Musica per le mie orecchie

[deacon frost]

Ottimo, peccato per la qualità della registrazione.

[deacon frost]

....uno dei più bravi bluesman italiani emergenti!

[qixand]

Poi dice perchè ami Justin, Dan Hawkins e i Darkness...

When the Darkness properly formed, Dan was a driving force in terms of ambition whereas I was doing it in a defiant way: “What’s the point doing the same thing as everyone else? Let’s do something inspired by the music we loved growing up!” We’ve always been drawn to absurd masculinity. Plus I wanted to piss a few people off by not caring about the “cool” house of cards built during the 90s.

A fine anni '90 era più facile fare il tristone, il finto intellettuale e vestirsi alla cazzo di cane, strimpellare due accordi dissonanti e sussurrare nel microfono o urlare incazzati che riportare il RnR alle sue radici di divertimento, abbigliamento stravagante e grandi chitarre.

Ma Justin e il fratello volevano rompere il cazzo a qualcuno e suonare quello che gli piaceva.

[deacon frost]

un po' di acustico folk, in stile british. Questa non è assolutamente nel loro stile e mostra quanto fossero eclettici.

Ps.: ascoltatela in cuffia o con un bel paio di diffusori

[deacon frost]

Poi dice perchè ami Justin, Dan Hawkins e i Darkness...

When the Darkness properly formed, Dan was a driving force in terms of ambition whereas I was doing it in a defiant way: “What’s the point doing the same thing as everyone else? Let’s do something inspired by the music we loved growing up!” We’ve always been drawn to absurd masculinity. Plus I wanted to piss a few people off by not caring about the “cool” house of cards built during the 90s.

A fine anni '90 era più facile fare il tristone, il finto intellettuale e vestirsi alla cazzo di cane, strimpellare due accordi dissonanti e sussurrare nel microfono o urlare incazzati che riportare il RnR alle sue radici di divertimento, abbigliamento stravagante e grandi chitarre.

Ma Justin e il fratello volevano rompere il cazzo a qualcuno e suonare quello che gli piaceva.

Rendimi partecipe del tuo sfogo

[il_noumeno]

Che band straordinaria!







Disco imprescindibile

[deacon frost]

Che band straordinaria!







Disco imprescindibile

Postale più spesso queste perle di cultura musicale. Apprezzo molto l'Heavy Punk!

[qixand]

Rendimi partecipe del tuo sfogo

Non è uno sfogo. Mi trovo molto in linea col discorso riportato sopra. Loro hanno avuto il coraggio di fare un rock considerato fuorimoda in un’epoca di indie, alternative music che io ho considerato sempre parecchio presuntuosa. Se ne sono fregati delle tendenze e sono riusciti ad imporsi comunque.

[deacon frost]

Non è uno sfogo. Mi trovo molto in linea col discorso riportato sopra. Loro hanno avuto il coraggio di fare un rock considerato fuorimoda in un’epoca di indie, alternative music che io ho considerato sempre parecchio presuntuosa. Se ne sono fregati delle tendenze e sono riusciti ad imporsi comunque.

Il problema è che l'indipendente (indie), spesso non lo è. Recentemente, anche grazie alla serie Peaky Blinders, ho avuto modo di conoscere PJ Harvey, che indie lo è per davvero!

esempi:

folk


Questa molto bella, in stile blues rock

[deacon frost]

@qixand

Con questo, non voglio dire che sono un appassionato di musica indie, anche perché, è più un approccio alla produzione musicale, che un genere vero e proprio. Ergo, sono d'accordo con te, quando dici che spesso ci si definisce indie, alternative o underground, per fare bella figura. Tanti artisti pensano di essere originali, mentre invece, seguono le mode del tempo. Detto questo, credo che essere indipendente, sia andare per la propria strada e magari imporsi, influenzando gli altri. I grandi gruppi, lo sono stati, perché facevano tendenza, suonando quello che volevano.
Questa è una delle ragioni, per le quali apprezzo, musicalmente parlando, il periodo d'oro del rock. Un decennio che va dalla seconda metà degli 'anni 60, alla prima metà dei '70. Ovvio, anche la musica tradizionale americana(blues,folk e country), ha influenzato tanti giovani anglofoni, che passo dopo passo, svilupparono il rock

PS.: La mentalità del '68, farebbe tanto bene alla musica commerciale di oggi.

