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Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:33
da Effe
Hal ha scritto: Guarda che bel 2003 le cifre dell immigrazione erano altre come le vie di ingresso nel continente
Solo con la spinta delle masse sub sahariane e la situazione dei paesi nord africani si è venuto a creare il problema Dublino.
Le ratifiche dei nuovi trattati e in special modo DUB 3 ed il prossimo DUB 4 sono opera della sinistra italiana in piena crisi migranti.
Suvvia ci sono tre regolamenti Dublino con tanto di articoli stravolti dal vecchio DUB 1
Se lo leggi poi ne riparliamo.
Il vecchio DUB 1 è del 1997 e l'impianto generale del DUB3 rispetto al DUB 2 non mi sembra che sia cambiato radicalmente.
Tra l'altro i centri di accoglienza (costosi ed inefficaci) sono opera di Maroni quando era ministro dell'Interno.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:34
da Effe
Hal ha scritto: Si
Ti piaccia o no è così
Ah be'... gestire una cosa del genere con un'anatra zoppa come la Bossi - Fini... secondo me non ci salvava neanche il Padre Eterno.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:35
da blade
MarcoDaLatina ha scritto:
Eh vabbè, ma se resti in balia degli eventi allora tutti possono fare i politici e stare al governo.
Il loro compito è proprio quello.
infatti appena si sono accorti che la situazione stava sfuggendo di mano hanno cercato di porre rimedio ma era comunque troppo tardi. minniti da quel punto di vista si è mosso pure bene ma i buoi erano già scappati dal recinto. come ha scritto antonio poco sopra parecchi di noi qui sul forum non si rendono conto di quanto sia compromessa la situazione , parecchie fasce di popolazione hanno una percezione pessima del fenomeno migratorio ed è questo che ha ucciso il pd alle elezioni, ancora più della situazione lavorativa drammatica e della recessione, altrimenti l'incremento folle della lega anche qui a roma non si spiegherebbe.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:38
da oswald
antoniocs ha scritto: Invece lo è. Non ha senso parlare del numero non abnorme degli immigrati presenti nella penisola. Bisogna vedere come sono distribuiti. E non c'è un briciolo di omogeneità. Settimana scorsa ho percorso un marciapiede con diverse centinaia di ragazzi di colore appoggiati ai muretti, e dovevo scansare le deiezioni umane a terra. Penso che per diverse categorie di persone passare da un luogo del genere possa destare preoccupazione.
Capisco le criticità che in alcune zone del paese sono forti, ma a livello nazionale non lo considero in cima alle priorità.
I risultati del Movimento 5 Stelle soprattutto al Sud mi portano a pensare che la crisi economica rappresenti il cuore del problema da cui discende o è comunque legato quasi tutto il resto.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:41
da 433
oswald ha scritto:  È l'ultimo baluardo di civiltà, di garanzia dei diritti e delle libertà, di regole condivise. E ha resistito settant'anni nonostante diversi tentativi di tralignamento. Non parlo di modifiche, che naturalmente sono necessarie nel corso del tempo.


Si ok, ma nel 1947 l'Italia era appena uscita dalla Seconda Guerra Mondiale, erano altri tempi... e mi riferisco al LAVORO.

Nel 1947 non c'erano le tecnologie che ci sono oggi e la cosidetta "new economy" o "net economy".
Quindi si pensava che l'unica possibilità per gli Italiani era di avere una repubblica fondata sul LAVORO.

Oggi non è più così, molti lavori che ieri venivano svolti dagli uomini oggi vengono svolti tranquillamente, a costi estremamente ridotti, da computer, robot, o in outsourcing nei paesi con un costo della vita drasticamente inferiore al nostro.

Ci sono grandissime multinazionali che guadagnano miliardi, oggi è possibile anche avere una piccola start-up digitale e guadagnare un botto di soldi spendendo cifre ridicole. L'economia è cambiata.

Quindi innanzitutto in Italia serve migliorare il mondo del lavoro, introdurre il "reddito di cittadinanza", migliorare tutto quanto, ecc.

Ma poi bisognerebbe iniziare a lavorare per un mondo in cui se non c'è lavoro per tutti, almeno lo Stato possa garantire un minimo garantito a chi non riesce proprio a trovare lavoro... ovviamente questo non con i soldi di chi fatica ad arrivare a fine mese, ma coi soldi di chi guadagna milioni ogni mese.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:41
da MarcoDaLatina
blade ha scritto:
infatti appena si sono accorti che la situazione stava sfuggendo di mano hanno cercato di porre rimedio ma era comunque troppo tardi. minniti da quel punto di vista si è mosso pure bene ma i buoi erano già scappati dal recinto. come ha scritto antonio poco sopra parecchi di noi qui sul forum non si rendono conto di quanto sia compromessa la situazione , parecchie fasce di popolazione hanno una percezione pessima del fenomeno migratorio ed è questo che ha ucciso il pd alle elezioni, ancora più della situazione lavorativa drammatica e della recessione, altrimenti l'incremento folle della lega anche qui a roma non si spiegherebbe.
A parte il fatto che mi sembra, escluso il periodo pre elezioni, sia stato fatto veramente poco sul tema migranti...
Ma io non mi riferivo solo a quello. Parlavo di tutto. Anche il fatto dell'occupazione (giovanile e non), per le imprese non è stato fatto nulla.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:47
da oswald
433 ha scritto:
Quindi innanzitutto in Italia serve migliorare il mondo del lavoro, introdurre il "reddito di cittadinanza"
Con quali fondi? Ti rendi conto che sarebbero 600 miliardi l'anno, [underline]un terzo del PIL[/underline]? È una follia propagandistica, roba da paese dei balocchi. La Repubblica non sarebbe più fondata sul lavoro, però lo Stato allo stesso tempo dovrebbe elargire 600 miliardi annui ai suoi cittadini per non fare nulla. asd

