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Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 10:02
da Angus
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 10:04
da il_noumeno
fabio656 ha scritto:
non sono ipocrita, anche io potrei curarmi con medicinali scoperti tramite sperimentazione, ormai cé e non ci si puo far nulla.
il discorso sparimentazione é sbagliato dal principio e sulla base in cui si fonda.
anche gli animali hanno malattie incurabili, ma non sperimentano su di noi.
Sorvolando sull'ultima frase perché stiamo affrontando un discorso serio (i motivi per cui il mondo animale non attua sperimentazioni scientifiche sul mondo umano non può essere motivo di discussione), diciamo che il principio su cui si basa la SA è sbagliato per te, per me si fonda su un compromesso accettabile. E mi pare che se si accetta, per esempio, di utilizzare un farmaco frutto di una sperimentazione, l'adesione al compromesso, di fatto, riguardi anche te (apprezzo l'onestà), nonostante la posizione "ideologica" che, ripeto, rispetto (ma non condivido).
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 10:15
da totti1montella4
il_noumeno ha scritto:Sul perché non si attuino sperimentazioni su pazienti umani un paio di cose:
1- mi pare che certi protocolli lo prevedano in realtà;
2- credo di aver capito che servano numeri consistenti per ottenere risultati credibili in fase di sperimentazione.
sul punto 2 è così:
occorre ovviamente una numerosità sufficiente per perché il disegno sperimentale risponda a una significatività statistica che abbia un margine di errore accettabile.
sul punto 1 aggiungo che una delle difficoltà deriva
dall'effetto placebo che si instaura nei pazienti e che ti costringe comunque ad aumentare il campione per introdurre un gruppo di controllo
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 10:18
da il_noumeno
totti1montella4 ha scritto:
sul punto 2 è così:
occorre ovviamente una numerosità sufficiente per perché il disegno sperimentale risponda a una significatività statistica che abbia un margine di errore accettabile.
sul punto 1 aggiungo che una delle difficoltà deriva dall'effetto placebo che si instaura nei pazienti e che ti costringe comunque ad aumentare il campione per introdurre un gruppo di controllo
Grazie mille per le precisazioni...
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 10:20
da Angus
Ragazzi, tutto ciò è necessario. Se vogliamo far si che si comprendano i meccanismi fisiopatologici alla base di molte patologie, facendo fare passi da gigante alla medicina (e non mi sembra una cosa fine a sè stessa), è necessario provare su modelli viventi, nel qual caso animali. Ripeto, in vitro non tutto si può replicare. Se voglio studiare, ad esempio, i meccanismi alla base dell'Alzheimer (che non sono ancora del tutto noti ma si stanno facendo progressi), lo devo fare sul topo, cioè su un sistema nervoso funzionante.....l'aver fatto questo ci ha permesso ad esempio di sviluppare farmaci che permettano di rallentare la progressione della malattia....senza i modelli animali non sapremmo neanche i meccanismi dell'aterosclerosi, non avremmo un'infinità di farmaci salvavita.....Tutti i trials clinici, le nuove scoperte, gli studi caso-controllo che permettono di sviluppare nuove e più efficienti linee guida terapeutiche....tutto parte da là ragazzi.....Altrimenti chissà quanti casi Stamina ci ritroveremmo.....
Per il resto mi sento di quotare su tutto Ciro.
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 10:25
da oswald
Il tema è molto delicato e particolarmente scivoloso.
Ogni individuo ha una sua sensibilità, una sua etica, così come gli animali hanno dei diritti e la ricerca scientifica dei limiti.
Peraltro c'è una Direttiva UE che ne regolamenta l'applicazione e l'obiezione di coscienza verso ogni forma di sperimentazione animale è espressamente prevista dalla legislazione italiana.
Se questo tipo di sperimentazione portasse in futuro a risultati in grado di salvare migliaia o milioni di vite ne sarebbe valsa la pena? O sarebbe stato comunque crudele e ingiusto avere sottoposto degli animali a questi esperimenti?
E se fosse un nostro amico o parente o fossimo noi stessi a beneficiare dei progressi della ricerca, cambieremmo atteggiamento e giudizio?
Sono domande senza risposta, ognuno deve valutare in base alla propria coscienza... certo se fosse possibile (e lo dico da assoluto profano della materia) ottenere gli stessi risultati con metodi alternativi ne sarei molto sollevato, ho grande empatia per la sofferenza degli animali.
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 10:38
da il_noumeno
oswald ha scritto:
Sono domande senza risposta, ognuno deve valutare in base alla propria coscienza... [underline]certo se fosse possibile (e lo dico da assoluto profano della materia) ottenere gli stessi risultati con metodi alternativi ne sarei molto sollevato[/underline], ho grande empatia per la sofferenza degli animali.
