Siti porno
- Vaevictis
- Benaltrista
- Reazioni:
- Messaggi: 12012
- Iscritto il: giovedì 13 agosto 2020, 19:17
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
Sì, avevo rimosso che la discussione fosse legata alla sfera sessuale. Infatti dopo ho fatto quella precisazione. In generale il discorso del rispetto è un qualcosa che deve prescindere dal genere, nell'ambito cui fa riferimento il topic è invece giusto il distinguo.paz ha scritto: ↑giovedì 16 dicembre 2021, 15:24hai perfettamente ragione.
ma la pornografia restituisce l'immagine di una donna dominata. per un ragazzo è difficile capire che c'è un confine tra rappresentazione e realtà.
prendere per i capelli come fa rocco siffredi non è la stessa cosa come si fa nella realtà.
esiste una dimensione affettiva che nella pornografia scompare. e i giovani di oggi hanno proprio difficioltà a misurarsi con la propria sfera affettiva ed emotiva.
Ultima modifica di Vaevictis il giovedì 16 dicembre 2021, 15:36, modificato 1 volta in totale.
Non tremerai di fronte ai giganti
- qixand
- Pallone d'Oro
- Reazioni:
- Messaggi: 52545
- Iscritto il: martedì 2 luglio 2013, 12:32
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
Il problema è l'impatto che può avere sui ragazzi giovanissimi. Noi arrivavamo al porno come "eccezione", come evento straordinario (giornalino trovato casualmente di qualcuno più grande, videocassetta rimediata di straforo) e quindi consideravamo quel mondo come un qualcosa di lontano e di "finzione", o quanto meno irreale.MatteoAsroma90 ha scritto: ↑giovedì 16 dicembre 2021, 15:13Il punto è che l'industrializzazione ha toccato anche temi delicati come il sesso.Non so un bacchettone e mai lo sarò,anzi,ma mercificare il sesso come se fosse un panino o un mobile o qualsiasi altra cosa ha un non so che di squallido e inquietante.L'unico aspetto positivo in un argomento che di positivo ha poco è che i siti porno hanno aiutato a rompere dei tabù e dei pregiudizi verso alcuni gusti sessuali che appunto prima erano off litmits.Per esempio i feticismi,ci sono fetish e fetish.Considerare deviato o malato ciò che non si conosce è sbagliato.Poi ovvio ci sono delle perversioni che vanno oltre e sono estreme e vanno assolutamente bloccate.
Loro, i giovanissimi di oggi, hanno tutto e subito a disposizione, possono vedere qualsiasi cosa ad ogni età e rischiano di pensare che il porno così come rappresentato sia il sesso nella realtà, che con ripercussioni sia a livello di rapporti interpersonali (il rispetto per l'altro che dicevate) ma anche a livello di insicurezze, visto soprattutto che si trovano spesso a vivere i rapporti in età in cui si hanno zero sicurezze su se stessi prima ancora che nei confronti degli altri. Non hanno maturità di testa e di conoscenza del proprio corpo, men che meno di sentimenti, sono veramente troppo immaturi per poter gestire quel bagaglio che viene appesantito dalla visione di un mondo distorto di superman e wonderwoman del sesso, di rapporti interminabili, e di tutte i gusti "sessuali" che sono personalissimi e soggettivi e che vengono invece incanalati in "sezioni" che uno può consultare per mera curiosità.
Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"
- fiume
- Fuoriclasse
- Reazioni:
- Messaggi: 7415
- Iscritto il: sabato 9 giugno 2012, 18:50
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
Non è soltanto l'industrializzazione: la mercificazione del sesso c'è sempre stata. Prima dell'internet c'erano i vhs e le riviste. Molto prima ancora c'erano le prostitute che camminavano per le strade o locande mostrando la mercanzia, ecc.MatteoAsroma90 ha scritto: ↑giovedì 16 dicembre 2021, 15:13Il punto è che l'industrializzazione ha toccato anche temi delicati come il sesso.Non so un bacchettone e mai lo sarò,anzi,ma mercificare il sesso come se fosse un panino o un mobile o qualsiasi altra cosa ha un non so che di squallido e inquietante.L'unico aspetto positivo in un argomento che di positivo ha poco è che i siti porno hanno aiutato a rompere dei tabù e dei pregiudizi verso alcuni gusti sessuali che appunto prima erano off litmits.Per esempio i feticismi,ci sono fetish e fetish.Considerare deviato o malato ciò che non si conosce è sbagliato.Poi ovvio ci sono delle perversioni che vanno oltre e sono estreme e vanno assolutamente bloccate.
