James J. Pallotta
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Re: James J. Pallotta
lo dico da tempo. se avesse parlato in italiano invece che in inglese sarebbe stato chiaro a quasi tutti da subito.
Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum
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Re: James J. Pallotta
Esatto: si fosse chiamato Giacomo Pallotta, e fosse di Roma Sud, lo avrebbero tacciato di essere un burino ripulito di cui vergognarsi.
Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"
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Re: James J. Pallotta
Purtroppo molti italiani sembrano ancora come nando moriconi,c'hanno il fetiscimo dell'america e tutto ciò che proviene da lì è per forza moderno,efficiente e geniale
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Re: James J. Pallotta
tu sei il primo con friedkin peròMatteoAsroma90 ha scritto: ↑sabato 8 agosto 2020, 15:54Purtroppo molti italiani sembrano ancora come nando moriconi,c'hanno il fetiscimo dell'america e tutto ciò che proviene da lì è per forza moderno,efficiente e geniale
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Claudio_asr ha scritto: ↑martedì 13 febbraio 2024, 12:26Poi se a qualcuno si fanno notare le dissonanze cognitive che applicano a Mourinho e agli altri si risente anche
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Re: James J. Pallotta
Ma quando?..ma se ho detto più volte aspettiamo visto che non ha ancora parlato
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Re: James J. Pallotta
hai detto che è texano e quindi investirà molto in quanto diverso dagli americani, dimmi te se non è una generalizzazione questaMatteoAsroma90 ha scritto: ↑sabato 8 agosto 2020, 15:57Ma quando?..ma se ho detto più volte aspettiamo visto che non ha ancora parlato
Ultima modifica di Claudio_asr il sabato 8 agosto 2020, 15:59, modificato 1 volta in totale.
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Claudio_asr ha scritto: ↑martedì 13 febbraio 2024, 12:26Poi se a qualcuno si fanno notare le dissonanze cognitive che applicano a Mourinho e agli altri si risente anche
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Re: James J. Pallotta
MatteoAsroma90 ha scritto: ↑giovedì 6 agosto 2020, 16:59Comunque per creare un pò di up,ma senza esagerare,ho notato che in america sono molto attenti a distinguere tra texano e americano,nel senso che il primo ha un modo di fare abbastanza differente rispetto a tutti gli altri.In effetti i texani sono considerati un pò gli arabi d'america,e non solo per la produzione di petrolio,ma anche per il modo esagerato di ostentare ricchezza.Questo ovviamente non significa nulla,ma friedkin è uno che ama le spese pazze,basti pensare che s'è comprato un ranch da 50 milioni di dollari,ok le spese personali sono differenti da quelle lavorative,ma giusto per capire.
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Claudio_asr ha scritto: ↑martedì 13 febbraio 2024, 12:26Poi se a qualcuno si fanno notare le dissonanze cognitive che applicano a Mourinho e agli altri si risente anche
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Re: James J. Pallotta
I texani sono così,ostentano le proprie ricchezze,ed ho detto che potrebbe farlo,non ho dato alcuna certezza,ci mancherebbe,sono con i piedi attaccati piombati per terra.Claudio_asr ha scritto: ↑sabato 8 agosto 2020, 15:58hai detto che è texano e quindi sicuramente investirà molto in quanto diverso dagli americani, dimmi te se non è una generalizzazione questa
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Re: James J. Pallotta
E infatti nell'ultima frase l'ho scritto,non ho dato alcuna certezza,era più una riflessione,tanto che ho iniziato la frase scrivendo che non significa nulla.
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Re: James J. Pallotta
Guarda io sono affascinato dall'america sin da quando ero bambino. Ci sono cresciuto con questo mito, e negli usa ci sono stato 5 volte, visitando tanti posti (diversi stati). Mi piacciono molti aspetti della cultura e del popolo, ma poi si è anche persone razionali, e va valutato tutto. In america ci sono delle contraddizioni enormi, e tanti difetti (sempre parlando per generalizzazioni ovviamente). Quindi pensare che Pallotta, essendo americano fosse un bravo manager e perfetto per fare bene alla Roma anche no. Lo stesso vale per Friedkin.MatteoAsroma90 ha scritto: ↑sabato 8 agosto 2020, 15:54Purtroppo molti italiani sembrano ancora come nando moriconi,c'hanno il fetiscimo dell'america e tutto ciò che proviene da lì è per forza moderno,efficiente e geniale
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Sono semplificazioni che lascio ai giornalari marchettari e ai seguaci.
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Re: James J. Pallotta
Ma l'america è un bellissimo posto,è una grande nazione,con una tradizione importante sia a livello giuridico,civile e ovviamente economico,ciò che è sbagliato è la mentalità della gente,il credere che tutto ciò che sia americano sia perfetto automaticamente,è una mentalità distorta.qixand ha scritto: ↑sabato 8 agosto 2020, 16:22Guarda io sono affascinato dall'america sin da quando ero bambino. Ci sono cresciuto con questo mito, e negli usa ci sono stato 5 volte, visitando tanti posti (diversi stati). Mi piacciono molti aspetti della cultura e del popolo, ma poi si è anche persone razionali, e va valutato tutto. In america ci sono delle contraddizioni enormi, e tanti difetti (sempre parlando per generalizzazioni ovviamente). Quindi pensare che Pallotta, essendo americano fosse un bravo manager e perfetto per fare bene alla Roma anche no. Lo stesso vale per Friedkin.
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Re: James J. Pallotta
Anche li ... ci sono tante posizioni diverse. Ovviamente è diffuso il nazionalismo, l'idea che i soldati che vanno a combattere guerre "economiche" lo facciano per la libertà e si immolino per difendere gli USA. C'è tanta ignoranza nelle sterminate province.MatteoAsroma90 ha scritto: ↑sabato 8 agosto 2020, 16:25Ma l'america è un bellissimo posto,è una grande nazione,con una tradizione importante sia a livello giuridico,civile e ovviamente economico,ciò che è sbagliato è la mentalità della gente,il credere che tutto ciò che sia americano sia perfetto automaticamente,è una mentalità distorta.
Ma ci sono anche tante menti critiche.
Ti faccio un esempio: se ti parlo di Alabama, cosa ti viene in mente? Il redneck che s'è sposato la cugina, ha due denti, un figlio inabile, sul front porch ha la bandiera sudista e vota Trump.
Passando per Mobile una sera abbiamo conosciuto dei ragazzi che bevevano fuori da un pub: questo ragazzone che ci ha attaccato il pippone sentendoci stranieri, Destin, è un hipster pieno di tatuaggi, ama il metal (i Ghost su tutti), anticlericale, anti trump, molto progressista e critico del nazionalismo e della chiusura mentale del repubblicano medio. Ogni tanto su FB ci scambiamo battute di come il mondo sia un paese (ridendo di Berlusconi/Trump o dei metre a pensier di Facebook).
E ovviamente questo è solo un esempio.
La generalizzazione lascia il tempo che trova.
Io sono italiano e anche abbastanza fiero, ma poi se mi chiedi cosa penso degli italiani in genere...
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Re: James J. Pallotta
L'America secondo me è un paese affascinante proprio perchè ha dovuto fare i conti con se stessa,nel senso che essendo una nazione nata e concepita con l'unione di più popoli diversi si è sempre trovata davanti a questioni di disuguaglianza sociale e razziale e questo l'ha portata ad evolversi in quel senso,per carità i mormoni e i conservatori razzisti che leggono la bibbia a cena e si sposano tra cugini come hai detto tu ci sono ancora,ma è sicuramente una nazione più evoluta di noi in questo senso.Poi vabbè ripeto,a livello economico e giuridico ci sta 500 anni luce avanti.qixand ha scritto: ↑sabato 8 agosto 2020, 16:32Anche li ... ci sono tante posizioni diverse. Ovviamente è diffuso il nazionalismo, l'idea che i soldati che vanno a combattere guerre "economiche" lo facciano per la libertà e si immolino per difendere gli USA. C'è tanta ignoranza nelle sterminate province.
Ma ci sono anche tante menti critiche.
Ti faccio un esempio: se ti parlo di Alabama, cosa ti viene in mente? Il redneck che s'è sposato la cugina, ha due denti, un figlio inabile, sul front porch ha la bandiera sudista e vota Trump.
Passando per Mobile una sera abbiamo conosciuto dei ragazzi che bevevano fuori da un pub: questo ragazzone che ci ha attaccato il pippone sentendoci stranieri, Destin, è un hipster pieno di tatuaggi, ama il metal (i Ghost su tutti), anticlericale, anti trump, molto progressista e critico del nazionalismo e della chiusura mentale del repubblicano medio. Ogni tanto su FB ci scambiamo battute di come il mondo sia un paese (ridendo di Berlusconi/Trump o dei metre a pensier di Facebook).
E ovviamente questo è solo un esempio.
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Re: James J. Pallotta
Tutto vero, ma la provincia è veramente ignorante e sempliciotta. In questo senso le grandi città (NY su tutte, ma anche LA e San Francisco) non sono una buona rappresentazione della maggioranza.MatteoAsroma90 ha scritto: ↑sabato 8 agosto 2020, 16:40L'America secondo me è un paese affascinante proprio perchè ha dovuto fare i conti con se stessa,nel senso che essendo una nazione nata e concepita con l'unione di più popoli diversi si è sempre trovata davanti a questioni di disuguaglianza sociale e razziale e questo l'ha portata ad evolversi in quel senso,per carità i mormoni e i conservatori razzisti che leggono la bibbia a cena e si sposano tra cugini come hai detto tu ci sono ancora,ma è sicuramente una nazione più evoluta di noi in questo senso.Poi vabbè ripeto,a livello economico e giuridico ci sta 500 anni luce avanti.
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Re: James J. Pallotta
Le classiche cittadine tipo quella de rambo dove lo sceriffo conosce tutti gli abitanti,ultra razzista contro i "forestieri"?...ho come l'impressione che votino per trump..
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