Lina Souloukou

[MarcoDaLatina]

Vai in ignore.

Ma infatti il problema è che poi vado molto d'accordo anche con te.

Mi sento così

[siamocosì]

Argomenta.

Ha cacciato in modo barbaro un mare di gente. Tutti hanno fatto causa di reintegro e la vinceranno. Ha dovuto dare un pacco di soldi (si parla di 300k) a quella licenziata per il video per mettere a tacere lo scandalo stendiamo un velo pietoso sulla faccenda zalewsky

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[Daniel Faraday]

Ha cacciato in modo barbaro un mare di gente.

Sono americani.La mentalità è quella del Napalm.
Basta vedere cosa hanno fatto al Chelsea. O col tempo al Milan. RIcordiamo i dolori del Liverpool prekloppiano.

Sono una sciagura per il calcio, coi loro Numeri del cazzo.

Poi la vita è strana, se la Merda Pelata avesse fischiato quel rigore all'81', questi in 3 anni avrebbero portato a casa 2 coppe internazionali. Roba enorme.
Poi un mese prima di Budapest arriva la Giraffa: da allora sul piano tecnico, caduta libera. Un caso?

Però va detto che c'ha portato una vagonata di petroldollari che forse ancora tengono in piedi la baracca. Forse oggi tiene per le palle pure i Friskies, che come vediamo la usano come bancomat dall'Arabia, ultimo Joao Costaunbotto e quello sciagurato no di quell'altro minus habens di Dybala.

E' tutto molto torbido.

[il_noumeno]

Ha cacciato in modo barbaro un mare di gente. Tutti hanno fatto causa di reintegro e la vinceranno. Ha dovuto dare un pacco di soldi (si parla di 300k) a quella licenziata per il video per mettere a tacere lo scandalo stendiamo un velo pietoso sulla faccenda zalewsky

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Considerato che le posizioni sono state soppresse e praticamente nessuno è stato sostituto difficilmente verranno reintegrati. Poi probabilmente dovranno sganciare dai 6 mesi a un paio di annualità a seconda del ruolo e dell’anzianità di servizio. Ma difficilmente riavranno il lavoro. Tipico approccio da multinazionale del cazzo, ma anche qui: “tagli i costi del personale del 25%? Ricco bonus in busta paga per te”. È il capitalismo, bellezza.

[porcaccia]

Tu sai che sei uno degli utenti con i quali mi rapporto meglio. Tra l'altro andiamo d'accordo sul 90% degli argomenti.
Tralasciando il pensiero sulla greca che non condivido assolutamente, ma ci può stare, non posso però accettare l'insinuazione fatta in quest'ultima frase.
Io posso riconoscere di non essere lucido in questi giorni (è un eufemismo, perché ho una rabbia dentro che mi sta logorando), ma solamente per l'amore infinito che nutro da sempre nei confronti di De Rossi.
Di certo non potrò MAI essere influenzato da nessuno per quanto riguarda la Roma, figuriamoci da sti 4 falliti che parlano in radio che tra l'altro non ascolto più ormai da un anno.

Detto questo, prima se ne va st'esaltata dalla Roma (magari insieme ai due suoi padroni) e prima mi sentirò libero.
Spero che quella di domenica sia solo la prima delle contestazioni e che questi pagliacci capiscano cosa vuol dire per noi la Roma.

Nel tuo discorso c'è una cosa che non torna, hai definito la CEO un'esaltata.
Questa definizione è figlia di una narrazione che gira in città, nella maggior parte dei casi costruita proprio dai radiolari, e che la dipinge come una specie di colonnello in gonnella che fustiga, punisce e gioca con la dignità dei poveri dipendenti del Fulvio Bernardini. Questa è una visione dei fatti filtrata da comunicatori di ogni sorta, in realtà non conosciamo quasi nulla di quanto avviene a Trigoria.
Alla fine certe leggende trovano poco riscontro nei fatti, di tutte le persone che si raccontava volesse portare non è arrivato nessuno, mi pare una bella contraddizione, lei stessa credo abbia il contratto in scadenza e nessuno l'ha ancora chiamata per un rinnovo. La signora è stata ingaggiata per fare un repulisti nel club, giusto o sbagliato che sia è stata allontanata tanta gente che faceva da gancio a chi ciarla da fuori, da qui la crociata con fesserie di qualunque genere, dai ristoranti alle visite mediche dei ragazzi etc etc etc.
Il problema è una proprietà che non mette alla direzione della società un importante uomo di calcio lasciando spazio a qualsiasi speculazione.
Possono, devono svegliarsi ma non li cambierei mai con qualche cialtrone indigeno legato alla politica dei comuni medievali.
L'esonero è folle per le dinamiche, non da un punto di vista tecnico.

[fabiozeman]

Considerato che le posizioni sono state soppresse e praticamente nessuno è stato sostituto difficilmente verranno reintegrati. Poi probabilmente dovranno sganciare dai 6 mesi a un paio di annualità a seconda del ruolo e dell’anzianità di servizio. Ma difficilmente riavranno il lavoro. Tipico approccio da multinazionale del cazzo, ma anche qui: “tagli i costi del personale del 25%? Ricco bonus in busta paga per te”. È il capitalismo, bellezza.

