RIP Ciro Esposito

[paz]

guarda, me ne sono pentito subito dopo averla scritta, perché - lo ammetto - era solo una provocazione.
E perché poi, lo ammetto nuovamente, ti ha dato il destro per non rispondere al mio post, offrendoti, al contrario, una buona via di fuga.
ad ogni modo, se vuoi discutere, io qua sto.






Che la terra ti sia lieve, Ciro.

[senza sensi]

ma ti devo elencare tutti gli agguato che abbiamo ricevuto dai "palladini della democrazia"
sono riusciti pure a dare fuoco alla macchina della mamma di un ragazzo militante, pensa che problemi hanno.
meglio lasciar stare

[primaromano]

rip.
Ora i delinquenti infiltrati nelle tifoserie di Roma e napoli avranno un'altra scusa per farsi la guerra.

[ManoloAsr]

dispiace che sia finita cosi
il pericolo non ci sarà solo nelle partite Roma-Napoli o viceversa, ma ovunque sopratutto nelle discoteche

quoto..immagino già st'estate nei luoghi de vacanza...come un tatuaggio possa far scatenare una scintilla...

cmq a parte questo RIP

[il_noumeno]

Il calcio non ci entrerà nulla, ma Ciro Esposito è morto a neanche 30 anni a causa delle ferite riportate il giorno della finale di Coppa Italia che aveva deciso di venire a vedere. Da allora abbiamo assistito a reiterate promesse di "vendetta" della curva napoletana, a messaggi di guerra bilaterali e a sofisticati striscioni di solidarietà al camerata (per cui sia chiaro, per quanto mi riguarda visto che non sono uno di quei tipici italiani garantisti a targhe alterne, vale, COME PER TUTTI, la presunzione di innocenza fino a sentenza passata in giudicato) indagato per la vicenda. Tutto ciò premesso mi riesce difficile non credere che il calcio sia (quantomeno) argomento "tangente" rispetto a quanto accaduto, specie se mi fermo a immaginare cosa rischiano di diventare le prossime sfide tra Napoli e Roma. Così come mi riesce difficile pensare che quanto accaduto a Tor di Quinto non sia il prodotto di un climax assurdo di odio nei confronti di ciò che è "altro da te" che, nel tempo, si è tentato di giustificare come "goliardia" (salvo rivendicare con orgoglio, in più di un'occasione, un certo stile di vita; non serve andare lontano, è accaduto anche in questo forum, mentre volti noti della comunicazione romana addirittura definivano come "provocazioni intellettuali" alcune sterili iniziative di chi è convinto che cantare "LAVALI COL FOCO" sia un diritto inalienabile e abbia a che fare con la libertà d'espressione - quella stessa libertà di espressione che, per inciso, il giorno di Roma-Juventus ha cessato improvvisamente di essere così importante -). Ragionare oggi da "romanista" o "napoletano" ha davvero poco senso, così come hanno poco senso le scontatissime levate di scudi dei media, le promesse elettorali di Alfano (quello che meno di due settimane fa annunciava su twitter la cattura dell'assassino di una ragazzina, sostituendosi ai tre gradi di giudizio) o Renzi, l'indignazione selettiva che accomuna tanto il mainstream quanto la contro-cultura e la logica autoreferenziale di chi crede che i peccati mortali di altri lavino i propri veniali: per come la vedo io dovremmo fare tutti un passo avanti.
Un abbraccio a tutti, sperando - davvero - di non far incazzare nessuno (dovesse accadere, sappiate che non era mia intenzione).

Sic tibi terra levis

[senza sensi]

guarda, me ne sono pentito subito dopo averla scritta, perché - lo ammetto - era solo una provocazione.
E perché poi, lo ammetto nuovamente, ti ha dato il destro per non rispondere al mio post, offrendoti, al contrario, una buona via di fuga.
ad ogni modo, se vuoi discutere, io qua sto.






Che la terra ti sia lieve, Ciro.

quell' elenco di fatti che tu hai messo sono tutti fatti che sono vergognosi, sono dei pezzi di merda.
io mi sono risentito del tuo post, quando hai detto questa frase "sono più di 20 anni che certa parte politica mena le mani e parla di violenza" e da qui che ti ho detto di non "buttare merda" (sbagliando i toni, chiedo scusa) su tutto l'ambiente perchè non siamo tutti cosi

[KORIND]

quoto..immagino già st'estate nei luoghi de vacanza...come un tatuaggio possa far scatenare una scintilla...

cmq a parte questo RIP

Riposa in pace, ragazzo

la speranza, temo vana, purtroppo, è che la tua morte faccia comprendere che la violenza per il calcio è ancora più stupida che quella politica

a paz e senzasensi: io ho vissuto, fortunatamente da spettatore disinteressato, i cosiddetti "anni di piombo", quando ragazzi rossi e neri cadevano sotto i colpi di pistola o di spranga, e quando gli estremisti, rossi e neri, usavano minacce e botte per intimidire chiunque non la pensasse come loro (e io ero, insieme ai miei compagni di classe ed amici, tra questi ultimi)

la violenza non ha colore e non ha ideologia, alligna dovunque, e comincia quando si dice: "quelli lì sono cattivi, noi no"

[MarcoDaLatina]

quell' elenco di fatti che tu hai messo sono tutti fatti che sono vergognosi, sono dei pezzi di me#da.
io mi sono risentito del tuo post, quando hai detto questa frase "sono più di 20 anni che certa parte politica mena le mani e parla di violenza" e da qui che ti ho detto di non "buttare me#da" (sbagliando i toni, chiedo scusa) su tutto l'ambiente perchè non siamo tutti cosi

Anche perché basterebbe dare un'occhiata ai centri sociali per capire che i "delinquenti" sono da una parte e dall'altra.
Ma non credo sia il caso di parlarne su questo topic.

