Un grande settore giovanile: a che punto siamo?

[Daniel Faraday]

Io lo sostengo da anni: c'è qualcosa che non funziona nel settore giovanile se Florenzi è l'unico giocatore buono dai tempi di Aquilani e De Rossi...

e per me è anche un problema di priorità: la primavera deve formare giocatori per la prima squadra o vincere i campionati?

Mi sembra che la gestione di Alberto De Rossi abbia puntato sulla valorizzazione di quanti più giocatori possibili per poi lanciarli nel calcio professionistico per fare cassa o per usarli come pedine di scambio nelle trattative di mercato.

E questo aziendalismo ha sacrificato la ricerca del campione, non dico del fuoriclasse perché su quello c'è poco da lavorare, lo trovi solo per grazia divina, ma quel giocatore che si può inserire in prima squadra senza dover andare a cercare il Piris di turno perché ti manca un terzino.

Sicuramente la possibilità di avere una squadra B agevolerebbe il compito, ma mi sembra che il progetto barcelonista di far giocare tutte le squadre (dai pulcini alla primavera) sul modulo tattico della prima squadra sia abortito con l'addio di Luis Enrique (se mai aveva effttivamente preso forma durante la sua permanenza).

Certo è anche una questione di risorse: bisognerebbe aumentare gli investimenti per il settore giovanile, per lo scouting, magari aprire campus di reclutamento anche all'estero...

di sicuro il bacino di potenziali giocatori che offre Roma e provincia potrebbe consentire un giorno di avere una squadra forte nata dalla "cantera.", e sottolineo forte... perché con una squadra semplicemente autarchica, un Athletic Bilbao giallorosso, non vinceresti un cavolo... e sarebbe un profluvio di slogan "la Roma ai romani" "tutti romani e romanisti" che comincerei a odiare...

Mi sembra l analisi peretta

[bibbiena78]

dopo "solo" due anni di insediamento, e ribadisco SOLO, ci mancava anche l'attacco alla società/dirigenza sul versante del settore giovanile.
Annamo bene

ps: la Fiorentina prese il mago del salento, tal Pantaleo Corvino, proprio per creare un polo di aggregazione giovanile intorno alla squadra del capoluogo toscano, fallendo miseramente su tal fronte nei 5 e più anni di permanenza ma portando per la prima squadra Jovetic, Lijaic, ecc. Eppure era il numero uno. Ora noi vogliamo che Sabatini, che già scandaglia l'universo calcistico per portarci i vari Lamela, Lopez, Marquinhos abbia anche il tempo di rivoluzionare i settori inferiori. Mah... Siamo un pò pretenziosi a Roma, veh ??

[paz]

dopo "solo" due anni di insediamento, e ribadisco SOLO, ci mancava anche l'attacco alla società/dirigenza sul versante del settore giovanile.
Annamo bene

ps: la Fiorentina prese il mago del salento, tal Pantaleo Corvino, proprio per creare un polo di aggregazione giovanile intorno alla squadra del capoluogo toscano, fallendo miseramente su tal fronte nei 5 e più anni di permanenza ma portando per la prima squadra Jovetic, Lijaic, ecc. Eppure era il numero uno. Ora noi vogliamo che Sabatini, che già scandaglia l'universo calcistico per portarci i vari Lamela, Lopez, Marquinhos abbia anche il tempo di rivoluzionare i settori inferiori. Mah... Siamo un pò pretenziosi a Roma, veh ??

ma l'hai letto il topic? L'hai letto bene il post d'apertura? E il tono delle risposte?
Dov'è che hai letto l'attacco alla società?

[bibbiena78]

certo che l'ho letto.
La critica, pretestuosa (secondo me si) o meno, di Faraday, secondo te verso chi è indirizzata?
Magari m'è sfuggito qualcosa. Magari.

[oswald]

E mettere in discussione il lavoro di De Rossi senior mi sembra una grossa forzatura dati i risultati ottenuti in questi anni. Così come quello di Conti.

Ma è proprio questo il punto: dobbiamo valutare il lavoro di Conti e De Rossi per i risultati ottenuti? Per quello che ti ha consentito di incassare la produzione ed esportazione dei giocatori del vivaio, senza che ce ne fosse uno buono per la prima squadra (questo fino a Florenzi e, speriamo, Romagnoli) negli ultimi 10 anni?

Io sacrificherei volentieri i successi sportivi della primavera (di cui non so cosa farmene) e la produzione in massa di giocatori per concentrarmi su un'elite di giovani che abbia la possibilità in futuro di diventare l'ossatura della prima squadra, e che costituisca la priorità assoluta e l'obiettivo precipuo di tutta la struttura tecnica del settore giovanile.