Certo, la quantità, la varietà e la velocità di accesso non è mai stata ai livelli di oggi (come può dirti qualunque over40 che da ragazzetto doveva rimanere sveglio a vedere film di serie B soltanto per intravedere una tetta della Fenech o una natica della Cassini).
Riguardo ai feticismi e gusti particolari, non credo cambi molto: chi ha tabu e pregiudizi li tratterà come li trattava prima. Anche in questo forum c'è chi fondamentalmente pensa che qualsiasi forma di sesso non "convenzionale" sia fondamentalmente perversione e/o malattia mentale.
- MatteoAsroma90
- Pallone d'Oro
- Reazioni:
- Messaggi: 49973
- Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 20:47
- Località: roma
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
Sono d'accordo su tutto,dalla prima all'ultima riga.Voi,ma diciamo anche io sono una di quelle ultime generazioni meno digital,guardavate i giornaletti zozzi,il filmetto con la zinna di fuori e così via, si lavorava molto di più con la fantasia.Oggi i ragazzini di oggi sono bombardati di ogni tipo di cosa e in certi casi sono confusi e non capiscono cosa veramente vogliono.è un pò triste,ma è la realtà.La tecnologia croce e delizia dei nostri tempi.L'equilibrio può risiedere nell'educazione dei genitori.qixand ha scritto: ↑giovedì 16 dicembre 2021, 15:35Il problema è l'impatto che può avere sui ragazzi giovanissimi. Noi arrivavamo al porno come "eccezione", come evento straordinario (giornalino trovato casualmente di qualcuno più grande, videocassetta rimediata di straforo) e quindi consideravamo quel mondo come un qualcosa di lontano e di "finzione", o quanto meno irreale.
Loro, i giovanissimi di oggi, hanno tutto e subito a disposizione, possono vedere qualsiasi cosa ad ogni età e rischiano di pensare che il porno così come rappresentato sia il sesso nella realtà, che con ripercussioni sia a livello di rapporti interpersonali (il rispetto per l'altro che dicevate) ma anche a livello di insicurezze, visto soprattutto che si trovano spesso a vivere i rapporti in età in cui si hanno zero sicurezze su se stessi prima ancora che nei confronti degli altri. Non hanno maturità di testa e di conoscenza del proprio corpo, men che meno di sentimenti, sono veramente troppo immaturi per poter gestire quel bagaglio che viene appesantito dalla visione di un mondo distorto di superman e wonderwoman del sesso, di rapporti interminabili, e di tutte i gusti "sessuali" che sono personalissimi e soggettivi e che vengono invece incanalati in "sezioni" che uno può consultare per mera curiosità.
Quando l'orgoglio pensa: – Non posso, dice: – Non voglio. Trilussa
- qixand
- Pallone d'Oro
- Reazioni:
- Messaggi: 52545
- Iscritto il: martedì 2 luglio 2013, 12:32
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
Eh, ma la paura è che non basti, perchè l'adolescenza è da sempre l'inizio della "contestazione" ai genitori, sono i primi anni in cui le cose a mamma e papà le vuoi e devi nascondere, perchè inizi ad emanciparti.MatteoAsroma90 ha scritto: ↑giovedì 16 dicembre 2021, 15:44Sono d'accordo su tutto,dalla prima all'ultima riga.Voi,ma diciamo anche io sono una di quelle ultime generazioni meno digital,guardavate i giornaletti zozzi,il filmetto con la zinna di fuori e così via, si lavorava molto di più con la fantasia.Oggi i ragazzini di oggi sono bombardati di ogni tipo di cosa e in certi casi sono confusi e non capiscono cosa veramente vogliono.è un pò triste,ma è la realtà.La tecnologia croce e delizia dei nostri tempi.L'equilibrio può risiedere nell'educazione dei genitori.