[paz]

@senzasensi:
che non esista la pace del mondo, lo so anche io.

ma: quanta ne trovi di quel tipo di violenza trasposta allo stadio? intendo di sinistra. senzase': zero. nisba.
non ci sono a Roma gruppi ultra vicini ad autonomia operaia (forse nei distinti, ma nemmeno tanto): e se ci fossero sarebbero 4 gatti, lo sai meglio di me. i sinistri, in curva sud, sono quasi tutti cani sciolti.
non hai testimonianze di assalti, di striscioni, di risse, di "direttivi", di puncicate, di merchanda', di onore e gloria, di pistole allo stadio.
l'assassinio di quel povero ragazzo è maturato tutto lì.
Allo stadio si è con orgoglio rivendicata urbi et orbi quella continuità, con lo striscione, e ora nel web si adotta la strategia contraria, riduzionista, per cui è solo un pazzo, un isolato?

[pisodinosauro]

Il calcio non ci entrerà nulla, ma Ciro Esposito è morto a neanche 30 anni a causa delle ferite riportate il giorno della finale di Coppa Italia che aveva deciso di venire a vedere. Da allora abbiamo assistito a reiterate promesse di "vendetta" della curva napoletana, a messaggi di guerra bilaterali e a sofisticati striscioni di solidarietà al camerata (per cui sia chiaro, per quanto mi riguarda visto che non sono uno di quei tipici italiani garantisti a targhe alterne, vale, COME PER TUTTI, la presunzione di innocenza fino a sentenza passata in giudicato) indagato per la vicenda. Tutto ciò premesso mi riesce difficile non credere che il calcio sia (quantomeno) argomento "tangente" rispetto a quanto accaduto, specie se mi fermo a immaginare cosa rischiano di diventare le prossime sfide tra Napoli e Roma. Così come mi riesce difficile pensare che quanto accaduto a Tor di Quinto non sia il prodotto di un climax assurdo di odio nei confronti di ciò che è "altro da te" che, nel tempo, si è tentato di giustificare come "goliardia" (salvo rivendicare con orgoglio, in più di un'occasione, un certo stile di vita; non serve andare lontano, è accaduto anche in questo forum, mentre volti noti della comunicazione romana addirittura definivano come "provocazioni intellettuali" alcune sterili iniziative di chi è convinto che cantare "LAVALI COL FOCO" sia un diritto inalienabile e abbia a che fare con la libertà d'espressione - quella stessa libertà di espressione che, per inciso, il giorno di Roma-Juventus ha cessato improvvisamente di essere così importante -). Ragionare oggi da "romanista" o "napoletano" ha davvero poco senso, così come hanno poco senso le scontatissime levate di scudi dei media, le promesse elettorali di Alfano (quello che meno di due settimane fa annunciava su twitter la cattura dell'assassino di una ragazzina, sostituendosi ai tre gradi di giudizio) o Renzi, l'indignazione selettiva che accomuna tanto il mainstream quanto la contro-cultura e la logica autoreferenziale di chi crede che i peccati mortali di altri lavino i propri veniali: per come la vedo io dovremmo fare tutti un passo avanti.
Un abbraccio a tutti, sperando - davvero - di non far incazzare nessuno (dovesse accadere, sappiate che non era mia intenzione).

Sic tibi terra levis

Non posso che condividere al 100%

Grazie Ciro

[pisodinosauro]

Ma la famosa partita di calcetto organizzata a sostegno di de santis...è stata mai fatta?

[ilmauro]

Ma la famosa partita di calcetto organizzata a sostegno di de santis...è stata mai fatta?

una cena, non una partita.. cmq si è stata fatta

[senza sensi]

@senzasensi:
che non esista la pace del mondo, lo so anche io.

ma: quanta ne trovi di quel tipo di violenza trasposta allo stadio? intendo di sinistra. senzase': zero. nisba.
non ci sono a Roma gruppi ultra vicini ad autonomia operaia (forse nei distinti, ma nemmeno tanto): e se ci fossero sarebbero 4 gatti, lo sai meglio di me. i sinistri, in curva sud, sono quasi tutti cani sciolti.
non hai testimonianze di assalti, di striscioni, di risse, di "direttivi", di puncicate, di merchanda', di onore e gloria, di pistole allo stadio.
l'assassinio di quel povero ragazzo è maturato tutto lì.
Allo stadio si è con orgoglio rivendicata urbi et orbi quella continuità, con lo striscione, e ora nel web si adotta la strategia contraria, riduzionista, per cui è solo un pazzo, un isolato?

trasportata allo stadio 0, ma la trovi altrove

[pisodinosauro]

una cena, non una partita.. cmq si è stata fatta

Sapevo una partita...

[ilmauro]

Sapevo una partita...

no niente partita, una cena