[qixand]

@qixand

Con questo, non voglio dire che sono un appassionato di musica indie, anche perché, è più un approccio alla produzione musicale, che un genere vero e proprio. Ergo, sono d'accordo con te, quando dici che spesso ci si definisce indie, alternative o underground, per fare bella figura. Tanti artisti pensano di essere originali, mentre invece, seguono le mode del tempo. Detto questo, credo che essere indipendente, sia andare per la propria strada e magari imporsi, influenzando gli altri. I grandi gruppi, lo sono stati, perché facevano tendenza, suonando quello che volevano.
Questa è una delle ragioni, per le quali apprezzo, musicalmente parlando, il periodo d'oro del rock. Un decennio che va dalla seconda metà degli 'anni 60, alla prima metà dei '70.

PS.: La mentalità del '68, farebbe tanto bene alla musica commerciale di oggi.

Infatti mi riferivo proprio al periodo fine anni '90, inizio anni 2000, quando il termine indie cominciò ad essere usato per definire un genere, più che il concetto di artista indipendente.
Una corrente di artisti, e ascoltatori, che spesso cercavano di darsi un tono con l'etichetta di musica di nicchia, più che con dei contenuti realmente innovativi o musicalmente validi.
Ma poi, come in ogni corrente, ci sono eccezioni, quello di cui parlo è la deriva negativa di quel fenomeno, che però all'epoca era ben diffusa.
Di Arctic Monkeys ce n'era uno ma poi intorno 1000 cloni, per dire.

[deacon frost]

Infatti mi riferivo proprio al periodo fine anni '90, inizio anni 2000, quando il termine indie cominciò ad essere usato per definire un genere, più che il concetto di artista indipendente.
Una corrente di artisti, e ascoltatori, che spesso cercavano di darsi un tono con l'etichetta di musica di nicchia, più che con dei contenuti realmente innovativi o musicalmente validi.
Ma poi, come in ogni corrente, ci sono eccezioni, quello di cui parlo è la deriva negativa di quel fenomeno, che però all'epoca era ben diffusa.
Di Arctic Monkeys ce n'era uno ma poi intorno 1000 cloni, per dire.

Bravo, è esattamente questo. Per me, puoi essere originale, anche se fai un passo indietro e prendi spunto dal passato: ci sono dei pezzi (The National Anthem) degli elettronici e alternativi Radiohead, degni dei migliori jazzisti del passato (digitale, elettricità e trombe jazz assieme).

[deacon frost]

@qixand

Cmq, c'erano loro e poi a 10 anni luce i Green Day. Infine, in una galassia lontana, a 100 anni luce, un fanciulla gradevole come Avril Lavigne, che purtroppo ha sbagliato mestiere, anche se il microfono è simile




questa era su FIFA '06 per PSP, me la ricordo bene:

[deacon frost]

@qixand

Loro sono considerati Indie, no?? Però a me ricordano molto il punk/garage rock. Vale le regola che mi hai sempre ripetuto: ''non si ragione per etichette'' e magari altri artisti considerati Indie, hanno un sound diverso rispetto a loro. Ovvio, ci saranno dei punti comuni, ma a me sembra un po' come il Grunge, dove ogni gruppo aveva le sue influenze: Nirvana (Hardcore Punk), Alice in Chains (decisamente Metal), Pearl Jam (hard rock), Soundgarden( un mix forse).
Purtroppo, siamo arrivati a un punto, dove è difficile anche reinventare, prendendo spunto dal passato. Gli Arctic Monkeys ci sono riusciti bene e non metto in dubbio che tanti altri, abbiano cercato di emularli.

[paz]

comunque quante sentenze, ma non c'è da stupirsi, visto il pulpito. uno conosce due cose, e pensa che quello sia l'universo.

detto ciò, se c'è un gruppo derivativo sono gli arctic mokeys (anche se the view from the afternoon è molto bello).
nel frattempo, mentre i darkness duravano il tempo di una deiezione, gente come james murphy scriveva las toria della musica.