Quindi la paura è che in quella sfera si sia più condizionati dai coetanei e dalla realtà virtuale, che da quello che ti hanno insegnato mamma e papà.
Ho sentito racconti di adolescenti sul cosa alcuni/alcune facevano solo per non essere "diversi" che mi hanno atterrito.
Almeno sul rispetto, spero e sono convinto, che prevalga l'educazione e soprattutto l'esempio dato in famiglia: se hai avuto un padre che parla in un certo modo delle donne e le tratta di conseguenza, probabilmente farai altrettanto.
Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"
- MatteoAsroma90
- Pallone d'Oro
- Reazioni:
- Messaggi: 49973
- Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 20:47
- Località: roma
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
Si ma un conto è covare un proprio pensiero sul sesso e lo reprimi dentro,un conto è "affrontarlo"andando a curiosare sui siti porno.Ci sono molti ragazzi e ragazze che hanno aperto la loro mente grazie a questo.Certo il punto è sempre l'equilibrio,come con la droghe.Se ti lasci prendere ne diventi dipendente.Riguardo all'industria del sesso si,anche negli anni 80 e 90 c'erano già i vhs e i film porno ma non era nulla in confronto ad oggi.E poi quelle cassette non le vedevi se qualcuno non te le vendeva,oggi il sesso è accessibile a tutti.Oggi ci sono centinaia di aziende del sesso con attori pagati e stipendiati,direi che parliamo di un altro mondo.fiume ha scritto: ↑giovedì 16 dicembre 2021, 15:41Non è soltanto l'industrializzazione: la mercificazione del sesso c'è sempre stata. Prima dell'internet c'erano i vhs e le riviste. Molto prima ancora c'erano le prostitute che camminavano per le strade o locande mostrando la mercanzia, ecc.
Certo, la quantità, la varietà e la velocità di accesso non è mai stata ai livelli di oggi (come può dirti qualunque over40 che da ragazzetto doveva rimanere sveglio a vedere film di serie B soltanto per intravedere una tetta della Fenech o una natica della Cassini).
Riguardo ai feticismi e gusti particolari, non credo cambi molto: chi ha tabu e pregiudizi li tratterà come li trattava prima. Anche in questo forum c'è chi fondamentalmente pensa che qualsiasi forma di sesso non "convenzionale" sia fondamentalmente perversione e/o malattia mentale.
Quando l'orgoglio pensa: – Non posso, dice: – Non voglio. Trilussa
- MatteoAsroma90
- Pallone d'Oro
- Reazioni:
- Messaggi: 49973
- Iscritto il: giovedì 21 giugno 2012, 20:47
- Località: roma
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
Riguarda a influenze esterne al di fuori della famiglia è sempre stato così.La devi essere bravo tu genitore a influenzare il ragazzo(o la ragazza)in modo positivo senza però opprimerlo,devi avere pazienza e comprensione.Io stesso sono cresciuto in una zona difficile di roma,con vicino a casa gente non proprio creme de la creme ma ho sempre tirato dritto e non mi sono mai lasciato coinvolgere,a un palmo dal culo.Mio padre non mi ha mai imposto nulla e con semplicità mi ha sempre detto di lasciare stare e io ho passato la mia adolescenza tranquillo.Per me la presenza dei genitori è molto importante ma non deve essere opprimente paradossalmente.qixand ha scritto: ↑giovedì 16 dicembre 2021, 15:48Eh, ma la paura è che non basti, perchè l'adolescenza è da sempre l'inizio della "contestazione" ai genitori, sono i primi anni in cui le cose a mamma e papà le vuoi e devi nascondere, perchè inizi ad emanciparti.
Quindi la paura è che in quella sfera si sia più condizionati dai coetanei e dalla realtà virtuale, che da quello che ti hanno insegnato mamma e papà.
Ho sentito racconti di adolescenti sul cosa alcuni/alcune facevano solo per non essere "diversi" che mi hanno atterrito.
