Ricerca del talento, produzione e consumo della musica

Album, concerti, monografie
Avatar utente
deacon frost
Fenomeno
Fenomeno
Reazioni:
Messaggi: 9791
Iscritto il: martedì 12 giugno 2012, 2:32
Contatta:
Stato: Non connesso

Ricerca del talento, produzione e consumo della musica

Messaggio da deacon frost »

Vorrei sapere perché produttori e discografici continuano a portare avanti sti coatti da ghetto. C'è modo e modo per essere trasgressivi e allo stesso tempo portare un messaggio positivo


LoNg LiVe ThE MaD JoY oF BeInG RoMaNisT

:flag3: :flag3: :flag3:

Il tifoso indipendente non fa il tifo per un presidente

Jean Louis Scipione
Pallone d'Oro
Pallone d'Oro
Reazioni:
Messaggi: 35630
Iscritto il: sabato 9 giugno 2012, 15:59
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Nicola Zalewski

Messaggio da Jean Louis Scipione »

Ormai è così. Il rap era non voglio dire più sano ma sicuramente più intelligente e quelli che lo ascoltavano erano più maturi.


voglia di stringersi un po'... curva sud roma vecchie maniere...

Avatar utente
qixand
Pallone d'Oro
Pallone d'Oro
Reazioni:
Messaggi: 52352
Iscritto il: martedì 2 luglio 2013, 12:32
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Nicola Zalewski

Messaggio da qixand »

deacon frost ha scritto:
martedì 12 ottobre 2021, 14:24
Vorrei sapere perché produttori e discografici continuano a portare avanti sti coatti da ghetto. C'è modo e modo per essere trasgressivi e allo stesso tempo portare un messaggio positivo
I discografici non esistono più. Esistono quelli che selezionano fenomeni da baraccone da portare in giro un annetto e poi ricominciare. Il talento non lo selezionano per poi sgrezzarlo, troppa fatica.


Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!

"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"

Avatar utente
Jack l'Irlandese
Hall of Fame
Hall of Fame
Reazioni:
Messaggi: 72069
Iscritto il: domenica 10 giugno 2012, 16:55
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Nicola Zalewski

Messaggio da Jack l'Irlandese »

Piu` che la fatica direi che sono cambiate proprio le logiche di fruizione della musica.


Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum

Avatar utente
qixand
Pallone d'Oro
Pallone d'Oro
Reazioni:
Messaggi: 52352
Iscritto il: martedì 2 luglio 2013, 12:32
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Nicola Zalewski

Messaggio da qixand »

Jack l'Irlandese ha scritto:
martedì 12 ottobre 2021, 14:53
Piu` che la fatica direi che sono cambiate proprio le logiche di fruizione della musica.
Anche quello.
Funziona l'usa e getta.
Ma è cambiata la prospettiva: prima dovevi cercare un talento e portarlo fino al grande pubblico.
Ora parti col grande pubblico, coi talent, la tv, youtube, e quindi serve un "personaggio" più che un artista con delle qualità da indirizzare.

Il personaggio dura poco.

E anche l'attitudine del musicista è cambiata: prima dovevi fare gavetta, sudare su uno strumento e in una cantina, prima di suonare davanti ad un pubblico. Oggi sono abituati a fare tutto subito, quindi più facile fare il trapper con un pc e una videocamera. Con due basi e l'autotune il pezzo lo può fare pure tu nonna.

Gli stessi Maneskin, che sarebbero da benedire più che altro perché potrebbero influenzare una generazione di ragazzini nel suonare uno strumento, sono musicalmente immaturi, ma proprio di brutto. Tutti i pezzi sono monocorde, con la chitarra che segue la melodia del cantato e una base ritmica anonima. Ed evidentemente i loro discografici non stanno facendo nulla per farli progredire.
Ho provato a sentire su spotify il disco, e al terzo inizio di pezzo ho dovuto spegnere.
Canzoni scritte da bambini, prodotte professionalmente.


Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!

"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"

Avatar utente
deacon frost
Fenomeno
Fenomeno
Reazioni:
Messaggi: 9791
Iscritto il: martedì 12 giugno 2012, 2:32
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Nicola Zalewski

Messaggio da deacon frost »

qixand ha scritto:
martedì 12 ottobre 2021, 15:21
Post da incorniciare qix!! :ook: :ook:


LoNg LiVe ThE MaD JoY oF BeInG RoMaNisT

:flag3: :flag3: :flag3:

Il tifoso indipendente non fa il tifo per un presidente

Avatar utente
kitarant
Campione
Campione
Reazioni:
Messaggi: 3956
Iscritto il: venerdì 10 agosto 2012, 11:07
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Nicola Zalewski

Messaggio da kitarant »

@qixand hai fatto un'analisi perfetta. In quell'ambiente ci sono entrato (fortuna o talento non lo so... forse entrambi) giovanissimo togliendomi qualche bella soddisfazione, uscendone, per motivi che non sto qui a spiegare, e rientrandoci (dopo gli anni nell'ambiente grigio della finanza da cui sono scappato per quanto mi faceva schifo, sia da funzionario controllante che da consulente di soggetti controllati) trovandolo totalmente devastato. La vera colpa è assolutamente da addebitare ai discografici e alle major... prima non accorgendosi del cambiamento epocale del modo di fruire musica pensando solo al bilancio di fine anno da presentare alla casa madre per i loro benefit, comportandosi da manager per cui vendere musica o un qualsiasi altro prodotto era la stessa identica cosa e lasciando al tempo stesso un potere enorme ai network radiofonici... poi addirittura puntando solo sui fuoriusciti dei talent su cui non bisognava investire in promozione... ormai la frittata è fatta. Di roba interessante in giro ce n'è, che sia pop, rock o d'autore ma un produttore indipendente ormai può fare davvero poco... il rientro dagli investimenti, quando c'è, è davvero minimo. Una volta producevi un artista, lo facevi crescere, maturare e poi andavi a chiudere il contratto con la major di turno... oggi da chi vai? Sono discorsi lunghi, difficili da fare nelle poche righe di un post.



Avatar utente
qixand
Pallone d'Oro
Pallone d'Oro
Reazioni:
Messaggi: 52352
Iscritto il: martedì 2 luglio 2013, 12:32
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Nicola Zalewski

Messaggio da qixand »

Quel poco che ho capito, l'ho capito (relativamente al passato) leggendo diverse autobiografie di musicisti famosi.
Oggi i Rick Rubin, i Bryan Eno, i Quincy Jones, i Bob Rock, non esistono più.
La storia del rock è piena di giovani band, spesso autodistruttive e piene di talento, che senza una guida non sarebbero mai uscite dal circuito dei locali di musica live. Era fondamentale una persona con il pelo sullo stomaco e l'occhio per il talento per trasformare un gruppo grezzo e sconclusionato, ma con i numeri, in una macchina da album e soldi.
E spesso è solo grazie a questi se le band non sono implose dopo un disco o due (e spesso è successo lo stesso, o magari per colpa dell'avidità del discografico).

Oggi è chiaramente intuibile come funziona. Basta guarda i talent tipo X-Factor, che ogni anno fanno uscire una decina di nomi, di cui dopo pochi mesi si è persa traccia. Quanti di quelli usciti da X-Factor ancora oggi sono sulla cresta dell'onda? Tre? Quattro?
E in genere sono giovani che prima avevano zero esperienza e vengono quindi guidati con un telecomando da gente che gli impone uno stile e dei pezzi, più che incanalarne il talento.

