Scienze
- paz
- Leggenda
- Reazioni:
- Messaggi: 23604
- Iscritto il: martedì 26 giugno 2012, 20:26
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
Ma infatti io ho aderito al cristianesimo di rito sasha grey
Ma questa è un’esperienza interiore
Di cui non amo parlare in pubblico
E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine
- oswald
- Pallone d'Oro
- Reazioni:
- Messaggi: 62943
- Iscritto il: lunedì 2 luglio 2012, 9:52
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
Lasci il pubblico da solo a decifrare il senso dell'opera.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
- fiume
- Fuoriclasse
- Reazioni:
- Messaggi: 7415
- Iscritto il: sabato 9 giugno 2012, 18:50
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
Aggiungo che potrebbe essere semplicemente impossibile, a causa di limiti fisici che impediscano la comunicazione sulle enormi distanze dello Spazio.oswald ha scritto: ↑giovedì 31 marzo 2022, 18:43A questo proposito, ogni civiltà avrebbe un ciclo di vita troppo breve prima di autodistruggersi o estinguersi per cause naturali o fenomeni distruttivi per essere in grado di sviluppare la tecnologia necessaria per comunicare a grande distanza con altre, ed è quindi altamente improbabile che esistano contemporaneamente e siano in condizione di apprendere dell'esistenza reciproca. Partendo da questa premessa, sarà mai possibile andare oltre alla considerazione probabilistica e ottenere una prova materiale?
Se la vita intelligente più vicina all'uomo fosse a 10 milioni di anni luce (nemmeno troppo lontana, in questo contesto), e si trovasse un modo per inviare un messaggio nella giusta direzione alla folle velocità di 3000 Km/s, questo arriverebbe in un miliardo di anni...
-
- Pallone d'Oro
- Reazioni:
- Messaggi: 59112
- Iscritto il: mercoledì 22 maggio 2013, 9:00
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
quando una civiltà più evoluta ne incontra una meno evoluta di solito succedono disastri, basta guardare la storia del mondo. meglio evitarli gli incontri ravvicinati
- paz
- Leggenda
- Reazioni:
- Messaggi: 23604
- Iscritto il: martedì 26 giugno 2012, 20:26
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
Beh la fede in sasha mi rende forte
E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine
- fiume
- Fuoriclasse
- Reazioni:
- Messaggi: 7415
- Iscritto il: sabato 9 giugno 2012, 18:50
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
Quello è vero.
Una civiltà capace di spostamenti galattici o intergalattici (cosa che richiederebbe capacità per noi impensabili, tipo riuscire a curvare lo spazio-tempo) che volesse eliminarci, lo farebbe con la facilità e velocità con cui noi possiamo eliminare una formica.
- karlem
- Leggenda
- Reazioni:
- Messaggi: 20886
- Iscritto il: lunedì 27 luglio 2020, 15:03
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
Non solo: la scienza moderna affonda le sue radici nel neoplatonismo rinascimentale che ha recuperato la tradizione pitagorico-platonica, che a suo modo dava grande importanza alla matematica, a differenza di quella aristotelica dominante nel medioevo.
Anche Newton era cristiano, e scrisse perfino dei testi teologici...
L'amore è qualcosa di non soggetto a condizioni, limiti o bisogni.
Poiché è incondizionato non richiede nulla per poter essere espresso, non vuole nulla in cambio e non fa nulla per vendetta.
Poiché è senza limiti, non impone limiti agli altri.
Poiché è privo di bisogni, non cerca di prendere nulla che non sia dato liberamente.
Ed è libero. L'amore è libertà, perché la libertà è l'essenza di Dio e l'amore è la Sua espressione.
N.D.Walsch
Poiché è incondizionato non richiede nulla per poter essere espresso, non vuole nulla in cambio e non fa nulla per vendetta.
Poiché è senza limiti, non impone limiti agli altri.
Poiché è privo di bisogni, non cerca di prendere nulla che non sia dato liberamente.
Ed è libero. L'amore è libertà, perché la libertà è l'essenza di Dio e l'amore è la Sua espressione.
