Scienze
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Re: Scienze
Non credo si sappia di preciso.
Molti media hanno sparato 5,5 miliardi di dollari, con tanto di calcolo 5,5 miliardi diviso 4 minuti nello spazio, per determinare i miliardi spesi al minuto.
In realtà è una cifra che non ha senso: 20 anni fa, Bezos ha fondato la compagnia spaziale, Blue Origin, con quella cifra, ed ora ha preso uno dei razzi (visto che è il boss della compagnia) per farsi una gita spaziale.
Sarebbe come dire che un tizio che possiede una compagnia di limousine a noleggio che vale 1 milione, e un giorno prende una sua limousine con autista per fare un viaggio...abbia speso 1 milione per il viaggio.
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Re: Scienze
Finalmente, dopo svariati anni e 10 miliardi di dollari spesi per il progetto, questo autunno dovrebbe partire il nuovo telescopio James Webb (da collaborazione NASA e ASE).
6,5 metri di diametro, 18 specchi esagonali in lamina d'oro, a infrarossi, con scudo termico e impianto criogenico per tenerlo sotto i 200 gradi, sarà portato in orbita a 1,5 milioni di km dalla Terra.
Dopo 6 mesi dalla partenza dovrebbero arrivare le prime immagini (prima ci sono le manovre per il posizionamento, le prova col software, ecc.).
Il paragone per capirne la potenza: dalla Terra, potrebbe percepire il calore di un'ape sulla Luna.
Essendo a infrarossi, dovrebbe arrivare a vedere anche parti dello spazio oscurate da polveri, corpi celesti prima poco o per nulla visibili e luci deboli di galassie distanti, quindi guardare molto indietro nel tempo, agli albori dell'Universo
6,5 metri di diametro, 18 specchi esagonali in lamina d'oro, a infrarossi, con scudo termico e impianto criogenico per tenerlo sotto i 200 gradi, sarà portato in orbita a 1,5 milioni di km dalla Terra.
Dopo 6 mesi dalla partenza dovrebbero arrivare le prime immagini (prima ci sono le manovre per il posizionamento, le prova col software, ecc.).
Il paragone per capirne la potenza: dalla Terra, potrebbe percepire il calore di un'ape sulla Luna.
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Re: Scienze
Per chi è interessato (e già ha un'infarinatura di questi argomenti):
Di Carlo Rovelli, fisico italiano famoso per il suo contributo nel loop quantum gravity (la principale alternativa alla teoria delle stringhe).
Inizia con una bella panoramica delle idee sulla natura della realtà nella storia, a partire da Anassimandro e Democrito fino al presente, poi va più nello specifico sulle idee base della sua teoria...
Ci mette anche qualche riferimento filosofico o letterario, per esempio, spiega come la descrizione che Dante fa di ciò che vede dal Paradiso, somigli molto alla forma che Einstein immagina per l'Universo (una 3-sfera).
Il tempo come lo percepiamo noi è un'illusione creata dal nostro cervello per la nostra scala di grandezza e per i nostri fini evoluzionistici.
Come indicato dalla teoria della relatività (e confermato da tutte le sperimentazioni), il tempo fluisce in modo diverso a seconda della posizione, della velocità, della vicinanza ad una massa, ecc.; non esiste un presente come lo intendiamo noi, nè la contemporaneità; non esiste una "freccia del tempo" che va dal passato al futuro: è soltanto una percezione dettata dal funzionamento dell'entropia (non a caso, l'irreversibilità è una caratteristica che hanno soltanto le equazioni della fisica che hanno a che fare con il calore).
Secondo Rovelli, su scala ancora più piccola, nel mondo quantico, granulare che costituisce la realtà nella sua forma più elementare (che esiste sotto forma di eventi, intesi come interazioni e connessioni), il tempo non esiste, così come il rapporto causa-effetto, anch'esso una nostra percezione illusoria.
