Politica e cronaca estera

[il_noumeno]

Io non credo proprio, e dalla parte di Putin il bugiardo, Xi Jin Ping il comunista-capitalista, il bamboccio coreano, e gli ayatollah, non ci vorrei stare per nulla.

Da questa parte non c'è solo Erdogan, e io lo vorrei fuori, anche (e non solo) perché stargli dietro ha significato rinnegare stoltamente l'unico vero punto identitario dell'Europa, ossia le comuni radici cristiane (che non significa fare una confederazione confessionale, ma riconoscere il dato culturale di fondo unificante, basa guardare le bandiere degli stati nordici, che oggi sono più laici che mai). La Turchia non è Europa, è Medio Oriente, Asia, quello che volete, ma non è Europa, secondo me

La Turchia è NATO e fa il cavolo che gli pare. Prendere a calci nella chiappe, invece di fargli favori, e poi cominciamo a parlare seriamente di diritti umani e democrazia. Ricordo che anche la Erdogan sta conducendo “operazioni militari speciali” oltre confine.

[siamocosì]

Ma poi definiamo "vita" e "omicidio". Come ho gia' spiegato e' piu' contro il giuramento d'ippocrate mangiare la fettina di vitello che l'aborto.

io credo che stia alla sensibilità individuale decidere cosa sia un embrione o un feto. poi la somma delle sensibilità individuali misurate con un referendum stabiliscono cosa quell'embrione o feto sono per una nazione. i contrari si adeguano. non ci potrà mai essere un entità scientifica che stabilisce una cosa simile.
dire ognuno fa come gli pare è assurdo altrimenti dovresti legalizzare tutte le droghe e ognuno fa quel che vuole l'eutanasia e il suicidio assistito senza alcuna limitazione perchè ognuno fa come vuole ecc

[siamocosì]

per non dimenticare i nostri cari alleati sauditi che in yemen stanno facendo mille volte peggio di putin ma a loro nessun embargo

[KORIND]

La Turchia è NATO e fa il cavolo che gli pare. Prendere a calci nella chiappe, invece di fargli favori, e poi cominciamo a parlare seriamente di diritti umani e democrazia. Ricordo che anche la Erdogan sta conducendo “operazioni militari speciali” oltre confine.

Verissimo, ma questo non mi fa preferire Putin. Piuttosto, manderei Erdogan a fargli compagnia nel girone dei negletti.

[il_noumeno]

Eh appunto, manco io preferisco Putin. La NATO però tratta le questioni in modo diametralmente opposto. Ora, come si può non giungere alla conclusione che tutto quello che abbiamo visto fare dal 24 febbraio in poi da parte NATO non appaia come una enorme sequenza di pagliacciate?

[Giazz]

ciro diciamo che sarebbe un po di realpolitik. sbagliata per definizione ma forse efficace a limitare i danni. tra l'altro l'imperialismo di erdogan si fa più forte proprio grazie ai conflitti con la russia. tu sai cosa io pensi di berlusca, ma la politica delle pacche sulle spalle ai due dittatori mi sembra li avesse almeno in parte limitati. è dall'arrivo di obama che si acuisce il conflitto con la russia e che la turchia alza la cresta sempre di più

Significa che hai la memoria corta. Nel 2008 la Russia invade la Georgia. Nel 2009 Obama viene inaugurato.

[Giazz]

per non dimenticare i nostri cari alleati sauditi che in yemen stanno facendo mille volte peggio di putin ma a loro nessun embargo

In Yemen c’è una guerra civile in atto. Situazione molto diversa per il diritto internazionale. La Russia ha cacato fuori dal vaso quando ha provato a prendere Kiev, altrimenti nessuno le avrebbe detto nulla come con la Crimea.

[deacon frost]

La Turchia è NATO e fa il cavolo che gli pare. Prendere a calci nella chiappe, invece di fargli favori, e poi cominciamo a parlare seriamente di diritti umani e democrazia. Ricordo che anche la Erdogan sta conducendo “operazioni militari speciali” oltre confine.

C'è un contingente militare italiano ad Erbil, nel Kurdistan iracheno. Se il baffone continua a rompere i coglioni, gliela possiamo fare noi l'operazione speciale, addestrando e armando i curdi

[KORIND]

La guerra in Ucraina è differente dalle altre, perché è un'operazione coloniale della seconda potenza nucleare mondiale, che non ha precedenti e che prelude a operazioni analoghe verso Moldavia, Georgia, Polonia, Paesi Baltici, nel cuore dell'Europa.
Come se gli USA invadessero il Messico con la scusa di "decartellizzarlo" (che sarebbe pure giusto) e programmassero di prendere tutto il Centro America e, perché no, pure qualcos'altro.
La Turchia sta facendo qualcosa del genere, ma non è una potenza mondiale nucleare, e la differenza è enorme.

[Renato Villalta]

Ankara vuole 33 'terroristi' da Svezia e Finlandia
Erdogan passa all'incasso,sono curdi del Pkk e presunti golpisti


Stare da 'sta parte è come stare dalla parte di Putin. Non c'è alcuna differenza.

speriamo lo comincino a capire in molti.