Secondo me hai centrato il punto con l'ultima frase... quali sono gli obiettivi aziendali che sono stati dati al CEO?
Parlando ipoteticamente: se l'obiettivo principale è il taglio dei costi e de rossi minaccia di far giocare più di 14 partite a Dybala, cacciare de rossi equivale a risparmiare 20 milioni l'anno prossimo...

Io credo che stia prendendo le decisioni che secondo lei le consentono di raggiungere gli obiettivi aziendali che le sono stati dati, anche se questi obiettivi non li sappiamo con certezza, le azioni ci fanno pensare che siano molti diversi dagli obiettivi sportivi dei tifosi.

[MarcoDaLatina]

Nel tuo discorso c'è una cosa che non torna, hai definito la CEO un'esaltata.
Questa definizione è figlia di una narrazione che gira in città, nella maggior parte dei casi costruita proprio dai radiolari, e che la dipinge come una specie di colonnello in gonnella che fustiga, punisce e gioca con la dignità dei poveri dipendenti del Fulvio Bernardini. Questa è una visione dei fatti filtrata da comunicatori di ogni sorta, in realtà non conosciamo quasi nulla di quanto avviene a Trigoria.
Alla fine certe leggende trovano poco riscontro nei fatti, di tutte le persone che si raccontava volesse portare non è arrivato nessuno, mi pare una bella contraddizione, lei stessa credo abbia il contratto in scadenza e nessuno l'ha ancora chiamata per un rinnovo. La signora è stata ingaggiata per fare un repulisti nel club, giusto o sbagliato che sia è stata allontanata tanta gente che faceva da gancio a chi ciarla da fuori, da qui la crociata con fesserie di qualunque genere, dai ristoranti alle visite mediche dei ragazzi etc etc etc.
Il problema è una proprietà che non mette alla direzione della società un importante uomo di calcio lasciando spazio a qualsiasi speculazione.
Possono, devono svegliarsi ma non li cambierei mai con qualche cialtrone indigeno legato alla politica dei comuni medievali.
L'esonero è folle per le dinamiche, non da un punto di vista tecnico.

Ma il fatto che lei agisca con il benestare dei finanziatori mi pare ovvio e scontato. Di fatti i primi responsabili di questa gestione folle sono loro.
E' altrettanto ovvio poi che, noi tifosi, ci facciamo un'idea in base a quel poco che trapela tramite comunicazione e fonti ufficiali e non. E non parlo dei "radiolari" (che, ribadisco, non leggo e non ascolto da ormai un anno), ma di quelli che si possono ritenere un minimo affidabili. Vedi oggi la conferma di Biafora sulla questione della gestione Dybala.
Di conseguenza in non posso che osservare, e farmi un'idea, in base a quello che trapela, a quello che vedo, ai risultati e le conseguenze delle loro decisioni. Diversamente non posso fare dato che loro non parlano e non hanno mai parlato. Mai fatto chiarezza. Può essere una scelta giusta o sbagliata (che per alcuni versi io ho anche apprezzato), ma poi queste sono le naturali conseguenze.
P.S. non sapeva neanche avesse il contratto in scadenza, e sinceramente spero che tutte queste polemiche servano a non farglielo rinnovare, anche se ci credo poco.

[qixand]

Tu sai che sei uno degli utenti con i quali mi rapporto meglio. Tra l'altro andiamo d'accordo sul 90% degli argomenti.
Tralasciando il pensiero sulla greca che non condivido assolutamente, ma ci può stare, non posso però accettare l'insinuazione fatta in quest'ultima frase.
Io posso riconoscere di non essere lucido in questi giorni (è un eufemismo, perché ho una rabbia dentro che mi sta logorando), ma solamente per l'amore infinito che nutro da sempre nei confronti di De Rossi.
Di certo non potrò MAI essere influenzato da nessuno per quanto riguarda la Roma, figuriamoci da sti 4 falliti che parlano in radio che tra l'altro non ascolto più ormai da un anno.

Detto questo, prima se ne va st'esaltata dalla Roma (magari insieme ai due suoi padroni) e prima mi sentirò libero.
Spero che quella di domenica sia solo la prima delle contestazioni e che questi pagliacci capiscano cosa vuol dire per noi la Roma.

Nel tuo caso, proprio per l’affetto forumistico che ho nei tuoi confronti, mi permetto di dire che si tratti di soggettività per l’amore che hai nei confronti di de Rossi.
Nessuno ne è immune, io non faccio fatica ad ammettere che ho odiato Spalletti più del dovuto (e quella società di merda ancora di più di quanto non facessi prima) proprio per come ha gestito Francesco Totti.

Quindi nel tuo caso, come in quello di Lorenzo, non credo che ci sia assolutamente condizionamento da parte dei media, ma affetti toccati.

