AS Roma Forum

fiume ha scritto: ↑

domenica 24 marzo 2024, 20:56

Vedeste 3 body problem su Netflix? Che vi parve?

La storia e' ottima, e ci mancherebbe... la realizzazione... oscilla tra il troppo patinato e il troppo cheap allo stesso tempo. Ci sono giusto un paio di personaggi vagamente interessanti che emergono dalla sceneggiatura, molti altri a partire dalla scienziata cinese sono davvero appiattiti e stilizzati.

Godibile/avvincente ma un'occasione mancata, secondo me.

joe ha scritto: ↑

lunedì 25 marzo 2024, 7:14

La storia e' ottima, e ci mancherebbe... la realizzazione... oscilla tra il troppo patinato e il troppo cheap allo stesso tempo. Ci sono giusto un paio di personaggi vagamente interessanti che emergono dalla sceneggiatura, molti altri a partire dalla scienziata cinese sono davvero appiattiti e stilizzati.

Godibile/avvincente ma un'occasione mancata, secondo me.

Sono i contro del voler adattare una storia complessa e basata soprattutto su concetti socio-filosofici di tipo fantascientifico, in un blockbuster appetibile alle masse.

Hanno tenuto un ritmo molto alto (considera che gli avvenimenti dei primi 4 episodi della serie Netflix, nella serie tv cinese sono stati adattati in 30 episodi!) e succedono tante cose che se uno non le sa già (ovvero non ha letto i libri) non so quanto riesca ad assimilarle e digerirle.

Gli Oxford Five nei libri non esistono. Ci sta averli inseriti, perchè hanno caratteristiche di personaggi che esistono nei libri anche se non presenti fin dall'inizio. Ovviamente anche molte etnie e nazionalità sono cambiate (nei libri sono praticamente tutti cinesi a parte Wade).
Una cosa che rende meno credibile il tutto è che siano tutti amici e/o innamorati, che siano tutti geni trentenni e, soprattutto, che finiscano tutti coinvolti, mentre il mondo rimane sullo sfondo, tanto che pare quasi siano soltanto loro (più Da Shi e Wade) ad occuparsi di tutto, mentre si tratta di un'epopea mondiale. Gli autori vogliono puntare di più sulla parte emotiva, che nei libri latita, però il retrogusto delle serie family o teen stona un pò. Il personaggio di Auggie poi è pure poco credibile: scritto male e l'attrice è bella ma mediocre (tutta la serie con quella faccia tra il disgustato e il piagnucolante).

A parte i cambiamenti, alcune omissioni di trama (e tante spiegazioni scientifiche che invece i libri danno) e la velocità degli eventi, hanno inserito tutte le cose più importanti e che servono per il resto della storia, la parte visiva è fatta bene (il tono e l'atmosfera non altrettanto) e, per essere una stagione introduttiva, tutto sommato è fatta in maniera decente.

E' attualmente al primo posto delle serie più viste di Netflix, e dovrebbe essere rinnovata, nonostante il budget enorme che costa.

Quello che avete detto voi sul problema dei tre corpi
Per me la migliore serie di fantascienza fisica è stata devs di Alex garland anche se capisco il mindfuck che può generare noia
Del resto io ho amato tantissimo primer il film e quindi non sono granché attendibile

robfel3000 ha scritto: ↑

lunedì 25 marzo 2024, 11:00

Quello che avete detto voi sul problema dei tre corpi
Per me la migliore serie di fantascienza fisica è stata devs di Alex garland anche se capisco il mindfuck che può generare noia
Del resto io ho amato tantissimo primer il film e quindi non sono granché attendibile

Visti entrambi. Primer è un bel film indie, destinato ad essere di nicchia, considerando quanto è complicato

Qualcuno sta vedendo Shogun su Disney+? Interessante per la ricostruzione storica del periodo (non so quanto accurata ma di un periodo che mi attrae parecchio, quello delo shogunato e dei samurai), forse un po' troppo patinato, ma tutto sommato godibile.
Trovo strana la decisione di far parlare gli stranieri in inglese quando in teoria dovrebbero (da loro stesse parole) parlare portoghese, e in un'era di lingua originale sempre, è particolare, ma sarà una produzione USA, ergo...

Invece monnezza pura "1 billion dollars" su Paramount+, con la Mastronardi e Orso Maria Guerrini (pensavo ormai avesse 100 anni, invece "solo" 80), penso produzione tedesca forse in parte italiana. Un misto di recitazioni sommarie, storia ridicola, e solita approssimazione nella descrizione dell'Italia (toscani che parlano emiliano, viste panoramiche di Firenze un tanto al chilo, persino nomi usati alla minchia come Totti e Vacchi ). A metà seconda puntata ho spento e farewell.

fiume ha scritto: ↑

domenica 24 marzo 2024, 20:56

Vedeste 3 body problem su Netflix? Che vi parve?

vista tutta d'un fiato
accidenti se m'ha preso

premetto che non ho letto i libri (e non sono uno scienziato) ma la serie è godibilissima
alla fine non devi porti troppe domande (o forse sì!)
in fondo è fantascienza... e sociologia... e filosofia ... e religione... e fanatismo ... e ...

AmoLaMaglia ha scritto: ↑

lunedì 25 marzo 2024, 15:47

alla fine non devi porti troppe domande (o forse sì!)