Si parla della meccanica quantistica da un punto di vista dei fisici coinvolti nel suo studio, con accento su rapporti tra le persone, relazioni coi diversi periodi storici e questioni di filosofia della scienza.
In particolare, si parla delle differenti interpretazioni (con i problemi che si portano dietro).
Il punto focale è la forza di Bohr e dei suoi seguaci di Copenaghen, che si sono considerati gli ortodossi e unici portatori di verità, e hanno resistito a tutti gli "eretici", che ponevano dubbi (a partire da Einstein) o, nel corso degli anni, proponevano interpretazioni diverse.
Ribelli come Bohm, Bell, Everett hanno dovuto lottare per far conoscere e dare dignità alle loro interpretazioni alternative.
Di Carlo Rovelli, fisico italiano famoso per il suo contributo nel loop quantum gravity (la principale alternativa alla teoria delle stringhe).
Inizia con una bella panoramica delle idee sulla natura della realtà nella storia, a partire da Anassimandro e Democrito fino al presente, poi va più nello specifico sulle idee base della sua teoria...
Ci mette anche qualche riferimento filosofico o letterario, per esempio, spiega come la descrizione che Dante fa di ciò che vede dal Paradiso, somigli molto alla forma che Einstein immagina per l'Universo (una 3-sfera).
Il tempo come lo percepiamo noi è un'illusione creata dal nostro cervello per la nostra scala di grandezza e per i nostri fini evoluzionistici.
Come indicato dalla teoria della relatività (e confermato da tutte le sperimentazioni), il tempo fluisce in modo diverso a seconda della posizione, della velocità, della vicinanza ad una massa, ecc.; non esiste un presente come lo intendiamo noi, nè la contemporaneità; non esiste una "freccia del tempo" che va dal passato al futuro: è soltanto una percezione dettata dal funzionamento dell'entropia (non a caso, l'irreversibilità è una caratteristica che hanno soltanto le equazioni della fisica che hanno a che fare con il calore).
Secondo Rovelli, su scala ancora più piccola, nel mondo quantico, granulare che costituisce la realtà nella sua forma più elementare (che esiste sotto forma di eventi, intesi come interazioni e connessioni), il tempo non esiste, così come il rapporto causa-effetto, anch'esso una nostra percezione illusoria.
Si parla della meccanica quantistica da un punto di vista dei fisici coinvolti nel suo studio, con accento su rapporti tra le persone, relazioni coi diversi periodi storici e questioni di filosofia della scienza.
In particolare, si parla delle differenti interpretazioni (con i problemi che si portano dietro).
Il punto focale è la forza di Bohr e dei suoi seguaci di Copenaghen, che si sono considerati gli ortodossi e unici portatori di verità, e hanno resistito a tutti gli "eretici", che ponevano dubbi (a partire da Einstein) o, nel corso degli anni, proponevano interpretazioni diverse.
Ribelli come Bohm, Bell, Everett hanno dovuto lottare per far conoscere e dare dignità alle loro interpretazioni alternative.
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Re: Scienze
grande @fiume
ottime segnalazioni.
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E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine
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Re: Scienze
@fiume io di Rovelli ho Helgoland, ma non l'ho ancora cominciato.
che ne pensi?
ps. per chi ama le associazioni pop, come me, helgoland corrisponde a heligoland, l'album dei massive attack.
che ne pensi?
ps. per chi ama le associazioni pop, come me, helgoland corrisponde a heligoland, l'album dei massive attack.
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Re: Scienze
Non l'ho considerato perchè da quello che ho letto in giro, mi sembra un compendio delle teorie della meccanica quantistica, più la sua idea sulle relazioni come struttura elementare della realtà.