Almeno sul rispetto, spero e sono convinto, che prevalga l'educazione e soprattutto l'esempio dato in famiglia: se hai avuto un padre che parla in un certo modo delle donne e le tratta di conseguenza, probabilmente farai altrettanto.
Quando l'orgoglio pensa: – Non posso, dice: – Non voglio. Trilussa
- fiume
- Fuoriclasse
- Reazioni:
- Messaggi: 7415
- Iscritto il: sabato 9 giugno 2012, 18:50
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
Parlavo proprio nel corso della storia, età moderna, medievale, antica: in gran parte del mondo le prostitute giravano tranquillamente, e venivano esposti anche i bambini, anche perchè l'idea stessa dell'infanzia come qualcosa da proteggere, per quanto giusta, è recentissima: per gran parte della storia i ragazzini erano considerati adulti giovani.MatteoAsroma90 ha scritto: ↑giovedì 16 dicembre 2021, 15:48Si ma un conto è covare un proprio pensiero sul sesso e lo reprimi dentro,un conto è "affrontarlo"andando a curiosare sui siti porno.Ci sono molti ragazzi e ragazze che hanno aperto la loro mente grazie a questo.Certo il punto è sempre l'equilibrio,come con la droghe.Se ti lasci prendere ne diventi dipendente.Riguardo all'industria del sesso si,anche negli anni 80 e 90 c'erano già i vhs e i film porno ma non era nulla in confronto ad oggi.E poi quelle cassette non le vedevi se qualcuno non te le vendeva,oggi il sesso è accessibile a tutti.Oggi ci sono centinaia di aziende del sesso con attori pagati e stipendiati,direi che parliamo di un altro mondo.
Sì, i gusti non convenzionali e i feticismi sono meglio sdoganati per chi ne ha rispetto a prima. Parlavo degli altri, che nemmeno capiscono che la repressione è molto più dannosa e pericolosa del resto.
- qixand
- Pallone d'Oro
- Reazioni:
- Messaggi: 52545
- Iscritto il: martedì 2 luglio 2013, 12:32
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
Si, lo spero, quello che dici tu vale anche per me, che ero in una zona tranquilla ma a un passo da diverse zone difficili e quindi a scuola ho sempre conosciuto gente di ogni tipo, rimanendo fedele all'educazione ricevuta.MatteoAsroma90 ha scritto: ↑giovedì 16 dicembre 2021, 15:55Riguarda a influenze esterne al di fuori della famiglia è sempre stato così.La devi essere bravo tu genitore a influenzare il ragazzo(o la ragazza)in modo positivo senza però opprimerlo,devi avere pazienza e comprensione.Io stesso sono cresciuto in una zona difficile di roma,con vicino a casa gente non proprio creme de la creme ma ho sempre tirato dritto e non mi sono mai lasciato coinvolgere,a un palmo dal culo.Mio padre non mi ha mai imposto nulla e con semplicità mi ha sempre detto di lasciare stare e io ho passato la mia adolescenza tranquillo.Per me la presenza dei genitori è molto importante ma non deve essere opprimente paradossalmente.
Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"
- AmoLaMaglia
- Fuoriclasse
- Reazioni:
- Messaggi: 6061
- Iscritto il: sabato 9 giugno 2012, 14:08
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
secondo me il problema di oggi è che non si cresce, ci si ritrova immediatamente
e si è impreparati, sia maschi che femmine
e si è impreparati, sia maschi che femmine
- paz
- Leggenda
- Reazioni:
- Messaggi: 23604
- Iscritto il: martedì 26 giugno 2012, 20:26
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
ma il limite della pornografia è l'esatto contrario di quello che ritieniamo.
la pornografia sdogana certo la totale visibilità del mondo genitale, ma non sposta affatto l'elemento valoriale: anche per la pornografia il sesso è qualcosa di dirty, rough, o quello che volete voi.
nella scuola di francoforte oppure nella psicanalisi di reich ila sessualità è appunto eros liberato dalla costrizione capitalistica - il primo caso di occupazione pornografico-capitalistica è nel marchese de sade, in cui ogni singola parte del corpo di justine è messa a valore proprio come in un campo di fooball americano ciascuno sa che parte deve occupare. in questo senso, il sesso è liberazione.
