Panifici a Roma

[supernova]

Ha cambiato gestione, anche se il personale mi pare sempre lo stesso

io sto lì vicino, magari ci prendiamo un caffè se ti va

E daje. E porta il cd di ngalopeiii

[basano75]

Come mai nessuno ha acceso il @panaro segnale?

[panaro]

Innanzitutto grazie per tutti i preziosi consigli. Per questioni di tempo non ho potuto visitare tutte le vostre raccomandazioni ma mi riprometto nel tempo di finire il giro.

Di seguito le mie impressioni:

Lievito di Francesco Arnesano
Ho ordinato on line con spedizione a casa per Pasqua. Non ho provato il loro pane,
ma della biscotteria consiglio i cookies segale e cioccolato apprezzabili per una pausa caffè e anche i tozzetti che hanno delle ottime mandorle e un'ottima fragranza. Tralasciate invece i biscotti all'anice. Quello che però è assolutamente imperdibile è la colomba tradizionale.
Qualità eccezionale e menzione speciale per la scelta dell'arancia candita veramente insuperabile.
Nel complesso un indirizzo che consiglio caldamente sia che siate comodi per la zona EUR, sia che vogliate farvi un regalo con spedizione, tenendo però conto che per averla gratuita il limite di spesa minimo è alto (65 euro)

Triticum Micropanificio Agricolo
Il cuore della produzione qui è il pane. Il livello è alto e le scelte dei fornitori sposano la mia etica concettuale e professionale, è quindi un indirizzo che consiglio caldamente. Ad essere pignolo ho trovato solamente delle scelte di cottura leggermente veloci che hanno lasciato i pani ad alta idratazione con una crosta troppo fine e morbida. Trattandosi però di una sola volta, non so dire se questa sia una scelta voluta oppure dettata dal bisogno di infornare molto per una capienza di forno limitata visto che si rientrava dalle ferie pasquali e quindi potrebbero aver avuto un sovraccarico di produzione rispetto al normale.
Per quanto riguarda la pasticceria da banco il croissant è buono nella struttura e nel gusto, ma non sono un fan della lucidatura zuccherina per questo tipo di prodotto, quindi tornassi mi orienterei su altro.
In conclusione assolutamente imperdibile per chi vive in zona Marconi/Fermi e merita un viaggio per gli amanti del genere anche fuori zona.

Pane e Tempesta
Un altro ottimo indirizzo, soprattutto per gli appassionati del pane classico casereccio. Io ho optato per una miscela di grano duro, grano tenero sia integrale che tipo 0 e saraceno. Ottimo gusto, digeribilità e retrogradazione. Il pane è rimasto fresco a distanza di 6 giorni. L'unico appunto è che il grano saraceno usciva poco al gusto rispetto a quanto mi aspettassi, ma parliamo veramente di dettagli.
Anche il farro monococco in cassetta merita di essere comprato nella sua interezza visto che al gusto eccellente abbina una shelf life di tutto rispetto.
Servizio gentile, cortese e competente.

Prelibato
Eccellenza di questo panificio è il reparto salato. Su tutti pizzette, pizza bianca e casatiello. Particolare, da provare per gli amanti del pane scuro, la pagnotta farro e segale anche se lo mangerei subito poiché non si mantiene a lungo. Per la pasticceria dolce un piccolo appunto riguardante i profumi delle crostate, che essendo state infornate negli stessi forni delle pizze in teglia, avevano mantenuto lo stesso profilo odoroso e prima del morso all'olfatto sono risultate tutt'altro che piacevoli.
Detto questo, del reparto dolci dovessi consigliare qualcosa direi le crostatine integrali di visciole, ma solo se non si riesce a resistere alle tentazioni.

