Amicizia, quello che vi trasmette

[ChiamatoreMascherato]

In quei casi come non mai, il discorso è soggettivo da persona a persona. Chi è psicologicamente più labile e facile a buttarsi giù, ha maggiori possibilità di venir soggiogato o comunque ritrovarsi nel breve in situazioni spiacevoli

o ancora peggio c'è chi dopo la fine di una lunga storia d'amore si butta sulla prima che incontra e rimane fregato tutta la vita

[postromantico]

ansia
come il 99,7% delle cose che mi circondano.

[porcaccia]

Profonde rotture di cojoni.

[aurreja]

o ancora peggio c'è chi dopo la fine di una lunga storia d'amore si butta sulla prima che incontra e rimane fregato tutta la vita

L'ho sempre trovato di una stupidaggine assoluta il chiodo scaccia chiodo. Il terrore di restare per qualche tempo da soli (che a parecchia gente male non farebbe), fragilità ed insicurezze latenti in molte persone, che proprio non sono mai riuscito a comprendere

[V.G.41]

L'ho sempre trovato di una stupidaggine assoluta il chiodo scaccia chiodo. Il terrore di restare per qualche tempo da soli (che a parecchia gente male non farebbe), fragilità ed insicurezze latenti in molte persone, che proprio non sono mai riuscito a comprendere

Beh, il sesso comunque fa bene.

[aurreja]

Beh, il sesso comunque fa bene.

Ma non è vitale. Si puó vivere benissimo senza per un determinato periodo. Non siamo bestie che ogni tot. di tempo per natura hanno bisogno di accoppiarsi. Lo vedo più come un discorso di una società malata, che etichetta in sfigato/a, chi dopo una relazione finita male, entro 2-3 mesi al massimo, non ha ancora intrapreso una nuova liaison o comunque un qualcosa che sia relativo a quell'ambito: tresca, inciucio o fugace avventura di una sola sera.

[ilmauro]

seriamente parlando sono una persona che da molta importanza all' amicizia e che se può si farebbe in 4 per gli amici

[V.G.41]

seriamente parlando sono una persona che da molta importanza all' amicizia e che se può si farebbe in 4 per gli amici

Sostituite amicizia e amici con patata.

[ilmauro]

Sostituite amicizia e amici con patata.

non è assolutamente vero
anche perchè la figa non so manco com è fatta

[V.G.41]

non è assolutamente vero

Lo sanno tutti che venderesti gli amici per la possibilità di vedere una che esce dalla doccia dal buco della serratura.

[ilmauro]

Lo sanno tutti che venderesti gli amici per la possibilità di vedere una che esce dalla doccia dal buco della serratura.

cor culo che c' ho er bagno è na porta cor maniglione antipanico

[sessantotto]

un Uomo che non sa stare solo non è un Uomo

io sarò pure un eccesso dall'altro verso

ma veramente sono circondato da gente che senza consorte o altri punti di riferimento non saprebbe che fare

[aurreja]

un Uomo che non sa stare solo non è un Uomo

io sarò pure un eccesso dall'altro verso

ma veramente sono circondato da gente che senza consorte o altri punti di riferimento non saprebbe che fare

È un ragionamento che trovo giusto, ma secondo me va ampliato anche ad altre sfere (donne, omosessualità maschile o femminile). Essere dipendenti dall'avere necessariamente qualcuno al proprio fianco, o anche peggio un partner da letto, la trovo una delle cose più tristi in assoluto. Se capita di innamorarsi ok, ma lanciare il proprio grido di disperazione ai quattro venti e mettersi in cerca di chiunque capiti a tiro, solo per ricevere qualche coccola momentanea e non mostrarsi soli agli occhi della gente, rileva una forte frustrazione nel non saper contare su se stessi, oltre che perdere di dignità. Aggravante è il voler rimpiazzare nell'immediato una storia appena conclusa, per celare quel senso di sconforto che si manifesta con la novità di una angosciante silenziosa solitudine, che attanaglia appunto chi esce da una lunga relazione. In quelle circostanze è facile chiedere aiuti e consigli agli amici, salvo poi fregarsene nella maggior parte dei casi ed ascoltare solo l'istinto, che il più delle volte preso dall'impeto della vicenda, dà pessimi suggerimenti, apportando ulteriore malessere al proprio stato d'animo

[V.G.41]

È un ragionamento che trovo giusto, ma secondo me va ampliato anche ad altre sfere (donne, omosessualità maschile o femminile). Essere dipendenti dall'avere necessariamente qualcuno al proprio fianco,[underline]o anche peggio un partner da letto[/underline], la trovo una delle cose più tristi in assoluto. Se capita di innamorarsi ok, ma lanciare il proprio grido di disperazione ai quattro venti e mettersi in cerca di chiunque capiti a tiro, solo per ricevere qualche coccola momentanea e non mostrarsi soli agli occhi della gente, rileva una forte frustrazione nel non saper contare su se stessi, oltre che perdere di dignità. Aggravante è il voler rimpiazzare nell'immediato una storia appena conclusa, per celare quel senso di sconforto che si manifesta con la novità di una angosciante silenziosa solitudine, che attanaglia appunto chi esce da una lunga relazione. In quelle circostanze è facile chiedere aiuti e consigli agli amici, salvo poi fregarsene nella maggior parte dei casi ed ascoltare solo l'istinto, che il più delle volte preso dall'impeto della vicenda, dà pessimi suggerimenti, apportando ulteriore malessere al proprio stato d'animo

Si può stare benissimo da soli e avere voglia di fare sesso, eh.
Anzi è abbastanza normale.

[aurreja]

Si può stare benissimo da soli e avere voglia di fare sesso, eh.
Anzi è abbastanza normale.

Certo. Il mio era un discorso di sdegno, riguardante tutte quelle persone che terminata una storia, due giorni dopo sono già su piazza. Superficialità galoppante. Provare sensazioni differenti, ritrovare i propri spazi e le vecchie abitudini e rimboccarsi le maniche nel momentaneo momento no, sono tutti fattori che riguardano sempre più una ristretta percentuale di persone. Lo status dello stare sciolti e senza alcun legame per un determinato arco di tempo, in linea di principio terrorizza e se si dà ascolto alla massa, è estremamente negativo avere di queste convinzioni.