Direi di sì: questa è una serie che dovrebbe far porre parecchie domande.
In ogni caso, la maggior parte dei concetti sociologici, cosmo-sociologici, scientifici e fantascientifici arriveranno nelle prossime stagioni (se le avremo)



'Siete insetti', la scritta nelle stazioni ma è una campagna Netflix
A Roma e Milano, per lanciare la serie Il problema dei 3 corpi
https://www.ansa.it/sito/notizie/cultur ... 6fd5a.html

Per gli amanti del vino consiglio

Drops of God
https://m.imdb.com/title/tt15282746/

Ispirato ad un manga giapponese di successo, scorre via piacevolmente. Girato principalmente tra Francia e Giappone. Una puntata anche in Italia.

supernova ha scritto: Era fantastica.
Io ho visto manco metà delle puntate (anni e anni fa) e vorrei iniziarla di nuovo.
Qualcuno sa dove sia disponibile?

Bella... io l'ho vista quasi tutta.


  

qixand ha scritto: ↑

lunedì 25 marzo 2024, 11:24

Qualcuno sta vedendo Shogun su Disney+? Interessante per la ricostruzione storica del periodo (non so quanto accurata ma di un periodo che mi attrae parecchio, quello delo shogunato e dei samurai), forse un po' troppo patinato, ma tutto sommato godibile.
Trovo strana la decisione di far parlare gli stranieri in inglese quando in teoria dovrebbero (da loro stesse parole) parlare portoghese, e in un'era di lingua originale sempre, è particolare, ma sarà una produzione USA, ergo...

io la sto guardando, amo il giappone e quel periodo storico quindi molto interessante, sono alla quarta puntata

Shogun non è una serie storica.
È tratta da un libro di un autore anglosassone liberamente ispirato alla vita di Tokugawa Ieyasu.
Il prodotto è abbastanza riuscito, purtroppo non chiarisce bene ai profani cosa rappresentasse davvero uno shogun e quali fossero le funzioni di questa carica piuttosto complessa che affiancava l'imperatore e spesso lo sopravanzava per potere effettivo.


  

basano75 ha scritto: ↑

sabato 30 marzo 2024, 12:34

io la sto guardando, amo il giappone e quel periodo storico quindi molto interessante, sono alla quarta puntata

Allora ti consiglio, su Netflix, la mini docuserie "L'era dei samurai"

porcaccia ha scritto: ↑

domenica 31 marzo 2024, 0:32

Shogun non è una serie storica.
È tratta da un libro di un autore anglosassone liberamente ispirato alla vita di Tokugawa Ieyasu.
Il prodotto è abbastanza riuscito, purtroppo non chiarisce bene ai profani cosa rappresentasse davvero uno shogun e quali fossero le funzioni di questa carica piuttosto complessa che affiancava l'imperatore e spesso lo sopravanzava per potere effettivo.


  

io non cerco una lezione di storia. amo il giappone ed i samurai, se voglio qualcosa di storico guardo un documentario

finita The Gentlemen su Netlix. Clamorosamente superiore al film, che ho trovato una bella cagata

fiume ha scritto: ↑

lunedì 25 marzo 2024, 10:47

Sono i contro del voler adattare una storia complessa e basata soprattutto su concetti socio-filosofici di tipo fantascientifico, in un blockbuster appetibile alle masse.

Hanno tenuto un ritmo molto alto (considera che gli avvenimenti dei primi 4 episodi della serie Netflix, nella serie tv cinese sono stati adattati in 30 episodi!) e succedono tante cose che se uno non le sa già (ovvero non ha letto i libri) non so quanto riesca ad assimilarle e digerirle.

Gli Oxford Five nei libri non esistono. Ci sta averli inseriti, perchè hanno caratteristiche di personaggi che esistono nei libri anche se non presenti fin dall'inizio. Ovviamente anche molte etnie e nazionalità sono cambiate (nei libri sono praticamente tutti cinesi a parte Wade).
Una cosa che rende meno credibile il tutto è che siano tutti amici e/o innamorati, che siano tutti geni trentenni e, soprattutto, che finiscano tutti coinvolti, mentre il mondo rimane sullo sfondo, tanto che pare quasi siano soltanto loro (più Da Shi e Wade) ad occuparsi di tutto, mentre si tratta di un'epopea mondiale. Gli autori vogliono puntare di più sulla parte emotiva, che nei libri latita, però il retrogusto delle serie family o teen stona un pò. Il personaggio di Auggie poi è pure poco credibile: scritto male e l'attrice è bella ma mediocre (tutta la serie con quella faccia tra il disgustato e il piagnucolante).

A parte i cambiamenti, alcune omissioni di trama (e tante spiegazioni scientifiche che invece i libri danno) e la velocità degli eventi, hanno inserito tutte le cose più importanti e che servono per il resto della storia, la parte visiva è fatta bene (il tono e l'atmosfera non altrettanto) e, per essere una stagione introduttiva, tutto sommato è fatta in maniera decente.

E' attualmente al primo posto delle serie più viste di Netflix, e dovrebbe essere rinnovata, nonostante il budget enorme che costa.

Finita ieri sera, tutto sommato sono d'accordo con te.
Come sempre i libri riescono a dare maggiore profondità alla storia, ma era impossibile riportare tutto in una serie TV anglofona. Ci sta il cambio di personaggi e la loro caratterizzazione occidentale, ci sta aver compresso alcune parti (sopratutto quelle storiche cinesi), alla fine fila tutto bene. Ero piuttosto scettico sull'adattamento ed invece mi sono dovuto ricredere, per quanto rimango perplesso della creazione e della gestione del personaggio di tatiana, e sono certo che il finale della serie non potrà essere quello dei libri.