Cresci
Se siete di passaggio o vivete zona
a San Pietro/porta Cavalleggeri questo posto merita una visita per le sensazionali brioche con gocce di cioccolato.
Leggermente lucidate con sciroppo di zucchero, con un perfetto grado di dolcezza e un cioccolato di alta qualità, sono un accompagnamento perfetto per il loro caffè o anche così da sole, da mangiare a passeggio.
Per quanto riguarda il pane, si lavora con idratazioni classiche e cotture equilibrate. Menzione speciale per il noci e uvetta.
Il bianco alle olive un po' povero di queste ultime.

Tibo
Sempre in zona San Pietro/Musei vaticani trovate questa rivendita (minus per me che ritengo di fondamentale importanza vendere il pane dove viene prodotto) di un panificatore francese. Non comprate il pane (deludente) ma da acquistare assolutamente i dolci tipici francesi di ottima fattura che non ho ritrovato da nessuna altra parte in questi ultimi giri a Roma.
Nello specifico meritano una menzione particolare le Cannele de Bordeaux e il Pain d'epices. Buono il croissant (non cornetto), sicuramente il migliore provato in questi giorni nella capitale per quanto non sia di qualità eccelsa. Il fatto che venga spedito nella rivendita non aiuta il mantenimento di fragranza e freschezza.


Roscioli via dei Chiavari
La mia tappa fissa per tutte le volte che torno, si mantiene una garanzia di qualità.
Come sempre, per me il top è il reparto salato. Pani di buona fattura. Sono bravissimi a mantenere il livello élite nonostante le orde di turisti e di romani appassionati.

Bonci
Erano diversi anni che non tornavo da uno dei migliori panificatori italiani e devo dire che plaudo i grandi progressi fatti sia nella varietà della proposta sia nel mantenimento di qualità nonostante l'incremento di volume di produzione esponenziale.
Unico neo, la viennoiserie. Troppo grande in pezzatura e nel mio caso non sufficientemente lievitata. Da questo panificio mi aspetterei più il classico cornetto italiano con aromi e vaniglia, ma capisco anche la scelta di prendere un pubblico più globale e quindi fornire un gusto neutro e maggiori volumi così come va di moda all'estero.
A parte questo parliamo del banco pane migliore in assoluto per varietà e qualità.
Medaglia d'oro per il pane Saragolla prodotto con questa antica varietà di grano duro. Semplicemente divino.
Merita il viaggio.

Tulipane
Termino con questo indirizzo che complessivamente per me è l'indirizzo top della capitale tra quelli visitati.
Pane, dolci e salati eccellenti con scelte di produzione eticamente consapevoli e un menù accattivante, contemporaneo e attento alla filiera del territorio.
Miglior pane provato in questo mio tour è il loro Miscuglio prodotto con una miscela di grani teneri antichi provenienti dal piacentino. Cottura perfetta, sapore indimenticabile, profumi persistenti e mollica piacevole alla masticazione. Sublime.
Ottimo il reparto dei dolci. Mi sono pentito di aver preso solo un paio d'etti di sable al rosmarino invece di una vagonata. Capolavoro.
Ottima anche la torta di mele con note di timo e vaniglia e un leggero strato di crema pasticcera. Prendete con le molle il mio entusiasmo, nel senso che io adoro utilizzare erbe aromatiche nei miei prodotti quindi potrei essere troppo di parte, detto comunque che non è assolutamente facile bilanciare questa tipogia di ingredienti. secondo me loro lo fanno benissimo.
Chiudo con la loro colomba di Pasqua che senza dubbio è tra le migliori che abbia mai mangiato. Equilibrio nella dolcezza e struttura perfetta, non troppo alveolata ma morbida e mai secca.

Purtroppo ho trovato chiuso Elettroforno.

In conclusione il livello dei panifici provati a Roma è molto alto e c'è una tendenza ad affiancare nuovi prodotti a quelli più tradizionali. Interessante anche il fatto che molte proposte vengano mutuate da quello che sta accadendo in Europa America e Australia

Grazie ancora a tutti.

