AS Roma Forum

postromantico ha scritto:Mancini sarà regolarmente in panchina.

Non avevo dubbi...

Piccolo OT:
trovo invece scandalose le 3 giornate date a Borriello per aver fatto il gesto di una testata all'avversario senza colpirlo.

Leggevo la conferenza stampa di Mancini.
Ad un certo punto un "giornalista" gli chiede:

"A Roma sono convinti che non ci sarà partita domani. Può essere un vantaggio per voi?"

Adesso io mi chiedo: perché questi tizi vengono pagati per inventarsi le cose, mentre io sono costretto a stare 8 ore al giorno chiuso in ufficio?

REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - Ma non sarà che il tifo fa male? A qualcuno a Roma il sospetto inizia a venire davvero: l'Olimpico, che giochi la Roma o la Lazio, da mesi fa il pieno di desolazione e silenzio. Eppure le due squadre sembrano non accorgersene nemmeno. Una provocazione, o forse qualcosa di più: i risultati delle squadre della capitale alimentano l'idea che il sostegno vigoroso, continuo, incessante e le aspettative di chi tifa, possano trasformarsi a volte in una pressione difficile da gestire per i calciatori. Soprattutto a Roma.

Prendete la squadra di Rudi Garcia: pensate abbia risentito dell'assenza in massa di 4-5mila tifosi di curva nelle ultime 4 partite? Macché. Nella stagione scorsa ha vinto soltanto 4 delle ultime 17 partite casalinghe, in cui ha perso 5 volte con 8 pareggi finendo contestata, minacciata (episodio che ha innescato un'indagine con interrogatori anche tra i calciatori), offesa. Quest'anno invece, nella stagione in cui la curva sud ha deciso di disertare lo stadio per manifestare le proprie ragioni contro la divisione del settore, le perquisizioni approfondite, le multe per il cambio di posto, all'Olimpico la Roma ha pareggiato con il Sassuolo vincendo tutte le altre sfide di campionato. E' vero, nel successo contro la Juventus gli ultrà c'erano tutti, ma nelle altre no. E la squadra non pare averne risentito. Anzi, continuasse così la società potrebbe persino risparmiare i 181mila euro di danni pagati al Coni per i danneggiamenti provocati dai propri tifosi, oltre alle centinaia di migliaia di euro di multe per striscioni, petardi e cori.

Sulla stessa barca la Lazio: Pioli e soci in casa marciano a punteggio pieno, eppure a seguirli trovano in media non più di 22mila spettatori a partita. Con il Bologna alla prima mancava anche la curva Nord, ma il deserto di voci amiche non ha impedito a Biglia e Kishna di imporsi. Al contrario nelle trasferte di campionato Candreva e compagni hanno perso 4 volte su 5, gli ultimi due k.o. nonostante i sostenitori laziali fossero tornati a seguire la squadra fuori casa a distanza di 8 anni dall'ultima volta: erano in duemila al Mapei Stadium e un paio di centinaia a Bergamo per zero punti in classifica.

La pressione dei tifosi in ogni caso non rischia di essere eccessiva soltanto a Roma: nel 2014-'15 l'Assocalciatori ha registrato 52 azioni intimidatorie dei supporters a danno degli atleti, in 3 casi su 4 arrivate dalla tifoseria "amica". Anche per questo forse le diserzioni
di massa all'Olimpico fanno sorridere la questura: "In questo campionato non sono state rilevate criticità inerenti l’ordine pubblico, la sicurezza degli spettatori o altri comportamenti illeciti che, nel passato, avevano causato pericoli per l’incolumità delle persone", recita la nota diffusa dal questore. Senza tifosi, insomma, anche la polizia ha vinto la propria partita. Grottesco che il prezzo da pagare debba essere uno stadio lasciato deserto.




si certo perchè l'anno delle 10 vittorie consecutive la curva non c'era...raccomandati co na penna in mano che scrivono infamie giusto tanto per scriverle...

Bonini Pinci Catapano tutto lo stesso letamaio.
Sempre loro 3.

che articolo schifoso
e lo dice uno convinto che "l'ambiente romano" esiste

Come se uno scrive che vinciamo perché non c'é Strootman

Freedom ha scritto:Come se uno scrive che vinciamo perché non c'é Strootman

Si infatti, l'illogicita' del discorso e' allucinante. Avesse scritto "ma il tifo non sara' ininfluente?" avrebbe comunque scritto una cazzata, ma almeno non una cazzata senza ne' capo ne' coda.

Articolo senza ne capo ne coda... si mettono in relazioni 2 dati che non interferiscono uno sull'altro... in campo ci vanno i giocatori... il pubblico, gli ultras o i tifosi normali sono il contorno... magari fanno folklore ma non influiscono sul risultato in alcun modo; ne nel bene (come pensano alcuni) ne nel male (come scritto in maniera erronea su questo pezzo)

joe ha scritto: Si infatti, l'illogicita' del discorso e' allucinante. Avesse scritto "ma il tifo non sara' ininfluente?" avrebbe comunque scritto una ca**ata, ma almeno non una ca**ata senza ne' capo ne' coda.

Avrebbe scritto la verità!!! Altro che cazzata... i dati dimostrano (senza tema di smentita) che l'apporto del pubblico sposta 0 in termine di punti

callaghan ha scritto:Articolo senza ne capo ne coda... si mettono in relazioni 2 dati che non interferiscono uno sull'altro... in campo ci vanno i giocatori... il pubblico, gli ultras o i tifosi normali sono il contorno... magari fanno folklore ma non influiscono sul risultato in alcun modo; ne nel bene (come pensano alcuni) ne nel male (come scritto in maniera erronea su questo pezzo)

Io credo che una sua incidenza il tifo ce l'abbia. Niente di straordinario ma ha delle ripercussioni psicologiche sia su chi gioca in casa che sull'avversario, in senso opposto chiaramente.

callaghan ha scritto: Avrebbe scritto la verità!!! Altro che ca**ata... i dati dimostrano (senza tema di smentita) che l'apporto del pubblico sposta 0 in termine di punti

quindi giocare in casa, in trasferta o in campo neutro è uguale?

callaghan ha scritto: Avrebbe scritto la verità!!! Altro che ca**ata... i dati dimostrano (senza tema di smentita) che l'apporto del pubblico sposta 0 in termine di punti

Ma proprio no. É un fattore marginale in tante partite, determinante in altre.

lele ha scritto: quindi giocare in casa, in trasferta o in campo neutro è uguale?

cambia per il fatto che "Il campo" lo conosci meglio, e non è una cosa banale....

Quando parlo di campo parlo proprio del manto erboso, delle distanze e dei punti di riferimento che hai....

Luke Skywalker ha scritto: Io credo che una sua incidenza il tifo ce l'abbia. Niente di straordinario ma ha delle ripercussioni psicologiche sia su chi gioca in casa che sull'avversario, in senso opposto chiaramente.

Anche sugli arbitri.