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:48
da MarcoDaLatina
oswald ha scritto: Con quali fondi? Ti rendi conto che sarebbero 600 miliardi l'anno, [underline]un terzo del PIL[/underline]? È una follia propagandistica, roba da paese dei balocchi. La Repubblica non sarebbe più fondata sul lavoro, però lo Stato allo stesso tempo dovrebbe elargire 600 miliardi annui ai suoi cittadini per non fare nulla. asd
Una follia.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:51
da Effe
MarcoDaLatina ha scritto:
A parte il fatto che mi sembra, escluso il periodo pre elezioni, sia stato fatto veramente poco sul tema migranti...
Ma io non mi riferivo solo a quello. Parlavo di tutto. Anche il fatto dell'occupazione (giovanile e non), per le imprese non è stato fatto nulla.
No no... nulla.
:ssss:

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:51
da blade
andiamo off topic quindi al limite ne parliamo di la in politica

comunque soluzioni veloci per far rinascere una partito di centro destra e uno di centro sinistra decenti: totale decapitazione dell'attuale classe dirigente, sperare di veicolare i voti dei nuovi italiani o degli appena maggiorenni con gente come gli attuali capofila dem e forzisti è utopia pura. poi si può pensare a rendere gli attuali partiti più snelli, a rimandare sul serio di nuovo in mezzo alla gente gli attivisti , ad usare il potenziale di internet come cristo comanda visto che ci sono riusciti delle cime come salvini e di maio. e vi assicuro che per me la soluzione per far rinascere i grandi partiti non è quella di copiare 5 stelle e lega visto che per me sono fenomeni momentanei.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:53
da antoniocs
oswald ha scritto: Con quali fondi? Ti rendi conto che sarebbero 600 miliardi l'anno, [underline]un terzo del PIL[/underline]? È una follia propagandistica, roba da paese dei balocchi. La Repubblica non sarebbe più fondata sul lavoro, però lo Stato allo stesso tempo dovrebbe elargire 600 miliardi annui ai suoi cittadini per non fare nulla. asd
Più che altro che li riformano a fare i centri pe l'impiego se il lavoro non conterà un caxxo? asd

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:53
da blade
per me il pd ha lavorato solo per favorire le imprese, i lavoratori sono stati messi all'angolo anche grazie al silenzio compiacente dei sindacati storici, mosse come il jobs act infatti gli sono costati milioni di elettori...

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:54
da 433
oswald ha scritto: Con quali fondi? Ti rendi conto che sarebbero 600 miliardi l'anno, [underline]un terzo del PIL[/underline]? È una follia propagandistica, roba da paese dei balocchi. La Repubblica non sarebbe più fondata sul lavoro, però lo Stato allo stesso tempo dovrebbe elargire 600 miliardi annui ai suoi cittadini per non fare nulla. asd


Ovvio che non lo puoi fare subito, e non puoi darlo a chiunque sia disoccupato.
Il "reddito di cittadinanza" come lo vuole fare il M5S non è "da domani iniziamo a regalare soldi a tutti i disoccupati".
E manco "per non fare nulla", chi prende il reddito di cittadinanza per il M5S dovrebbe lavorare gratis nel suo comune.

Detto questo, come al solito faccio un discorso più complesso e mi rispondete su un dettaglio. :roll:

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:55
da oswald
blade ha scritto:la soluzione per far rinascere i grandi partiti non è quella di copiare 5 stelle e lega visto che per me sono fenomeni momentanei.
Condivido, però non si deve sottovalutare il fenomeno populista, che comincia a fare presa anche a sinistra, o quello che ne rimane.

Re: Elezioni 2018, che ne sarà dei vecchi partiti?

Inviato: mer 7 mar 2018, 17:55
da paolo67
oswald ha scritto: Con quali fondi? Ti rendi conto che sarebbero 600 miliardi l'anno, [underline]un terzo del PIL[/underline]? È una follia propagandistica, roba da paese dei balocchi. La Repubblica non sarebbe più fondata sul lavoro, però lo Stato allo stesso tempo dovrebbe elargire 600 miliardi annui ai suoi cittadini per non fare nulla. asd
Scusa Alessio ma dove li prendi questi numeri? intendo 600 miliardi.