È un bel post per cui ti faccio i complimenti, ma personalmente ritengo che il mai 'na gioia lo elimini se vinci la coppa. Per il momento lo scorso anno sei andato ancora più vicino. Speriamo ovviamente di superare quel livello.RolandRubix ha scritto: ↑ven 19 apr 2024, 10:13 Mi sono preso volutamente qualche ora per riprendermi dalle emozioni di ieri. Sono tante le sensazioni.
Il 18 aprile 2008 è stato uno dei giorni più bui della storia della AS Roma. Il giorno in cui la trattativa Soros tramontò. 16 anni dopo, il 18 aprile 2024, la Roma ha raggiunto forse il momento più alto della sua storia europea. Il più alto per una serie di motivi:
- quarta semifinale consecutiva in Europa, un qualcosa che ricorderemo per sempre in quasi 100 anni di storia.
- un confronto europeo che ci ha aiutati a cambiare la storia. Dopo aver vinto ai rigori col Feyenoord, e già quella se ci pensate è una goduria (rigori e Feyenoord), abbiamo preso a pallate il Milan dimostrando di essere più forti noi, almeno a livello europeo. Siamo più forti del Milan. Molto più forti del Milan. Il Milan non dimenticherà mai l'amarezza di questa eliminazione: ora vi diranno che a loro non cambia nulla ma non è vero. Il Milan teneva a questa Coppa, era il suo unico obiettivo stagionale. E in 180 minuti più recuperi extralarge vari non ha MAI, e sottolineo MAI, fatto preoccupare la AS Roma.
- la Roma è destinata ad entrare nella top5 europea (ranking del prossimo anno) proprio grazie al giorno in cui ha trovato un allenatore che è un manager, una bandiera, un leader, un grandissimo conoscitore del Calcio. E questo lo dico a prescindere da come andrà col Bayer Leverkusen, squadra di spessore che però non considero affatto superiore alla AS Roma.
- E' l'anno delle emozioni, e l'anno delle coreografie più belle fatte da una Sud a livelli clamorosi.
Ma soprattutto, è l'anno in cui la Roma ha battuto il Mai 'Na Gioia, il vero nemico che si è impossessato di una (purtroppo) larga fetta di tifoseria, pessimista e provinciale, quella che a ogni sorteggio "sono più forti loro" o "che amarezza", "tutte a noi". Questa AS Roma ha messo in riga tutti, anche grazie ad una proprietà che meno parla e meglio è, l'importante è fare i fatti. E i fatti ci sono.
Viva la pazza gioia di essere Romanisti.
Quello che secondo me si può già dire è che la società garantisce una certa stabilità, perché altrimenti non fai questi risultati. C'è poi da essere positivi sul tecnico.