Condivido i tuoi dubbi e la tua chiosa; il progresso, mi pare di aver capito, che tenda a questo. Il numero di cavie col tempo si è molto ridotto, così come il numero delle razze sottoposte a sperimentazione. E anche le pratiche che possono indurre sofferenza e stress psico-fisico. Ciò detto, sia chiaro, sono assolutamente contrario, per esempio, allo sterminio di animali per motivi che non hanno a che fare con il possibile progresso scientifico.
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 12:08
da ValeriONE
io capisco che pensare a uomini che inducono tumori o altri tipi di malattie in animali per studiarle a fondo possa creare dubbi morali, quello che vi posso dire è che a oggi questa è una pratica assolutamente necessaria, senza la quale oggi vivremmo ancora in un mondo dove tante e tante malattie ci minaccerebbero di continuo e vi aggiungo che le regole ci sono e si fa di tutto per eliminare il più possibile la sofferenza delle cavie usate nei test... che l'uomo debba avere maggior rispetto degli animali e di tutto il mondo naturale è indubbio ma in questo caso mi focalizzarei su altri temi piuttosto che sulla sperimentazione... mi dispiace se qualcuno si sente offeso parlando di ottusità, però è vero, noi tutti ogni giorno facciamo uso di farmaci testati su animali e non ci poniamo minimamente il problema...
aggiungo un'altra cosa su chi ha animali domestici in casa... i cibi, i prodotti di varia natura che usate per loro, beh ovviamente richiedono test anch'essi...
e ora vi porto un esempio concreto di quanto sia importante la sperimentazione animale:
lo studio in vivo sui topi per curare la distrofia muscolare di Duchenne ha portato enormi passi in avanti tanto da arrivare a fare dei test di terapia genica anche in individui malati offertisi volontari... si sono fatti notevoli passi in avanti, molto c'è da fare per questa ed altre malattie ma i test su animali sono stati fondamentali... non piace a nessuno l'idea di dover sacrificare gli animali e nessuno prova gusto nel farlo ma è una necessità...
quello che mi fa arrabbiare sono gli animalisti convinti che l'unica cosa che sanno dire quando gli si chiede un'alternativa concreta alla sperimentazione animale è "beh di sicuro nel 2013 un altro metodo si può trovare"... no purtroppo a oggi non è così...
Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 12:11
da Elisa
Perché non sperimentare su persone già ammalate?
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 12:13
da ValeriONE
Elisa ha scritto:Perché non sperimentare su persone già ammalate?
Elisa questione di numeri, di reperibilità di pazienti... i tempi della ricerca si allungherebbero tantissimo, senza contare i test sulla tossicità che sono vitali e farlo su pazienti malati con patologie sì molto gravi ma non mortali potrebbe essere molto pericoloso...
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 12:25
da totti1montella4
Elisa ha scritto:Perché non sperimentare su persone già ammalate?
non sono nè medico nè biologo,
ma per arrivare alla formulazione di una cura devi partire dal processo di sviluppo tramite il quale la malattia si sviluppa (patogenesi).
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 12:27
da ValeriONE
totti1montella4 ha scritto:
non sono nè medico nè biologo,
ma per arrivare alla formulazione di una cura devi partire dal processo di sviluppo tramite il quale la malattia si sviluppa (patogenesi).
esatto, altro punto essenziale... comprendere il processo di patogenesi per capire come intervenire...
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 12:31
da il_noumeno
Elisa ha scritto:Perché non sperimentare su persone già ammalate?
Mi pare che le risposte di Domenico e Valerio siano state esaurienti su tema. Secondo te c'è qualche forma di "sadismo" dietro questo tipo di pratiche scientifiche, per cui si sceglie di procedere su cavie animali piuttosto che umane?
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 12:38
da ValeriONE
oltretutto come ho detto riguardo all'esempio della distrofia muscolare, dopo la fase di sperimentazione sui topi si è passati all'uomo...
e cmq si parla sempre di topi, gatti, cani o scimmie ma rendiamo onore anche ad animali più piccoli e di cui spesso pure gli animalisti se ne fregano... un sacco di cose che sappiamo oggi sulla regolazione dell'espressione genica negli eucarioti lo dobbiamo al caenorhabditis elegans, un vermetto!!!
Re: Sperimentazione Animale: informazione e luoghi comuni
Inviato: ven 3 mag 2013, 12:44
da MatteoAsroma90
Angus ha scritto:
