Il livello dei tornei che gioca Aliassime è diverso.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
oswald ha scritto: ↑lun 2 mar 2020, 1:44
Il livello dei tornei che gioca Aliassime è diverso.
Il problema è che Aliassime anche nelle finali di tornei minori/ fibali contro avversari non irresistibili, ha sempre perso male(mai un set vinto,Nemmeno contro Djere,per non parlare dei massacri subiti con tennisti più forti, un massacro senza appello).....
È giovane, e ha tempo per limitare questi difetti di testa, perché per il resto non vedo grandi differenze fra lui e uno Tsitsipas, che è già top 5.
I torneini come Santiago oggi li vincerebbe a spasso, ma non ha più senso che li giochi da top 20. Deve puntare in alto, prima o poi vincerà un titolo importante. Thiem il primo Masters 1000 l'ha vinto un anno fa, a 26 anni.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
Dopo la vittoria su Tsitsipas, gli unici giocatori ad avere un bilancio positivo negli scontri diretti (con almeno 2 partite disputate) contro Djokovic sono Roddick (5-4, ultima vittoria nel 2010), Safin (2-0, ultima sfida nel 2008), Gonzalez (2-1, ultima partita nel 2006). Tutti ritiratisi da anni.
Tra i giocatori in attività che lo hanno incontrato dopo il 2011, solo Karlovic (2-1, ultima a Doha nel 2015) e Kyrgios (2 vittorie nel 2017, l'annus horribilis del serbo).
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
oswald ha scritto: ↑lun 2 mar 2020, 13:32
I torneini come Santiago oggi li vincerebbe a spasso, ma non ha più senso che li giochi da top 20. Deve puntare in alto, prima o poi vincerà un titolo importante. Thiem il primo Masters 1000 l'ha vinto un anno fa, a 26 anni.
Che li vinca a spasso, non ne sono proprio convinto, però hai ragione nel dire che vincerà un titolo importante (anche se lo scorso anno, aveva la grossa opportunità di arrivare un finale a Miami, e si è fatto battere male, da Isner)
Magari non sulla terra, ma un 250 sul veloce in cui fosse la prima o la seconda testa di serie penso lo vincerebbe senza troppe difficoltà.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
LoryAsr98 ha scritto: ↑lun 2 mar 2020, 14:12
Che li vinca a spasso, non ne sono proprio convinto, però hai ragione nel dire che vincerà un titolo importante (anche se lo scorso anno, aveva la grossa opportunità di arrivare un finale a Miami, e si è fatto battere male, da Isner)
Beh ha perso dal vincitore 2018, mica pizza e fichi... Isner sul cemento medio-lento è molto temibile, a dispetto della stazza è uno che si muove anche abbastanza bene. Non è solo servizio Long John.
Wimbledon:8; US Open:5; Australian Open:6; French Open:1; Masters Cup:6; Masters Series: 28
Luca Nardi, classe 2003, vince il suo primo torneo Futures, diventando il più giovane italiano di sempre a vincere un titolo professionistico, e il 15esimo più giovane nella storia del tennis...
Che brutta notizia, ci sarebbero alcuni atleti positivi. Sono devastato. Rischia di saltare tutta la stagione.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.