E se venisse fuori anche un solo giocatore forte ogni due-tre anni mi sentirei soddisfatto, e considererei questo un successo, non lo scudetto o la Coppa Italia primavera.

E sia chiaro, mi rendo conto che siamo ai confini dell'utopia, del sogno irrealizzabile...

[il_noumeno]

Be', un po' esagerate. Florenzi e Romagnoli sono già in prima squadra. Svedkauskas (1994) è un primavera nell'orbita della prima squadra.

Fra i giocatori del settore giovanile in serie A abbiamo
Crescenzi, Bertolacci, Verre, Caprari, Piscitella, Stoian
e mi sono limitato alla serie A e a nomi già conosciuti da tutti (potremmo aggiungere Viviani).

Ora, 6 giocatori in serie A (e gli altri in serie B), più 3 che giocano stabilmente in prima squadra sono numeri altissimi.

Detto ciò, Daniel ha perfettamente ragione - as usual, direi . Ricordo che alle prime conferenza stampa, Fenucci disse che d'ora in avanti avremmo avuti 17 giocatori più i primavera. Il problema più grosso riguarda quindi l'idea di impiantare un gioco per tutti le squadre in modo da avere ricambi in continuazione (oddio, questa cosa sa molto di catena di montaggio, ma tant'è...) e gli investimenti nel settore giovanile.

la vera questione dunque è: sabatini ha doti organizzative così potenti da costruire un settore all'avanguardia come voleva la società?

Quoto tutto, e aggiungo solo una postilla. Il "progetto" (quello vero) che era stato annunciato l'anno scorso (quello che per esempio prevedeva il tecnico della prima squadra responsabile anche della primavera) è ancora in piedi, aldilà degli allenatori che si sono seduti sulla nostra panchina?

[Orazio16]

Quoto tutto, e aggiungo solo una postilla. Il "progetto" (quello vero) che era stato annunciato l'anno scorso (quello che per esempio prevedeva il tecnico della prima squadra responsabile anche della primavera) è ancora in piedi, aldilà degli allenatori che si sono seduti sulla nostra panchina?

il problema è che quest'anno non c'era comunicazione, strano eh, tra zeman e De Rossi senior

[paz]

certo che l'ho letto.
La critica, pretestuosa (secondo me si) o meno, di Faraday, secondo te verso chi è indirizzata?
Magari m'è sfuggito qualcosa. Magari.

si chiama discussione.
funziona così: uno propone un tema di discussione, gli altri dicono la loro.
il tema è: rispetto alle premesse che ci erano state prspettate dalla società, e non i sogni che ci eravamo fatti, il settore giovanile funziona o no?
ritieni che funzioni? spiegalo. (cazzeggio, chiaramente )
senza polemiche o attacchi a critiche che ritieni pretestuose e che non lo sono affatto.
alla fine il topic opera una sintesi, a meno che non arrivino giùlemanida e 433 a litigare

[il_noumeno]

il problema è che quest'anno non c'era comunicazione, strano eh, tra zeman e De Rossi senior

E l'anno scorso De Rossi diceva che non poteva fare il gioco di Luis Enrique perché non aveva i giocatori adatti al 4-3-3 e quindi ripiegava sul solido/solito 4-2-3-1. Mi chiedo, se non puoi plasmare tatticamente ragazzi della primavera, con chi puoi farlo?

[paz]

Quoto tutto, e aggiungo solo una postilla. Il "progetto" (quello vero) che era stato annunciato l'anno scorso (quello che per esempio prevedeva il tecnico della prima squadra responsabile anche della primavera) è ancora in piedi, aldilà degli allenatori che si sono seduti sulla nostra panchina?

questa sarebbe una bella domanda da fare alla società

[il_noumeno]

si chiama discussione.
funziona così: uno propone un tema di discussione, gli altri dicono la loro.
il tema è: rispetto alle premesse che ci erano state prspettate dalla società, e non i sogni che ci eravamo fatti, il settore giovanile funziona o no?
ritieni che funzioni? spiegalo. (cazzeggio, chiaramente )
senza polemiche o attacchi a critiche che ritieni pretestuose e che non lo sono affatto.
alla fine il topic opera una sintesi, a meno che non arrivino giùlemanida e 433 a litigare

Altissime percentuali che accada anche qui...


In ogni caso, mi pare evidente, ogni spunto con un imprinting critico viene tacciato di pretestuosità e liquidato come il tentativo di mettere sotto accusa la società. Anche se a proporlo e gente al di sopra di ogni sospetto come Gianluca.
Non capisco (non ce l'ho in particolare con bibbiena78, il discorso prende spunto dal particolare, ma tende al generale).