[faro]

minchia che professionalita', in pratica un critico letterario, grande @panaro

[nakata]

Innanzitutto grazie per tutti i preziosi consigli. Per questioni di tempo non ho potuto visitare tutte le vostre raccomandazioni ma mi riprometto nel tempo di finire il giro.

Di seguito le mie impressioni:

Lievito di Francesco Arnesano
Ho ordinato on line con spedizione a casa per Pasqua. Non ho provato il loro pane,
ma della biscotteria consiglio i cookies segale e cioccolato apprezzabili per una pausa caffè e anche i tozzetti che hanno delle ottime mandorle e un'ottima fragranza. Tralasciate invece i biscotti all'anice. Quello che però è assolutamente imperdibile è la colomba tradizionale.
Qualità eccezionale e menzione speciale per la scelta dell'arancia candita veramente insuperabile.
Nel complesso un indirizzo che consiglio caldamente sia che siate comodi per la zona EUR, sia che vogliate farvi un regalo con spedizione, tenendo però conto che per averla gratuita il limite di spesa minimo è alto (65 euro)

Triticum Micropanificio Agricolo
Il cuore della produzione qui è il pane. Il livello è alto e le scelte dei fornitori sposano la mia etica concettuale e professionale, è quindi un indirizzo che consiglio caldamente. Ad essere pignolo ho trovato solamente delle scelte di cottura leggermente veloci che hanno lasciato i pani ad alta idratazione con una crosta troppo fine e morbida. Trattandosi però di una sola volta, non so dire se questa sia una scelta voluta oppure dettata dal bisogno di infornare molto per una capienza di forno limitata visto che si rientrava dalle ferie pasquali e quindi potrebbero aver avuto un sovraccarico di produzione rispetto al normale.
Per quanto riguarda la pasticceria da banco il croissant è buono nella struttura e nel gusto, ma non sono un fan della lucidatura zuccherina per questo tipo di prodotto, quindi tornassi mi orienterei su altro.
In conclusione assolutamente imperdibile per chi vive in zona Marconi/Fermi e merita un viaggio per gli amanti del genere anche fuori zona.

Pane e Tempesta
Un altro ottimo indirizzo, soprattutto per gli appassionati del pane classico casereccio. Io ho optato per una miscela di grano duro, grano tenero sia integrale che tipo 0 e saraceno. Ottimo gusto, digeribilità e retrogradazione. Il pane è rimasto fresco a distanza di 6 giorni. L'unico appunto è che il grano saraceno usciva poco al gusto rispetto a quanto mi aspettassi, ma parliamo veramente di dettagli.
Anche il farro monococco in cassetta merita di essere comprato nella sua interezza visto che al gusto eccellente abbina una shelf life di tutto rispetto.
Servizio gentile, cortese e competente.

Prelibato
Eccellenza di questo panificio è il reparto salato. Su tutti pizzette, pizza bianca e casatiello. Particolare, da provare per gli amanti del pane scuro, la pagnotta farro e segale anche se lo mangerei subito poiché non si mantiene a lungo. Per la pasticceria dolce un piccolo appunto riguardante i profumi delle crostate, che essendo state infornate negli stessi forni delle pizze in teglia, avevano mantenuto lo stesso profilo odoroso e prima del morso all'olfatto sono risultate tutt'altro che piacevoli.
Detto questo, del reparto dolci dovessi consigliare qualcosa direi le crostatine integrali di visciole, ma solo se non si riesce a resistere alle tentazioni.

Cresci
Se siete di passaggio o vivete zona
a San Pietro/porta Cavalleggeri questo posto merita una visita per le sensazionali brioche con gocce di cioccolato.
Leggermente lucidate con sciroppo di zucchero, con un perfetto grado di dolcezza e un cioccolato di alta qualità, sono un accompagnamento perfetto per il loro caffè o anche così da sole, da mangiare a passeggio.
Per quanto riguarda il pane, si lavora con idratazioni classiche e cotture equilibrate. Menzione speciale per il noci e uvetta.
Il bianco alle olive un po' povero di queste ultime.

