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Re: Doni shock: "Malato di cuore, addio al calcio"
Inviato: ven 1 feb 2013, 18:25
da 433
V.G.41 ha scritto:
Questa sì visto che durante i test sotto sforzo ha avuto un infarto.
le cose possono peggiorare nel corso degli anni.
tra l'altro io ho parlato tempo fa con uno dei migliori cardiologi del Gemelli
e mi diceva che il 50% delle cause dell'infarto sono, ad oggi, ignote.
Re: Doni shock: "Malato di cuore, addio al calcio"
Inviato: ven 1 feb 2013, 18:29
da grazieroma94
dispiace molto

forza alexander!
Re: Doni shock: "Malato di cuore, addio al calcio"
Inviato: ven 1 feb 2013, 18:34
da Angus
Mi permetto di sottolineare che Doni da quanto riportato ha avuto un ARRESTO cardiaco, non un infarto (--->occlusione coronarie--->necrosi), e non tutte le aritmie sono stabili nel tempo.....ma ripeto, in teoria servirebbe sapere di quale aritmia si sta parlando per fare eventuali ipotesi di "malpractice"....
Re: Doni shock: "Malato di cuore, addio al calcio"
Inviato: ven 1 feb 2013, 19:52
da Erik
grazieroma94 ha scritto:dispiace molto

forza alexander!

Re: Doni shock: "Malato di cuore, addio al calcio"
Inviato: ven 1 feb 2013, 19:55
da cerbero
me dispiace...
comunque i controlli sulle aritmie e problemi cardiologici relativamente all'attivita' sportivi sono molto piu' severi nel Nord Europa
Re: Doni shock: "Malato di cuore, addio al calcio"
Inviato: sab 2 feb 2013, 14:45
da Brasileiro
Non e il famoso Botafogo, ma il Botafogo di São Paulo, una squadra piccola che non so se é in Serie D o nel regionale.
Re: Doni shock: "Malato di cuore, addio al calcio"
Inviato: sab 2 feb 2013, 14:49
da Freddo
Gabrioc ha scritto:Mai sopportato come portiere, in ogni caso ovviamente in bocca al lupo Marango'

Re: Doniéber Alexander Marangon (Doni)
Inviato: ven 21 mar 2025, 19:39
da Jack l'Irlandese
Nuova vita per l'ex portiere giallorosso Doni. Il brasiliano, come raccontato in un'intervista al quotidiano, appesi i guanti al chiodo ha intrapreso la carriera da imprenditore, creando la WD Invest (ramo immobiliare) a Miami. Queste alcune sue dichiarazioni: "L’anno scorso ho fondato una società con un fondo di Miami, il nostro progetto era l’acquisto di un club in tre paesi: Portogallo, Italia e Inghilterra. Io ero l’unico referente che avesse conoscenze italiane, pertanto l’esplorazione è stata affidata a me e mi sono avvalso di un avvocato che mi ha dato supporto. In Italia ho avuto conversazioni con tre club (non svela gli altri due, ndr) e abbiamo fatto progressi nell’acquisto del Brescia Calcio. Avevamo deciso di procedere, la trattativa era stata avviata. "L’intoppo è arrivato verso la fine di novembre. Durante una riunione tra soci non siamo stati d’accordo sul futuro della gestione del fondo, quindi abbiamo deciso di comune accordo di non continuare la trattativa. I miei soci erano tutti americani, o brasiliani residenti in America: senza di me, il gruppo non aveva più interesse nell’acquistare un club in Italia. A fine novembre, così, la trattativa è saltata".
(corsera)