[Orazio16]

E l'anno scorso De Rossi diceva che non poteva fare il gioco di Luis Enrique perché non aveva i giocatori adatti al 4-3-3 e quindi ripiegava sul solido/solito 4-2-3-1. Mi chiedo, se non puoi plasmare tatticamente ragazzi della primavera, con chi puoi farlo?

non è che dall'oggi al domani puoi cambiare tutto ci vuole tempo e penso inoltre che la cosa più importante sia la mentalità di gioco che si deve dare non il modulo che anche se lo stesso cambia per come lo si concepisce
aggiungo che per la primavera si deve dare tempo per creare quelli che sono i campus ed andare a pescare nel mondo, in vacanza a Tenerife, per esempio, c'era quello del milan
e il voler sfruttare la primavera è anche un modo per ridistribuire gli ingaggi come succede nel Bayern dove si punta su una base solida di pochi giocatori

[antoniocs]

Be', un po' esagerate. Florenzi e Romagnoli sono già in prima squadra. Svedkauskas (1994) è un primavera nell'orbita della prima squadra.

Fra i giocatori del settore giovanile in serie A abbiamo
Crescenzi, Bertolacci, Verre, Caprari, Piscitella, Stoian
e mi sono limitato alla serie A e a nomi già conosciuti da tutti (potremmo aggiungere Viviani).

Ora, 6 giocatori in serie A (e gli altri in serie B), più 3 che giocano stabilmente in prima squadra sono numeri altissimi.

Detto ciò, Daniel ha perfettamente ragione - as usual, direi . Ricordo che alle prime conferenza stampa, Fenucci disse che d'ora in avanti avremmo avuti 17 giocatori più i primavera. Il problema più grosso riguarda quindi l'idea di impiantare un gioco per tutti le squadre in modo da avere ricambi in continuazione (oddio, questa cosa sa molto di catena di montaggio, ma tant'è...) e gli investimenti nel settore giovanile.

la vera questione dunque è: sabatini ha doti organizzative così potenti da costruire un settore all'avanguardia come voleva la società?

Veramente crescenzi e piscitella sono dovuti scendere in b, e se crescenzi sta facendo benissimo a novara piscitella ormai non gioca nemmeno a modena, degli altri 4 occorre dire che verre il campo non lo vede mai, stoian molto poco anche se sta facendo bene quando impiegato, caprari penso che difficilmente l'anno prossimo sará in a.
Secondo me abbiamo un settore giovanile in linea con quello delle altre squadre, ne piú né meno.aspettarsi di piú penso sia piú che giustificato

[il_noumeno]

non è che dall'oggi al domani puoi cambiare tutto ci vuole tempo e penso inoltre che la cosa più importante sia la mentalità di gioco che si deve dare non il modulo che anche se lo stesso cambia per come lo si concepisce
aggiungo che per la primavera si deve dare tempo per creare quelli che sono i campus ed andare a pescare nel mondo, in vacanza a Tenerife, per esempio, c'era quello del milan
e il voler sfruttare la primavera è anche un modo per ridistribuire gli ingaggi come succede nel Bayern dove si punta su una base solida di pochi giocatori

Grazie, ma non ci si aspetta di cambiare "tutto". Al limite ci si domanda se due o tre disposizioni organizzative presentate l'anno scorso e che si diceva sarebbero state da subito "operative" siano ancora oggi attuali visto che, mi pare di ricordare, fossero ritenute "centrali" per il progetto.

[oswald]

non è che dall'oggi al domani puoi cambiare tutto ci vuole tempo e penso inoltre che la cosa più importante sia la mentalità di gioco che si deve dare non il modulo che anche se lo stesso cambia per come lo si concepisce
aggiungo che per la primavera si deve dare tempo per creare quelli che sono i campus ed andare a pescare nel mondo, in vacanza a Tenerife, per esempio, c'era quello del milan
e il voler sfruttare la primavera è anche un modo per ridistribuire gli ingaggi come succede nel Bayern dove si punta su una base solida di pochi giocatori

Bisogna pure decidere quale dev'essere il progetto tecnico della prima squadra che serva da modello a tutto il settore giovanile.

Certo cambiando allenatori e filosofie calcistiche ogni anno è difficile creare qualcosa di stabile e formare la base per plasmare i giovani del vivaio.

Ci vorrebbe uno staff coordinato da una guida tecnica che alleni la prima squadra per diversi anni, e questo rende il progetto ancora più difficile da realizzare...