nella pornografia, invece, il sesso rimane qualcosa di visibile, certo, ma nello stesso tempo costrittivo, che non esce dal ciclo desiderio-godimento-refrattarietà-desiderio.
la pornografia sdogana certo la totale visibilità del mondo genitale, ma non sposta affatto l'elemento valoriale: anche per la pornografia il sesso è qualcosa di dirty, rough, o quello che volete voi.
nella scuola di francoforte oppure nella psicanalisi di reich ila sessualità è appunto eros liberato dalla costrizione capitalistica - il primo caso di occupazione pornografico-capitalistica è nel marchese de sade, in cui ogni singola parte del corpo di justine è messa a valore proprio come in un campo di fooball americano ciascuno sa che parte deve occupare. in questo senso, il sesso è liberazione.
nella pornografia, invece, il sesso rimane qualcosa di visibile, certo, ma nello stesso tempo costrittivo, che non esce dal ciclo desiderio-godimento-refrattarietà-desiderio.
E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine
- paz
- Leggenda
- Reazioni:
- Messaggi: 23604
- Iscritto il: martedì 26 giugno 2012, 20:26
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
ma questo accade perché il "mercato" sessualizza anche i ragazzini come fette di mercato.AmoLaMaglia ha scritto: ↑giovedì 16 dicembre 2021, 16:39secondo me il problema di oggi è che non si cresce, ci si ritrova immediatamente
e si è impreparati, sia maschi che femmine
tu oggi a malapena riesci a distinguere una preadolescente di 13 anni da una maggiorenne
e questo non perché "le femmine so tutte mignotte", ma perché l'obiettivo della bellezza a tutti i costi, e di una bellezza paeticolarmente erotica è il crtierio della società.
andate in palestra e guardate gli indumenti delle donne, che siano minorenni o maggiorenni: che siano nude o vestite non fa alcuna differenza.
E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine
- paz
- Leggenda
- Reazioni:
- Messaggi: 23604
- Iscritto il: martedì 26 giugno 2012, 20:26
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
ciò di cui voi non vi rendete conto è che le scarpe a trampoli indossate dalle ragazze, derivano dall'estetica porno,
i superperizomi andavano solo nei pornazzi anni '80, oggi ce l'hanno tutti
la fica depilata è una cosa andata di moda all'inizio degli anni '90, oggi quasi tutte e donne , e particolarmente tutte le giovani, hanno la vagina depilata
le pornostar da nni si rifanno la vagina in modo che appaia più giovane di quello che è, uno dei più grandi chirurgi estetici italiani ha fatto esplodere una polemica pochi mesi fa perché diceva che la vagina perfetta è quella delle tredicenni e le donne vogliono interventi che ricostruisca la vagina di quell'età.
il cialis non è più usato solo da vecchi sesssantenni per reggere la scopata, ma è usqato anche da trentenni che, sull'esempio di rocco e nacho vidal, intendono l'atto sessuale come un esercizio ginnico continuato.
perciò quando parliamo di pornografia non stiamo semplicemente parlando di un video in cui due fanno l'amore ed esprimo i loro desideri.
stiamo parlando di un intero sistema di mercato che condiziona le nostre abitudini culturali più elementari, e questo vale per le ragazze e per i ragazzi.
i superperizomi andavano solo nei pornazzi anni '80, oggi ce l'hanno tutti
la fica depilata è una cosa andata di moda all'inizio degli anni '90, oggi quasi tutte e donne , e particolarmente tutte le giovani, hanno la vagina depilata
le pornostar da nni si rifanno la vagina in modo che appaia più giovane di quello che è, uno dei più grandi chirurgi estetici italiani ha fatto esplodere una polemica pochi mesi fa perché diceva che la vagina perfetta è quella delle tredicenni e le donne vogliono interventi che ricostruisca la vagina di quell'età.
il cialis non è più usato solo da vecchi sesssantenni per reggere la scopata, ma è usqato anche da trentenni che, sull'esempio di rocco e nacho vidal, intendono l'atto sessuale come un esercizio ginnico continuato.
perciò quando parliamo di pornografia non stiamo semplicemente parlando di un video in cui due fanno l'amore ed esprimo i loro desideri.
stiamo parlando di un intero sistema di mercato che condiziona le nostre abitudini culturali più elementari, e questo vale per le ragazze e per i ragazzi.
