Social network

[qixand]

Zitto va, che una volta ho fatto una cosa davvero orrenda.
All'epoca c'era una specie di chat locale (mi pare si chiamasse Mirc). Un giorno mi scrive una ragazza che mi aveva visto mentre giocavo a biliardo (io vivevo praticamente lì dentro, tutto il giorno tutti i giorni), e che si era innamorata di me. Voleva conoscermi ed uscire insieme.
Ci diamo un appuntamento ma, dato che lei sapeva tutto di me, nel dubbio vado con un'altra macchina.
Passo lì davanti e la ragazza, poverina, non era proprio avvenente...
Così decido vigliaccamente di andarmene. La sera le ho scritto che avevo avuto un incidente ed avevo il gesso al braccio quindi non potevo uscire.
Che merda.

Tipica tattica da catfish! aahhahahhaha in cima alla classifica delle cazzate c'è la macchina rotta, poi c'è il parente con malattia gravissima...

Io da quel punto di vista sono andato abbastanza bene, si partiva sempre col vedersi per conoscersi, mai dichiaratamente con secondi fini, poi la sensazione dal vivo faceva tutto, e spesso era negativa.

Ho provato solo un'esperienza con chat vera e propria, con Badoo appena nato, ho preso na serie de fake scoperti subito, due tre matte, e quando stavo per desistere ho conosciuto na russa e abbiamo fatto una gita in terra neutrale a Sharm (@siamocosì già mi aveva dato del puttaniere quindi anticipo che non ho pagato ). Dopo la "realizzazione" ho chiuso l'account. Veni, vidi, vici, chiusi.

[Totogno85]

Siamo finiti su gnoccaforum?!

[qixand]

Siamo finiti su gnoccaforum?!

vabbè dai, gnocca e social sono un unicum

[Liouville89]

Li uso come te ma il fatto che fossero il mio rifugio nei momenti di noia mi ha fatto riflettere.

Ma a te non viene quel senso di colpa quando ti accorgi che quelle ore passate sui social avresti potuto impiegare per qualcosa di più costruttivo/sensato/appagante? Perché questo mi succede, sopratutto la sera.

[MarcoDaLatina]

Siamo finiti su gnoccaforum?!

Sono solo ricordi di una spensierata gioventù

[qixand]

Ma a te non viene quel senso di colpa quando ti accorgi che quelle ore passate sui social avresti potuto impiegare per qualcosa di più costruttivo/sensato/appagante? Perché questo mi succede, sopratutto la sera.

Se uno elimina i rapporti sociali dal vivo, si, è un problema, ed è un problema che esiste.
Ma se sono un di più, non so quanto siano ore perse. Prima dei social io ricordo che perdevo tanto tempo a guardare stronzate inutili in TV, che ora accendo solo la sera per fare binge watching.
Da ragazzino/ragazzo, ore di programmi assurdi tipo Ok il prezzo è giusto, Forum, Non è la Rai, Deejay Tv, Blob, cazzate su cazzate inutili.

[Jean Louis Scipione]

Chi non ha twitter è come se ce l'avesse visto che al contrario di fb e inst fa vedere tutto poi vabbè ovvio non ci si può scrivere. Che poi se ci pensate forse è una cosa un pò controproducente da parte dei gestori di twitter perché se si chiudessero magari ci sarebbero più iscrizioni.

[Totogno85]

Ma a te non viene quel senso di colpa quando ti accorgi che quelle ore passate sui social avresti potuto impiegare per qualcosa di più costruttivo/sensato/appagante? Perché questo mi succede, sopratutto la sera.

No mi sento un lobotomizzato.
Io non demonizzo il social in quanto tale ma penso che queste piattaforme mainstream siano fatte per farti restare connessi a dispetto dei contenuti.

[MarcoDaLatina]

Se uno elimina i rapporti sociali dal vivo, si, è un problema, ed è un problema che esiste.
Ma se sono un di più, non so quanto siano ore perse. Prima dei social io ricordo che perdevo tanto tempo a guardare stronzate inutili in TV, che ora accendo solo la sera per fare binge watching.
Da ragazzino/ragazzo, ore di programmi assurdi tipo Ok il prezzo è giusto, Forum, Non è la Rai , Deejay Tv, Blob, cazzate su cazzate inutili.

[FairPlay]

I miei figli ne sono vittime. Facebook e Instagram sono due enormi generatori di frustrazioni: "io ce l'ho più grosso"... "
Da pochissimi mesi ho iniziato a seguire un paio di conoscenti su Instagram che diffondono i loro interessi (vino, fotografie). Twitter lo uso solo per seguire qualche account di qualche opinionista

[AmoLaMaglia]

ciao! ti ricordi di me?
no, e se non ci vediamo da 15 anni ci sarà una ragione

[bibiroma]

[FairPlay]

ciao! ti ricordi di me?
no, e se non ci vediamo da 15 anni ci sarà una ragione

Principale motivo percui non ho mai usato FB. Ti pare che te metti vetrina e poi fai il vago se qualcuno che non cerchi più te trova? Ho capito che non faceva per me

[joe]

Oppoffarbacco, nessuno che abbia ancora citato un motivo vero per non avere un account facebook da nessuna parte!

Oggi ho lavorato 12 ore per cui non c'ho voglia di sbrodolare troppo, e mi soffermero' su un solo aspetto: usare i social per informarsi.

E, l'uso piu' nocivo dei social e' proprio recuperarci le notizie. Il modo in cui vengono selezionate le notizie in base ai vostri preconcetti (ricordatevi: facebook sa *esattamente* cosa vi interessa) non fa altro che creare una visione unilaterale e spesso falsata della realta'.

Tutti i social monetizzano l'engagement, ovvero quanto tempo state sul sito, quante pubblicita' vedete, quanti link cliccate. Quindi vi propongono roba che conferma le vostre idee, e/o roba che vi scandalizzi, insomma qualsiasi cosa su cui e' piu' probabile clicchiate. Valore editoriale, credibilita', attendibilita', reputazione del sito d'origine, affidabilita' di chi condivide la notizia: nulla vale, solo la probabilita' che voi clicchiate sul link conta qualcosa.
Non passa giorno che su twitter non debba segnalare a qualche amico che ha linkato un sito pieno di merda. Gente istruita con tanto di lauree in materie umanistiche, gente insomma che dovrebbe avere piu' strumenti di me per proteggersi da sta roba, ma purtroppo ci si casca tutti: le interfacce dei social non sono neutre. I siti sono strutturati con cura per indurre un certo tipo di comportamenti.

[faro]

io fondamentalmente non ho social perche' non mi va di essere spiato cosi' tanto, a parte oswald da cui mi faccio fare tutto, stostronzone