Un divulgatore che a me piace molto e che consiglio di leggere è Brian Greene:
- L'universo elegante, sulla teoria delle stringhe, multiversi
- La fabbrica del tempo, su spazio, tempo, meccanica quantistica
- La realtà nascosta, sui temi precedenti più varie ipotesi/teorie più speculative ma interessanti e stimolanti
(l'ultimo, Until the end of time non l'ho ancora letto perchè mi pare di capire ci sia meno fisica e più questioni esistenziali)
Io vorrei leggere/ascoltare qualcosa che tratti il tema della coscienza (in rapporto alla realtà). Vediamo cosa trovo
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Re: Scienze
hai mai letto il neurologo Damasio, L'errore di Cartesio? (Adelphi)
te lo consiglio
Sennò Davide Sparti, Identità e coscienza, Il Mulino
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Re: Scienze
Ci sono stati un altro paio di rinvii, ma ora il telescopio è arrivato nella Guyana francese, da dove dovrebbe essere finalmente lanciato in orbita il 18 dicembre.fiume ha scritto: ↑martedì 24 agosto 2021, 11:22Finalmente, dopo svariati anni e 10 miliardi di dollari spesi per il progetto, questo autunno dovrebbe partire il nuovo telescopio James Webb (da collaborazione NASA e ASE).
6,5 metri di diametro, 18 specchi esagonali in lamina d'oro, a infrarossi, con scudo termico e impianto criogenico per tenerlo sotto i 200 gradi, sarà portato in orbita a 1,5 milioni di km dalla Terra.
Dopo 6 mesi dalla partenza dovrebbero arrivare le prime immagini (prima ci sono le manovre per il posizionamento, le prova col software, ecc.).
Il paragone per capirne la potenza: dalla Terra, potrebbe percepire il calore di un'ape sulla Luna.
Essendo a infrarossi, dovrebbe arrivare a vedere anche parti dello spazio oscurate da polveri, corpi celesti prima poco o per nulla visibili e luci deboli di galassie distanti, quindi guardare molto indietro nel tempo, agli albori dell'Universo
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Re: Scienze
Si bello tutto ma voi mette con il telescopio che vendono al toys center?
voglia di stringersi un po'... curva sud roma vecchie maniere...
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Re: Scienze
Ennesimo rinvio Stavolta si spera di pochi giorni, ma si va almeno a dopo il 22 dicembre
- MarcoDaLatina
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Re: Scienze
Stamattina sentivo una cosa interessante.
Un esperimento iniziato oggi. O meglio, oggi è partita la navicella (se non ho capito male di Musk) che dovrà colpire un'asteroide per vedere se riuscirà a cambiarle la direzione. L'impatto avverrà tra 11 mesi.
E Armageddon muto
Un esperimento iniziato oggi. O meglio, oggi è partita la navicella (se non ho capito male di Musk) che dovrà colpire un'asteroide per vedere se riuscirà a cambiarle la direzione. L'impatto avverrà tra 11 mesi.
E Armageddon muto
ilmauro ha scritto: non ce capisco un cazzo
postromantico ha scritto: so 'na merda Mattè
'na grande merda.
fidati.
- fiume
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Re: Scienze
Risolto dopo 150 anni uno dei più grandi problemi matematici, ossia la congettura di Riemann che permette di predire con una grande accuratezza la distribuzione dei numeri primi.
Il risultato, pubblicato sul Journal of Statistical Mechanics, si deve ai fisici Giuseppe Mussardo, della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa), e Andrè Leclair, della Cornell University.
A sorpresa, i due fisici sono riusciti a trovare la soluzione del mistero utilizzando le leggi di probabilità che regolano i movimenti caotici, come quelli degli atomi di gas.
https://www.ansa.it/canale_scienza_tecn ... c7f3b.html
Il risultato, pubblicato sul Journal of Statistical Mechanics, si deve ai fisici Giuseppe Mussardo, della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (Sissa), e Andrè Leclair, della Cornell University.
A sorpresa, i due fisici sono riusciti a trovare la soluzione del mistero utilizzando le leggi di probabilità che regolano i movimenti caotici, come quelli degli atomi di gas.
https://www.ansa.it/canale_scienza_tecn ... c7f3b.html
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