Coronavirus

[faro]

dipende faro. se c'è stato un errore medico è morto per l'errore medico se è una complicanza prevista di un trattamento per cancro è morto per cancro. è esattamente questo il discrimine

dico solo che non e' immediato e, per come la penso io, in un'indagine difficile che comporta un rischio elevato, l'errore (se non e' scordarsi un bistruti dentro, ovvio) ci sta sempre ed e' doloroso da accettare ma ci sta, il chirurgo e' umano

[siamocosì]

quel se e' quello che sarebbe opportuno verificare, no ?

avere un quadro certo (pur se statitstico) dei casi aiuterebbe

se la statistica ti dice 50 +- 8 mila o 2.3 +- 0.6 mln avresti un quadro piu' chiaro no ?

non mi spiego. ci riprovo.
se tu fai i tamponi a campione e trovi diciamo x contagiati e poi dici la mortalità è x/decessi non tieni conto del fatto che ci sarebbero senza dubbio un numero y di persone che il virus lo hanno contratto sono guariti e quindi sono negativi. la mortalità sarebbe quindi x+y/decessi

[gattotimo]

No, giusto. Il discorso che mi interessava annotare è che il paziente con un fisico debilitato da altre patologie muore oggi di Corona, ma ieri sarebbe morto di influenza, o di altro.

Semplicemente va evitato il panico, perchè non pensare a te, ma la gente ignorante in alcuni casi pensa che se si becca il Corona muore, indipendentemente dalla sua età e situazione.

Questa è una visione rassicurante ma a me pare evidentemente distorta. Un iperteso o un diabetico che oggi muoiono di corona ieri non morivano di influenza con la stessa frequenza.

Per quanto riguarda la questione del panico mi sono già 'scontrato' (ovviamente per modo di dire ) con siamocosì: il panico no, è da evitare perché produce comportamenti irrazionali e deleteri. Ma la paura è una buona cosa. La popolazione è bene che abbia consapevolezza che ci sono dei rischi seri e che mettere in atto i comportamenti idonei non significa 'solo' fare il proprio dovere di cittadini. Significa evitare a sé stessi, ai propri cari e al prossimo in generale un rischio di morte reale. E ricominciare a vivere quanto prima. Che può anche non ammazzarci il coronavirus, ma se l'emergenza non rientra lo faranno l'alienazione, il blocco degli ambulatori e delle visite specialistiche, la sedentarietà, la riduzione drastica dei servizi di emergenza. A costo di un po' di paura in più, è bene non si minimizzi

[siamocosì]

dico solo che non e' immediato e, per come la penso io, in un'indagine difficile che comporta un rischio elevato, l'errore (se non e' scordarsi un bistruti dentro, ovvio) ci sta sempre ed e' doloroso da accettare ma ci sta, il chirurgo e' umano

no aspetta c'è differenza tra errore e complicanza. sono due concetti molto diversi. se io sbaglio per negligenza imperizia o imprudenza sono passibbile di condanna. se io non sono negligente ovvero faccio tutto secondo i protocolli, sono capace perchè ho superato una curva di apprendimento che mi mette in grado di eseguire una procedura e sono prudente ovvero la faccio perchè serve allora è una complicanza preevista e il paziente è deceduto per la sua malattia e non per la procedura. questo lo dice proprio la legge non io

[qixand]

Questa è una visione rassicurante ma a me pare evidentemente distorta. Un iperteso o un diabetico che oggi muoiono di corona ieri non morivano di influenza con la stessa frequenza.

Per quanto riguarda la questione del panico mi sono già 'scontrato' (ovviamente per modo di dire ) con siamocosì: il panico no, è da evitare perché produce comportamenti irrazionali e deleteri. Ma la paura è una buona cosa. La popolazione è bene che abbia consapevolezza che ci sono dei rischi seri e che mettere in atto i comportamenti idonei non significa 'solo' fare il proprio dovere di cittadini. Significa evitare a sé stessi, ai propri cari e al prossimo in generale un rischio di morte reale. E ricominciare a vivere quanto prima. Che può anche non ammazzarci il coronavirus, ma se l'emergenza non rientra lo faranno l'alienazione, il blocco degli ambulatori e delle visite specialistiche, la sedentarietà, la riduzione drastica dei servizi di emergenza. A costo di un po' di paura in più, è bene non si minimizzi

Si ma io sono stato chiaro: non è che me ne vado in giro alla cazzo di cane o porto ai miei genitori anziani possibilità di infettarsi, semplicemente dico che vanno diffusi questi dati e non le teorie complottistiche o gli spargi terrore/moriremo tutti che leggo in giro.

Ieri un mio contatto facebook, un ex compagno di liceo che ho sempre pensato fosse un coglione, eppure organizza eventi a grande livello, ha pubblicato il trailer di Contagion scrivendo “questo film aveva previsto tutto”.
Oltre a pontificare “sono uscito e c’era un botto di gente, sono irresponsabili!” ... però lui stava in giro non se sa a che fa.

Ecco, penso che se proprio devi pubblicare roba, magari pubblica dati da fonti accertate.