E ringraziate che ci sono io, che sono una moltitudine
-
- Pallone d'Oro
- Reazioni:
- Messaggi: 59112
- Iscritto il: mercoledì 22 maggio 2013, 9:00
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
bravo paz.
la penso come te. quel che non capisco è il motivo per cui la nostra società sia diventata così sessocentrica. da che era una questione privata ormai è il fulcro attorno al quale tutto ruota. devo capire cosa spinge, non solo le influencer ma anche le giornaliste o altri personaggi pubblici a pubblicate continuamente brutti autoscatti in mutande e reggiseno, cosa spinge stilisti di livello a produrre abiti che sarebbero eccessivi a via salaria. la politica ruota tutto intorno a discorsi sul sesso. la sobrietà passa per bacchettonismo.
quanto al porno e alla visione distorta della sessualità che propone la trovo nauseante. io sono della generazione dei fumetti, dei fotoromanzi di supersex e di periscopio su panorama. certe forzature non le capisco oltre a disprezzarle. credo che se fossi una ragazza indecisa e dovessi scegliere le mie preferenze in base a quel che appare nel porno diventerei lesbica. fa veramente schifo l'immagine che la pornografia da di una cosa bella come il sesso.
la penso come te. quel che non capisco è il motivo per cui la nostra società sia diventata così sessocentrica. da che era una questione privata ormai è il fulcro attorno al quale tutto ruota. devo capire cosa spinge, non solo le influencer ma anche le giornaliste o altri personaggi pubblici a pubblicate continuamente brutti autoscatti in mutande e reggiseno, cosa spinge stilisti di livello a produrre abiti che sarebbero eccessivi a via salaria. la politica ruota tutto intorno a discorsi sul sesso. la sobrietà passa per bacchettonismo.
quanto al porno e alla visione distorta della sessualità che propone la trovo nauseante. io sono della generazione dei fumetti, dei fotoromanzi di supersex e di periscopio su panorama. certe forzature non le capisco oltre a disprezzarle. credo che se fossi una ragazza indecisa e dovessi scegliere le mie preferenze in base a quel che appare nel porno diventerei lesbica. fa veramente schifo l'immagine che la pornografia da di una cosa bella come il sesso.
- fiume
- Fuoriclasse
- Reazioni:
- Messaggi: 7415
- Iscritto il: sabato 9 giugno 2012, 18:50
- Contatta:
- Stato: Non connesso
Re: Siti porno
E' il risultato del passaggio nell'era dell'immagine, iniziato con la tv ed esploso con la socialità in internet.siamocosì ha scritto: ↑venerdì 17 dicembre 2021, 9:28bravo paz.
la penso come te. quel che non capisco è il motivo per cui la nostra società sia diventata così sessocentrica. da che era una questione privata ormai è il fulcro attorno al quale tutto ruota. devo capire cosa spinge, non solo le influencer ma anche le giornaliste o altri personaggi pubblici a pubblicate continuamente brutti autoscatti in mutande e reggiseno, cosa spinge stilisti di livello a produrre abiti che sarebbero eccessivi a via salaria. la politica ruota tutto intorno a discorsi sul sesso. la sobrietà passa per bacchettonismo.
L'apparire viene prime dell'essere, soprattutto ora che i contenuti e gli stimoli diventano sempre più veloci e superficiali. Alla velocità con cui ci si muove nel web, la nudità e i corpi in mostra sono uno dei pochi modi per far fermare qualcuno a vederti o ascoltarti. Foto e video in cui si mette in mostra la mercanzia attirano l'attenzione, almeno il tempo di avere i like e, nel caso degli influencer, anche di pubblicizzare qualcosa e fare i soldi.
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 43 ospiti