Politica italiana
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Re: Politica italiana
per freedom il comunismo oggi è incarnato nel relativismo culturale come per altri il fascismo è incarnato da salvini o meloni.per me sono due gravi errori. il comunismo è il socialismo scientifico è la supremazia del proletariato è marx come il fascismo è mussolini.
- oswald
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Re: Politica italiana
Il discorso è molto più complesso di questa riduzione didascalica, ma anche se scrivessi un trattato sarebbe solo tempo perso come per ogni altro argomento.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
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Re: Politica italiana
comunque canetti aveva ragione. resta da comprendere chi è che vuole capire e chi no. e se il concetto burioniano che la scienza non sia democratica possa essere applicato alla storia e alla politica.
per me è blasfemia.
altrimenti sarebbe applicabile a qualunque ambito e tanto varrebbe chiudere internet e tornare ad una comunicazione dall'alto in cui semplicente si informa il popolo bue delle verità degli esperti.
peccato che anche tra esperti spesso non ci si trovi d'accordo e che anche tra loro pare che si parlino senza capirsi.
quindi come si risolve il problema? si potrebbe fare come alla luiss dove quando un esperto vede le cose in maniera non ortodossa lo si censura.
come la giri la giri è sempre meglio parlarne che porsi al di sopra e incolpare gli altri di non voler essere abbeverati alla fonte della sapienza
per me è blasfemia.
altrimenti sarebbe applicabile a qualunque ambito e tanto varrebbe chiudere internet e tornare ad una comunicazione dall'alto in cui semplicente si informa il popolo bue delle verità degli esperti.
peccato che anche tra esperti spesso non ci si trovi d'accordo e che anche tra loro pare che si parlino senza capirsi.
quindi come si risolve il problema? si potrebbe fare come alla luiss dove quando un esperto vede le cose in maniera non ortodossa lo si censura.
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Re: Politica italiana
Qui nessuno viene censurato. Come si risolve il problema? Attraverso un dialogo asimmetrico che una parte non è disposta ad accettare per non recedere dalla sua posizione.
Vuol dire cercare lo scontro e non il confronto, per questo è inutile proseguire.
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Re: Politica italiana
E' applicabile ad ogni ambito.siamocosì ha scritto: ↑martedì 29 marzo 2022, 8:20comunque canetti aveva ragione. resta da comprendere chi è che vuole capire e chi no. e se il concetto burioniano che la scienza non sia democratica possa essere applicato alla storia e alla politica.
per me è blasfemia.
altrimenti sarebbe applicabile a qualunque ambito e tanto varrebbe chiudere internet e tornare ad una comunicazione dall'alto in cui semplicente si informa il popolo bue delle verità degli esperti.
peccato che anche tra esperti spesso non ci si trovi d'accordo e che anche tra loro pare che si parlino senza capirsi.
quindi come si risolve il problema? si potrebbe fare come alla luiss dove quando un esperto vede le cose in maniera non ortodossa lo si censura.
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Tutti possono dire la loro su tutto, ma deve esserci la consapevolezza della propria conoscenza e capacità e quella della controparte.
Io che non capisco una cippa di auto, posso interloquire con un meccanico bravo, ma non posso avere l'arroganza di confrontarlo su certi argomenti come se stessi al suo livello.
Ora c'è gente che non sa cos'è l'rna messaggero, che non sa manco cos'è una cellula, che sui vaccini di nuova generazione pretende di argomentare alla pari con scienziati che studiano quello da tutta la vita.
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Re: Politica italiana
È esattamente questo il punto.
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Re: Politica italiana
è una visione tecnicistica e unanimistica che non condivido. ovviamente i tecnici devono dire la loro e li si ascolta ma non possono mai indirizzare direttamente le decisioni. capitolo a parte è quello della cosiddettà comunità scientifica internazionale. moltissime grandi svolte nella scienza come nella filosofia come nell'arte sono arrivate da parte di persone completamente avverse al pensiero dominante della loro epoca.fiume ha scritto: ↑martedì 29 marzo 2022, 12:00E' applicabile ad ogni ambito.
Tutti possono dire la loro su tutto, ma deve esserci la consapevolezza della propria conoscenza e capacità e quella della controparte.
Io che non capisco una cippa di auto, posso interloquire con un meccanico bravo, ma non posso avere l'arroganza di confrontarlo su certi argomenti come se stessi al suo livello.
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Re: Politica italiana
avverse, a volte sicuramente, ma comunque altamente competenti, non improvvisate
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Re: Politica italiana
dipende cosa intendi per competenti? harry ford gates e allen marconi galilei erano tutti autodidatti
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Re: Politica italiana
ci sono naturalmente eccezioni anche importanti, ma il ritenersi competenti anche se non lo si e' mi sembra uno dei mali del secolo nuovo (e colpisce, naturalmente, anche me)
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Re: Politica italiana
Colpisce tutti perché siamo naturalmente portati dalla facilità dell'accesso alla comunicazione e dalla diffusione continua di notizie a commentare ogni avvenimento: dalla politica allo sport alla scienza, senza filtri.
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Re: Politica italiana
credo ci sia una profonda differenza dra commentare e ritenersi competenti. io credo di essere poco competente in qualunque attività tranne mangiare ma questo certo non mi impedisce di avere una opinione su moltissimi argomenti sui quali al massimo posso considerarmi informato.
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Re: Politica italiana
il numero esagerato di post di un tale @faro su questioni di cui non capisce un'acca ne e' la prova lampante
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Re: Politica italiana
Chiaramente in una piccola comunità il fenomeno è ancora più evidente. Anche chi possiede una conoscenza specifica sarebbe irrilevante in un consesso più ampio di specialisti.
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