[siamocosì]

Questa è una visione rassicurante ma a me pare evidentemente distorta. Un iperteso o un diabetico che oggi muoiono di corona ieri non morivano di influenza con la stessa frequenza.

quello che mi piacerebbe sapere è esattamente questo dato qui. qual'è la differenza di frequenza? ad oggi non lo sappiamo probabilmente è più alto perchè l'influenza comune da meno polmoniti interstiziali e più polmoniti focali (anche se quest'anno c'è stato il boom delle polmoniti) ma il fattore che incide di più per me è la mancata immunizzazione vaccinale. ricordatevelo quando i vostri nonni o genitori fanno i capricci per non fare vaccino antiinfluenzale. detto questo se ogni inverno ci fosse conferenza quotidiana della protezione civile per il numero di morti da influenza vi assicuro che rimarreste spiazzati. e ancora di più per il numero di decessi dovuto alle ondate di caldo. quando ci sono le botte tremende di caldo a luglio ne muoiono a centinaia al giorno di quei pazienti lì

[siamocosì]

si chiamano variazioni anomale della mortalità e le cause più frequenti sono influenza e caldo. credo che la parola definitiva sulla mortalità da covid la potrà dare solo l'istat il prossimo anno

[faro]

non mi spiego. ci riprovo.
se tu fai i tamponi a campione e trovi diciamo x contagiati e poi dici la mortalità è x/decessi non tieni conto del fatto che ci sarebbero senza dubbio un numero y di persone che il virus lo hanno contratto sono guariti e quindi sono negativi. la mortalità sarebbe quindi x+y/decessi

la mortalita' infatti si calcola alla fine proprio perche' c'e' il ritardo etc etc, la mortalita' durante il processo e' molto incerta

ma se fai i tamponi a campione puoi stimare abbastanza bene il numero di contagiati che e' un primo passo

poi lo confronti con quello di quelli che hanno bisogno di terapia intensiva o ricovero che e' gia' qualcsa

passo passo ma con ragionevole scientificita', questo sarebbe il mio consiglio per prendere decisioni informate

[fiume]

io direi che il capitolo provvedimenti presi sia abbastanza irrilevante in quanto ci sono e non possiamo che adeguarci. finora solo il giappone e l'uk hanno deciso una linea diversa. in giappone sembra funzionare ma chissà in uk vedremo

Come irrilevante. Fino a ieri dicevi che i provvedimenti del governo italiano erano stati un unicum e dettati da motivazioni complottistico-politiche.

Il Giappone, come avevo già detto, al momento non ha alcun motivo di prendere decisioni estreme: hanno soltanto 800 casi su una popolazione di 130 milioni (per capirci, hanno meno casi delle nazioni scandinave che hanno una popolazione 10/20 volte minore).

Il Regno Unito ha al momento poco più di 1000 casi. Anche Francia e Spagna non hanno fatto niente, con quel numero di casi. Vediamo se quando arriveranno a 5000 casi, continueranno a non prendere provvedimenti nonostante la pressione popolare (e, nel caso, se si rivelerà una strategia buona).

[siamocosì]

Come irrilevante. Fino a ieri dicevi che i provvedimenti del governo italiano erano stati un unicum e dettati da motivazioni complottistico-politiche.

Il Giappone, come avevo già detto, al momento non ha alcun motivo di prendere decisioni estreme: hanno soltanto 800 casi su una popolazione di 130 milioni (per capirci, hanno meno casi delle nazioni scandinave che hanno una popolazione 10/20 volte minore).

Il Regno Unito ha al momento poco più di 1000 casi. Anche Francia e Spagna non hanno fatto niente, con quel numero di casi. Vediamo se quando arriveranno a 5000 casi, continueranno a non prendere provvedimenti nonostante la pressione popolare (e, nel caso, se si rivelerà una strategia buona).

certo che è irrilevante ci sono e dobbiamo adeguarci. io non li condivido tu si la storia ci dirà chi aveva ragione non la cronaca. il giappone ha 800 casi perchè non fanno i tamponi

[siamocosì]

una cosa che reputo intollerabile è la difficoltà nel reperimento di presidi come mascherine ecc. i settori strategici non possono essere delocalizzati

[fiume]

certo che è irrilevante ci sono e dobbiamo adeguarci. io non li condivido tu si la storia ci dirà chi aveva ragione non la cronaca.

Sono scelte che i vari paesi stanno prendendo su direttive dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, che l'Italia ha preso in accordo con l'Istituto Superiore della Sanità, e sono scelte propugnate e apprezzate dalla stragrande maggioranza dei virologi, infettivologhi ed esperti del mondo.
Direi che i pareri personali, mio o tuo, contano molto molto molto meno. E per questo nemmeno li considero.

Quello che io non ho condiviso e negato sono le idee complottistiche, le cospirazioni segrete del M5S o di qualsiasi altro partito o personaggio, che invece tu vedi in questa situazione.

[siamocosì]

ammetterai che abbiamo un po' forzato la mano agli altri? anzi in realtà è la cina ad averlo fatto. ha dettato uno standard a cui a quel punto tutti hanno aderito anche per non rischiare. i numeri cinesi continuano a lasciare enormi perplessità. ufficialmene 80k contagi 67k ospedalizzati 3k critici 3k morti. poi fine emergenza. e di grazia dove è andato il covid? tutto qui in europa? bho non riesco a convincermi che si possa sconfiggere un infezione virale a trasmissione aerea con l'isolamento

[siamocosì]

rallentarla si diluire nel tempo i contagi pure ma li dichiarano fine epidemia oggi 4 casi

[siamocosì]

ttps://www.corrieredellosport.it/news/calcio/s ... n_ospedali_/