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Senza dubbio, spero che a Trigoria siano più reattivi dell'ultima volta.FinrodFelagund ha scritto: Meglio un nuovo ciclo che un ciclo perdente portato avanti con testardaggine.
Paghiamo il fatto di essere la squadra di Roma, é un problema loro, poverini!!Wonderwall ha scritto:Mi sono fatto un giro veloce su Facebook e c'è più euforia di quando l'Italia vinse la Coppa del Mondo.. possibile che siamo l'unica squadra al mondo ad essere detestata pur non avendo vinto un cazzo?
Provo a interpretare il fenomeno. La Roma sta sulle palle a tutti perchè è allo stesso tempo "sbruffona" e perdente. In primis è una squadra su cui è facile sparare, perchè tanto sai che, anche qualora azzeccasse una stagione, prima o poi qualche passo falso lo farebbe e quindi non verresti smentito o messo a tacere. Poi effettivamente è una squadra che fa cascare i coxxxoni. Sempre in preda a lotte interne, mal gestita, costantemente perdente, e, nonostante ciò, piena di giocatori che fanno proclami a mezzo stampa (vedi Nainggolan o Totti). Il tutto senza nulla in mano, senza mai aver fatto un callo da 15 anni a questa parte. Queste sono cose che dall'esterno emergono in modo chiaro e definito. Io stesso mi incallo per tante cose e sono giunto da anni a una conclusione: se non fossi della Roma, con la Roma mi farei grasse risate. Ma è normale, è sotto gli occhi di tutti. Provate ad attribuire tutti i nostri fallimenti e il nostro modus operandi a un'altra squadra, vedrete che quella squadra vi apparirà subito ridicola. Una squadra che, pur essendosi attestata anche per cause esogene a ben altri livelli, ha un andazzo simile al nostro è l'Inter. E infatti pure l'Inter la pigliano tutti per cu.lo.Wonderwall ha scritto:Mi sono fatto un giro veloce su Facebook e c'è più euforia di quando l'Italia vinse la Coppa del Mondo.. possibile che siamo l'unica squadra al mondo ad essere detestata pur non avendo vinto un cazzo?
un ciclo è una stagione e mezza ?? allora quello della rubbentus che è Più o meno il periodo di tempo medio dei cicli delle squadre costruite da Sabatini è stato quello, un anno e mezzo.NaVaJo ha scritto:ciclo
Riallacciandomi a quello che hai scritto mi balza in testa una domanda esistenziale: li prendemo tutti noi col lanternino gli sbruffoni (il "vinceremo lo scudetto" di Garcia, Nainggolan che dice che vinceremo tutti e due i derby) oppure quando vengono qua si trasformano tutti?Luke Skywalker ha scritto: Provo a interpretare il fenomeno. La Roma sta sulle palle a tutti perchè è allo stesso tempo "sbruffona" e perdente. In primis è una squadra su cui è facile parlare, perchè tanto sai che, anche qualora azzeccasse una stagione, prima o poi qualche passo falso lo farebbe e quindi non verresti smentito o messo a tacere. Poi effettivamente è una squadra che fa cascare i coxxxoni. Sempre in preda a lotte interne, mal gestita, costantemente perdente, e, nonostante ciò, piena di giocatori che fanno proclami a mezzo stampa (vedi Nainggolan o Totti). Il tutto senza nulla in mano, senza mai aver fatto un callo da 15 anni a questa parte. Queste sono cose che dall'esterno emergono in modo chiaro e definito. Io stesso mi incallo per tante cose e sono giunto da anni a una conclusione: se non fossi della Roma, con la Roma mi farei grasse risate. Ma è normale, è sotto gli occhi di tutti. Provate ad attribuire tutti i nostri fallimenti e il nostro modus operandi a un'altra squadra, vedrete che quella squadra vi apparirà subito ridicola. Una squadra che, pur essendosi attestata anche per cause esogene a ben altri livelli, ha un andazzo simile al nostro è l'Inter. E infatti pure l'Inter la pigliano tutti per cu.lo.
Poi io non apro FB quindi non so cosa abbiano scritto, ma se si tratta di prese per cubo o critiche dobbiamo domandarci: chi, da non romanista, non le farebbe?
Io sono convinto che il famoso ambiente, con i suoi cicli eccitazione/depressione e la sua arretratezza, una qualche influenza negativa la produca. Però non è un ostacolo insormontabile se lavori bene. In primis, nella scelta dei giocatori devi essere attentissimo. Devi prendere gente quadrata, ossessionata, non teste di caz.zo. Sabatini questo aspetto non lo curava per niente. Per esempio Borini era una mezza pippa, ma aveva un carattere perfetto per rendere a Roma. Batistuta era un altro. Grandissimo professionista a cui giustamente prese un colpo quando si trovò davanti Giorgio Rossi che lo implorava di promettergli un tot di denaro per ogni goal segnato "Così te porta fortuna come a Pruzzo". Florenzi secondo me è uno con un bel carattere, Strootman. Questi devi prendere. Il primo requisito per venire alla Roma deve essere la serietà. Chiaramente non devi fermarti lì. Devi saper gestire la vita dei calciatori, li devi accompagnare, punire quando sbagliano e vendere se ritieni che non abbiano la stoffa caratteriale per rendere, anche se forti. Devi saper impostare ed imporre una strategia comunicativa basata sull'umiltà e il basso profilo. Devi essere una società presente, fredda ed ESIGENTE. Se fai questo vedrai che sei già a metà dell'opera. Lotito è quello che è, non fraintendetemi. Ha una chiusura mentale e una mancanza di visione pazzesche. Ma su una cosa è formidabile: la gestione ordinaria. La Lazio è una società con cui non si scherza. La Roma no. E questo lo sanno tutti, giocatori e procuratori compresi. E sto parlando della Lazio eh, perchè chiaramente il mondo Juventus è ancora più distante per ovvi motivi. Non siamo ancora riusciti a costruire una struttura in grado di farsi rispettare.Wonderwall ha scritto: Riallacciandomi a quello che hai scritto mi balza in testa una domanda esistenziale: li prendemo tutti noi col lanternino gli sbruffoni (il "vinceremo lo scudetto" di Garcia, Nainggolan che dice che vinceremo tutti e due i derby) oppure quando vengono qua si trasformano tutti?
La prima rivoluzione di Monchi sarebbe puntare essenzialmente su gente estremamente umile ma se è il famoso ambiente a rincoglionire chiunque posi il culo qua allora non c'è via di uscita.