maxultras76 ha scritto: ti sbagli questo e' costant da regazzino
ossigniur é identico

maxultras76 ha scritto: ti sbagli questo e' costant da regazzino
nakata ha scritto:scusate ma è extra o no? se non lo è, potrà giocare con la primavera da gennaio? se è ancora tesserato per il partizan, che ci fa a trigoria?
cos'è CdT?Luke Skywalker ha scritto:Un romanista serbo su CdT:
Seen him play live once or twice
I don’t know how much you guys follow the transfers around Europe, but let’s say he’s a green version of Benfica’s Lazar Markovic (although he’s still a kid too). Fast, bold, great talent, relentless in everything he does, another one of Partizan’s fast kids with good technique. The thing is – he’s played in SERBIA, and was one of the best players in the league easily. That would make any kid even a bit cocky. The problem is that he’ll become a kitten once he comes to Roma as every kid would. Shipping him out on a loan wouldn’t be the best idea imo, because he doesn’t need play time yet. He needs discipline, he needs to see how great teams work, Totti and De Rossi’s leaderships, etc. If he’s shipped out immediately, he would probably have a bad time adjusting to being an unimportant player on some 3rd grade team. He could potentially develop enough in half a year to become a starter if he stayed on Olimpico. The kids from Partizan’s school often go abroad at 18 and usually find a starting spot without being loaned.
I’m not sure, however, are we getting him now, instantly, this winter, or in summer? There are too many controversies regarding his contract as it’s rather unfamiliar who he belonged to – Partizan FC, his agent, or some Romanian club.
non possiamo tesserare ne lui ne marcielnakata ha scritto:scusate ma è extra o no? se non lo è, potrà giocare con la primavera da gennaio? se è ancora tesserato per il partizan, che ci fa a trigoria?
Chiesa di Totti, uno dei blog internazionali sulla Roma più seguiti. Dice che l'ha visto giocare dal vivo uno o due volte e che è un grande talento, veloce e tecnico. Per lui può diventare un titolare in 6 mesi (John Locke ha scritto: cos'è CdT?
io non capisco bene il senso del commento, se secondo lui avrebbe problemi di ambientamento, se qualcuno mi spiega un attimo meglio.
con il mio inglese invece avevo capito che alla roma si sarebbe potuto trovare in difficoltà secondo luiLuke Skywalker ha scritto: Chiesa di Totti, uno dei blog internazionali sulla Roma più seguiti. Dice che l'ha visto giocare dal vivo uno o due volte e che è un grande talento, veloce e tecnico. Per lui può diventare un titolare in 6 mesi () se rimane alla Roma invece che venir prestato ad un club di terza fascia, perchè più che di giocare ora ha bisogno di capire come si lavora in un grande club, l'impegno e la professionalità di Totti e De Rossi etc. Poi dice di non sapere bene a chi appartenga, se al Partizan, all'agente o a qualche club romeno e che proprio per questo la sua situazione contrattuale è controversa.
Era uscita ai primi di dicembre la notizia dell’arrivo a Roma del centrocampista brasiliano Marciel Silva da Silva, classe 1995, passato per il Gremio di Porto Alegre e per il Fregatas, la scuola calcio di Emerson da Rosa, solo che era il dicembre del 2012: da allora il ragazzo, come evidenzia La Gazzetta dello Sport (F. Oddi), aspetta che lo raggiunga il passaporto italiano che permetterebbe alla Roma di tesserarlo. Si allena con la Primavera, quando è possibile gioca: è capitato a febbraio al Viareggio, ha convinto subito, segnando anche un gran gol allo Spartak Mosca, all’esordio: palla recuperata nella sua metà campo, cavalcata verso la porta, difensore mandato a farfalle con una finta, rasoterra di precisione con l’esterno sull’uscita del portiere. Erano due in quei mesi ad allenarsi senza poter giocare, lavoravano anche con la prima squadra, alla Coppa Carnevale scelsero lui, ma in estate tesserarono l’altro, il camerunese Cedric Tchoutou, esterno d’attacco, sfruttando la norma sul primo tesseramento, che permette di aggirare, a date condizioni, le restrinzioni sugli extraUe. Per Marciel le condizioni non c’erano, così è tornato in Brasile, ma la Roma lo ha richiamato: la scorsa settimana ha preso parte al Torneo Wojtyla (vinto). La condizione fisica è quella che è, ma il ragazzo ha confermato di saperci fare: interno di centrocampo o fantasista, maglia col 10 e controllo di palla degno di chi prende il numero dei talenti. Quando la mette sotto la suola del piede sinistro diventa impossibile togliergliela, l’unico problema è che se ne libera malvolentieri. Ma visto che all’ottima tecnica abbina la struttura fisica per diventare un giocatore di prospettiva, per ora la Roma si sta preoccupando di avere la documentazione per tesserarlo a gennaio: per insegnargli a giocare con i compagni ci sarà sempre tempo.ValeriONE ha scritto:qualcuno mi spiega chi è sto Marciel che leggo da più parti? non ne so nulla
as_marco ha scritto:
certo un rumeno fascista giusto laziale poteva essere, famo pure i neri nazisti e stamo apposto
Per non parlare di Codreanu e del suo movimento.Jean Louis Scipione ha scritto:
anche in romania esiste l'estrema destra,inoltre molti rumeni vennero reclutati nelle SS.
John Locke ha scritto: Era uscita ai primi di dicembre la notizia dell’arrivo a Roma del centrocampista brasiliano Marciel Silva da Silva, classe 1995, passato per il Gremio di Porto Alegre e per il Fregatas, la scuola calcio di Emerson da Rosa, solo che era il dicembre del 2012: da allora il ragazzo, come evidenzia La Gazzetta dello Sport (F. Oddi), aspetta che lo raggiunga il passaporto italiano che permetterebbe alla Roma di tesserarlo. Si allena con la Primavera, quando è possibile gioca: è capitato a febbraio al Viareggio, ha convinto subito, segnando anche un gran gol allo Spartak Mosca, all’esordio: palla recuperata nella sua metà campo, cavalcata verso la porta, difensore mandato a farfalle con una finta, rasoterra di precisione con l’esterno sull’uscita del portiere. Erano due in quei mesi ad allenarsi senza poter giocare, lavoravano anche con la prima squadra, alla Coppa Carnevale scelsero lui, ma in estate tesserarono l’altro, il camerunese Cedric Tchoutou, esterno d’attacco, sfruttando la norma sul primo tesseramento, che permette di aggirare, a date condizioni, le restrinzioni sugli extraUe. Per Marciel le condizioni non c’erano, così è tornato in Brasile, ma la Roma lo ha richiamato: la scorsa settimana ha preso parte al Torneo Wojtyla (vinto). La condizione fisica è quella che è, ma il ragazzo ha confermato di saperci fare: interno di centrocampo o fantasista, maglia col 10 e controllo di palla degno di chi prende il numero dei talenti. Quando la mette sotto la suola del piede sinistro diventa impossibile togliergliela, l’unico problema è che se ne libera malvolentieri. Ma visto che all’ottima tecnica abbina la struttura fisica per diventare un giocatore di prospettiva, per ora la Roma si sta preoccupando di avere la documentazione per tesserarlo a gennaio: per insegnargli a giocare con i compagni ci sarà sempre tempo.