N.D.Walsch
- faro
- Hall of Fame
- Reazioni:
- Messaggi: 73327
- Iscritto il: lunedì 11 giugno 2012, 12:38
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
per vita non si intende necessariamente una civilta' tecnologica, sicuramente si cercano e cercheranno nelle atmosfere dei pianeti extrasolari dei segni di attivita' biologica e si potrebbe trovare vita in questo sensooswald ha scritto: ↑giovedì 31 marzo 2022, 18:43A questo proposito, ogni civiltà avrebbe un ciclo di vita troppo breve prima di autodistruggersi o estinguersi per cause naturali o fenomeni distruttivi per essere in grado di sviluppare la tecnologia necessaria per comunicare a grande distanza con altre, ed è quindi altamente improbabile che esistano contemporaneamente e siano in condizione di apprendere dell'esistenza reciproca. Partendo da questa premessa, sarà mai possibile andare oltre alla considerazione probabilistica e ottenere una prova materiale?
la difficolta'/impossibilita' di comunicare con una civilta' tecnologica extraterrestre a causa della bassa/nulla probabilita' di coincidere sia nello spazio (almeno a distanze tali che si riesca a mandare/ricevere un segnale laggiu') che nel tempo (stabilito dalla durata media di una civilta' tecnologica che, ad oggi, non sembra poter essere lunghissima) mi trova d'accordo
l'unica possibilita' e che ci abbiano gia' trovati e che, essendo una civilta' superiore, abbiano deciso di farsi i cazzi propri
- paz
- Leggenda
- Reazioni:
- Messaggi: 23604
- Iscritto il: martedì 26 giugno 2012, 20:26
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
comunque un bellissimo (e celebre) libro sulla relazione fra fede e scienza è quello di Amos Funkenstein, Teologia e immaginazione scientifica, einaudi, torino,
se interessano le metafore dell'universo come orologio e di dio come orologiaio, otto mayr, la bilancia e l'orologio, il mulino
più complesse, ma decisamente affascinanti le ricostruzioni di Hans Blumenberg, la leggibilità del mondo, il mulino,, e la legittimità dell'età moderna, marietti.
sulla prova ontologica, beh c'è heidegger che per tutta la vita vi ha pensato.
lo dico a beneficio di chi come giazz aveva chiesto il doi
se interessano le metafore dell'universo come orologio e di dio come orologiaio, otto mayr, la bilancia e l'orologio, il mulino
più complesse, ma decisamente affascinanti le ricostruzioni di Hans Blumenberg, la leggibilità del mondo, il mulino,, e la legittimità dell'età moderna, marietti.
sulla prova ontologica, beh c'è heidegger che per tutta la vita vi ha pensato.
lo dico a beneficio di chi come giazz aveva chiesto il doi
E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine
- oswald
- Pallone d'Oro
- Reazioni:
- Messaggi: 62943
- Iscritto il: lunedì 2 luglio 2012, 9:52
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
Per integrare anche il discorso di @fiume, aggiungerei L'essenza del cristianesimo di Feuerbach che contiene uno dei passi più significativi dell'umanesimo nella filosofia occidentale: "Non è Dio a creare l'uomo, ma l'uomo a creare l'idea di Dio". Si contrappone al dio agostiniano che per sua natura trascende ogni cosa, dal credo ut intelligam anselmiano al deus sive natura di Spinoza all'idea hegeliana di manifestazione nella storia.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
- faro
- Hall of Fame
- Reazioni:
- Messaggi: 73327
- Iscritto il: lunedì 11 giugno 2012, 12:38
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
ma anche la mia povera nonna contadina lo sapeva, non ci vuole mica un filosofo con nome da filosofooswald ha scritto: ↑giovedì 31 marzo 2022, 23:58Per integrare anche il discorso di @fiume, aggiungerei L'essenza del cristianesimo di Feuerbach che contiene uno dei passi più significativi dell'umanesimo nella filosofia occidentale: "Non è Dio a creare l'uomo, ma l'uomo a creare l'idea di Dio". Si contrappone al dio agostiniano che per sua natura trascende ogni cosa, dal credo ut intelligam anselmiano al deus sive natura di Spinoza all'idea hegeliana di manifestazione nella storia.