Ho avuto delle piccole esperienze indirette nel settore musica e anche musica/tv, e ho capito bene come funziona.
Per dire ho conosciuto gli Iron Mais, ancora oggi ogni tanto mi sento con la violinista (non so se li ricordate). Erano arrivati a un passo dalla partecipazione alla gara a X-Factor (ultime eliminatorie), tutti musicisti grandicelli, di bella esperienza e con un'idea originale e ben strutturata. Li fece fuori Fedez, li ingaggiarono per Extra Factor, insieme a Elio e la Maionchi. Ora fanno concerti al nord, ma non se li ricorda più nessuno.

Il motivo della eliminazione dalla gara è chiaro: cosa cazzo avrebbe potuto insegnare quel prodotto da social a gente di 35 anni diplomata al conservatorio? Cosa avrebbe potuto consigliare a gente che calca i palchi da decenni? E soprattutto, come avrebbero potuto sfruttare un gruppo del genere che fa cow-punk (come lo definiscono loro) dei discografici che normalmente portano artisti ragazzini nei centri commerciali a fare i firma copia a dodicenni con le mamme al seguito?
Ultima modifica di qixand il mercoledì 13 ottobre 2021, 11:00, modificato 1 volta in totale.


Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!

"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"

Avatar utente
qixand
Pallone d'Oro
Pallone d'Oro
Reazioni:
Messaggi: 52352
Iscritto il: martedì 2 luglio 2013, 12:32
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Nicola Zalewski

Messaggio da qixand »

@kitarant sarei curioso di sapere cosa facevi in quel mondo ;)

per i moderatori: l'argomento è interessante, dove possiamo spostarlo visto il mega OT?


Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!

"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"

Avatar utente
kitarant
Campione
Campione
Reazioni:
Messaggi: 3956
Iscritto il: venerdì 10 agosto 2012, 11:07
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Nicola Zalewski

Messaggio da kitarant »

qixand ha scritto:
mercoledì 13 ottobre 2021, 10:59
@kitarant sarei curioso di sapere cosa facevi in quel mondo ;)
Ti ho risposto in pvt 😉



Avatar utente
kitarant
Campione
Campione
Reazioni:
Messaggi: 3956
Iscritto il: venerdì 10 agosto 2012, 11:07
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Ricerca del talento, produzione e consumo della musica

Messaggio da kitarant »

deacon frost ha scritto:
martedì 12 ottobre 2021, 14:24
Vorrei sapere perché produttori e discografici continuano a portare avanti sti coatti da ghetto. C'è modo e modo per essere trasgressivi e allo stesso tempo portare un messaggio positivo
Perché fanno breccia nel coattume di tanti ragazzini coetanei e questa roba, alla stregua dei neomelodici, un tempo ghettizzata riesce a produrre un giro d'affari superiore a quanto produce oggi un giovane che si affaccia nel mainstream o nella musica indie di qualità. E un produttore indipendente due conti deve farseli e spesso si trova a un bivio: produrre 'sta roba o scegliere di non produrre nulla (al limite roba di qualità prodotta con bassi investimenti e senza budget da investire nella promozione che ad oggi è la voce più costosa di una produzione discografica). Almeno fino a 15 anni fa un produttore giocava la carta del tormentone estivo (di facile presa anche se dignitosissimo e anche quelli bisogna saperli fare) che spesso, oltretutto trovando spazio nei grandi network radiofonici senza doversi svenare, fruttava un budget da reinvestire in altri progetti. Oggi non si vende più nulla, lo streaming non frutta nulla e qualcosa si vede solo dai diritti d'autore dei live.
È un tracollo iniziato tanti anni fa e a cui nessuno ha saputo, o voluto, prendere le giuste contromisure.



