fiume ha scritto: ↑lun 20 nov 2023, 12:45
Esatto. Quando parlo di proporzioni intendo che parlando di decine di milioni di individui solo in Italia, si arriva a certi numeri, ma che a livello percentuale rimane un fenomeno molto raro, e come tale va considerato. Se ci sono chessò, 200/300 squilibrati potenzialmente femminicidi in Italia, sono tanti, ma se poi vai a vedere, sono tipo uno su centomila uomini.
Ed è vero che l'appassionarsi a questi fatti di cronaca cambia le percezioni, non soltanto sui social: per esempio, ieri la mia compagna ha detto di essere preoccupata per la sua amica che si sta separando dal marito, e per la nipote di quell'altra amica che sta con un altro ragazzo che..., come se adesso ogni uomo respinto debba essere un potenziale pericolo.
Sulla percezione falsata dai media hai perfettamente ragione. E' come quando, per cose meno gravi, sentivi solo casi di cani impazziti che azzannano bambini o navi che naufragano.
Ovviamente per questioni tipo la violenza sulle donne è importantissimo informare e demonizzare, ma poi inevitabilmente la macchina del sensazionalismo condiziona la gente.
Coppie che si separano che ne sono ogni minuto. Ognuno di noi è stato mollato da una donna e per qualche tempo gli sembrava che gli crollasse la terra sotto i piedi, ma non credo che tutti siamo ricorsi a comportamenti tossici o pericolosi.
Riflettevo su quante volte in vita mia ho avuto il fatidico "ultimo incontro per parlare": è capitato che mi venisse richiesto o che lo richiedessi io, in un caso almeno è stato in una situazione in cui ho sofferto molto, ma era un modo per aggrapparsi a un qualcosa che ero consapevole fosse ormai sfuggito per sempre.
Mo pare che ogni "incontriamoci per parlarne" abbia alla base un piano premeditato per un omicidio.
Molto più importante far capire a tutti quali siano i comportamenti che, sin dall'età giovane, portano a un certo tipo di mentalità. In modo gli uomini capiscano cosa costruiscono di sbagliato nella loro mentalità, e in modo che le donne imparino a saperli evitare.
Ho conosciuto donne che, nonostante anche un livello di cultura elevato, sono rimaste invischiate in storie con uomini di questo tipo, riuscendo a fatica a liberarsene. Accettando comportamenti che nessuno dovrebbe accettare.