- fiume
- Fuoriclasse
- Reazioni:
- Messaggi: 7415
- Iscritto il: sabato 9 giugno 2012, 18:50
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
Anche l'idea che l'uomo attribuisce alla divinità caratteristiche umane (fisiche, etiche...) è stata capita da tantissimo. Già Senofane nel 500 A.C. diceva che se i cavalli avessero dei, li immaginerebbero come cavalli. Anche il dio cristiano ha caratteristiche umane, a seconda del testo, a seconda del periodo e delle caratteristiche diverse a seconda degli uomini che lo hanno disegnato: buono, incazzoso, vendicativo, incline al perdono. Ennesima prova che si tratta di una creazione dell'uomo e non viceversa.
Per forza: fino a poco tempo fa, tutto e tutti erano permeati di religione, quindi tutto ciò che è stato concepito lo è stato sullo sfondo della religione. Ancora all'epoca di Newton, il 99% del mondo era religioso, quindi anche lui. Prima ancora lo erano il 99,99%karlem ha scritto: ↑giovedì 31 marzo 2022, 20:29Non solo: la scienza moderna affonda le sue radici nel neoplatonismo rinascimentale che ha recuperato la tradizione pitagorico-platonica, che a suo modo dava grande importanza alla matematica, a differenza di quella aristotelica dominante nel medioevo.
Anche Newton era cristiano, e scrisse perfino dei testi teologici...
- paz
- Leggenda
- Reazioni:
- Messaggi: 23604
- Iscritto il: martedì 26 giugno 2012, 20:26
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
Ma non c’è solo il monopolio del sapere, c’è anche il fatto che la teologia ha incamerato e riprodotto moduli epistemici di tipo razionalistico
E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine
- faro
- Hall of Fame
- Reazioni:
- Messaggi: 73327
- Iscritto il: lunedì 11 giugno 2012, 12:38
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
scusate eh, ma qui si fa uno sforzo divulgativo, mica uno si mette ad usare l'analisi tensoriale per dire che lo spaziotempo si deforma in presenza di materia-energia, si cercano analogie magari non sempre accurate ma che rendano l'idea
e qui:
moduli epistemici
credo ut intelligam anselmiano
deus sive natura
solo per rimanere all'ultima pagina del thread
'a stronzi !
direi che la supremazia della cultura scientifica su quella umanistica sia dimostrata da questa semplice costatazione , bisogna impararare a parlare all'altro, non solo tra di voi (tra d noi), se questo non e' MAI possibile (a meno di parlare a bassi livelli di cose scontate e senza interesse) c'e' qualcosa che non va
e non parlo, ovviamente, di @fiume
e qui:
moduli epistemici
credo ut intelligam anselmiano
deus sive natura
solo per rimanere all'ultima pagina del thread
'a stronzi !
direi che la supremazia della cultura scientifica su quella umanistica sia dimostrata da questa semplice costatazione , bisogna impararare a parlare all'altro, non solo tra di voi (tra d noi), se questo non e' MAI possibile (a meno di parlare a bassi livelli di cose scontate e senza interesse) c'e' qualcosa che non va
e non parlo, ovviamente, di @fiume
- paz
- Leggenda
- Reazioni:
- Messaggi: 23604
- Iscritto il: martedì 26 giugno 2012, 20:26
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Scienze
Ti faccio un esempio: un materialista come hobbes procede attraverso scomposizione analitica e ricomposizione sintetica dei fenomeni o degli oggetti del pensiero. Pensa alla metafora dell’orologio che spiega l’universo. Tu smonti l’orologio in tutte le sue parti per individuare la causa prima, poi lo ricomponi.
Ebbene, questo procedimento lo impronta alla scuola dell’aristotelismo padovano.
Ultima modifica di paz il venerdì 1 aprile 2022, 12:17, modificato 1 volta in totale.
E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 44 ospiti