Avatar utente
Freedom
Pallone d'Oro
Pallone d'Oro
Reazioni:
Messaggi: 46540
Iscritto il: domenica 10 giugno 2012, 4:00
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Ricerca del talento, produzione e consumo della musica

Messaggio da Freedom »

A me la cosa che fa più dispiacere è che non scrive più nessuno. Solo pochi artisti sono rimasti con una penna di livello nel rap/ indie/pop

 



ASR

Avatar utente
qixand
Pallone d'Oro
Pallone d'Oro
Reazioni:
Messaggi: 52352
Iscritto il: martedì 2 luglio 2013, 12:32
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Ricerca del talento, produzione e consumo della musica

Messaggio da qixand »

Tanto per citarmi: sono andato a prendere il nuovo pezzo dei Maneskin.
Lasciamo perdere che il cantante, incomprensibilmente, canta con accento jamaicano e ormai sembra Achille Lauro, ma il pezzo... ma uno discografico con un po' de orecchio, non lo sente che nel ritornello melodia, riff chitarra e partitura basso, fanno esattamente la stessa cosa?
Ma possibile che qualcuno non gli dia dei suggerimenti per l'arrangiamento?
Ma a che cazzo serve un discografico? A trovare il centro commerciale per i firma copia?



Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!

"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"

Avatar utente
kitarant
Campione
Campione
Reazioni:
Messaggi: 3956
Iscritto il: venerdì 10 agosto 2012, 11:07
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Ricerca del talento, produzione e consumo della musica

Messaggio da kitarant »

Andrea, perché purtroppo i discografici, ed intendo quelli delle major, non ci capiscono un cazzo ma da tempo...però finché I Maneskin funzionano loro hanno il culo parato. La cosa che mi fa più incazzare è che hanno la presunzione di essere competenti...potrei fare svariati esempi di direttori generali di major che pur di mettere bocca nelle produzioni e rompere i coglioni chiedevano cose senza senso tipo "in questo brano ci va una batteria alla Michael Jackson e in questo una alla Celine Dion" e alla fine dopo discussioni si beccavano la risposta "allora se non ti va bene e non sai spiegare cosa vuoi, caccia i soldi e chiamati Quincy Jones e David Foster".
L'unica capace era Mara Maionchi che ha sempre ammesso "io di musica non capisco un cazzo ma capisco cosa funziona e cosa non funziona" e per il lavoro in studio si è sempre affidata ai produttori lavorando in perfetta sintonia. Anche l'ultima cosa discografica che ha fatto prima di chiudere l'etichetta e dedicarsi alla tv, Tiziano Ferro, prima di farla uscire nel 2001, per poi cedere dopo qualche anno il contratto alla Emi per una cifra pazzesca, ci hanno lavorato col marito per 3 anni tagliando, cucendo, smontando e rimontando, lavorando sull'artista e sui pezzi...senza fretta.



Avatar utente
qixand
Pallone d'Oro
Pallone d'Oro
Reazioni:
Messaggi: 52352
Iscritto il: martedì 2 luglio 2013, 12:32
Contatta:
Stato: Non connesso

Re: Ricerca del talento, produzione e consumo della musica

Messaggio da qixand »

Per me la differenza la potrebbero fare portando un gruppo di ragazzini che funzionano oggi a diventare una band longeva. Se fossero più maturi, potrebbero crescere e durare.
I loro coetanei o i più giovani, che oggi li seguono perchè sono di "moda", domani potrebbero continuare a seguirli, pur maturando nei gusti, perchè sono diventati una band che sa scrivere musica.
Ce ne sono di esempi di gente cresciuta dalle cagate commercialissime. A me non piace, ma Jovanotti è passato da "gimme five" ad album anche apprezzati, per dirne uno, e fa musica da 30 anni.

Questi faranno probabilmente come tutti quelli di questa epoca: tra 3/4 anni, se gli va bene, i loro fan che oggi hanno 16 anni, passeranno ad altro e rimarranno fuori dai giochi.

Mara Maionchi, oltre ad essere simpatica perchè schietta, sembra una con le palle e intelligente, infatti.
Ovviamente i discografici possono essere in gamba o degli incompetenti.

Ma il dubbio è che in epoca moderna siano solo incompetenti che hanno capito che il personaggio usa e getta lo possono tirare fuori senza essere, appunto, competenti, o in grado di scoprire un talento vero.


Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!

"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"

Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 65 ospiti