[Renato Villalta]

Verissimo, ma questo non mi fa preferire Putin. Piuttosto, manderei Erdogan a fargli compagnia nel girone dei negletti.

Certo non ci fa preferire Putin ma almeno per questi altri non vorrei morire di fame o di freddo, e nemmeno posso scegliere se farlo....

[KORIND]

Certo non ci fa preferire Putin ma almeno per questi altri non vorrei morire di fame o di freddo, e nemmeno posso scegliere se farlo....

Il punto è che Putin sta suonando al nostro citofono per venirci a trovare: meglio non farlo salire

[faro]

Sì, ma non ho capito perché avremmo dovuto riempire di denaro i russi e soprattutto in che modo questo ci avrebbe tenuto lontano dalla catastrofe

mi riferisco a cose passate, tipo l'enorme debito dell'URSS accollato (anche giustamente eh) alla Russia e mai abbonato

alla lunga non puoi fare altro che buttarti nelle braccia della Cina e, visto che questa e' riluttante, l'unica e' "costringerla" in qualche modo

non so, credo che una politica inclusiva dopo la caduta dell'URSS avrebbe forse portato frutti diversi

poi, e' ovvio che con questo Putin (non da ora, vedi Cecenia ed altre porcherie) non si tratta piu'

[KORIND]

La Russia, e Putin, è stata accolta nel G7, che è diventato G8 appositamente, è stata coinvolta in molti consessi, anche perché faceva comodo avere un macellaio a disposizione per il lavoro sporco, come in Siria, e questa è una grande ipocrisia
per tutta risposta: invasione della Crimea e del Donbass nel 2014, a cui sono seguite sanzioni piuttosto blande, per il motivo di cui sopra, ossia l'opera di macelleria
ci sta che Putin, oggi, si stupisca che non gli sia consentito di andare oltre, ma il punto è che l'ha fatta troppo grossa

[Giazz]

Ma poi ragazzi, il processo elettorale in Turchia esiste ancora. Non è ideale, è stato indebolito, ma Erdogan ha perso nelle città principali dopo aver tentato ogni porcata possibile.
La situazione non è come in Russia. In Russia Putin ha creato un sistema dove, se cade lui, uno peggiore sarebbe in linea al trono. La Russia deve essere defanged, e la resistenza Ucraina sarà importantissima per questo. Altrimenti se messo con le spalle al muro io ce lo vedo benissimo un Putin aprire altri fronti e chiamare le riserve.

In Turchia se, e dico se, il prossimo anno gollum dovesse perdere le elezioni osteggiando il passaggio di consegne si ritroverebbe milioni di persone per strada. Quei milioni che in Russia non ci sono. E non solo, in quel caso la CIA o chi per lei avrebbero carta bianca per provocare roba. Inoltre la Turchia ha un economia molto più facilmente ricattabile, come denotato dal loro tasso di inflazione al 80%.

E comunque sto da cellulare e mi pesa quotare @KORIND ma ci sono differenze enormi tra Cina e India e Brasile. Non si può definire l’India, la quale da sempre ha una politica estere di non allineamento, come facente parte del team Cina. L’India ha rapporti stretti con la Russia perché i russi gli hanno fornito tutta la tech militare da quando sono stato. Perché l’America supportava il Pakistan. Ma ciò non toglie che l’India in questo momento sta nel quad in funzione anti Cina, la nato del Pacifico con Giappone Australia e il resto del team America.

Magari parliamo di come l’India voglia un sistema economico differente, cosa alla quale dovremmo aspirare anche noi imo, ma né india né cina vogliono/possono sostituire il dollaro perché gli frenerebbe la crescita e sanno bene di non essere ancora arrivati a superare la cosiddetta trappola del reddito medio. Inoltre la Cina deve sbrigarsi perché ha una popolazione che invecchia velocemente e che diminuisce a vista d’occhio. E ha detto bene Korind che non c’è la fila per trasferirsi in quei paesi, ma tutti quei paesi non hanno proprio un percorso per acquisire la cittadinanza, e se lo hanno è proibitivo.

Comunque per continuare il discorso sul nuovo ordine mondiale, Michael Pettis spiega molto bene che in pratica il dollaro è riserva mondiale perché l’economia statunitense è incredibilmente forte e può permettersi gli enormi deficit commerciali necessari a far accumulare la propria moneta all’estero e al contempo garantire che i propri debiti siano sempre pagato. Questo è un vantaggio per l’industria finanziaria che si ritrova con soldi freschi e poco costosi, ma uno svantaggio per il manifatturiero e simili che si ritrovano a dover competere con un flusso continuo e inarrestabile di prodotti esteri. Cina e India non vogliono niente di tutto questo.

Io francamente spesso condivido le critiche non occidentali (cinesi o non) ma questo nuovo ordine che paventano mi pare una cazzata per dire che vogliono fare come gli pare. E molti mi risponderanno: “gli USA fanno come gli pare da 100 anni ormai”, ma la verità è che avrebbero potuto fare molto peggio. Per troppi decenni sono stati una potenza incontrastata, e questo li ha fatto sedere sugli allori, ma non hanno fatto quello che una Russia incontrastata avrebbe fatto.