L'angolo cinematografico
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Re: L'angolo cinematografico
A basa' non capisci na fava, McConaughey è un grandissimo attore
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Re: L'angolo cinematografico
non mi convincerete mai. poi a me sta molto simpatico. sono stato contento quando ha vinto l'Oscar, nonostante tutto
"Se viviamo è per marciare sulla testa dei re" (W. Shakespeare)
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Re: L'angolo cinematografico
Per me in Italia e nel mondo viene troppo sottovalutato il cinema europeo.
Non soltanto quello italiano, spagnolo e francese. Paesi come la Danimarca per esempio, hanno sfornato ottimi film negli ultimi 20 anni. Ma anche da paesi insospettabili escono fuori ottimi film.
La cosa più importante, secondo me, è che nel cinema europeo puoi trovare ancora dell'arte, laddove il cinema hollywoodiano è quasi sempre costruito in modo plastificato, con i soliti ingredienti posizionati nei soliti posti per dare il solito gusto al palato.
Me ne sono venuti in mente una dozzina che ho visto negli anni 2000, ma tanti ora non li ricordi e molti di più sono quelli che non ho visto.
Metto i titoli in inglese, perchè nelle rispettive lingue sarebbe un casino.
Blue is the warmest colour (francese)
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Ida (polacco)
Leviathan (russo)
On body and soul (ungherese)
Room (UK)
Tangerines (estonia)
The guilty (danese)
The lives of others (tedesco)
The lobster (vari)
The sea inside (spagnolo)
Winter sleep (turco)
Non soltanto quello italiano, spagnolo e francese. Paesi come la Danimarca per esempio, hanno sfornato ottimi film negli ultimi 20 anni. Ma anche da paesi insospettabili escono fuori ottimi film.
La cosa più importante, secondo me, è che nel cinema europeo puoi trovare ancora dell'arte, laddove il cinema hollywoodiano è quasi sempre costruito in modo plastificato, con i soliti ingredienti posizionati nei soliti posti per dare il solito gusto al palato.
Me ne sono venuti in mente una dozzina che ho visto negli anni 2000, ma tanti ora non li ricordi e molti di più sono quelli che non ho visto.
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Re: L'angolo cinematografico
l'approccio del cinema europeo secondo me è sempre più intimista, più realista, del cinema a stelle e strisce. secondo me il cinema europeo, ma anche quello orientale o addirittura mediorientale, hanno un'altra marcia proprio, in tal senso. poi arrivano grandi film anche dagli Usa, ovviamente.
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Re: L'angolo cinematografico
Il film tedesco è le vite degli altri
Famosissimo è bellissimo
Ha ragione fiume, il cinema europeo ha grandi cose, ma
Molto diluite e di solito con pochi soldi.
Comunque basti dire lars von trier
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Re: L'angolo cinematografico
Che demmerda ci ha riempiti negli ultimi 25 anni. Molto meglio Vinterberg se devo andare in Danimarca. Non che non ci siano cose che ho apprezzato (Dogville, Dancer in the dark), però insomma...
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Re: L'angolo cinematografico
Dogville però è bellissimo
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Re: L'angolo cinematografico
Altri bei film danesi che mi vengono in mente:
Land of mine (Sotto la sabbia), molto bello.
The hunt (Il sospetto)
Brothers (Non desiderare la donna d'altri)
La trilogia di Pusher
Adam's apples (Le mele di Adamo)
Another round (Un altro giro)
Land of mine (Sotto la sabbia), molto bello.
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Re: L'angolo cinematografico
e infatti l'ho citato, così come Dancer in the Dark che magari è più "cinematografico" in senso classico, ma anche più potente nella narrazione.
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Re: L'angolo cinematografico
Madonna, penso che la Tomei in Untamed Heart rappresenti la perfezione dell'imperfezione.basano75 ha scritto: ↑giovedì 14 gennaio 2021, 13:16la leggenda narra che Jack Palance non avesse gli occhiali, e non riuscisse a leggere il nome. Marisa Tomei era l'ultima della cinquina appena annunciata dalla voce fuori campo, lui si ricordava quel nome e lo avrebbe pronunciato. la vincitrice vera sarebbe stata in realtà Judy Davis
Marisa Tomei poi è una grande attrice, oltre che una fregna STRATOSFERICA. per The Wrestler avrebbero dovuto dargliene un paio di chili, di Oscar
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Re: L'angolo cinematografico
festen di vinterberg pure è bellissimo (anche se durissimo)
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Re: L'angolo cinematografico
tornando invece a brad pitt, va ricordato anche seven, che per me è un filmone.
e soprattutto il suo lavoro da produttore: the departed, l'assassino di jesse james (con colonna sonora di nick cave), 12 anni schiavo, true story (che a me piacque: jonah hill è un attore bravissimo, pur come spalla)
e soprattutto il suo lavoro da produttore: the departed, l'assassino di jesse james (con colonna sonora di nick cave), 12 anni schiavo, true story (che a me piacque: jonah hill è un attore bravissimo, pur come spalla)
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Re: L'angolo cinematografico
e neanche poco. una mazzata
mamma mia a me diede fastidio non poco. sempre a gesticolare, una macchietta.
purtroppo non conosco. mi manca questoil_noumeno ha scritto: ↑giovedì 14 gennaio 2021, 15:29Madonna, penso che la Tomei in Untamed Heart rappresenti la perfezione dell'imperfezione.
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Re: L'angolo cinematografico
No Alessa', ma è tutt'altro che un capolavoro. È un dramma sentimentale con Christian Slater, niente di che (Qualcuno da amare, mi pare in italiano). Solo che io non riesco a pensare a nulla di più bello di lei in quel film.
Santiago CFO
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