Tibo
Sempre in zona San Pietro/Musei vaticani trovate questa rivendita (minus per me che ritengo di fondamentale importanza vendere il pane dove viene prodotto) di un panificatore francese. Non comprate il pane (deludente) ma da acquistare assolutamente i dolci tipici francesi di ottima fattura che non ho ritrovato da nessuna altra parte in questi ultimi giri a Roma.
Nello specifico meritano una menzione particolare le Cannele de Bordeaux e il Pain d'epices. Buono il croissant (non cornetto), sicuramente il migliore provato in questi giorni nella capitale per quanto non sia di qualità eccelsa. Il fatto che venga spedito nella rivendita non aiuta il mantenimento di fragranza e freschezza.


Roscioli via dei Chiavari
La mia tappa fissa per tutte le volte che torno, si mantiene una garanzia di qualità.
Come sempre, per me il top è il reparto salato. Pani di buona fattura. Sono bravissimi a mantenere il livello élite nonostante le orde di turisti e di romani appassionati.

Bonci
Erano diversi anni che non tornavo da uno dei migliori panificatori italiani e devo dire che plaudo i grandi progressi fatti sia nella varietà della proposta sia nel mantenimento di qualità nonostante l'incremento di volume di produzione esponenziale.
Unico neo, la viennoiserie. Troppo grande in pezzatura e nel mio caso non sufficientemente lievitata. Da questo panificio mi aspetterei più il classico cornetto italiano con aromi e vaniglia, ma capisco anche la scelta di prendere un pubblico più globale e quindi fornire un gusto neutro e maggiori volumi così come va di moda all'estero.
A parte questo parliamo del banco pane migliore in assoluto per varietà e qualità.
Medaglia d'oro per il pane Saragolla prodotto con questa antica varietà di grano duro. Semplicemente divino.
Merita il viaggio.

Tulipane
Termino con questo indirizzo che complessivamente per me è l'indirizzo top della capitale tra quelli visitati.
Pane, dolci e salati eccellenti con scelte di produzione eticamente consapevoli e un menù accattivante, contemporaneo e attento alla filiera del territorio.
Miglior pane provato in questo mio tour è il loro Miscuglio prodotto con una miscela di grani teneri antichi provenienti dal piacentino. Cottura perfetta, sapore indimenticabile, profumi persistenti e mollica piacevole alla masticazione. Sublime.
Ottimo il reparto dei dolci. Mi sono pentito di aver preso solo un paio d'etti di sable al rosmarino invece di una vagonata. Capolavoro.
Ottima anche la torta di mele con note di timo e vaniglia e un leggero strato di crema pasticcera. Prendete con le molle il mio entusiasmo, nel senso che io adoro utilizzare erbe aromatiche nei miei prodotti quindi potrei essere troppo di parte, detto comunque che non è assolutamente facile bilanciare questa tipogia di ingredienti. secondo me loro lo fanno benissimo.
Chiudo con la loro colomba di Pasqua che senza dubbio è tra le migliori che abbia mai mangiato. Equilibrio nella dolcezza e struttura perfetta, non troppo alveolata ma morbida e mai secca.

Purtroppo ho trovato chiuso Elettroforno.

In conclusione il livello dei panifici provati a Roma è molto alto e c'è una tendenza ad affiancare nuovi prodotti a quelli più tradizionali. Interessante anche il fatto che molte proposte vengano mutuate da quello che sta accadendo in Europa America e Australia

Grazie ancora a tutti.

Magnatela na cosetta

[supernova]

Grande pana’!
Il primo sabato libero mi voglio andare a impicciare da Tulipane e da Prelibato. Grazie per la condivisione.

[panaro]

Grande pana’!
Il primo sabato libero mi voglio andare a impicciare da Tulipane e da Prelibato. Grazie per la condivisione.