[qixand]

Aho e poi rega,
In tutto questo discorso io non sto dicendo che sta tizia sia brava, non ho proprio strumenti per dirlo. Anzi, se per ora dovessi sbilanciarmi, avrei il sentore che stia facendo bene nell’ottica dell’obiettivo che la proprietà le ha dato, ossia ridurre drasticamente i costi (cosa che cozza pure con il licenziamento di de Rossi tra l’altro) e ho pure il dubbio che sia in ottica cessione.

Quindi lungi da me tifare per una dirigente cosa che non ho mai concepito.
Dico solo che l’isteria collettiva è dovuta soprattutto all’aver toccato un idolo, che nel caso dei radiolari è stato un pretesto per sfogare odi da interessi personali.

Io alla storia che questa sia una che sbrocca per ego e prende una decisione senza l’assenso dei Friedkin, o che lo fa per mettere uno di riso, non ci credo.
I motivi alla base sono risultati e scontri su più fronti.

[Luke Skywalker]

Nel tuo discorso c'è una cosa che non torna, hai definito la CEO un'esaltata.
Questa definizione è figlia di una narrazione che gira in città, nella maggior parte dei casi costruita proprio dai radiolari, e che la dipinge come una specie di colonnello in gonnella che fustiga, punisce e gioca con la dignità dei poveri dipendenti del Fulvio Bernardini. Questa è una visione dei fatti filtrata da comunicatori di ogni sorta, in realtà non conosciamo quasi nulla di quanto avviene a Trigoria.
Alla fine certe leggende trovano poco riscontro nei fatti, di tutte le persone che si raccontava volesse portare non è arrivato nessuno, mi pare una bella contraddizione, lei stessa credo abbia il contratto in scadenza e nessuno l'ha ancora chiamata per un rinnovo. La signora è stata ingaggiata per fare un repulisti nel club, giusto o sbagliato che sia è stata allontanata tanta gente che faceva da gancio a chi ciarla da fuori, da qui la crociata con fesserie di qualunque genere, dai ristoranti alle visite mediche dei ragazzi etc etc etc.
Il problema è una proprietà che non mette alla direzione della società un importante uomo di calcio lasciando spazio a qualsiasi speculazione.
Possono, devono svegliarsi ma non li cambierei mai con qualche cialtrone indigeno legato alla politica dei comuni medievali.
L'esonero è folle per le dinamiche, non da un punto di vista tecnico.

perfetto.

[il_noumeno]

Secondo me hai centrato il punto con l'ultima frase... quali sono gli obiettivi aziendali che sono stati dati al CEO?
Parlando ipoteticamente: se l'obiettivo principale è il taglio dei costi e de rossi minaccia di far giocare più di 14 partite a Dybala, cacciare de rossi equivale a risparmiare 20 milioni l'anno prossimo...

Io credo che stia prendendo le decisioni che secondo lei le consentono di raggiungere gli obiettivi aziendali che le sono stati dati, anche se questi obiettivi non li sappiamo con certezza, le azioni ci fanno pensare che siano molti diversi dagli obiettivi sportivi dei tifosi.

Sì poi ti posso dire che secondo me i suoi obiettivi viaggiano su due piste: il comparto tecnico da una parte, il resto dall’altra.

[kawasaki]

Il problema vero è che il ruolo di questa non dovrebbe comprendere alcuna questione di campo, invece viene fuori che alla fine si impiccia di tutto, che il vero ds ombra è lei, decide chi acquistare e chi vendere. Non è il lavoro del CEO, quello è il lavoro del DS con l'allenatore. L'allenatore in una squadra che ha un management normale al limite lo sceglie il ds non l'amministratore delegato o il direttore generale. Alla Juve il mercato lo fa Giuntoli coordinandosi con Motta, non è che lo fa Scanavino.

[qixand]

Il problema vero è che il ruolo di questa non dovrebbe comprendere alcuna questione di campo, invece viene fuori che alla fine si impiccia di tutto, che il vero ds ombra è lei, decide chi acquistare e chi vendere. Non è il lavoro del CEO, quello è il lavoro del DS con l'allenatore. L'allenatore in una squadra che ha un management normale al limite lo sceglie il ds non l'amministratore delegato o il direttore generale. Alla Juve il mercato lo fa Giuntoli coordinandosi con Motta, non è che lo fa Scanavino.

Viene fuori da chi?

[il_noumeno]

Sì ma il funzionigramma alla Juve e le deleghe chi le disegna / approva se non la proprietà?
Chi è che ha deciso che prima Pinto (GM) rispondeva direttamente alla proprietà e poi, successivamente, alla CEO? E chi ha deciso di mettere un responsabile tecnico dell’area tecnica a riportare alla CEO dopo l’uscita di Pinto in un momento in cui si tagliano con l’accetta figure professionali a più livelli?

[kawasaki]

Sì ma il funzionigramma alla Juve e le deleghe chi le disegna / approva se non la proprietà?
Chi è che ha deciso che prima Pinto (GM) rispondeva direttamente alla proprietà e poi, successivamente, alla CEO? E chi ha deciso di mettere un responsabile tecnico dell’area tecnica a riportare alla CEO dopo l’uscita di Pinto in un momento in cui si tagliano con l’accetta figure professionali a più livelli?

Ma infatti i proprietari sono i primi responsabili, sempre detto.