahaha hanno il licenzimento facile, ma se la prendono in culo facilmente con i reintegri. @Vaevictis hai capito di chi parliamo?aldodice26x1 ha scritto: ↑venerdì 17 settembre 2021, 16:43Spero che nel tuo mondo non si lotti per 700 euro mensili netti. Perché questo è attualmente il mondo del giornalismo. Se vuoi fare il mestiere che ti piace devi accettare uno stipendio da fame e sgomitare per prendere qualche altra collaborazione audiovisiva per campare la famiglia. Magliaro lo hanno fatto fuori perché una persona influente della redazione ha fatto fuoco e fiamme pur di farlo fuori. Tra l'altro sembra che a Repubblica abbiano il licenziamento facile. E forse, e sottolineo forse, Magliaro ha pagato anche questo ("Ma come? Fai fuori X perchè ha scritto cose scomode, seppur vere, e poi assumi uno di destra?")
Poi, se vuoi sapere la mia, da lettore mi augurerei che un giornalista di destra che fa cronaca (anche bene) non venga mai assunto dal "mio" quotidiano; tuttavia, non mi ero per niente sorpreso che Repubblica di proprietà Exor e diretta da Molinari avesse assunto Magliaro. Forse questo è il motivo per cui da parecchio tempo non acquisto più Repubblica e la considero poco più che carta da culo.