Ti consiglio di chiamare prima Tulipane se vuoi del pane ed ordinarlo. Io sono passato di mercoledì e la scelta era limitata, così come le quantità per ogni tipologia. Poi quando sei lì ti fai le aggiunte di dolce e salato a istinto come ho fatto io, che la scelta è varia e di qualità. Magari il sabato aumentano la produzione, non so, in ogni caso così ti eviti un viaggio a vuoto.

Figurati, un piacere condividere indirizzi così. A proposito, sono io che ringrazio te! Mi serviva un consiglio per andare a mangiare a Fregene e sgattando nel topic Ristoranti ho visto che consigliavi La Scialuppa da Salvatore. Ho mangiato divinamente!!!

[robfel3000]

Ti consiglio di chiamare prima Tulipane se vuoi del pane ed ordinarlo. Io sono passato di mercoledì e la scelta era limitata, così come le quantità per ogni tipologia. Poi quando sei lì ti fai le aggiunte di dolce e salato a istinto come ho fatto io, che la scelta è varia e di qualità. Magari il sabato aumentano la produzione, non so, in ogni caso così ti eviti un viaggio a vuoto.

Figurati, un piacere condividere indirizzi così. A proposito, sono io che ringrazio te! Mi serviva un consiglio per andare a mangiare a Fregene e sgattando nel topic Ristoranti ho visto che consigliavi La Scialuppa da Salvatore. Ho mangiato divinamente!!!

Io ho cominciato per divertimento a fare il pane con la cocotte , sono un dilettante ma il risultato per me è sorprendente

[panaro]

Io ho cominciato per divertimento a fare il pane con la cocotte , sono un dilettante ma il risultato per me è sorprendente

Grandissima scelta!
Con questa tecnica riesci ad avere dei risultati praticamente da forno professionale, pressoché con qualsiasi forno domestico.

A questo proposito, ho fatto delle prove scaldando il forno al massimo e inserendo il pane appena stacca il termostato.
Risultato ottimo, quindi non serve sprecare energia lasciando la cocotte vuota per 30 minuti col forno a palla.

Per una pezzatura da 1Kg di solito faccio
20 minuti con coperchio al massimo della temperatura
20 minuti scoperchiato a 215
10 minuti scoperchiato a 200

Buon divertimento,e continua così che poche cose danno soddisfazione come fare il pane in casa!

[robfel3000]

Grandissima scelta!
Con questa tecnica riesci ad avere dei risultati praticamente da forno professionale, pressoché con qualsiasi forno domestico.

A questo proposito, ho fatto delle prove scaldando il forno al massimo e inserendo il pane appena stacca il termostato.
Risultato ottimo, quindi non serve sprecare energia lasciando la cocotte vuota per 30 minuti col forno a palla.

Per una pezzatura da 1Kg di solito faccio
20 minuti con coperchio al massimo della temperatura
20 minuti scoperchiato a 215
10 minuti scoperchiato a 200

Buon divertimento,e continua così che poche cose danno soddisfazione come fare il pane in casa!

Grazie tantissimo per il consiglio Maestro

[faro]

se so' buoni chi lo sa, ma so' belli di sicuro, @robfel3000 e me fanno veni' na fame che non ti dico

[robfel3000]

se so' buoni chi lo sa, ma so' belli di sicuro, @robfel3000 e me fanno veni' na fame che non ti dico

Io e mia mugliera abbiamo fatto fuori un kilo di pane in un giorno
Crosta ipercroccante mollica morbida rimane buono per giorni
Il primo è integrale il secondo bianco

[supernova]

Il cibo degli dei

[robfel3000]

Il cibo degli dei

La mia classifica personale degli alimenti preferiti
1) olio di oliva extravergine
2) pane
3) formaggi

[siamocosì]

Vacca olio pomodori sale.
Senza queste 4 cose non vivo