AS Roma Forum

Oggi la Roubaix. Daje Gianni!

Sagan è il più grande corridore di sempre nelke corse di un giorno, semplicemente mostruoso.

Peter. Nell' Olimpo.

RIP Goolaerts

MatteoAsroma90 ha scritto:RIP Goolaerts

Una corsa che equivale ad un incontro di mma. Capisco il fascino, ma farei utilizzare altre bici ed altre protezioni, così va oltre il tollerabile come rischil

Bob Gray ha scritto:
Una corsa che equivale ad un incontro di mma. Capisco il fascino, ma farei utilizzare altre bici ed altre protezioni, così va oltre il tollerabile come rischil

concordo pienamente,comunque dispiace,un ragazzo di 23 anni,una tragedia.

Bob Gray ha scritto:
Una corsa che equivale ad un incontro di mma. Capisco il fascino, ma farei utilizzare altre bici ed altre protezioni, così va oltre il tollerabile come rischil

ma è morto d'infarto mica per la caduta

Come Simpson sul mont Ventoux

siamocosì ha scritto: ma è morto d'infarto mica per la caduta

Boh, sentivo che è caduto ed ha avuto l'infarto. Anche fosse il contrario, la corsa è proibitiva. Ci sono atleti che lo hanno segnalato a più riprese. È decisamente troppo pericolosa.

Bob Gray ha scritto:
Boh, sentivo che è caduto ed ha avuto l'infarto. Anche fosse il contrario, la corsa è proibitiva. Ci sono atleti che lo hanno segnalato a più riprese. È decisamente troppo pericolosa.

guarda bob questo è infartato dopo 100 km la corsa doveva ancora entrare nel vivo quindi probabilmente la fatica c'entra poco

siamocosì ha scritto: guarda bob questo è infartato dopo 100 km la corsa doveva ancora entrare nel vivo quindi probabilmente la fatica c'entra poco

Ma non intendo solo la fatica, si tratta di scossoni, di stress per evitare fughe che in quella corsa sono letali perchè non si recupera, di velocità media, insomma, è un cazzo di inferno. Leggevo un articolo di presentazione alla gara del post con le testimonianze di chi la ama e chi la odia e molti la presentavano come un evento a parte, che può compromettere anche l'intera stagione, tanto che chi punta a tour e giroo vuelta, non partecipa generalmente.

Insomma, è una sorta di gp di montecarlo. Tutto bello, però non è ciclismo.

La Roubaix è una corsa massacrante e sfiancante, che possa compromettere i grandi giri non è assolutamente vero, sono leggende, la questione è che per essere in gran forma alle classiche del nord devi fare un lavoro che in un ciclismo fatto sempre più da specialisti mal si concilia con la preparazione alle corse a tappe.
Aggiungo che domenica si è corso in condizioni climatiche ottimali a differenza di moltissime edizioni in cui la corsa era resa ancor più complicata da fango e pioggia.

gustatevu su bike channel l'intervista a merckx...che in breve spiega le differenze tra questo ciclismo moderno e quello degli anni 60 e 70

non illudiamoci, girava e gira ancora intorno ai soldi...ma la dimensione è diversa.

Bob Gray ha scritto:
Una corsa che equivale ad un incontro di mma. Capisco il fascino, ma farei utilizzare altre bici ed altre protezioni, così va oltre il tollerabile come rischil

Ma non è così, questa è una corsa nata alla fine del 1800, periodo nel quale si correva su distanze motlo più lunghe e con biciclette pesantissime eppure non ci sono state lunghe teorie di morti. A oggi il numero di morti nel ciclismo a causa di malori in gara è molto inferiore rispetto a quello di tanti altri sport.